Da Camigliatello una risposta all’allarme sulle intossicazioni da funghi

di BRUNELLA GIACOBBESi è tenuto a Camigliatello Silano (CS), presso la sede dell’Arsac – Centro Sperimentale Dimostrativo “Molarotta” l’incontro dedicato alla prevenzione delle intossicazioni da funghi secondo il programma “Le malattie trasmesse da alimenti” del Piano Regionale della Prevenzione ed è stato dunque un’iniziativa promossa dall’Asp di Cosenza, in collaborazione con il Dipartimento Agricoltura, Risorse agroalimentari e Forestazione della Regione Calabria, il Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria e l’Arsac, l’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese.

Ha aperto con i saluti istituzionali, facendo gli onori di casa, la dott.ssa Fulvia Caligiuri, commissario straordinario di Arsac, seguitata dal dott. Martino Maria Rizzo, direttore sanitario Asp Cosenza e dal dott. Tommaso Calabrò, direttore generale del Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria.

Sono intervenuti i micologi dott. Dario Macchioni per il Dipartimento Salute e Welfare che si è occupato di moderare l’incontro e il dott. Ernesto Marra, responsabile dell’Ispettorato Micologico dell’ASP di Cosenza, che da anni sensibilizzano sull’argomento e che hanno elaborato insieme diverse guide gratuite al servizio dei cittadini e reperibili anche gratuitamente online, oltre a un manuale dedicato alla formazione dei raccoglitori e degli Operatori del Settore Alimentare per l’Asp di Cosenza. È intervenuta inoltre la nuova direttrice dell’Uoc Sian Asp di Cosenza, dott.ssa Maria Teresa Pagliuso.

Il rischio di intossicazione per gli avventori senza esperienza è altissimo perché accanto ai funghi commestibili convivono funghi dall’aspetto ingannevole, che richiamano le caratteristiche dei funghi adatti al consumo alimentare ma che, in realtà, sono altamente tossici. L’unico metodo sicuro per verificare la commestibilità di un fungo è la consulenza di un micologo.

L’invito a consultare i micologi esperti prima di procedere al consumo di un fungo è stato più volte ribadito durante il convegno e si è voluto illustrare nuovamente al pubblico ruolo e funzioni di queste importanti figure del tutto gratuite per il cittadino. In ogni Azienda Sanitaria Provinciale della Regione Calabria è difatti presente un Ispettorato Micologico che fa capo al Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (Sian), all’interno dei Dipartimenti di Prevenzione. Gli Ispettorati sono organizzati in uno o più Centri di Controllo Micologico territoriale, presso i quali è possibile sottoporre i funghi raccolti dai privati a controllo di commestibilità per il proprio consumo.Il servizio è offerto gratuitamente presso le sedi indicate, negli orari prestabiliti o su appuntamento telefonico.

Compiti degli ispettori: Interventi di educazione e sensibilizzazione: rivolti a gruppi di popolazione per la prevenzione delle intossicazioni da funghi; Organizzazione di corsi ed esami: preparazione per il conseguimento dell’attestato di idoneità all’identificazione delle specie fungine; Rilascio della certificazione di commestibilità: per i funghi destinati al commercio; Consulenza gratuita: sulla commestibilità dei funghi raccolti dai privati cittadini per il consumo diretto; Vigilanza e controllo: su funghi in ogni fase, dalla raccolta alla commercializzazione, vendita al dettaglio, lavorazione e somministrazione nei pubblici esercizi; Consulenza mico-tossicologica: supporto per strutture ospedaliere pubbliche e private e per i Medici di Medicina Generale in caso di sospetta intossicazione; Supervisione dei corsi e degli esami: per il rilascio dell’attestato e della tessera professionale.


I micologi hanno approfondito le buone pratiche per prevenire il rischio di intossicazione, perché, sebbene molte persone raccolgano e consumino funghi senza avere conoscenze specifiche, la naturalezza di questi “prodotti del bosco” non garantisce sempre la loro sicurezza alimentare. Raccogliere dati completi sui casi di intossicazione da funghi in Italia è complesso, poiché non tutti i casi vengono adeguatamente segnalati.
Le informazioni più dettagliate attualmente disponibili provengono dai Centri Antiveleni (Cav), che offrono un servizio di consulenza tossicologica telefonica agli ospedali e al pubblico.

Sul finire dell’incontro il dott. Marra ha presentato diverse slide ritraenti funghi tossici ed esponendo le loro caratteristiche, anche lui ribadendo comunque in conclusione l’importanza della valutazione di un esperto e le regolo d’oro per un consumo in sicurezza.

 

Le otto regole d’oro per il consumo sicuro dei funghi: Acquistare solo funghi spontanei che abbiano sul contenitore la certificazione di commestibilità rilasciata dal micologo dell’Ispettorato Micologico; Sottoporre l’intera raccolta di funghi spontanei al controllo del micologo dell’Ispettorato; Non regalare né accettare funghi che non siano stati controllati; Non raccogliere funghi in prossimità di strade trafficate, giardini o parchi pubblici; Non fidarsi di consigli sulla commestibilità dati da presunti “esperti” o conoscitori; Non consumare funghi “incerti” basandosi solo su confronti con foto o descrizioni trovate su riviste, libri o internet, poiché potrebbero essere mal interpretate dai non esperti; Evitare il consumo di funghi per bambini, donne in gravidanza, persone defedate, convalescenti o con storia di intolleranza alimentare; Consumare tutti i funghi ben cotti. Sono stati segnalati episodi di intossicazione probabilmente legati a intolleranza individuale; pertanto, è sconsigliato il consumo di funghi crudi.

Inoltre bisogna prestare attenzione ad alcune false credenze: alcuni funghi devono essere prebolliti prima del consumo, ma altri funghi tossici, tra cui i più pericolosi, rimangono tossici anche dopo una prolungata cottura; il presunto cambio di colore dell’aglio o dell’argento in presenza di funghi velenosi come garanzia di commestibilità rappresenta un test ad alta pericolosità di intossicazione.

Non esiste alcun metodo per identificare in autonomia se un fungo è commestibile o tossico, per questo l’invito espresso più volte all’incontro e anche in questa sede è sempre quello di rivolgersi ad un micologo.

Ogni anno in Italia si stima che si verifichino migliaia di casi di intossicazione da funghi. In Calabria, dal 2012 al 2023, sono stati registrati 31 casi gravi di avvelenamento, dei quali 7 dovuti al consumo di Amanita verna, 13 causati da Amanita phalloides e 11 da Lepiota brunneoincarnata. Questi episodi hanno portato a 5 decessi e 2 trapianti d’organo. Sono dati allarmanti, che richiedono una continua riflessione sui rischi reali associati al consumo di funghi spontanei non controllati, e confermano la necessità di mantenere attivo un percorso di prevenzione. (bg)

 

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Il 1° novembre un Halloween alternativo

Il 1° novembre, a Camigliatello Silano, si terrà un Halloween definito «alternativo», quello organizzato al Parroco don Raffaele Di Donna. L’appuntamento è alle 15,  nel salone della parrocchia per la prima edizione dell’Holy Win.

Il parroco, insieme alle catechiste, quest’anno per il giorno di ogni santi invece di vestire da streghe o mostri, i ragazzi del catechismo li vestiranno da santi. Una bella iniziativa che ha coinvolto tutta la comunità dei SS. Roberto e Biagio.
Per la sera del 31 ottobre molti bambini festeggeranno dolcetto scherzetto non vestiti da streghe o mostri ma vestiti da santi o qualsiasi figura legati alla cultura del cristianesimo.
Questa iniziativa è stata condivisa dai genitori dei bambini che subito si sono messi in moto per realizzare il vestito da santo. Iniziativa che parte quest’anno, ma che sicuramente si svilupperà sempre di più ogni anno che passa.
«In realtà se noi traduciamo la parola inglese significa, alla lettera, “sera dei Santi”. Deriva da un termine scozzese per All Hallows’ Eve, cioè “vigilia di Tutti i Santi», ha spiegato il parroco, aggiungendo come «quindi, vogliamo invitare ogni bambino della parrocchia a vestirsi del suo santo contenuto nel nome». (rcs)

A Camigliatello Silano il convegno sulla prevenzione da intossicazioni da funghi

di BRUNELLA GIACOBBESi terrà alle 10 di domani, venerdì 25 ottobre, a Camigliatello Silano,  nella sede dell’Arsac – Centro Sperimentale Dimostrativo “Molarotta”,  il convegno dedicato alla prevenzione da intossicazioni da funghi promosso dall’Asp di Cosenza in collaborazione con il Dipartimento Agricoltura, Risorse agroalimentari e Forestazione della Regione Calabria, il Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria e l’Arsac, l’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese.

Il dott. Giuseppe Iritano, dirigente generale Dipartimento Agricoltura, Risorse agroalimentari e Forestazione, e la dott.ssa Fulvia Caligiuri, Commissario straordinario Arsac, apriranno il convegno con i saluti istituzionali accompagnati dalle altre rappresentanze e concluderà l’incontro l’avv. Gianluca Gallo, assessore all’Agricoltura, Risorse agroalimentari e Forestazione.

L’incontro, che rientra nel programma “Le malattie trasmesse da alimenti” del Piano Regionale della Prevenzione, è di notevole importanza considerata l’ampia varietà di miceti sul territorio e l’allarme lanciato dalle Asp relativamente ai casi di intossicazione derivanti esclusivamente dalla raccolta amatoriale e dal successivo consumo in forma privata.

Interverranno gli esperti micologi dott. Dario Macchioni per il Dipartimento Salute e Welfare e il dott. Ernesto Marra, responsabile dell’Ispettorato Micologico dell’Asp di Cosenza, che da anni sensibilizzano sull’argomento e che hanno elaborato, insieme, diverse guide gratuite al servizio dei cittadini e un manuale, per l’Asp di Cosenza, dedicato alla formazione dei raccoglitori e degli Operatori del Settore Alimentare. Interverrà inoltre la nuova direttrice dell’Uoc Sian Asp di Cosenza, dott.ssa Maria Teresa Pagliuso.

Si stima che ogni anno in Italia si verifichino migliaia di casi di intossicazione da funghi. In Calabria, tra il 2012 e il 2023, sono stati registrati 31 casi gravi di avvelenamento da funghi, di cui 7 causati dal consumo di Amanita verna, 13 da Amanita phalloides e 11 da Lepiota brunneoincarnata. Questi avvelenamenti hanno provocato 5 decessi e 2 trapianti d’organo.

Dati preoccupanti che devono continuare a sostenere la riflessione sui rischi concreti legati al consumo di funghi spontanei non controllati e proseguire sulla strada della prevenzione con un ventaglio di incontri, come quello di Camigliatello, maggiormente diffuso sul territorio. Affinché la degustazione di funghi possa continuare ad essere un piacere da soddisfare in tutta sicurezza. (bg)

A Camigliatello torna la Sagra del fungo

di BRUNELLA GIACOBBESempre più grande, sempre più sempre, sempre più visitatori previsti per la tradizionale Sagra del fungo di Camigliatello che giunge quest’anno alla 55° edizione. Una manifestazione con oltre mezzo secolo di tradizione quindi, che ha visto e vedrà anche in questo ottobre la partecipazione di numerosi stand ricchi di specialità locali che hanno inondato l’aria dei profumi autentici del territorio.

Tra i piatti protagonisti, spiccano gli immancabili scialatielli ai funghi porcini, la carne di capra, i cullurielli e i panini farciti con prelibati funghi, a testimonianza della straordinaria offerta culinaria della zona.

L’evento è  inserita nel contesto di “Autunno in Sila” e sarà anticipato da un weekend di anteprima, offrendo un assaggio delle prelibatezze che attendono i partecipanti nel weekend clou della sagra.

I visitatori potranno quindi partecipare all’anticipazione  “Aspettando la Sagra del Fungo” in programma il 5 e 6 ottobre, durante la quale si potranno gustare un assaggio delle prelibatezze che li attendono.

Nel weekend del 12 e 13 ottobre, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nei sapori autentici della Sila, grazie a stand gastronomici, show cooking e degustazioni di piatti tipici a base di funghi.

Il programma continuerà nei weekend successivi, culminando nel lungo ponte dell’1-2-3 novembre. Tra gli eventi più attesi, il 19 e 20 ottobre si terrà “Calabria a Km Zero”, il festival dedicato all’agricoltura di prossimità, che metterà in luce i prodotti locali e le pratiche sostenibili. Questo appuntamento offrirà un’occasione preziosa per scoprire le eccellenze agricole della Calabria e supportare i produttori del territorio. (bg)

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Al via “Sguardi sulla Sila”

Prende il via domani, a Camigliatello Silano, a Villa Mancuso, Sguardi sulla Sila, una quattro giorni all’insegna della cultura, del cinema, della sicurezza in montagna e delle tradizioni locali.

Si parte con Vivi la Sila in sicurezza, con un incontro speciale con il Soccorso Alpino Calabria, il Club Alpino Italiano di Cosenza e le guide del Parco Nazionale della Sila. Gli esperti discuteranno di come affrontare la montagna in sicurezza, condividendo esperienze e consigli pratici. La serata si concluderà con la proiezione del film “Senza possibilità di errore”, che documenta le sfide e il coraggio dei soccorritori alpini.

Giovedì, invece, sarà la volta de Il Cinema e la Sila, dove sarà proiettato il film “Il Lupo della Sila”. Questa pellicola, ambientata nelle suggestive atmosfere della Sila, offre uno sguardo affascinante sulla vita e le leggende di questo territorio. Una serata per gli amanti del cinema che desiderano riscoprire i legami tra la settima arte e il paesaggio silano.

Si prosegue con venerdì 30 agosto, con l”associazione YellowJoy, con gli istruttori cinofili Carmela Di Nardo e Luca Indrieri, offrirà una dimostrazione di country agility, un’attività sportiva che mette in evidenza l’agilità e l’intesa tra cani e conduttori. A seguire, la proiezione del film “Alpha – Un’amicizia forte come la vita”, una storia emozionante che celebra il legame profondo tra l’uomo e il cane.

L’ultima serata, sabato 31 agosto, sarà dedicata alla storia e alle tradizioni della Calabria, con la presentazione del volume “Ciccilla” di Peppino Curcio, che racconta la storia della celebre brigantessa calabrese. La serata sarà arricchita da uno spettacolo musicale con Nicola Pianelli, che interpreterà le canzoni dei briganti, e dalla proiezione del film “Ciccilla”, per un’immersione totale nelle vicende e nelle leggende del brigantaggio. (rcs)

Tutto pronto a Camigliatello Silano per il Be Alternative Festival

Sabato 3 agosto, a Camigliatello Silano, sulle rive del Lago Cecina, prende il via la 15esima edizione del Be Alternative Festival, la kermesse promossa dall’Associazione Be Alternative e punto di riferimento a Sud nella mappa dei più importanti eventi live open-air dedicati alla scena musicale contemporanea.

Un festival diventato negli anni un appuntamento di calibro nazionale e internazionale per la musica dal vivo in Calabria e la valorizzazione in chiave turistico-culturale del territorio di riferimento.

Un evento imperdibile per il Meridione, che rinnova anno dopo anno la sua formula vincente: quella di essere un festival fortemente evocativo che attraverso un percorso itinerante punta a portare la musica dal vivo nei luoghi più suggestivi del territorio, costruendo veri e propri itinerari fra arte, natura, scoperta dei luoghi.

La prima giornata quella del 3 agosto sulle rive del lago Cecita è all’insegna di BeColor, evento che mette in sinergia due straordinari festival come Color Fest con Be Alternative Festival per creare percorsi di condivisione e costruzione culturale in Calabria, che porterà nel cuore del Parco Nazionale i live che si preannunciano memorabili di Motorpsycho, Kula Shaker e Marlene Kuntz.

Ad aprire la giornata del 3 agosto la folksinger Her Skin, in una data che si preannuncia leggendaria per la grande musica dal vivo in Calabria. Ad infiammare il pubblico come headliner saranno poi: Motorpsycho, band che in trent’anni di viaggio artistico ha esplorato moltissime galassie dell’universo rock, diventando un’autorità assoluta del louder psych-rock nord-europeo; l’energia al fulmicotone e lo psych rock dei Kula Shaker e infine a suggellare le suggestioni sonore della giornata una pietra miliare nella storia della musica italiana, i Marlene Kuntz, che celebreranno dal vivo “Catartica”, un album epocale che 30 anni fa li fece conoscere e diventare punto di riferimento dell’alternative/noise-rock del Belpaese. In chiusura Partyzan dj-set con Robert Eno e Fabio Nirta.

La data di domenica 4 agosto vedrà protagonisti Colapesce e Dimartino, due scrittori di canzoni tra i più ricercati e importanti sulla scena italiana dell’ultimo decennio. Un ritorno atteso quello della coppia, dopo lo straordinario successo di “Splash”, del loro debutto cinematografico con “La primavera della mia vita” che ha conquistato numerosi premi come Il Nastro D’Argento per la “migliore colonna sonora originale” e il Globo d’Oro e l’uscita dell’atteso album acclamato dalla critica “Lux Eterna Beach” (Numero Uno/Sony Music). Dalla Sicilia arriva anche Marco Castello, cantautore siracusano dalla vena personalissima e dal talento cristallino. E lo straordinario Taylor Kirk, il compositore canadese alla guida del progetto Timber Timbre, che arriva per la prima volta in Calabria con il suo “stupendo blues contratto, proveniente da un altro universo”, con una vocazione squisitamente cinematografica. Dj-set in chiusura della dj cubana, già selector per radio internazionali come NTS e Le Mellotron, Cami Layé Okún.

Previste in questo appuntamento per il pubblico la possibilità di godere di itinerari naturalistici di assoluta bellezza all’interno del Parco Nazionale della Sila: visitare il giardino geologico, l’orto botanico, il Museo del Lupo e il Museo dell’Albero, i recinti faunistici, senza dimenticare i percorsi eno-gastronomici rigorosamente a km 0 all’interno dell’area food promossa da Gal Sila.

Il Be Alternative Festival, non è solo però un grande evento musicale, ma un progetto culturale che mira a lasciare un’impronta positiva sul territorio che lo ospita. Quest’anno, il festival ha deciso infatti di compiere un gesto significativo: destinare parte dell’incasso della vendita dei biglietti alla ricostruzione ad opera di Andrea Curcio, del tetto della Chiesetta di San Lorenzo.

Questa ricostruzione rappresenta la filosofia del festival: far crescere e migliorare il territorio, lasciando un segno indelebile di civiltà e senso di appartenenza alla comunità. Gli organizzatori vedono questa iniziativa come un modo per ringraziare la comunità che li accoglie, dimostrando che un festival può e deve avere un impatto positivo duraturo.

Infine il 16 agosto grande attesa per gli Editors: headliner per la seconda produzione targata BeColor,  nell’unica data nel Centro-Sud Italia dell’estate 2024 che si terrà  nel suggestivo scenario dell’Agriturismo Costantino di Maida. Con loro sul palco il sound elettrico degli Elephant Brain, la grazia e la profondità del songwriting di Any Other, il post-punk contemporaneo dei Leatherette,  l’electro pop dei Trust the Mask. (rcs)

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Successo per gli Adultissimi di Conflenti

Successo a Camigliatello Silano per la gita organizzata dalle Associazioni Una Voce Tante Voci e Centro Studi Futura. Protagonisti di questa giornata emozionante gli Adultissimi di Conflenti che, accompagnati da giovani volontari, hanno vissuto un’esperienza che ha unito generazioni diverse in una giornata all’insegna della condivisione e della cultura.

La prima tappa del viaggio li ha condotti a San Giovanni in Fiore, dove hanno avuto l’opportunità di visitare l’antica abbazia Florense, un luogo di grande valore storico ed architettonico, edificata nel lontano 1215. Questa visita ha permesso agli anziani di riscoprire la loro storia e condividere con i giovani volontari la bellezza di questo sito storico.

Il viaggio è poi proseguito verso Camigliatello Silano, una località montana situata nella Sila Grande, nel comune di Spezzano Albanese. Qui, i partecipanti hanno potuto godersi una rilassante passeggiata per le suggestive vie di questo borgo turistico. Camigliatello Silano è noto per la sua bellezza naturale e la vivace scena commerciale che offre prodotti tipici silani, dando l’opportunità agli anziani di acquistare prelibatezze locali, compresi i rinomati prodotti caseari.

La giornata ha raggiunto il suo culmine con un delizioso pranzo presso il ristorante tipico “La Pignanella”, dove il maestro Giuseppe Gallo ha animato l’atmosfera con canti e suonate tipiche calabresi. Questa esperienza musicale ha scatenato il divertimento, con volontari e Adultissimi che si sono uniti in danze tradizionali sulle note coinvolgenti della musica calabrese.

Ma il vero spirito di questa gita va oltre il paesaggio pittoresco e il buon cibo. L’importanza dello scambio intergenerazionale è stata sottolineata dai dirigenti delle due associazioni. Questa giornata ha rappresentato un’occasione preziosa per unire la memoria storica degli anziani con la vita contemporanea dei giovani. È un’opportunità per condividere storie, esperienze e tradizioni, creando un ponte tra le generazioni e consolidando i legami tra la comunità.

In definitiva, la gita a Camigliatello Silano organizzata da “Una Voce Tante Voci” e il “Centro Studi Futura” è stata un’iniziativa che ha reso omaggio alla storia e alla cultura calabrese, mentre ha promosso l’importanza del dialogo intergenerazionale. Queste esperienze aiutano a mantenere vive le radici della comunità e a costruire legami durevoli tra le diverse generazioni, dimostrando quanto possa essere preziosa la condivisione di esperienze e tradizioni tra giovani e anziani. (rcs)

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Tutto pronto per la Festa della Madonna Assunta

Prendono il via domani, a Camigliatello Silano, i festeggiamenti per la Festa della Madonna Assunta, organizzata dal Parroco padre Raffaele Di Donna insieme al comitato festa della parrocchia con il patrocinio del Comune di Spezzano della Sila e in programma fino al 15 agosto.

Anche quest’anno si respirerà l’aria di festa grazie alle luminarie presenti sul corso principale del paesino montano che saranno accese fino alla fine dei festeggiamenti.

Si inizia con la parte liturgica alle 18. A coordinare le celebrazioni sarà il parroco Padre Raffaele Di Donna, insieme ad altri sacerdoti che celebreranno. Il primo agosto ci accompagnerà nelle meditazioni mons. Leonardo Bonanno. Il 2 agosto don Raffaele Di Donna, il 3 agosto don Pasquale Panaro. Dal 4 al 6 agosto ci accompagnerà nelle meditazioni don Luca Perri sul “Senso della Preghiera”. Sempre il primo agosto inizieranno gli eventi musicali e gli spettacoli. Alle 19.30 sfilata e spettacolo del gruppo Sbandieratori Besidias.  Mercoledì 2 agosto alle 19 A Barracchella ‘E Muccune (poesie e prose in vernacolo) di Rinaldo Salatino. Il 5 agosto alle 21.15 spettacolo musicale con i Taranta Folk su corso principale di Camigliatello. (rcs)

 

CAMIGLIATELLO (CS) – Grazie a Be Alternative arrivano in Sila Nu Genea e Baustelle

Sarà il Parco Nazionale della Sila ad ospitare la due giorni di musica, arte e natura, cuore pulsante della XIV edizione di Be Alternative Festival, kermesse promossa dall’Associazione Be Alternative e punto di riferimento a Sud nella mappa dei più importanti eventi live open-air dedicati alla scena musicale contemporanea. Un festival diventato negli anni un appuntamento di calibro nazionale e internazionale per la musica dal vivo in Calabria e la valorizzazione in chiave turistico-culturale del territorio di riferimento.

Negli incantevoli scenari dell’Altopiano Silano, sabato 29 e domenica 30 luglio in arrivo una due giorni unica, in programma sulle rive del Lago Cecita, a Camigliatello Silano (CS), in una splendida venue completamente immersa nella natura, nei pressi della chiesetta di San Lorenzo e a pochi chilometri di distanza dal centro visite Cupone.

Nella prima giornata saliranno al tramonto sul palco i Nu Genea, progetto artistico dei musicisti/dj Massimo Di Lena e Lucio Aquilina, la cui ispirazione nasce da un’indagine storiografica sulla musica dance fin dai suoi primi passi e seguendo poi le rotte musicali del mondo. Dalla Napoli sotterranea al Bar Mediterraneo: nel cuore verde della Sila la live band dei Nu Genea porterà sul palco un’originale equazione groovy completamente pervasa da disco, funk, boogie, elettronica, dub, folk e molto altro. In apertura il funk-soul dei The Tangram e in chiusura il dj set della dj messicana Coco Maria.

Ad aprire la seconda giornata la giovane cantautrice toscana Emma Nolde, una delle voci più interessanti del nuovo panorama musicale italiano; spazio poi a Dente, una delle colonne portanti del cantautorato più puro degli ultimi 15 anni, fresco di uscita discografica con “Hotel Souvenir”. In chiusura di giornata i Baustelle: band iconica dell’alternative italiano, che torna a distanza di cinque anni dall’ultimo disco con “Elvis” il loro nono album in studio. Un lavoro che guarda alle loro origini ma con gusto rivolto sempre alla scoperta del contemporaneo: raffinati, veri, credibili. Canzoni che si muovono lungo sonorità inesplorate e si mischiano sapientemente alla sensibilità costitutiva della band, il cui risultato è una forma di glam rock tipicamente baustelliana.

Previste in questo appuntamento per il pubblico la possibilità di godere di itinerari naturalistici di assoluta bellezza all’interno del Parco Nazionale della Sila: visitare il giardino geologico, l’orto botanico, il Museo del Lupo e il Museo dell’Albero, i recinti faunistici, senza dimenticare i percorsi eno-gastronomici rigorosamente a km 0 all’interno dell’area food promossa da Gal Sila.

Be Alternative Festival si conferma un appuntamento imperdibile e unico in la Calabria, che rinnova anno dopo anno la sua formula vincente: quella di essere un festival fortemente evocativo che attraverso un percorso itinerante porta la musica dal vivo nei luoghi più suggestivi del territorio, costruendo veri e propri itinerari fra arte, natura, scoperta dei luoghi. (rcs)

Calabria Film Commission: La Sila protagonista con il film “Home education”

La Sila è protagonista con il film Home Education prodotto dalla Warner Bros Entertainment Italia, Indiana Production e BlackBox Multimedia, con il supporto di Calabria Film Commission e SquareOne Production.

Il Film è realizzato con il sostegno della Fondazione Calabria Film Commission – Programma di Azione e Coesione (PAC) Regione Calabria avviso pubblico 2022 per l’Audiovisivo.  Le vendite internazionali saranno gestite da SquareOne e il film verrà distribuito nelle sale italiane da Warner Bros. Pictures.

Il Film vanta un cast internazionale che vede come protagonisti Julia Ormond (Vento di Passioni, Reunion, Ladies in Black), Lydia Page (Blue Jean) e Rocco Fasano (SKAM Italia). Il regista-scrittore italiano, di base a Londra, Andrea Niada ha sviluppato la sceneggiatura del lungometraggio partendo dal suo cortometraggio di diploma alla London Film School, acclamato dalla critica.

Sinossi: Fino a che punto si può spingere il delirio di una mente isolata, privata di qualsiasi contatto con il mondo reale?

Rachel è un’adolescente cresciuta in una casa isolata nei boschi, istruita secondo i principi di un culto esoterico di cui la sua famiglia è seguace. Alla morte del padre Philip, l’oppressiva madre Carol costringe la figlia a vivere con il cadavere, priva di contatti con il mondo esterno, ad eccezione di alcune brevi incursioni esoteriche nel bosco circostante, nella convinzione che il corpo senza vita si rianimi. Ma se dentro la casa tutto scorre secondo le rigide regole di Carol, fuori la sparizione di Philip desta sospetti ed ecco che nella folle tranquillità di quella casa si palesa Dan, un ragazzo che inizia un’amicizia con Rachel, ma che per la madre Carol rappresenta una severa minaccia.

Il cast tecnico include: Direttore della Fotografia Stefano Falivene (Still Life, Pasolini), Scenografie Marcello Di Carlo (La mafia uccide solo d’estate), Costumi Sara Fanelli (La caccia), Montaggio Matteo Bini (Top Boy, Prevenge) e Musiche Originali di Andrea Boccadoro (Violation). 

Post-produzione e VFX a cura di Proxima Milano (Curon).

Daniel Campos Pavoncelli, Marco Cohen, Benedetto Habib e Fabrizio Donvito producono per Indiana Production (L’ultima notte di Amore, Ella & John – The Leisure Seeker), Giuliano Papadia e Chiara Cardoso per BlackBox (This Time Next Year). Alex Proyas (Dark City) e Al Munteanu (Hinterland, The keeper – la leggenda di un portiere, Vostro Onore) partecipano in qualità di Produttori Esecutivi. 

Andrea Niada ha dichiarato: «Questo film è un lavoro collettivo di passione, creatività e dedizione. Mi sento incredibilmente grato per l’opportunità di collaborare con un cast e una troupe così talentuosi e generosi, che stanno dando il massimo per dare vita a questa visione. L’accattivante bellezza della Regione Calabria, con i suoi paesaggi aspri e i suoi boschi selvaggi, è stata una fonte di ispirazione durante tutto il processo di lavorazione del film e sicuramente tornerò a girare qui!».

Square One: «Alle persone ansiose piacciono i film ansiogeni, in particolare quelli in cui accade qualcosa di strano in una soffitta. Ecco perché siamo stati attratti da questo progetto fin dall’inizio, perché il film, sotto la direzione creativa di Andrea Niada, ha il cuore e l’anima di una dinamica familiare con un occhio molto attento a incutere un senso di terrore. Home Education ha il DNA per essere un successo». (rcs)