Presentato il progetto “Bella come il cinema” del Calabria Film Commission

È stato presentato Bella come l cinema 2023, il progetto della Calabria Film Commission che prevede la realizzazione di diciotto festival e undici rassegne selezionate con avviso pubblico nei mesi scorsi.

La presentazione, avvenuta nel corso del Magna Graecia Film Festival, ha visto la partecipazione dei direttori artisti e degli organizzatori degli eventi che animeranno il territorio calabrese fino all’autunno.

«In questo momento – ha detto Anton Giulio Grande – abbiamo tre festival del cinema che si stanno svolgendo in Calabria e nei prossimi giorni e mesi ci aspettano tanti appuntamenti in ogni punto della regione. Questo deve essere motivo di orgoglio per la Calabria Film Commission e per la Regione Calabria che lavora per stimolare un comparto sempre più attivo e in crescita». (rcz)

Il documentario Semidei alle Giornate degli autori a Venezia

Il documentario Semidei, prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra per Palomar Mediawan, realizzato con il sostegno della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari Opportunità e Fondazione Calabria Film Commission, in occasione delle celebrazioni dedicate al 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, per la regia di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta sarà presentato in anteprima mondiale alla 20. edizione delle Giornate degli Autori (30 agosto – 9 settembre 2023) nella sezione “Notti di Edipo”.

Semidei, documentario di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta, scritto da Armando Maria Trotta, Giuseppe Smorto, Massimo Razzi e Fabio Mollo, ripercorre mezzo secolo di storia raccontando la vicenda dei due misteriosi guerrieri che riemersero dal mare di Riace nel 1972, dopo duemila anni passati sott’acqua. Attraverso interviste, documenti inediti, testimonianze dirette e il racconto di un presente in tumulto, i due cineasti ci accompagneranno in un viaggio nel nostro passato e nel futuro. Perché i Bronzi di Riace incarnano i desideri di futuro, di pace e di bellezza che animano da sempre il genere umano.

Fabio Mollo (Il sud è niente, Il padre d’Italia, Anni da cane) sarà al Lido insieme ad Alessandra Cataleta (La vita che mi diedi. Storia e gesta di Anna Cuticchio, pupara) per presentare il film. (rcz)

Il prossimo autunno al via “Bella come il cinema” del Calabria Film Commission

Dal prossimo autunno, in Calabria, è in programma Bella come il cinema, il macro evento della Calabria Film Commission che comprende 18 Festival e 11 rassegne tra cultura cinematografica attraverso proiezioni, incontri, workshop, concorsi ed eventi collaterali.

Ad accogliere i tanti ospiti e professionisti, protagonisti del cinema italiano, che hanno accompagnato il pubblico nelle sale e nelle case nel corso dell’ultimo anno, saranno le suggestive location del nostro territorio: borghi, luoghi di interesse turistico-culturale e città.

Inoltre, saranno presentati i tanti progetti in cantiere sui quali la dinamica scena calabrese lavora da tempo.

I festival e le rassegne sono sostenute dalla Fondazione Calabria Film Commission attraverso l’avviso pubblico per il “Sostegno alla realizzazione di festival e rassegne cinematografiche e audiovisive in Calabria – 2023”. (rcz)

Calabria Film Commission: La Sila protagonista con il film “Home education”

La Sila è protagonista con il film Home Education prodotto dalla Warner Bros Entertainment Italia, Indiana Production e BlackBox Multimedia, con il supporto di Calabria Film Commission e SquareOne Production.

Il Film è realizzato con il sostegno della Fondazione Calabria Film Commission – Programma di Azione e Coesione (PAC) Regione Calabria avviso pubblico 2022 per l’Audiovisivo.  Le vendite internazionali saranno gestite da SquareOne e il film verrà distribuito nelle sale italiane da Warner Bros. Pictures.

Il Film vanta un cast internazionale che vede come protagonisti Julia Ormond (Vento di Passioni, Reunion, Ladies in Black), Lydia Page (Blue Jean) e Rocco Fasano (SKAM Italia). Il regista-scrittore italiano, di base a Londra, Andrea Niada ha sviluppato la sceneggiatura del lungometraggio partendo dal suo cortometraggio di diploma alla London Film School, acclamato dalla critica.

Sinossi: Fino a che punto si può spingere il delirio di una mente isolata, privata di qualsiasi contatto con il mondo reale?

Rachel è un’adolescente cresciuta in una casa isolata nei boschi, istruita secondo i principi di un culto esoterico di cui la sua famiglia è seguace. Alla morte del padre Philip, l’oppressiva madre Carol costringe la figlia a vivere con il cadavere, priva di contatti con il mondo esterno, ad eccezione di alcune brevi incursioni esoteriche nel bosco circostante, nella convinzione che il corpo senza vita si rianimi. Ma se dentro la casa tutto scorre secondo le rigide regole di Carol, fuori la sparizione di Philip desta sospetti ed ecco che nella folle tranquillità di quella casa si palesa Dan, un ragazzo che inizia un’amicizia con Rachel, ma che per la madre Carol rappresenta una severa minaccia.

Il cast tecnico include: Direttore della Fotografia Stefano Falivene (Still Life, Pasolini), Scenografie Marcello Di Carlo (La mafia uccide solo d’estate), Costumi Sara Fanelli (La caccia), Montaggio Matteo Bini (Top Boy, Prevenge) e Musiche Originali di Andrea Boccadoro (Violation). 

Post-produzione e VFX a cura di Proxima Milano (Curon).

Daniel Campos Pavoncelli, Marco Cohen, Benedetto Habib e Fabrizio Donvito producono per Indiana Production (L’ultima notte di Amore, Ella & John – The Leisure Seeker), Giuliano Papadia e Chiara Cardoso per BlackBox (This Time Next Year). Alex Proyas (Dark City) e Al Munteanu (Hinterland, The keeper – la leggenda di un portiere, Vostro Onore) partecipano in qualità di Produttori Esecutivi. 

Andrea Niada ha dichiarato: «Questo film è un lavoro collettivo di passione, creatività e dedizione. Mi sento incredibilmente grato per l’opportunità di collaborare con un cast e una troupe così talentuosi e generosi, che stanno dando il massimo per dare vita a questa visione. L’accattivante bellezza della Regione Calabria, con i suoi paesaggi aspri e i suoi boschi selvaggi, è stata una fonte di ispirazione durante tutto il processo di lavorazione del film e sicuramente tornerò a girare qui!».

Square One: «Alle persone ansiose piacciono i film ansiogeni, in particolare quelli in cui accade qualcosa di strano in una soffitta. Ecco perché siamo stati attratti da questo progetto fin dall’inizio, perché il film, sotto la direzione creativa di Andrea Niada, ha il cuore e l’anima di una dinamica familiare con un occhio molto attento a incutere un senso di terrore. Home Education ha il DNA per essere un successo». (rcs)

Calabria Film Commission, a Reggio presentato il film “Buio come il cuore”

Al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria è stato presentato il film Buio come il cuore, diretto da Marco De Luca e che si sta  girando in Calabria da alcune settimane.

Prodotto da Blue Film Srl, con il sostegno della Fondazione Calabria Film Commission e del Mic, il film è stato scritto dallo stesso Marco De Luca e Claudio Masenza e si rifà ai noir della Hollywood classica, con accenni a quelli italiani e francesi degli anni ’70 e ’80, e raccontato con il ritmo di un thriller moderno.

Presenti alla conferenza stampa, oltre ai rappresentanti delle Istituzioni e della Calabria Film Commission, il regista, insieme agli interpreti: Elisabetta Pellini, protagonista nel ruolo di Anna, donna perseguitata da un drammatico passato; Antonio Grosso, nei panni Giulio Conti, il marito di Anna; Antonietta Bello, che interpreta Daniela, l’ambigua amica della protagonista; Stefano Gianino, nel ruolo di Fabio, fotografo di scena e amante della protagonista; Gabriele Rossi, fratello di Daniela; Costantino Comito, che interpreta il Commissario; e Stefania Casini, protagonista di un cameo, così come Luc Merenda.

«Siamo felici di poter accogliere una nuova straordinaria occasione che ci consente attraverso una pellicola cinematografica di mettere in mostra le tante bellezze della nostra città», ha affermato a margine della presentazione il sindaco facente funzioni Carmelo Versace.

«Sentire il regista e la troupe così soddisfatti di ciò che hanno trovato a Reggio e sul territorio metropolitano – ha aggiunto Versace – è certamente un motivo di orgoglio per noi. Ringrazio la produzione per aver scelto di girare il film sul nostro territorio e naturalmente la Film Commission ed il suo Commissario Anton Giulio Grande per l’attenzione che stanno dimostrando in un settore che può risultare fondamentale per la promozione territoriale».

«Come Città Metropolitana – ha proseguito – stiamo investendo molto in questo ambito e ci fa piacere che sempre più produzioni, questa è la terza in poche settimane, decidano di scegliere come location il nostro territorio, per realizzare film e serie tv che portano le immagini della nostra città agli occhi del grande pubblico italiano ed internazionale».

Soddisfatto anche il Consigliere metropolitano delegato Giovanni Latella.

«Oggi presentiamo il prodotto delle riprese realizzate dalla troupe nell’ultimo mese nella nostra città – ha detto –. Un film che avrà il merito di mettere in vetrina gli splendidi scenari che la caratterizzano, a partire dal Lungomare Falcomatà ma anche gli interni dei nostri Palazzi istituzionali o del Teatro Cilea. Un’occasione per mostrare le bellezze del nostro territorio ad un pubblico sempre più vasto ma anche per far conoscere la città e le sue ambientazioni agli addetti ai lavori del circuito cinematografico che potranno utilizzarla in futuro come set per future produzioni».

«È un settore che, dopo lo stop forzato della pandemia covid – ha concluso – ha cominciato di nuovo ad espandersi. Ed in questo senso riteniamo importante che Reggio possa esprimere pienamente le sue potenzialità, generando importanti ricadute occupazionali e commerciali sul nostro territorio». (rrc)

L’avviso di Calabria Film Commission per realizzare Festival Cinematografici e audiovisivi

È in preinformazione, infatti, da oggi sul sito https://www.calabriafilmcommission.it/bandi-avvisi/preinformazione-avviso-festival-2023 l’avviso pubblico per il sostegno alla realizzazione di festival cinematografici ed audiovisivi in Calabria nel 2023. Si tratta di un intervento che la Fondazione Calabria film commission ripete dopo l’esperienza dello scorso anno che ha prodotto una lunga sequenza di eventi di diversa proposta culturale, 13 festival e 6 rassegne cinematografiche lungo il territorio della Calabria.

Eventi che, iniziati in estate, si sono conclusi positivamente lo scorso mese di dicembre.  L’avviso ha una dotazione finanziaria complessiva di 600.000 euro, a valere sul Piano di azione e coesione della Regione Calabria, per la categoria festival e rassegne cinematografiche e audiovisive. (rcz)

GERACE (RC) – L’8 marzo la Calabria Film Commission presenta “Il mio posto è qui”

L’8 marzo, a Gerace, alle 11, al Comune, sarà presentato il film Il mio posto è qui, prodotto da Orisa Produzioni e finanziato dalla Calabria Film Commission.

Alla conferenza stampa parteciperanno i co-registi Cristiano Bortone e Daniela Porto, i protagonisti Ludovica Martino e Marco Leonardi, il sindaco di Gerace Giuseppe Pizzimenti e il Commissario Straordinario della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande.

Alla conferenza stampa seguirà un tour delle location del film (con la ricostruzione delle ambientazioni degli anni ’40) e pranzo a base di prodotti locali. (rrc) 

Calabria Film Commission: Presentato il film “Runner”

È stato presentato, a Gasperina, il film Runner, prodotto da Camaleo, distribuito da Plaion Pictures e finanziato dalla Calabria Film Commission.

 Il lungometraggio è un action thriller con protagonista Lisa, una ragazza che sogna il mondo del cinema da quando era bambina. Un film adrenalinico, interamente ambientato in un albergo isolato dal mondo e narrato in tempo reale. 

Presenti all’incontro con la stampa il regista Nicola Barnaba, i protagonisti Matilde Gioli e Francesco Montanari, il produttore Roberto Cipullo, Frida Romano, Film marketing director Plaion Pictures e il Commissario Straordinario della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande, che ha definito Runner un «film di livello, un action thriller, che apre opportunità di offrire una vetrina internazionale alla Calabria. Regista e cast garantiscono alta qualità, con un altro dato per noi fondamentale: il lavoro, qui a Gasperina, di tanti attori calabresi e professionisti sul set, che contribuiscono alla buona riuscita del film».  

«Abbiamo cercato di affrontare questo lungometraggio come un omaggio a quei film che sono ormai pietre miliari del cinema d’azione», ha dichiarato il regista Nicola Barnaba, presentando “Runner”.

«È sempre una gioia per un’attrice ricevere la proposta di un ruolo principale, per di più con un film come questo che parla del mondo del cinema e il mestiere del runner mi ha sempre interessato», ha affermato Matilde Gioli. 

«Ho sempre visto i film action ma non li ho mai fatti – ha  sottolineato Francesco Montanari –. Fortunatamente qui il grosso della fatica fisica la fa Matilde». 

«Sono molto contento di tornare a girare in Calabria – ha aggiunto il produttore Roberto Cipullo – e ringrazio la Calabria Film Commission che ci ha accolto con entusiasmo». (rcz) 

 

Calabria Film Commission: The Good Mothers vince l’Orso d’oro al Festival internazionale di Berlino

La serie The Good Mothers, prodotta da Juliette HowellTessa RossHarriet Spencer e finanziata dalla Calabria Film Commission ha vinto l’Orso d’oro al Festival Internazionale del Cinema di Berlino.

The Good Mothers è stata girata per 6 settimane in Calabria, anche con attori e professionisti calabresi che hanno lavorato sul set, dimostrando una sempre più qualificata professionalità.

Quello che serve al cinema italiano per continuare a girare in Calabria. Le riprese sono state effettuate tra Reggio Calabria, Palmi e Fiumara: e proprio sulle location si è soffermata la giuria del premio (composta da Mette Heeno, André Holland e Danna Stern), nelle motivazioni, affermando che «la bella fotografia, la scenografia e le location hanno contribuito alla sensazione ultra realistica della serie – che è giusto, considerando che è basato su fatti veri, e su personaggi della vita reale – le donne coraggiose che hanno resistito a decenni di oppressione e misoginia e che hanno contribuito a far crollare la mafia calabrese».

La giuria ha, inoltre, così motivato la decisione: «The Good Mothers ci hanno catturato con i loro personaggi a più livelli, trattati con cura e lasciati evolvere sotto i nostri occhi. Eravamo commossi, ansiosi e, a volte, senza fiato. I creatori della serie sono stati meticolosi nel ricreare un mondo autentico e dettagliato, presentato da un cast stellare, con performance che hanno fatto battere i nostri cuori».

Basata sull’omonimo bestseller del giornalista Alex Perry, adattato per lo schermo da Stephen Butchard, “The Good Mothers” è diretta da Julian Jarrold ed Elisa Amoruso e vede nel cast Gaia Girace, Barbara Chichiarelli, Valentina Bellè, Micaela Ramazzotti, Simona Distefano, Francesco Colella, Andrea Dodero(rrm)

 

A Berlino applausi per la serie Disney + “The Good Mothers”: È sostenuta da Calabria Film Commission

Al Festival Internazionale di Berlino ha riscosso applausi la prima di The Good Mothers, la serie di Disney + prodotta da Juliette Howell, Tessa Ross e Harriett Spencer per House Productions e da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, e realizzata con il sostegno della Calabria Film Commission.

The Good Mothers sarà disponibile su Disney+ a partire dal 5 aprile. 

Basata sul bestseller omonimo del giornalista Alex Perry, adattato da Stephen Butchard, la serie è incentrata sulla storia vera di tre donne, cresciute all’interno dei clan della ‘Ndrangheta, e di una giovane e brillante pm, Anna Colace, che lavora per distruggerla dall’interno, portando avanti l’intuizione di attaccarla facendo leva sulle sue donne che si ribellano, combattendo contro le loro stesse famiglie.

Ieri sera, prima della proiezione, il red carpet del Festival ha visto la presenza delle attrici Gaia Girace, Valentina Bellè, Micaela Ramazzotti, Simona Distefano (interpreti della serie insieme a Barbara Chichiarelli, Francesco Colella e Andrea Dodero), dei registi Julian Jarrold ed Elisa Amoruso e dello sceneggiatore Stephen Butchard. Grande accoglienza per il cast, che, alla fine della proiezione, ha partecipato al dibattito con il pubblico, raccontando la propria esperienza sul set. (rrm)