Il reparto di Ginecologia dell’Ospedale Guido Compagna di Corigliano continuerà a lavorare e a garantire il servizio all’utenza. Dopo giorni complicati per gli assetti strutturali la situazione si è finalmente sbloccata con l’arrivo di sei nuovi professionisti sanitari che, di fatto, ha scongiurato l’interruzione dei ricoveri e del punto nascite del nosocomio ausonico. A darne notizia è il consigliere regionale e presidente della Terza commissione Sanità, attività sociali, culturali e formative Pasqualina Straface, il cui contributo è stato determinante per il chiarirsi della vertenza. Non ci sarà dunque nessun esodo da Corigliano-Rossano verso altri ospedali.
«Da quando è giunta la notizia della possibile sospensione del servizio di Ginecologia – ha dichiarato il consigliere Straface – mi sono messa subito all’opera insieme ai vertici regionali e alla governance sanitaria per trovare ogni possibile soluzione, conscia del dramma sociale che quel tipo di annuncio aveva generato a buon diritto nella cittadinanza. E sono state tantissime le sollecitazioni da parte della gente, cui ho dato l’unica risposta che conosco: mettermi subito a lavoro per cercare di risolvere il problema. Dopo giorni fitti di colloqui, telefonate e incontri grazie all’energico intervento del Presidente della Regione Roberto Occhiuto e del Direttore Generale ASP Antonello Graziano siamo riusciti a scongiurare l’irreparabile e a garantire la continuità del servizio. Posso dunque tranquillizzare la cittadinanza di Corigliano-Rossano e di tutto il territorio: il reparto di Ginecologia non chiuderà e continuerà ad offrire il proprio servizio alla comunità». (rcs)