Si intitola Costruiamocittadini di sana e robusta Costituzione, la serie di incontri organizzati dal Comune di Roccella Jonica per il 75esimo anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione.
Si tratta di un programma di 5 incontri e dibattiti che coinvolgono, nelle sessioni mattutine, gli studenti delle scuole superiori e, nelle sessioni serali, promuovono invece il dibattito tra eminenti accademici, politici, giornalisti ed esperti che si confronteranno sui Principi Fondamentali della Carta. Principi, questi, che contengono le decisioni essenziali sul tipo di Stato e sul tipo di società voluti dalla Costituzione, fissano il suo immutabile carattere repubblicano e democratico, disciplinano i rapporti essenziali tra lo Stato e i singoli, riconoscono i diritti inviolabili e l’uguaglianza tra gli uomini, guardano alla Terra con la responsabilità dei custodi delle future generazioni.
Gli incontri serali, ospitati al Convento dei Minimi, prenderanno il via venerdì 17 marzo alle 17.30 con il primo degli appuntamenti dedicato al tema Sovranità popolare, tutela dei diritti inviolabili e doveri di solidarietà negli artt. 1 e 2 della Costituzionesul quale si confronteranno i professori Tommaso Edoardo Frosini (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli), Guerino D’Ignazio (Università della Calabria) e Antonino Spadaro (Università Mediterranea di Reggio Calabria).
I lavori saranno moderati dal dott. Marco Schirripa e introdotti dai saluti del dott. Achille Giannitti, Presidente del Consiglio Notarile di Reggio Calabria e Locri, e dell’avv. Rosario Maria Infantino, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria.
I successivi incontri sono previsti nei giorni 2, 14 e 28 aprile e, quello conclusivo, il 12 maggio.
«Sono passati 75 anni dal 1° gennaio 1948 – si legge in una nota – giorno in cui la Costituzione italiana è entrata in vigore, diventando quella bussola che, come ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso di fine anno, continua a guidare la nostra democrazia e a garantirne il funzionamento».
«Festeggiare questo anniversario – si legge – nel particolare momento storico che stiamo vivendo, può servire a fare memoria del clima in cui la Costituzione venne elaborata, dell’enorme lavoro e della grandissima capacità dell’Assemblea Costituente di ricercare continuamente le più opportune e necessarie convergenze fra le forze politiche che insieme avevano combattuto il fascismo in nome della libertà e della democrazia».
«Forze politiche che, pur essendosi naturalmente divise seguendo e tutelando le diverse ispirazioni culturali e scelte di politica internazionale, fino alla fine operarono affinché i lavori della Costituente – continua la nota – privilegiassero ciò che univa piuttosto che quello che divideva, sia nella definizione dei principi fondamentali sia nella costruzione della forma di governo».
«Per questo abbiamo voluto promuovere una riflessione collettiva– conclude la nota – coinvolgendo particolarmente gli studenti degli istituti superiori di Roccella, sulla conoscenza e sulla coscienza di questo fondamentale documento che struttura la nostra identità comune e ci chiama sia a condividere il progetto che vi è contenuto, sia a comprendere e a partecipare attivamente ai mutamenti che in determinati momenti storici, come quello attuale, si vogliono apportare alla Carta costituzionale. Per difendere la nostra Costituzione, affinché essa continui a riflettere il patrimonio di idee e di valori di tutta la nazione». (rrc)