Giuseppe Nucera, leader del Movimento La Calabria che vogliamo, plaudendo all’iniziativa di Angela Robusti che ha visto più di 1500 studenti impegnati a ripulire l’area del Lido Comunale e il Rione Marconi di Reggio.
«Due anni fa (era il 14 febbraio 2021)– ha ricordato Nucera – il Movimento ‘La Calabria che vogliamo’ assieme ad alcuni volontari e cittadini trascorreva la mattinata di San Valentino con un’iniziativa sociale che mirava a ridare dignità e decoro al cimitero di Modena a Reggio Calabria, sommerso dai rifiuti. In quei luoghi sacri, dove riposano i nostri cari, era dovuto intervenire il nostro movimento a compensare l’impreparazione e l’indifferenza dell’amministrazione comunale».
Nucera ha evidenziato come debba essere ancora lo spirito intraprendente di cittadini e associazioni a compensare le lacune e inefficienze dell’amministrazione comunale.
«È stato un bel messaggio – ha proseguito Nucera – vedere centinaia di studenti reggini, coloro che raccoglieranno il testimone e saranno protagonisti del futuro della nostra città, impegnati a ripulire alcuni luoghi della città. Apprezzabile la volontà mostrata dalla signora Angela Robusti nel portare avanti questa iniziativa, peraltro non la prima che organizza a Reggio Calabria».
«Mi auguro – ha continuato Nucera – che la comunità femminile reggina dei clubs services e delle varie associazioni prenda spunto e si faccia promotrice di altrettante buone pratiche di cui, purtroppo, si continua ad avvertire il bisogno. Convinto, oggi come ieri, della bontà del proverbio cinese “Pulisci davanti all’uscio di casa e tutta la città sarà pulita”, mi auguro che l’amministrazione comunale possa mettere in campo azioni più incisive e una programmazione ad ampio respiro per risolvere l’annosa problematica della situazione rifiuti».
«Atteso – ha concluso il già presidente di Confindustria Rc – che ogni cittadino è chiamato a fare la propria parte, differenziando in maniera corretta e mettendo la civiltà al centro dell’agire quotidiano». (rrc)