Domani mattina, a Rende, alle 10.30, al Crea – Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticultura e Agrumicoltura, si terrà il convegno La parità è una realtà?, organizzato dal Crea – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.
L’obiettivo è quello di fornire un contributo concreto al perseguimento dell’uguaglianza di genere, obiettivo strategico posto dall’Unione Europea entro il 2025, in termini di parità, ossia: accesso al mercato del lavoro, retribuzione e rappresentanza negli incarichi anche decisionali, apprezzamento e riconoscimento del lavoro svolto.
Introdurrà i lavori Enzo Perri, Direttore del Crea – Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura. Interverranno, inoltre, Alessandra Pesce, direttrice del Crea – Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia, e Consuelo Manco, Presidente del CUG (Comitato Unico di Garanzia) del Crea. Modererà il dibattito Gabriella Lo Feudo, del Crea -Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura.
Intervengono Marta del Bianco, Ricercatrice Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Francesca Lupi, Ricercatrice Università della
Calabria, Assunta Amato, Tecnologa Crea Politiche e Bioeconomia, Pina Mengano Amarelli, Presidente Amarelli Srl, Romina Vuono, Docente e Dirigente del Laboratorio ‘Neurosciences and Brain diseases’, Università di Kent, Uk, Antonella Veltri, Ricercatrice CNR e Presidente Associazione D.i.Re – Donne In Rete Contro La Violenza.
La parità di genere, pur essendo un principio e un diritto fondamentale, è ancora una sfida tutta da affrontare.Tale sfida deve partire dalla sensibilizzazione delle nuove generazioni, mettendo a fuoco con loro gli stereotipi e i pregiudizi di genere, quali fattori limitanti e condizionanti i processi decisionali delle donne e l’equilibrio tra vita privata e professionale.
Da qui l’intento del CREA di avviare un percorso di approfondimento con il contributo fondamentale di donne di scienza e di successo, le quali potranno trasferire esempi concreti di impegno, coraggio e determinazione, che hanno consentito loro di ricoprire
posizioni di leadership nelle scienze e negli affari, nella politica e nella società in generale, dalla terra allo spazio, dal sud al nord del mondo, nonostante persistenti pregiudizi e difficoltà. (rcs)