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REGGIO – L’assessore Anghelone incontra i settori e comparti di ConfimItalia Calabria

Nei giorni scorsi, a Reggio, l’assessore alle Attività Produttive, Sergio Anghelone, ha incontrato i responsabili dei vari Settori e Comparti di ConfimItalia.

All’incontro, hanno preso parte la presidente Mirella AmodeoMiriam Falcomatà (responsabile Comparto Immobiliari), Anna Manduci (Comparto Moda), Marco Oteri (presidente regionale Comparto Fotografi/Videografi) e Domenico Sindona (segretario regionale Comparto Fotografi/Videografi), Maria Arnò (presidente Settore Terziario Donna), Tita Madia (presidente Settore Formazione e Lavoro), Antonio Porcino (responsabile regionale Federpizzaioli e Panettieri), Cinzia Condello (responsabile provinciale Sport e Tempo Libero), Alessandro Villa (delegato esterno all’area legale), Fabio Pedullà (presidente regionale Settore Artigianato), Sebastiano Vecchio (responsabile Settore Tecnico e contatti con il territorio), e Antonella Biondo (presidente Settore Politiche Sociali).

La prima a prendere la parola è stata Miriam Falcomatà, che ha manifestato il proprio disappunto sullo scarso interesse manifestato dal Comune nei confronti delle strutture ricettive cittadine con annesse problematiche quali la mancata raccolta dei rifiuti, la scarsità del collegamenti aerei, i prezzi alti attuati per i treni veloci Frecciarossa ed Italo e, comunque, una scarsa programmazione per l’imminente stagione estiva ormai alle porte.

Antonio Porcino, dal canto suo, ha perorato la causa sua e dei suoi colleghi pizzaioli circa l’opportunità che il Comune conceda loro uno spazio sufficientemente utile affinché possano usufruire dell’area antistante le loro attività. Immediatamente gli ha fatto eco l’assessore Anghelone, il quale non solo si è proposto di offrire il proprio impegno e, verosimilmente, annesse soluzioni per riuscire ad aiutare il giovane imprenditore, ma ha apprezzato il suo coraggio manifestato in passato e, quindi, portandolo come esempio a tutti.

Sebastiano Vecchio, dal canto suo, forte di una lunga e proficua esperienza quale ex presidente del Consiglio comunale ed assessore ai Lavori Pubblici, ha esortato tutti ad agire piuttosto che a lamentarsi o, peggio ancora, a proporre richieste “amicali” prediligendo l’unicità d’intenti affinché si crei il valore identitario del sindacato calabrese.

«Il sindacato sia un volano per tutti – ha detto Vecchio – ma, ancor di più, una realtà positiva e propositiva nell’interesse di tutti sconfiggendo una volta per tutte il bene personale ma quello collettivo».

Tita Madia, intervenendo quale presidente del Settore Formazione e Lavoro, ha inteso porre due proposte (una diretta ai rappresentanti dei vari Settori e l’altra diretta all’assessore Anghelone): la prima è quella di creare una vera e propria coalizione sulla formazione e progettazione nei singoli Settori aumentando professionalità e qualità consentendo, quindi, di aumentare le potenzialità del sindacato dicendosi «sicura che può essere un modo per accrescere conoscenza e forza del sindacato stesso»la seconda è una vera e propria richiesta: produrre un emendamento ai testi di “Riapri Calabria” e “Cura Italia”, con la precisa richiesta di favorire l’introduzione di fondi destinati alla Formazione poiché, sostiene la Madia, «se già prima erano evidenti le difficoltà delle persone ad affrontare i costi dei corsi professionali, oggi esse si quadruplicano perché è diventato economicamente difficile persino l’investire risorse su se stessi». Il suo intervento si è chiuso con la proposta ai vari Comparti e Settori affinché si organizzi una fiera nel prossimo mese di settembre, proposta subito sposata dalla presidente Amodeo e girata all’Assessore che ha accolto positivamente l’idea.

L’assessore Anghelone si è detto ampiamente soddisfatto dei contenuti dell’incontro che ha definito “positivo e propositivo” dichiarandosi disponibile alla creazione di un tavolo di lavoro permanente con ConfimItalia Calabria in cui vede “un sentiero di crescita forte della conoscenza diretta delle vari realtà presenti sul territorio e, quindi, delle relative problematiche”.

Da segnalare la presenza di Vittoria Macheda, nota ristoratrice reggina, che si è dimostrato molto attenta ed interessata non solo alla discussione ma anche in fase propositiva.

A concludere il proficuo incontro ci ha pensato la padrona di casa. La presidente Amodeo si è detta molto soddisfatta dell’esito dell’incontro stesso manifestando l’intenzione di implementare circoli virtuosi volti alla promozione dei modelli di sviluppo delle nostre eccellenze artigiane.

«I processi di innovazione, la formazione in bottega – ha detto Amodeo – e la capacità di attrarre ed occupare le nuove generazioni sono temi di confronto che devono trovarci pronti e, al contempo, vederci impegnati in processi di concertazione e condivisione che traccino le strategie di sviluppo e valorizzazione del Settore». (rrc)