Un importante webinar sui gli avvisi pubblici per la valorizzazione dei borghi, parchi e giardini storici per accedere alle risorse del Pnrr è stato promosso da Anci Calabria in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti.
L’incontro «nasce dalla necessità di illustrare agli amministratori comunali i contenuti delle misure previste per potenziare il nostro patrimonio identitario e storico e alla riqualificazione degli spazi verdi pubblici», ha spiegato il presidente Marcello Manna.
Dopo i saluti dell’assessore regionale allo sviluppo economico Rosario Varì, che ha sottolineato l’importanza dell’azione informativa oltre che del necessario coordinamento tra gli enti, Carmela Barbalace, dirigente del Dipartimento Sviluppo Economico e attrattori culturali, ha poi sottolineato come la sfida da parte dei sindaci debba essere colta quale occasione di crescita e fonte d’investimento.
Dopo l’intervento di Francesco Tarsia, dirigente del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, è stata poi la consigliere del Ministro Franceschini, Ottavia Ricci, ad esporre gli interventi previsti per la valorizzazione del patrimonio culturale diffuso e del ruolo strategico che possono rivestire i borghi nelle politiche di rilancio economico regionale creando una nuova economia di rinascita e rigenerazione così da superare le politiche di sussistenza.
Per Cassa Depositi e Prestiti che, oltre a predisporre il Portale di accesso agli Avvisi pubblici per accedere alle risorse Pnrr, supporterà il Ministero della Cultura nella raccolta e gestione delle domande da parte degli enti, sono intervenuti Fabrizio Ferrari e Leandro Lo Presti, referenti sul territorio, oltre che Alessandro Iazeolla, responsabile Gestione Risorse Statali in Conto Terzi che hanno illustrato agli amministratori comunali la piattaforma di accesso e di utilizzo del portale dedicato agli avvisi pubblici e le linee degli interventi previsti nel dettaglio.
L’incontro, coordinato dal segretario Anci Calabria, Francesco Candia, è stata un’occasione, dunque «di confronto e partecipazione da parte dei primi cittadini. Con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza –ha concluso il presidente Manna- abbiamo l’occasione di colmare il gap Nord/Sud».
«Con le misure previste – ha aggiunto – si può finalmente tracciare la rotta di un’emancipazione sostenibile, moderna. Un nuovo meridionalismo si prospetta: dalla rigenerazione delle periferie e dei borghi, passando dalla mobilità smart pubblica, da sistemi di una economia circolare e sostenibile, da un welfare di sostanza e sino alla digitalizzazione, i sindaci possono costruire un futuro migliore e scrivere di una nuova Calabria progettandola insieme, uniti». (rrm)