È stato varato l’ultimo implacato, un ponte di 90 metri, che migliorerà sensibilmente il tracciato da Ciarro a Podargoni e quindi alle porte di Santo Stefano d’Aspromonte, della strada Gallico-Gambarie, che sarà riaperta domenica 1° dicembre.
«Qualcuno dirà che è solo un ponte – ha affermato il sindaco Giuseppe Falcomatà – qualcuno dirà che è solo una strada. Ma la realtà è che questa infrastruttura finalmente unisce il mare dello Stretto all’Aspromonte, rivoluzionando per sempre il sistema della mobilità sul nostro territorio. Poco fa abbiamo varato l’impalcato dell’ultimo viadotto del tratto aggiuntivo della Gallico – Gambarie. Si completa un’opera straordinaria, che per tante generazioni era rimasta solo un sogno interrotto».
«Domenica – ha aggiunto il sindaco – apriremo insieme questa strada, che è la strada di tutti, nessuno escluso. Un sincero grazie a tutti coloro che in questi anni hanno contribuito a realizzarla, ognuno per la propria parte, in particolare alle centinaia di tecnici e operai che, giorno dopo giorno, sotto il sole, sotto la pioggia, con il vento in faccia, nelle estati torride e nel gelo degli inverni, hanno materialmente costruito una delle infrastrutture più imponenti della Calabria e dell’intero Mezzogiorno».
Le operazioni hanno già portato nei giorni scorsi al varo del ‘primo concio’ da 50 metri, mentre il secondo, da 40 metri, è stato posizionato proprio in queste ore. L’intervento fa parte di ulteriori 600 metri, aggiuntivi rispetto all’opera che sarà inaugurata il primo dicembre, e consentirà di aggirare un tratto della strada originaria, caratterizzato dalla presenza di diversi tornanti.
La progettazione è stata seguita con grande attenzione dal settore Viabilità della Città metropolitana, con la supervisione del Dirigente Lorenzo Benestare e del Vicesindaco con delega alla Viabilità Carmelo Versace. La lavorazione ha reso necessario l’intervento di una speciale ‘gru semovente’ di 700 tonnellate, giunta sul cantiere e allestita sul posto.
La strada veloce ‘Gallico-Gambarie’ rappresenta una delle opere pubbliche più importanti realizzate in Calabria negli ultimi anni, a coronamento di un impegno politico programmatico della Città Metropolitana guidata dal sindaco Falcomatà che in questi anni ha seguito l’esecuzione dell’appalto fino al completamento dell’opera, in favore non solo della valorizzazione turistica e culturale dell’area protetta dell’Aspromonte, ma anche per garanzia dell’intero comprensorio del versante della fiumara ‘Gallico’, sul quale ricadono ben quattro Comuni preaspromontani, che attendevano da anni una moderna e più sicura via di comunicazione.
Anche il restante tratto stradale, da Santo Stefano a Gambarie, passato di competenza all’Anas, è stato oggetto di interventi di ammodernamento. Il primo già realizzato dalla Città Metropolitana, un secondo, già in programma, sarà realizzato direttamente da Anas nei prossimi mesi, completando di fatto le attività previste dal progetto complessivo e donando all’intera vallata del Gallico un’arteria stradale comoda e sicura. (rrc)