Fino al 13 aprile al Museo del Presente di Rende si può visitare “Pop Art Revolution”, la straordinaria mostra dedicata ad Andy Warhol a cura di Gianfranco Rosini della Rosini Gutman Collection – Iconars e co-curata da Marilena (Maria) Morabito.
L’esposizione è stata organizzata da Mazinga Eventi – Art Exhibition con il patrocinio del Comune di Rende e il finanziamento della Regione Calabria tramite le risorse PAC 2014/2020-Az. 6.8.3. erogate ad esito dell’Avviso “Attività Culturali 2023” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità Settore Cultura”.
La mostra propone un percorso che ripercorre le tappe salienti della carriera di Andy Warhol, partendo dagli anni ’50 fino alle grandi opere degli anni ’70 e ’80: dalle celebri lattine di Campbell’s Soup ai Wild Raspberries, passando per le opere più “Americane”, come Marylin, Elvis, Liz Taylor, Flowers, Dollars. Tra le opere esposte anche pezzi inediti come il ritratto della stilista italiana Regina Schrecker, un focus sull’attività di Warhol come graphic designer, con copertine discografiche famose e prototipi di abiti realizzati in cellulosa e cotone, e inoltre, in esposizione anche i mitici Memorabilia dell’artista.
«Warhol non è stato un semplice pittore; è stato un alchimista culturale, un imprenditore dell’immaginario, un esploratore delle superfici che ha trovato il modo di scavare in profondità. A quasi quarant’anni dalla sua scomparsa, Andy Warhol rimane una figura sfuggente e ambivalente, impossibile da ingabbiare in una definizione univoca. È stato un artista del suo tempo e, insieme, un eterno contemporaneo, capace di dialogare con il presente come pochi altri. Forse la vera essenza di Andy Warhol è questa: un artista che ha trasformato lo specchio in arte, riflettendo le luci e le ombre di un mondo che ancora oggi non smette di guardarsi attraverso di lui», ha sottolineato Marilena (Maria) Morabito, co-curatrice della mostra.
«Siamo veramente orgogliosi di presentare per la prima volta a Cosenza una mostra dedicata a Andy Warhol, icona indiscussa della Pop Art», hanno dichiarato gli organizzatori di Mazinga Eventi.
«In un’epoca in cui il consumo di massa e la cultura popolare dominano la nostra quotidianità – hanno concluso – riprendere il concetto di Pop Art è fondamentale per comprendere e riflettere sulle dinamiche della società contemporanea. Attraverso l’arte di Andy Warhol si vuole offrire alla comunità calabrese un’opportunità di arricchimento culturale e di confronto con il mondo esterno, promuovendo Cosenza e la Calabria come un crocevia di idee e di espressioni artistiche». (rcs)