All’Istituto Comprensivo “Galileo Galilei” di Reggio Calabria si è celebrata la Giornata della Memoria con un convegno-studio organizzato dalla Fidapa Morgana di Reggio, presieduto da Cinzia Iadicola, insieme all’avvocato Eliana Carbone.
Iadicola e Carbone hanno parlato agli alunni sui catastrofici avvenimenti della seconda guerra mondiale, sulle cause della Shoah che condussero allo sterminio di 6 milioni di Ebrei ed anche di altre categorie di indesiderabili(come omosessuali, portatori di handicap, room) fino ad arrivare a parlare di circa 15 milioni di vittime, sul significato del termine Shoah che definisce il progetto di sterminio nazista nel quadro anche delle leggi di Norimberga emanate in Germania nel 1935 e di quelle razziali in Italia nel 1938, sul significato del termine Olocausto, che vede la sua etimologia nel greco antico (olos tutto e causton brucia), ricordando un tipo di sacrificio diffuso tra diversi popoli dell’antichità (tra cui greci, romani ed ebrei) che prevedeva che l’animale venisse completamente bruciato con un immediato parallelismo e richiamo all’incenerimento dei corpi nei forni crematori.
Inoltre, si è parlato sul perché dell’Istituzione della Giornata della Memoria a livello internazionale per il 27/01/22 di ogni anno da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite con risoluzione 60/7 del 1° Novembre 2005 che risiede nel fatto che in quel giorno del 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa e precisamente della 60° Armata del “1° Fronte Ucraino” condotte dal maresciallo Ivan Konev arrivarono per prime presso la città polacca di Oswiecim (Auschwitz) scoprendo il vicino campo di concentramento e liberandone i superstiti, sul fatto che la scelta della Giornata della Memoria da celebrare il 27 Gennaio di ogni anno era stata anticipata dall’Italia con legge n. 211 del 2000, sulle violazioni dei diritti umani scientemente perpetrate dai nazisti capeggiati da Hitler nei confronti degli Ebrei, sui campi di concentramento, sull’alleanza di Mussolini con Hitler, e sulla liberazione avvenuta il 25 Aprile 1945 grazie alle truppe anglo-americane con il prezioso contributo dei partigiani.
A questo punto l’incontro extracurricolare si è focalizzato sulla Costituzione Italiana, entrata in vigore nel 1948, con cui sono stati rinnegati i disvalori fascisti e nazisti di discriminazione razziale, religiosa e invece sancite le libertà più importanti che vengono garantite dalla nostro Stato: libertà di pensiero, stampa, di associazione, riunione, della persona, di domicilio, di corrispondenza ecc., nonché proclamato il diritto allo studio per tutti, il diritto alla salute, il diritto all’istruzione e il diritto alle pari opportunità senza differenze di genere.
Iadicola e Carbone hanno concluso ribadendo che solo con un governo democratico come il nostro in cui il popolo è sovrano e con il riconoscimento all’art. 2 della nostra Costituzione dei diritti inviolabili dell’uomo come diritti imprescrittibili, inalienabili, irrinunciabili ed universali si può evitare di ricadere negli orrori del passato e costruire un futuro migliore.
«Il messaggio è – hanno detto Iadicola e Carbone – non dimenticare mai».
È intervenuta, anche, poetessa Mimma Scibilia, socia della Fidapa Morgana di Reggio Calabria, che ha incitato i piccoli adolescenti a portare avanti il diritto di essere se stessi e di di cercare di raggiungere i propri obiettivi rimarcando loro inoltre l’importanza del diritto di sognare, di avere passioni, di essere integrati nella società e di dare il proprio contributo affinchè la società cresca e bandisca la violenza, la sopraffazione e tutto quello che c’è di disumano perché nessuno ha il diritto di sterminare i popoli come è accaduto nel periodo nazista e fascista.
Infine è stato distribuito un questionario anonimo dalle 2 relatrici avv. ti Eliana Carbone e Cinzia Iadicola alle classi 1A, 1B, 1C dell’I.C. Galileo Galilei-Pascoli di Reggio Calabria da cui è risultato che gli articoli della Costituzione Italiana che sono rimasti più impressi ai discenti durante il convegno-studio sono stati: l’art. 3 della Costituzione che sancisce il principio di pari dignità sociale di tutti i cittadini davanti alla legge; l’art. 21 vertente sul diritto che tutti hanno di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione; l’art. 51 sulle pari opportunità garantite a tutti i cittadini dell’uno e dell’altro sesso con accesso agli uffici pubblici ed alle cariche elettive in condizioni di uguaglianza.
A conclusione dell’incontro un cartellone celebrativo della giornata trascorsa è stato completato e consegnato dai piccoli studenti nelle mani del Dirigente scolastico avv. Lucia Zavettieri ed alla presenza della referente del progetto prof.ssa Ilenia Ravenda. (rrc)