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Da Viminale ok al piano di riequlibrio finanziario

SOVERATO – Da Viminale ok al piano di riequlibrio finanziario

La Cosfel, Commissione per la Stabilità Finanziaria degli Enti Locali, presieduta dal sottosegretario Wanda Ferro, ha approvato, dopo 13 anni, il Piano di riequilibrio finanziario del Comune di Soverato.

Il via libera è avvenuto nell’ultima seduta del 24 aprile scorso presso il Ministero dell’interno, «ritenendo il raggiungimento di un equilibrio sostanziale nel periodo programmato».

Lo ha reso noto il sindaco di Soverato, Daniele Vacca, spiegando come «si tratta di un processo basilare per gli enti locali che versano in condizioni dí difficoltà economiche con conseguenti criticità nella capacità di gestione degli stessi».

L’iter di approvazione da parte della Cosfel, prima dell’approvazione definitiva da parte della Corte dei Conti, ha impegnato l’ufficio finanziario con innumerevoli integrazioni e richieste di istruttoria. Con impegno, sacrificio e diverse misure correttive messe in atto negli ultimi due anni e mezzo, le criticità emerse sono state dunque superate.

«È un passo in avanti di fondamentale importanza per la nostra città – commenta con soddisfazione il primo cittadino Vacca –. Il progetto di risanamento economico finanziario dell’ente è una delle priorità di questa Amministrazione sul quale la Giunta comunale, gli uffici e il Consiglio continueranno a lavorare con determinazione».

«Sì va – ha aggiunto – dunque, verso il risanamento definitivo dell’ente ed è doveroso rivolgere un ringraziamento

al dott. Bruno Iorfida, responsabile dell’ufficio finanziario e ai dipendenti dell ufficio stesso oltre che al sottosegretario all’interno Wanda Ferro per la proficua interlocuzione con gli uffici del Ministero».

Il Comune guidato dal sindaco Vacca, con la misura di risanamento in questione, mira a ripristinare dunque l’equilibrio finanziario dell’ente e a produrre  benefici per l’intera comunità attraverso la riduzione dei debiti e una gestione efficiente delle risorse. I provvedimenti adottati in questi ultimi anno hanno così permesso di far aumentare gli incassi da entrate proprie, aumentare l’erogazione dei servizi alla cittadinanza e soprattutto coprire il disavanzo emerso dal controllo della Corte dei Conti.

L’Ente ha dimostrato la propria solidità e la capacità di rialzarsi, anche con azioni dure e ad alto impatto, come il recupero dell’evasione tributaria, incentivando la partecipazione dei cittadini anche con l’adozione di diversi regolamenti per favorire gli incassi dei tributi correnti. Il Piano passerà ora sotto la lente della Corte dei Conti per l’approvazione definitiva. (rcz)