A San Roberto si è concluso, con successo, il centro estivo green per ragazzi avviato al comune di San Roberto (RC) con un’impronta tutta ecologica nell’ambito del programma San Roberto, borgo della domenica green.
Per il secondo anno consecutivo l’amministrazione comunale ha inteso caratterizzare il progetto educativo orientandolo alla conoscenza della natura e dell’ambiente, all’approfondimento di temi come la biodiversità, il cambiamento climatico e Agenda 2030 oltre che le tradizioni popolari ed il trekking e si è affidato all’Associazione ambientalista “Save Your Globe” che ha coordinato le numerose iniziative quotidiane tenute da esperti: Pantlab e Zoolab, Microcosmo–un mondo di insetti, Destinazione terra–il viaggio nel tempo tra le rocce, Green Urban Walk – la passeggiata ecologica tra mulini e torrenti, il Laboratorio degli strumenti musicali tradizionali.
Coinvolte per l’occasione anche il Garante dell’infanzia Comunale e le associazioni Lyriks, Terralchimie, Passi Narranti, Emozione Natura, Aspromonte Trails. Un vero e proprio campo scuola diffuso per consentite ai giovani e ai giovanissimi di approfondire tematiche importanti attraverso le attività laboratoriali e ludico-ricreative riguardanti lo sviluppo sostenibile, gli equilibri degli elementi della natura e dei boschi, la botanica, la zoologia, le tradizioni musicali popolari. Grande soddisfazione per il sindaco di San Roberto, Antonino Micari: «Per il secondo anno consecutivo abbiamo inteso far vivere il “Centro estivo” ai giovani sanrobertesi in maniera innovativa ed esperienziale, con elementi culturali improntati sui temi ambientali del momento senza tralasciare la tradizione della musica popolare e le risorse del territorio».
«Istituzioni e famiglie insieme – ha evidenziato – possono contribuire affinché i giovani diventino sempre più consapevoli delle problematiche legate alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente, delle tematiche connesse al cambiamento climatico, degli obiettivi di Sviluppo sostenibile di Agenda 2030. È importante rendere edotti i giovani cittadini di domani delle risorse “green” che il nostro borgo possiede: dalla la Cascata di Santa Tecla dove è possibile ammirare la felce fossile aspromontana Woodwardia radicans a pochi passi dal municipio agli altri siti di interesse naturalistico e storico-culturale fino alla vasta rete di sentieri per il trekking e la mountain bike tra torrenti e antichi mulini». (rrc)