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Notti d'estate al MArRC

REGGIO – Notti d’Estate, sabato il concerto “Magiche Armonie”

Sabato 10 luglio, a Reggio, nella Terrazza del Museo Archeologico Nazionale, è in programma il concerto Magiche Armonie dell’Ensemble di Archi del Conservatorio di Musica “Francesco Cilea”.

L’evento apre il calendario delle Notti d’Estate, promosso dal MArRC, diretto da Carmelo Malacrino, che si è detto soddisfatto «per essere riusciti a organizzare una serie di eventi che ci vedrà impegnati fino al mese di settembre».

«Sarà la migliore risposta ai difficili mesi di chiusura del Museo – ha aggiunto – che ci hanno costretto a rinunciare a momenti importanti di condivisione, socializzazione e confronto. Il ricco programma nasce dalla proficua sinergia con le altre istituzioni e le associazioni del territorio, tutto incluso nel biglietto d’ingresso di soli 3 euro a partire dalle 20.00. Senza dimenticare la sicurezza; per l’accesso alla terrazza, infatti, sarà necessario il possesso del Green Pass, che dovrà essere esibito su richiesta al personale di vigilanza. Stiamo anche costruendo – prosegue il direttore – una grande sorpresa per il mese di agosto. Sarà il primo evento per il lancio nel 2022 delle celebrazioni per i 50 anni dalla scoperta dei due capolavori del Museo, con l’istituzione del Premio “Bronzi di Riace” destinato a personalità che si sono distinte nel settore della cultura».

L’Ensemble d’archi, formato da 14 giovani musicisti, diretti dal Maestro Giuseppe La Malfa, offrirà all’ascolto un programma ricco e variegato, rivisitando musicisti quali Vivaldi, Mozart, Sibelius, fino a Bregovich e Morricone: musiche che nascono nel segno del disimpegno, con melodie facilmente orecchiabili e riconoscibili, adatte ad una esecuzione all’aperto, ma estremamente raffinate nella scrittura strumentale. 

«Abbiamo accolto subito e con gioia l’invito del direttore Malacrino a inaugurare gli eventi estivi in programma nella splendida terrazza del Museo – ha affermato il direttore del Conservatorio, Maria Grande –. Dopo tanti mesi di silenzio la Città ha bisogno di ritornare a vivere, di ritrovarsi, di condividere emozioni positive. Ed è compito delle istituzioni, delle associazioni culturali, degli enti lavorare in sinergia virtuosa per andare oltre la pandemia. Il Museo Archeologico e il Conservatorio hanno da tempo avviato una stretta collaborazione, che ha permesso di offrire ai nostri giovani di talento un prestigioso palcoscenico, agli appassionati l’occasione di scoprire i tesori dell’arte, a curiosi e turisti la possibilità di accostarsi al repertorio musicale classico. La cultura sarà una grande risorsa solamente se le realtà che la compongono metteranno in campo tutte le loro energie per fare sistema». 

Le aperture serali continuano a maturare i successi delle trascorse stagioni, complice anche la Giornata Europea dei musei dello scorso sabato 3 luglio, durante la quale oltre 200 tra turisti e semplici visitatori hanno gustato la visita dopo il tramonto delle collezioni del MArRC. 

«Grande interesse, infine, sta riscuotendo la mostra “Salvati dall’oblio. Tesori d’archeologia recuperati dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale”, allestita nello spazio di Piazza Paolo Orsi», ha concluso Malacrino. La mostra sarà visitabile sino al mese di gennaio 2022.

Il Museo, secondo le vigenti disposizioni ministeriali, è accessibile senza prenotazione dal martedì alla domenica; gli ingressi sono contingentati dal personale fino a mezz’ora prima dell’orario di chiusura, nel rispetto delle norme di contenimento della pandemia.   (rrc)