BIT: bilancio positivo, oltre 500 “Buyer” di turismo allo stand Calabria

Chiude con un bilancio più che positivo la partecipazione della Regione Calabria all’edizione 2023 della Borsa Internazionale del turismo. di Milano. Sono stati oltre 500 i buyer provenienti da 54 Paesi presenti nello stand della Calabria. Turismo sostenibile, responsabile e “lento” sono stati, in particolare, i temi rappresentativi di questa 15° edizione.

La Calabria a BIT Milano 2023 è stata rappresentata da ben 12 tour operator, 14 strutture ricettive, 4 associazioni, 3 consorzi di imprese turistiche e un desk condiviso con associazioni locali, Pro loco e Comuni all’interno dello spazio espositivo anche quest’anno ecosostenibile, coerente con l’offerta turistica della Regione. Le ultime due giornate sono state ricche di eventi molto seguiti.

«La presenza della Calabria alla Bit di Milano – ha sottolineato il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto – è stata una grande occasione per farci conoscere e per farci apprezzare al meglio. Abbiamo presentato la nostra veste migliore a tantissimi buyer internazionali e operatori del turismo, spiegando anche come la Regione stia implementando la gestione dei trasporti aerei e sviluppando tutta una serie di incentivi per gli imprenditori turistici, sostenendoli attraverso nuovi bandi per la riqualificazione delle strutture alberghiere e dunque della ricettività.

«Questi tre giorni alla Borsa del Turismo di Milano – ha aggiunto il governatore della Calabria – sono stati utilissimi. Vogliamo rilanciare il turismo calabrese e farlo diventare uno degli asset principali della nostra Regione. Ringrazio tutti gli operatori calabresi che ci hanno accompagnato in questo straordinario evento internazionale, raccontando in maniera puntuale un’altra Calabria, che nonostante i suoi problemi, è uno scrigno di bellezza che vuole sempre di più affermarsi».

Nelle ultime due giornate in “Calabria Straordinaria” si è parlato di Parchi e Aree Marine della Calabria con alcuni rappresentanti dei Parchi Nazionali, del Parco Regionale delle Serre e delle Aree Marine. Alla scoperta della natura, delle attività outdoor, del turismo lento e delle esperienze autentiche. Poi spazio alle tradizioni con il Road Movie turistico del territorio ed in particolare la presentazione del videoclip prodotto da Planet Multimedia e realizzato da Calabria Film Commission per il progetto Terra dei Padri, con regia di Giovanni Battista Origo.

Un road movie turistico che racconta il ritorno in Calabria dagli Stati Uniti, del personaggio immaginario Zack Talarico. A seguire poi la discussione sul tema del turismo delle radici con la partecipazione di Tullio Romita, docente di Scienze Turistiche all’Università della Calabria, la producer Federica Bertoni, l’attore Rodolfo Castagna e Mimmo Cavallaro, musicista ed autore delle musiche del video che al termine dell’evento si è cimentato in un emozionante showcase.

A conclusione della giornata di lunedì un interessante momento di approfondimento sulla Calabria dei Fumetti e gli itinerari turistici raccontati attraverso i fumetti. Da Dylan Dog a Martin Mystere fino alle illustrazioni de I misteri di Calabria. In collaborazione con il Museo del Fumetto di Cosenza. Ieri, ultima giornata di Bit, sono stati due gli eventi che si sono svolti nello stand di “Calabria Straordinaria”.

Il primo, un incontro a cura di Lonely Planet, sugli itinerari dalla Calabria per il Mondo ed a cui hanno preso parte Angelo Pittro direttore di Lonely Planet e Denis Falconieri autore di Lonely Planet.

Il secondo e conclusivo appuntamento della partecipazione della Calabria in Bit, una interessantissima discussione sul turismo lento che favorisce la riscoperta del territorio e la fruizione dei più bei Borghi di Calabria che ha visto la partecipazione di Pierachille Lanfranchi, Vicepresidente dell’Associazione Nazionale Borghi più belli d’Italia, Simona Colotta, sindaco di Oriolo, Giuseppe Ranù, primo cittadino di Rocca Imperiale, Antonio Favoino, Assessore al Turismo di Rocca Imperiale e Vice coordinatore dei Borghi più belli di Calabria. Ed è stata anche l’occasione per presentare l’evento Festival Nazionale 2024 dei Borghi più belli d’Italia in programma sia ad Oriolo che a Rocca Imperiale.

Per tutte le giornate del programma di “Calabria Straordinaria” è stata apprezzatissima l’installazione permanente video “I cieli di Calabria”, ad opera di Calabria Film Commission che ha trasmesso un montaggio a ciclo continuo di alcuni video. Per la sezione 48 ore in Calabria (Lonely planet): Speciale mare, Costa tirrenica, Costa ionica, Parchi outdoor, Arte contemporanea; Per la sezione il turismo delle radici: L’Europa che danza, Spot Terra dei padri, Spot tratti dal corto Calabria Terra mia, Verso Sud; per la sezione Bronzi il video Bronzi 50; per la sezione Cinema e Paesaggi: We Train perfect location, Bella come il Cinema, itinerario tra i Festival realizzati da Calabria Film Commission. (rrm)

L’OPINIONE / Vito Sorrenti: L’insopportabile lusso di elargire regali a Regioni che stanno meglio di noi

di VITO SORRENTI – Ho seguito con attenzione i vari interventi che hanno alimentato il dibattito relativo a “Calabria Straordinaria” e vorrei, in questa sede, esplicitare alcune modeste considerazioni.
Se è vero che la grandezza di un popolo è direttamente proporzionale alla sua capacità e alla sua volontà di fare il proprio dovere, allora la prima cosa da fare è quella di educarlo al rispetto delle regole. Ma prima ancora è necessario che la sua classe dirigente metta in atto tutte le misure e adotti tutti i provvedimenti necessari per rendere fruibili i diritti, in primis il diritto al lavoro e a seguire il diritto alla salute, il diritto all’istruzione, ecc. ecc.
Ciò premesso, non posso non rilevare che, in ordine a quanto sopra, nella terra che mi ha dato i natali e che mi ha costretto all’età di 15 anni a lasciarla per andare a cercare fortuna sotto altri cieli ed altre stelle, non si è mai riusciti a promuovere le condizioni per rendere effettivo l’esercizio di tali diritti, tant’è che i suoi lavoratori continuano ad emigrare, i suoi malati ad intraprendere i così detti viaggi della speranza e i suoi studenti a frequentare atenei al di fuori dei confini domestici.
Di questi mali il maggiore è quello che vede la fuga dei cervelli: come potrà mai risollevarsi dal punto di vista economico, sociale, culturale ecc., una Regione che vede una costante e copiosa emorragia delle sue risorse migliori? È un diabolico ossimero il fatto che la Regione più povera con le sue provincie agli ultimi posti per quanto riguarda la Qualità della Vita, si concede il lusso di dare a quelle più ricche i suoi frutti più buoni, ossia i suoi laureati, costati alle loro famiglie ingenti investimenti, rinunce e sacrifici.
È chiaro che una siffatta situazione non incentiva al rispetto delle regole e allo svolgimento dei propri doveri, ma è altrettanto chiaro, per constatazione diretta, che vi è un altissimo numero di cittadini che non fanno il loro dovere, che non concorrono, secondo le loro possibilità al progresso materiale e spirituale della società. E sono proprio costoro che si lamentano di più perché la sanità non funziona, perché le infrastrutture sono insufficienti, perché i trasporti sono da terzo mondo, ecc. ecc. Alla luce di ciò, la domanda sorge spontanea: con quali risorse implementare e gestire i servizi se molti dei suoi fruitori non adempiono ai doveri fiscali o lo fanno solo parzialmente?
È un dato di fatto che la Calabria non dispone di ingenti risorse. E per tale motivo ritengo insopportabile il lusso di elargire regali natalizi alle Regioni che stanno meglio di noi. (vs)

L’OPINIONE / Giovanni Macrì: È così che si promuove una terra inesplorata

di GIOVANNI MACRÌ – Una cosa sono gli investimenti di una qualsiasi istituzione per infrastrutture e servizi ed in generale per migliorare nel medio e lungo termine la qualità della vita dei territori e di una regione. Tutt’altra cosa e tutt’altra durata, misurazione ed utilità hanno e sono gli investimenti pubblici per costruire, disseminare e consolidare, oltre il perimetro territoriale e nazionale, l’immagine e l’appeal turistico di una destinazione turistica locale o regionale.

Sono due attività specifiche e diverse, che seguono direzioni e metodi distinti, spesso paralleli e soprattutto che hanno tempi di sviluppo e di risultato molto diversi tra loro. Ad esempio, se è quasi certo che non bastino una normale consiliatura o una legislatura per vedere e godere di tutti gli esiti di un intervento pubblico in tema di riqualificazione urbana, è invece altamente probabile che bastino pochi mesi per misurare il ritorno positivo di una efficace campagna di promozione e marketing territoriale. Volere o tentare di confondere queste che sono due leve e facce della stessa medaglia di politiche pubbliche virtuose, tanto su scala locale che regionale e nazionale, denota se non limiti culturali e di formazione quanto meno deficit di esperienza nel concreto governo della cosa pubblica.

Non soltanto non riusciamo a condividere portata e natura delle diverse polemiche alimentatesi a vicenda e che fanno emergere quanta e quale incompetenza si nasconda spesso, alle nostre latitudini, dietro valutazioni superficiali ed autolesioniste che non entrano nel merito e rifuggono da ogni comparazione; ma per quel che ci riguarda anche supportati dall’esperienza istituzionale e di promozione turistica che caratterizza e distingue la destinazione Tropea, eravamo e restiamo convinti che il metodo sotteso all’importante progetto Sensation on Ice con Calabria Straordinaria a Milano rappresenti finalmente il passo nella direzione giusta delle strategie di promozione che la destinazione Calabria deve continuare a fare e rafforzare.

La promozione della Calabria non si fa in Calabria. Va fatta fuori dalla Calabria e deve essere fatta, al pari delle altre regioni o meglio delle regioni più virtuosi in materia, con investimenti importanti, precise strategie, con contenuti forti ed individuando e selezionando con analisi, studio e capacità decisionale le migliori piattaforme di comunicazione e rilancio del messaggio che si è deciso di trasmettere, così come è stato fatto con la scelta della Stazione di Milano come location perfetta per aumentare la riconoscibilità nazionale ed internazionale del brand e della proposta di Calabria Straordinaria da misurare ovviamente a partire dal 2023.

Consapevoli della forza dirompente dei contenuti innovativi di cui è impregnato tutto il programma complessivo di Calabria Straordinaria messo in campo dalla Regione Calabria, assessorato al turismo e Fondazione Calabria Film Commission, eravamo e restiamo ottimisti sulla prospettiva di riscrittura della narrazione turistico-esperienziale della nostra regione attraverso i suoi marcatori identitari distintivi; una terra, la Calabria Straordinaria, che resta per molti versi inedita ed inesplorata e che proprio per questo motivo, parallelamente a tutte le altre azioni di sviluppo ed investimento in infrastrutture e servizi che sta programmando la Giunta Regionale guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, deve essere comunque promossa in Italia e nel mondo, ora, adesso e senza attendere. (gm)

[Giovanni Macrì è sindaco di Tropea]

 

La lettera / Salvatore Tolomeo: La Lombardia ringrazia la Regione Calabria

Buongiorno Direttore, con iniziale piacere ho letto l’articolo sul domenicale di Giusy Staropoli Calafati in merito alla sponsorizzazione della Regione Calabria allo spazio promozionale allestito alla Stazione Centrale di Milano per la rilevante cifra di 2,6 mln di euro.
Ha pienamente ragione Giusy quando evidenzia il solito inutile sperpero di risorse finanziarie calabresi in favore di altre regioni che ringraziano come la Lombardia beneficiaria del turismo sanitario dalla Calabria. Ora si aggiunge anche questo fumo negli occhi dei calabresi di Milano che, per inciso, non hanno alcuna attrazione per andare a vedere una pista di ghiaccio e una scritta a led.
Come è sempre avvenuto e avviene tuttora, la Regione Calabria con cinica determinazione ignora i Calabresi di Milano che potrebbero consigliare e suggerire proposte più efficaci  e meno costosi, con il coinvolgimento dei tanti manager della comunicazione e dell’imprenditoria calabresi.
Ma così non è: Giusy Princi ha tenuto una conferenza alla Triennale sui Bronzi e nessun Consultore è stato informato o invitato.
Ora il marketing alla Stazione Centrale che noi stessi calabresi di Milano non apprezziamo.
Con 2,6 miln di euro potevano essere invitati 2.500 lombardi a venire in Calabria a passare il Natale con tutte le sue tradizioni religiosi e culinarie per fare meglio di quanto sta facendo la Regione Sicilia dalla quale dovremmo imparare qualcosa.
Grazie a Giusy che, senza sudditanze dalle istituzioni calabresi, ha rappresentato un disagio di noi Calabresi a Milano
Permane il mistero della Consulta Regionale Calabresi al’Estero (e in Italia) non ancora definita a distanza di un anno dall’insediamento del Presidente Occhiuto.
Se viene ignorata in ogni occasione, perché non si abroga per inutilità? Forse serve solo per le campagne elettorali?  Domande che resteranno senza risposte.
Salvatore Tolomeo – Presidente Associazione Calabrolombarda – Milano

L’OPINIONE / Michele Conia: Il cielo è sempre più blu

di MICHELE CONIA – È di 2 milioni e seicento mila euro il costo del “Senstation on Ice”, il villaggio promozionale finanziato dalla Regione Calabria e realizzato nella Stazione Centrale di Milano con l’obiettivo di attirare l’attenzione sulla nostra Regione… mentre un sindaco leghista lamenta che troppa attenzione e troppo spazio vengono riservati alla Calabria…

E non basta neanche l’autonomia differenziata, che favorirà il flusso di capitali verso le regioni più ricche, a fermare, in una sorta di masochismo istituzionale, i nostri amministratori, che hanno deciso di promuovere la Calabria fuori dalla Calabria. Il tutto mentre i nostri comuni elemosinano fondi per finanziare manifestazioni e attrazioni turistiche e gli amministratori locali inventano l’impossibile per attirare visitatori e sollecitare quell’indotto economico necessario alla sopravvivenza di commercianti, albergatori e ristoratori. Piuttosto si fa turismo “a casa loro”, si riempiono le tasche di società non certo nostre, si trasferisce ricchezza al nord invece di crearne qui a “casa nostra”, al Sud. Ed è così, ancora una volta. Come in innumerevoli operazioni di immagine già volute e realizzate dalla nostra giunta regionale e nate sotto la stella di “Calabria Straordinaria”. Anche questa questa ha di straordinario solo lo spreco, l’inutilità, l’onta, la beffa. Che senso ha, spiegate, finanziare un progetto promozionale fuori dai nostri confini se non si promuove la fruibilità , rivedendo viabilità ed infrastrutture fatiscenti o del tutto inesistenti, del territorio stesso? Se non si supportano i comuni già vessati da ristrettezze economiche?

2 milioni e 600 Mila euro che fanno il paio con oltre 180 milioni che sono stati consegnati , dopo averli sapientemente rimodulati “territorialmente”, alla ospedalità privata e a cui vanno aggiunti gli oltre 300 milioni consegnati alle casse anche della regione Lombardia per emigrazione sanitaria.

Ci sorge il dubbio che gli amministratori della nostra regione non frequentino molto il nostro mare e le nostre montagne . Che non conoscano le nostre strade distrutte. Che non sentano il grido di cittadini e imprenditori o delle amministrazioni abbandonate a loro stesse.

Dal mare ai monti, dalla Jonica alla Tirrenica, dalla Sila all’Aspromonte un unico monito: arrangiatevi… Perché la Calabria in Calabria non fa tendenza mentre a Milano…Lì si che… “non sembra mica Calabria”…. (mc)

[Michele Conia è sindaco di Cinquefrondi]

È online “48 ore in Calabria” di Lonely Planet

È online “Speciale Arte Contemporanea”, che conclude la serie di focus video “48 ore in Calabria”, realizzata da Lonely Planet Italia e promossa dalla Fondazione Calabria Film Commission.

Una iniziativa promossa nell’ambito del Progetto “Calabria Straordinaria” – Assessorato al Turismo e Marketing territoriale della Regione Calabria: dopo i primi quattro – “Speciale mare”, “Costa Tirrenica”, “Costa Ionica” e “Speciale Outdoor” -, il quinto video si sofferma sul tema “Arte Contemporanea & Archeologia – Calabria tra antico e moderno”, che conclude, dunque, il progetto di Calabria Straordinaria che punta, attraverso nuove forme di narrazione audiovisiva, alla conoscenza e alla valorizzazione del territorio nell’ottica della promozione turistica. 

Al centro del video – visibile a questo link – un itinerario non consueto, per scoprire un particolare punto di vista sull’arte contemporanea in Calabria, sottolineando come questa regione, da diversi anni, abbia deciso di guardare al presente e al futuro proprio attraverso un percorso importante di valorizzazione di questo ambito. Dunque, un viaggio in numerosi centri storici nei quali opere di celebri artisti  – da Mimmo Rotella a Giorgio De Chirico, da Amedeo Modigliani a Salvador Dalì – si inseriscono armonicamente nel paesaggio, tra innovazione di forme e materiali e riflessioni su temi importanti. 

Un itinerario che – come viene evidenziato nel testo che accompagna il video – spazia, tra gli altri, tra il Mudiac (Museo diffuso di arte contemporanea), il Marca, la Fondazione Mimmo Rotella, il Parco della Biodiversità Mediterranea, a Catanzaro; il Museo all’aperto Carlo Bilotti, il Bocs Art Museum, il Museo del Fumetto, il Ponte di Calatrava a Cosenza, proseguendo con il Maca di Acri e il progetto Gulìa Urbana di Rogliano; per arrivare a Reggio Calabria, dove il lungomare si mostra con la magnificenza della sua struttura unica, sui due piani paralleli, che ospitano anche opere di arte contemporanea, come le statue di Rabarama, o le colonne di “Opera” di Tresoldi; senza dimenticare, sempre in provincia di Reggio, a Mammola, il MuSaBa – Museo di Santa Barbara, creato da Nik Spatari(rcz)

 

Alla Borsa del Turismo Archeologico di Paestum presentata l’app di Calabria Straordinaria

È stata presentata, alla Borsa del Turismo Archeologico di Paestum, l’app di Calabria Straordinaria, uno strumento innovativo per favorire la fruizione dell’offerta della regione.

E la “soldanella calabrese” diventata il simbolo della “Calabria straordinaria”, è utilizzata anche per identificare l’app, quale logo-immagine della destinazione Calabria.

L’App mette a disposizione l’offerta turistica e culturale della Regione Calabria offrendo un calendario degli eventi completo, geolocalizzato e in continuo aggiornamento, ma anche i luoghi della cultura e i punti di interesse con descrizioni e info di utilità, itinerari geolocalizzati per programmare escursioni su tutto il territorio e info logistiche e servizi, nonché le guide turistiche riconosciute dalla Regione Calabria. (rrm)

Da Morano Calabro al via il Progetto pilota Pollino 2022

Al via da ieri il progetto pilota “Pollino 2022” che, fino a lunedì 10 ottobre, accenderà i riflettori sull’area del Pollino, palcoscenico ideale per percorsi di turismo esperienziale legato alle bellezze naturalistiche e ai numerosi ambiti di attività presenti sul territorio.

I numerosi buyers e operatori del settore turismo nazionale e internazionale sono stati accolti a Morano Calabro, in uno scenario d’epoca da abitanti del luogo vestiti con i costumi tradizionali, con il brindisi di benvenuto al Castello Normanno.

Il progetto è parte integrante delle iniziative di “Calabria Straordinaria”. Promosso dall’assessorato al Turismo della Regione Calabria, guidato da Fausto Orsomarso, con il coinvolgimento attivo degli operatori turistici del territorio, è stato organizzato in collaborazione con Modena Fiere, parte del gruppo Bologna Fiere, leader internazionale nel settore del turismo attivo.

In questi quattro giorni i buyers saranno accompagnati alla scoperta del territorio e delle numerose attività offerte dagli operatori turistici presenti sul Pollino, attraverso un programma accuratamente selezionato, con l’obiettivo di esaltare le tante bellezze e peculiarità del versante calabrese del sistema montuoso, un ecosistema unico e meta privilegiata per gli amanti della natura.

Il programma prevede infatti numerose partecipazioni alle attività tipiche del Pollino, quali rafting, canyoning, trekking, e-bike, oltre che visite alle bellezze architettoniche dei comuni del circondario, per finire alle degustazioni di prodotti tipici e presidi slow food.

Il progetto “Pollino 2022” sarà illustrato, domani domenica 9 ottobre, alle ore 10, nel Chiostro di San Bernardino di Morano Calabro, nel corso di una conferenza stampa dal titolo “La montagna. È solo l’inizio”. All’incontro con la stampa interverranno, l’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, il sindaco di Morano Calabro, Nicolò De Bartolo, il direttore generale di Modena Fiere, Marco Momoli, il presidente del Parco nazionale del Polino, Domenico Pappaterra, la dirigente generale del dipartimento regionale al Turismo, Maria Antonella Cauteruccio. (rcs)

Salone Nautico di Genova, presentato il Boat Show in programma a Vibo

È stato presentato, al Salone Nautico di Genova, Il primo Boat Show calabrese, Eventi Nautici 2023: rotta verso la Calabria Straordinaria, in programma a Vibo Valentia in Primavera.

Sono intervenuti, in video conferenza, dalla Cittadella regionale di Catanzaro, l’assessore al Turismo e Marketing territoriale della Regione Calabria Fausto Orsomarso, dal Consiglio regionale della Liguria, l’assessore al Turismo Gianni Berrino.

Hanno partecipato in presenza negli spazi di “Calabria Straordinaria”, Alessandro Campagna, direttore commerciale del Salone nautico di Genova, Piero Formenti, vicepresidente Confindustria nautica, e i rappresentanti degli interlocutori istituzionali che collaboreranno con il progetto in calendario nella primavera del 2023 a Vibo Valentia.

L’incontro, moderato dal giornalista di Sky sport, Sandro Donato Grosso, è stata l’occasione per annunciare l’evento che avrà come focus l’usato nautico, con una prospettiva di un grande contenitore di eventi.

«Abbiamo scelto Genova – ha dichiarato l’assessore Orsomarso – dove siamo presenti con due spazi espostivi perché crediamo che il Salone ligure debba essere ancora più centrale nella proposta italiana. L’evento che presentiamo sarà una grande festa del mare per la nostra regione che, come la Liguria, ha tutte le caratteristiche per un grande ruolo nel Mediterraneo. Il progetto di Vibo Valentia – ha spiegato – si inserisce in una serie di investimenti strategici, anche sul cinema, per il turismo e il marketing territoriale, per fare della Calabria una regione Straordinaria, quello che realmente è».

«Nello specifico – ha proseguito – insieme a Confindustria nautica e al Salone internazionale di Genova, che ci aiuteranno con la grande esperienza che hanno alle spalle, intendiamo avviare un percorso duraturo. Partiamo dall’esposizione dell’usato di settore per immaginare una promozione a lungo raggio per la Calabria che vanta, 800 km di coste e una portualità che si sta rafforzando e su cui si sta investendo. Un elemento centrale per continuare a disegnare una Calabria Straordinaria».

L’assessore Berrino si è detto «molto contento che la Regione Calabria, e nella fattispecie nella persona del mio collega assessore Fausto Orsomarso, abbia colto la grandezza del Salone Nautico di Genova per organizzare una manifestazione molto interessante. Il Boat Show di Vibo Marina non si porrà come concorrente di Genova ma sarà un evento che lavorerà in sinergia con il Salone genovese».

«In Italia – ha specificato – è fondamentale e necessario puntare maggiormente sulla Blue Economy e sulla qualità delle nostre marine: ritengo infatti che i cammini nautici per i diportisti dovranno essere ancora più valorizzati perché il turismo nautico deve diventare un volano per attirare in Italia un numero maggiore di stranieri in quanto storicamente amano moltissimo questo tipo di vacanza». (rrm)

Bus turistici: dalla Regione 250 milioni per la mobilità

Arriva sui nuovissimi autobus finanziati dalla Regione il logo ideato dall’assessore al Turismo Fausto Orsomarso. Oggi alle 9.30 a Lamezia Terme la presentazione dei nuovi autobus delle autolinee calabresi e i bus personalizzati, questi ultimi, in particolare, interamente griffati “Calabria straordinaria”, collegheranno molte località turistiche dagli aeroporti calabresi.

Interverrà l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Mobilità, Fausto Orsomarso, che parla “di una giornata che apre ad una nuova era nei trasporti calabresi”.

«Il piano di rinnovamento e servizio – spiega Orsomarso – prevede, da domenica 10 luglio e fino a domenica 4 settembre, nuovi collegamenti da tutti gli aeroporti calabresi, attraverso servizi di trasporto con autobus che raggiungeranno molteplici destinazioni turistiche della Calabria, con una copertura quasi integrale delle più importanti località del turismo balneare».

Parteciperanno alla presentazione i dirigenti di Anav e il dirigente di settore del Dipartimento regionale al Turismo, Cosimo Caridi.

L’aeroporto di Lamezia Terme sarà collegato con la costa degli Dei nel Vibonese, con la costa Tirrenica a Nord fino a Praia a Mare, con la costa Ionica da Catanzaro alla Locride e da Catanzaro a Crotone, con Cosenza e poi a proseguire verso l’alto Ionio cosentino fino a Rocca Imperiale.

Dall’aeroporto di Reggio Calabria sarà raggiungibile la costa Viola, la costa Ionica reggina fino a Caulonia e anche Gambarie in Aspromonte.

Dall’aeroporto di Crotone sarà collegata tutta la costa Ionica fino a Sibari a Nord e Catanzaro a Sud.

Per ogni destinazione ci saranno almeno due coppie di collegamenti aggiuntivi e gli orari saranno concertati, sotto la regia regionale, fra la Sacal, società di gestione aeroportuale, e gli operatori del trasporto pubblico locale, per garantire la copertura delle fasce orarie con più collegamenti aerei.

Il totale dell’investimento per cambiare l’intero parco autobus ammonta a 250 milioni di euro, con  200 milioni di euro di risorse pubbliche e 50 delle imprese del trasporto pubblico locale. (rrm)