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REGGIO – Un successo la “traversata notturna dello Stretto”

Nei giorni scorsi, a Reggio, presso la sede della Lega Navale – Sezione Reggio Calabria, si è svolta la conferenza Una traversata notturna dello Stretto, a cura del prof. Filippo Arilotta, docente del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”.

Introdotto dal Presidente della LNI, arch. Sandro Dattilo, e col saluto del Presidente del Comitato Organizzatore della 55ma traversata dello Stretto, comandante Mimmo Pellegrino, il relatore, davanti ad un numeroso ed attento pubblico, ha illustrato  il singolare evento verificatosi nella notte del 10 Agosto 1677 nello Stretto: durante la Rivolta che vide Messina in mano alla Francia di Luigi XIV per quattro anni, un marinaio francese, per scampare ai rigori della galera, decise di tuffarsi dalla nave su cui era consegnato al porto di Messina e raggiungere la riva opposta a nuoto. Effettivamente, dopo circa tre ore, riuscì a giungere a Catona, dove rese testimonianza dell’accaduto al Governatore.

L’eccezionalità dell’evento ebbe grande rilievo e fu pubblicato sulla Gazzetta di Madrid. La scoperta dell’articolo suddetto ,da parte del professore Arillotta, ha dato la possibilità di conoscere una pagina, finora sconosciuta, della storia delle due città dello Stretto.

Le conclusioni sono state affidate al prof. Francesco Arillotta, Presidente della Associazione Amici del Museo che ha pure voluto partecipare all’iniziativa, e che ha ricordato come, nel 1902, erano stati trovati dei canoni francesi sui fondali antistanti la spiaggia di Punta Pezzo.

Alcuni interventi, in particolare del comandante Pellegrino, hanno poi ulteriormente consentito di approfondire il tema della serata, in particolare in merito alle difficoltà dell’attraversamento dello Stretto. (rrc)