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Incontro sul fenomeno dell'abbandono in Calabria

REGGIO – L’incontro “Figli nati dalle viscere di una donna morta”

Oggi a Reggio, alle 16.45, presso la Biblioteca Comunale “Pietro De Nava”, l’incontro Figli nati dalle viscere di una donna morta: l’abbandono in Calabria. Storie e contesti di un fenomeno della modernità.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Anassilaos in collaborazione con la Biblioteca Comunale “De Nava”, con il patrocinio della  Deputazione di Storia Patria per la Calabria.

Introduce la dr.ssa Marilù Laface, Responsabile Anassilaos Beni Culturali.

Conversa lo studioso, archeologo medievista, Riccardo Consoli, che ripercorrerà le vicende storiche che hanno caratterizzato gli ultimi settecento anni circa della storia locale, focalizzandosi principalmente sulle cause che generano l’evidente contrasto tra il periodo antico, florido e produttivo, da quello attuale, deserto e morente.

L’excursus avrà il preciso scopo di ragionare sui motivi storici che hanno generato l’attuale condizione meridionale, in particolare ponendo l’accento sulla grande migrazione dei giovani che, in realtà, dovrebbero costituire la futura ossatura di questa terra del meridione d’Italia. Un fenomeno di spopolamento e distruzione sociale perpetuata da anni e che secondo stime più autorevoli porterà ad un progressivo svuotamento del sud. Reggio Calabria, un tempo, acroterio d’Italia sarà lo scenario nel quale il dott. Consoli cercherà di muoversi per spiegare, a suo avviso, quali sono le ragioni che spingono i suoi coetanei a partire e non tornare. (rrc)