;
Pro Loso sgf

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Grande successo per l’estate florense della Pro Loco

Si è chiusa, con grande successo di pubblico, l’Estate florense organizzata Pro Loco di San Giovanni in Fiore, composta da tre appuntamenti che culturali che hanno registrato il sold out.

Oltre alla 2° edizione del Concorso Fotografico Nazionale Città di San Giovanni in Fiore, infatti, la Pro Loco ha organizzato l’iniziativa In viaggio verso Gioacchino, inserito nel progetto culturale Transumanze tra Medioevo e ruralità: monachesimo e istituzioni ecclesiastiche nel periodo della dominazione Normanna, sostenuto dalla Regione Calabria a valere sull’avviso pubblico per la selezione ed il finanziamento di iniziative culturali per l’annualità 2019, presentato dall’Associazione Culturale Eosud in un partenariato istituzionale con i Comuni di Catanzaro, Soverato, Zagarise e la stessa Pro Loco florense.
«Nel pieno rispetto delle norme anti-covid – ha affermato la presidente della Pro Loco di San Giovanni in Fiore, Anna De Simone – che ci hanno costretti a contingentare il pubblico, gli appuntamenti della nostra Estate Florense hanno riscosso una straordinaria partecipazione di pubblico. Di ciò siamo pienamente soddisfatti perché rende merito al lavoro che abbiamo svolto ed alla bontà del progetto culturale “In viaggio verso Gioacchino” teso a contribuire alla valorizzazione della figura e del messaggio del nostro illustre Abate attraverso le visite guidate teatralizzate della compagnia Fenix 1530 che, peraltro, ha messo in scena un testo scritto per l’occasione in cui è stato dato ampio spazio al rapporto tra Dante e Gioacchino da Fiore anche in occasione delle celebrazioni del 700° anniversario dalla morte del Sommo Poeta. Così facendo si è proseguito un percorso culturale già avviato con successo negli anni passati».
«In questo contesto – ha aggiunto – ringrazio di vero cuore la compagnia teatrale Fenix 1530, nelle persone di Luca Basile, Massimo Balza Genco, Simone Giacinti ed il nostro amico e conterraneo Paolo Militerno che con la loro riconosciuta professionalità e la loro immensa passione per la storia ed il teatro hanno saputo regalarci momenti di alta cultura immediatamente fruibile a tutti, grandi e piccini».
«In tanti – ha concluso – hanno collaborato alla buona riuscita delle manifestazioni. È impossibile citarli tutti, ma li ringrazio uno ad uno con l’augurio e la speranza che in futuro si possa fare sempre di più e meglio». (rcs)