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Ecolandia

REGGIO – Presentata la rassegna cinematografica “I racconti di Morgana”

È stata presentata, a Reggio, la nuova edizione della rassegna cinematografica I racconti di Morgana, organizzata dal Circolo C. Chaplin in collaborazione con Ecolandia, in programma il 21 e 28 luglio, e il 5 e l’11 agosto.

Novità di quest’anno, due giornate di incontri dal titolo Identità del fare, dedicate alla nuova narrazione della Calabria: letteraria, iconica.

I film proposti sono

21 luglio ore 21 – Lady killers di Ethan Coen, Joel Coen

28 luglio ore 21 – Ruby Sparks di Jonathan Dayton, Valerie Faris

5 agosto ore 21 – Midnight in Paris di Woody Allen

11 agosto ore 21 – Bombshell di Jay Roach in collaborazione con le associazioni Jineca Percorsi femminili e Udi Reggio Calabria Aps.

Nelle giornate del 2 e 3 agosto, sempre al Parco Ecolandia ma con inizio alle ore 19,00, si svolgeranno gli incontri denominati Identità del fare, dedicati alla produzione letteraria ed alla produzione per immagini.

La serata del 2 agosto è dedicata alla narrazione scritta: romanzi, racconti, poesia.

Massimo Barilla (Mana Chuma Teatro) leggerà brani tratti da La maligredi, Il figlio del mare, Renoir e introdurrà alle opere di Gioacchino Criaco, Eliana Iorfrida e Massimo Laganà. Tutti e tre gli scrittori saranno presenti all’incontro.

La serata, condotta da Claudio Scarpelli (presidente C. Chaplin) e da Francesca Orefice (Lab Donne Gioia Tauro), prevede numerosi interventi tra i quali segnaliamo quelli del dott. Stefano Musolino, magistrato e del dott. Franco Arcidiaco, Città del Sole Edizioni.

Concluderà Massimo Barilla, con il reading di Ossa di Crita .

La serata del 3 agosto, con inizio alle ore 19,00, è dedicata al racconto per immagini: film, corti, documentari, produzioni televisive.

Nel corso della serata saranno proiettati brani da servizi giornalistici televisivi oltre a medio e cortometraggi.

Paola Abenavoli, giornalista e critico cinematografico, Pietro Raschillà giornalista e autore televisivo (“Frontiere”, “Titolo V” Rai3), insieme a Claudio Scarpelli condurranno il dibattito.

La serata si concluderà con la proiezione di Il paese interiore, del regista Luca Calvetta, presente in sala.

«Lo spirito con cui affrontiamo questo viaggio – si legge in una nota – può essere felicemente riassunto da uno scritto di V. Teti che ci permettiamo di riportare: “Dobbiamo scrutarci senza indulgenza. Senza autolesionismi, ma senza semplici autoassoluzioni… Raccontarci noi le scomode verità, anziché farcele dire con cattiveria dagli altri. Senza paura di passare per disfattisti, dobbiamo parlarci e decidere… L’identità va vista come un esito di un’esperienza aperta di costruzione. Un fare insieme. Un’«identità del fare» con cui rivisitare la complessa «identità dell’essere».

«Bisogna assumere – conclude la nota – una concezione processuale, dinamica, aperta e relazionale dell’identità. Un progetto che mette in gioco. Serve una prospettiva che affermi la centralità dell’esperienza dell’incontro, dell’accoglienza, del dialogo. Cogliere le trasformazioni, le novità, le incurie, le bellezze, gli scarti, le devastazioni… Rimettersi in cammino, condividere, raccontare». (rrc)