Il Prefetto di Reggio, Massimo Mariani, ha fatto una visita istituzionale al Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria.
Ad accoglierlo, il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace e dalla direttrice Angela Misiano.
«Siamo onorati della presenza di sua eccellenza il prefetto – ha detto Versace – che ha voluto conoscere ed omaggiare il lavoro fatto dalla responsabile del planetario, Angela Misiano, e dal suo staff. Un lavoro che inizia a raccogliere buoni frutti non soltanto per la maestosità e la bellezza in sé dello strumento che mettiamo a disposizione del nostro territorio, ma per l’essere diventato punto di riferimento per l’area metropolitana e l’intero Sud Italia».
«La visita del prefetto Mariani – ha aggiunto – ci dà uno stimolo in più per poter fare ancora meglio e continuare ad investire su un centro astronomico d’eccellenza, utile agli studiosi ed agli appassionati di una materia così affascinante e importante».
«L’amministrazione – ha concluso Versace – seguendo le linee di mandato del sindaco Giuseppe Falcomatà, punta sulle innumerevoli potenzialità di una struttura che è stata, negli ultimi anni e non solo nel 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, sede di importanti manifestazioni a carattere scientifico, rappresentando un elemento altamente qualificante del territorio».
Il Prefetto, Massimo Mariani, al termine della visita, ha parlato di «una bella lezione di umiltà perché, quando ci si trova di fronte allo spettacolo dell’universo, ci sentiamo molto più piccoli e ci rendiamo conto di tante altre cose che, spesso, sfuggono nella nostra realtà quotidiana come i temi della salvaguardia ambientale e del nostro piccolissimo pianeta che sono di stringente attualità».
Descrivendo il Planetarium Pythagoras, il prefetto ha raccontato «una realtà molto bella ed importante per Reggio, un luogo dove si può imparare tantissimo».
«È una straordinaria opportunità di crescita per i ragazzi ed anche per gli adulti», ha aggiunto augurandosi che «la struttura possa proseguire il proprio cammino, svilupparsi e continuare ad essere centro d’interesse non solo per la nostra realtà, ma per l’intera Calabria». (rrc)