Addio al prof. cosentino Fausto Cozzetto, storico appassionato

di FRANCO IACUCCI – La scomparsa di Fausto Cozzetto è una grande perdita per tutti noi e mi addolora personalmente avendo avuto modo di conoscerlo sia come uomo che come studioso, sia nel mio ruolo di Sindaco che di Presidente della Provincia. 

Perdiamo un erudito, amante della sua terra e della sua gente al cui studio si è dedicato per tutta la vita alternando l’impegno sociale allo studio della storia moderna. 

Giornalista e direttore responsabile della rivista culturale “L’Acropoli”. Oltre alla pubblicazione di libri, studi, articoli e saggi, la sua attività di ricerca storica ci lascia un’eredità di notizie straordinarie per il nostro territorio. 

A cominciare dal mio Comune, Aiello Calabro, che fu oggetto di una sua ricerca che confluì in alcune pubblicazioni e infine nel volume interamente dedicato ad Aiello  e pubblicato nel 2001“Lo stato di Aiello-Feudi, istituzioni e società nel Mezzogiorno moderno” in cui ha raccontato la storia di Aiello Calabro nel Medioevo e il legame con la grande famiglia feudataria dei Cybo-Malaspina, grazie ad alcune scoperte archivistiche e all’analisi dei disegni Cybo del 1600 che gli permisero una ricostruzione socio economica non solo di Aiello ma anche dei borghi limitrofi che gravitavano intorno allo stato feudale. 

Infatti il Feudo di Aiello fu acquistato nel 1566 per 38 mila ducati dal principe di Massa, Alberico Cybo Malaspina, questa famiglia di origini liguri toscane, imparentata con i Medici, mantenne la proprietà sino all’eversione della feudalità e lo “Stato di Aiello” passò sotto di loro da contea a marchesato e poi nel 1065 a ducato. 

Ricordo bene le iniziative culturali che mettemmo in piedi a seguito della sua ricerca e delle sue scoperte. Ne ricordo una in particolare in un assolato mese di agosto proprio di fronte il Palazzo Cybo-Malaspina ad Aiello Calabro incentrato sui legami tra Papa Innocenzo III Cybo e Cristoforo Colombo.  

Ancora pochi mesi fa, instancabile, procedeva nella ricerca di notizie. Mi auguro che l’immenso patrimonio di ricerche e studi che Fausto ci lascia non cada nel dimenticatoio ma venga portato avanti, magari da qualcuno dei tantissimi studenti che negli anni ha contribuito a formare, con la stessa passione e tenacia che lo caratterizzava. 

[Franco Iacucci è presidente della Provincia di Cosenza e sindaco di Aiello Calabro]

AIELLO CALABRO – Venerdì in scena “U sprattu”

Venerdì 22 febbraio, ad Aiello Calabro, alle 20.30, presso il teatro Comunale, in scena lo spettacolo U sprattu del Gruppo Teatrale Feroletano.

Lo spettacolo, tratto liberamente dal copione de Lo sfratto di Italo Schirinzi, e con la regia di Finita Cerchiaro, è una commedia brillante che parla delle disgrazie quotidiane che assillano il popolo.

La commedia, messa in scena dal Gruppo teatrale Feroletano, è un’altra di quelle espressioni di promozione della teatralità locale che rappresenta una concreta risorsa per il territorio e per la longevità del teatro stesso, affidata proprio agli attori, che sono, prima di tutto, narratori del loro territorio. (rcs)

AIELLO CALABRO (CS) – Stasera Piero Procopio

18 gennaio 2019 – Questa sera, ad Aiello Calabro, alle 20.30, presso il teatro Comunale, lo spettacolo Piero Procopio. Viva il cabaret con Piero Procopio.

L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale BA17”, dalla Pro Loco di Aiello Calabro, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale sostenitrice di una cultura attiva e presente sul territorio, apre la stagione invernale degli eventi presso il Teatro Comunale.

Uno spettacolo che si pone come celebrazione di una delle arti più antiche e popolari del mondo, e che accende i riflettori sull’elegante teatro del suggestivo borgo di Aiello Calabro, uno dei gioielli della Calabria.
Con la sua arguzia, la vivacità delle battute, la capacità di rendere realistico ed efficace ogni episodio di vita quotidiana, coinvolgendo il pubblico, Procopio si è conquistato nel tempo, la dignità di comico calabrese. (rcs)