CARIATI (CS) – Domani il concerto di Ronn Moss

Domani sera, a Cariati, sul lungomare C. Colombo, in zona P. Pio, alle 22, è in programma il concerto di Ronn Moss.

L’evento, inserito nel ricco cartellone estivo, svelerà al massiccio pubblico atteso, il volto meno noto dell’attore statunitense universalmente conosciuto come il “Ridge di Beautiful”, icona mondiale che per un quarto di secolo ha appassionato i telespettatori della serie televisiva più conosciuta al mondo. 

Non tutti, infatti, sanno che parallelamente alla sua carriera di attore, Ronn Moss, l’ex Ridge, ha un notevole trascorso nel mondo della musica.  Artista poliedrico e sensibile, il cantante statunitense ha un repertorio di canzoni sue e una serie di cover molto amate.

«La presenza di Ronn Moss nella nostra cittadina, in tour in Europa, e come tappa unica ed esclusiva in Calabria – ha commentato il delegato ai Turismi, Antonio Scarnato – proietta l’immagine di Cariati rilanciandola sotto un profilo internazionale».

Ronn Moss e i Player sono stati la band di apertura dei concerti di Eric Clapton, degli Heart, di Kenny Loggins, Boz Scaggs e di Gino Vanelli. Ronn, musicista esperto, ha suonato inoltre il basso nei concerti per Cher a Las Vegas e ha girato dall’Australia all’Europa con i suoi concerti da solista per diverse volte.

Recentemente si è esibito con altri artisti rock classici, Christopher Cross, Gino Vanelli, Al Stewart, LiOle River Band, Stephan Bishop, Ambrosia, The Cars ei Foreig

Ha creato una collaborazione con i migliori musicisti italiani, sia per il tour, che per le registrazioni discografiche. 

A Cariati la mostra “Per amore del mare per ‘arte da a… mare'” di Rosario Sprovieri e Luigi Salvati

di PINO NANOPer il secondo anno consecutivo si rinnova lunedì sera a Cariati il grande “barnum dell’arte italiana”, una kermesse che vede in piazza tra la gente in vacanza il meglio della pittura italiana dedicata al mare. Cariati Agosto 2024”, ripropone dunque anche quest’anno l’appuntamento tradizionale con l’arte esclusivamente dedicata al mare. È questa oramai una manifestazione culturale rituale e attesissima che, si replica di anno in anno, in questo che rimane uno degli angoli più belli di Calabria, nel cuore più antico di cariati, questa bella città calabrese a ridosso dello Ionio, in provincia di Cosenza. 

A promuovere la prestigiosa esposizione d’arte è l’Associazione dei “Calabresi Capitolini” –  l’associazione dei Calabresi residenti a Roma –  che presenta ai cariatesi e ai turisti una nuova rassegna di quadri d’autore, allestita appositamente per chi in queste ore è in vacanza da quelle parti.

Il progetto è firmato da Luigi Salvati, cariatese doc, famoso avvocato e giurista romano, ma soprattutto raffinato collezionista, erudito patrocinatore e moderno mecenate. La mostra, che si è potuta visitare lunedì 12, si potrà ammirare di nuovo lunedì 19, dalle 21 alle 24.

Nella prima giornata l’esposizione è stata collocata presso la suggestiva cornice del Centro Storico, all’ombra delle Otto Torri. La seconda esposizione impreziosirà, invece, il tragitto della passeggiata kilometrica del lungomare di Cariati. Un tuffo inimmaginabile nel mondo dei colori marini.

Per amore del mare. Per “arte da a… mare”, è il titolo della mostra di quest’anno, una selezione delle opere d’arte di tanti grandi maestri del ‘900 dedicate esclusivamente al mare. La rassegna è curata da Rosario Sprovieri – calabrese anche lui, giornalista e critico d’arte, per lunghi anni storico Direttore del Teatro dei Dioscuri al Quirinale – e dallo stesso Luigi Salvati.

In fondo, in fondo – dice Rosario Sprovieri-, «la proposta, che è molto caratteristica, possiede il fascino e ha l’aria intensa di quel ritrovarsi, del riconoscersi, del cercare e riscoprire ogni bellezza che ci portiamo dentro. Fra il chiarore del sole, nel sibilo dei venti, fra le barche ancorate. Per rintracciare, e ritrovare, e amare ogni palpito e ogni onda che unisce uomo e mare. Tele, acque, vele, barche e spiagge del mare, sono veramente un suggerimento incalzante, una buona spinta per l’inizio di un nuovo viaggio proprio appena sensibilità ed emozione si accendono». 

Per dare l’idea della rassegna di Cariati basta scorrere i nomi degli artisti in mostra, sono tutti grandi interpreti del ‘900 provenienti da ogni dove”, dice Rosario Sprovieri. Parliamo di Antonio Cannata, Polistena Reggio Calabria, 3 febbraio 1895 – Roma, 2 ottobre 1960; Tonino Caputo, Lecce, 1933 – Lecce, 5 agosto 2021, Pericle Fazzini, Grottammare, 4 maggio 1913 – Roma, 4 dicembre 1987, Eva Fischer Daruvar, 19 novembre 1920 – Roma, 7 luglio 2015, Virgilio Guidi, Roma, 4 aprile 1891 – Venezia, 7 gennaio 1984, Lillo Messina, 19 gennaio del 1941 a Messina, Saro Mirabello, Catania 1914-Roma 1972, Claudio Palmieri, Roma il 25 febbraio 1955 allievo di Mino Delle Site; Eliano Fantuzzi, Modena, 25 settembre 1909 – Verona, 1987, Piero Guccione, Scicli, 5 maggio 1935 – Modica, 6 ottobre 2018, Enotrio Pugliese, meglio noto come Enotrio, Buenos Aires, 11 maggio 1920 – Pizzo, agosto 1989, Luigi Spazzapan, Gradisca d’Isonzo, 18 aprile 1889 – Torino, 18 febbraio 1958, Luigi Surdi, Napoli 1897 – Roma 1959, Lino Tardia nato a Trapani nel 1938 Roma 2021  e, ancora uno dei grandi artisti calabresi che ha attraversato la pittura italiana del ‘900: si tratta di Aldo Turchiaro, Celico, 6 aprile 1929 – Roma, 30 agosto 2023, Renzo Vespignani, all’anagrafe Lorenzo Vespignani, 1924 – Roma, 26 aprile 2001, anima del famoso Gruppo di Portonaccio, Valentino Withe, Positano nato nel 1909 e morto a Roma nel 1985. 

«Un evento da non perdere – sottolinea ancora Rosario Sprovieri – una rassegna di grande interesse e di grande spessore, realizzata solo per volontà e amore dell’arte, senza nessuna spesa a carico di sponsor, di enti o amministrazioni pubbliche. Per amore di Cariati, per la bellezza della pittura, per avvicinare l’universo degli artisti e dei poeti del mare alla gente e ai concittadini. Da Calabresi autentici vogliamo dedicare un messaggio di speranza, un segno del “fare” …prima il cuore, innanzitutto il cuore. Arte da a…mare, solo per amore!».

Alla manifestazione di lunedì sera è stato, naturalmente, presente l’avvocato Luigi Salvati, che ha patrocinato da solo la “sua mostra del cuore”. (pn)

CARIATI (CS) – Successo per l’evento dedicato al pilota Ferrari Antonio Fuoco

Sono stati centinaia di tifosi e diversi fan club Ferrari provenienti da Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria, Jesi e Latina, ad aver partecipato a La notte del Campione, una notte in cui si è celebrato Antonio Fuoco, il pilota Ferrari entrato di diritto nella storia dell’automobilismo internazionale dopo la vittoria, al volante della sua Ferrari 499P, della 24 Ore di Le Mans, la gara di endurance più antica, famosa e prestigiosa del mondo.

A dare il via ai festeggiamenti, già dal tramonto, è il bellissimo colpo d’occhio regalato dalla sfilata di auto Ferrari sul lungomare C. Colombo. 

Oltre alla mamma Lina, al fratello Leonardo ed a tutta la famiglia, presenti molti ospiti, giornalisti e cariche istituzionali: il Presidente Unione Imprese Centenarie, Fortunato Amarelli, il Sostituto Procuratore della Repubblica di Cosenza Antonio Tridico, il senatore Ernesto Rapani, il consigliere regionale Davide Tavernise, il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi.

A fare gli onori di casa il sindaco Cataldo Minò che, assieme alla sua compagine amministrativa, ha fortemente voluto la realizzazione dell’evento per rendere il giusto omaggio al concittadino che ha portato il nome di Cariati sulla vetta del Mondo. Sul palco, allestito in piazza Padre Pio, la prima indimenticabile kart del pilota, quella da cui tutto è iniziato, il casco e la tuta rosso Ferrari. 

Ad accogliere il campione, il presentatore Giuseppe Greco ed il telecronista sportivo di Sky Lucio Rizzica che ha definito il pilota «orgoglio di questa terra e dell’Italia che corre in giro per il mondo». 

Con loro, a ripercorrere la carriera del pilota sin dagli esordi, anche il manager Francesco Principe, vero valore aggiunto di Antonio Fuoco, ed il giornalista ed esperto di motori Albino Talarico: «Oltre al talento, Antonio ha una grande educazione familiare alle spalle. E’ nato per correre- ha aggiunto- ed ha tutte le carte in regola per vincere il mondiale»

Dal palco, il sindacoMinò, ringraziando le forze dell’ordine, associazioni e quanti hanno reso possibile l’ottima riuscita dell’evento, ha rivolto un appello alle cariche istituzionali presenti: «Insieme dobbiamo fare rete e valorizzare i nostri talenti, in tutti i campi, dallo sport alle arti. Come Sindaco– ha scandito Minò- voglio fare il possibile per aiutare i nostri giovani a coltivare le proprie passioni e per fare ciò chiedo anche l’aiuto di Antonio che non è solo l’orgoglio di Cariati ma un punto di riferimento per tutto il territorio».

L’arrivo del pilota, con il trofeo della vittoria di Le Mans rivolto al cielo stellato, è un’esplosione incontenibile di gioia e di festa.  Dalle prime battute di un emozionatissimo Antonio Fuoco, traspare l’umiltà e la semplicità di un ragazzo dotato di grande talento ma soprattutto di grande sensibilità, di amore per la propria terra e di una straordinaria famiglia alle spalle. 

Tanti gli attestati di stima giunti al campione dopo la vittoria di Le Mans, e tanti videomessaggi di personaggi illustri che non hanno potuto partecipare all’evento: Carlo Vanzini la voce di Sky sport, Massimo Rivola, Amministratore delegato di Aprilia Racing e già responsabile della Ferrari Driver Academy, Emanuele Orsini Presidente di Confindustria, l’indimenticabile Jean Alesi uno dei piloti più amati della Ferrari e Charles Leclerc, pilota Ferrari e grande amico di Antonio.

Il campione, incalzato dal giornalista Rizzica, ripercorre i momenti più belli della sua carriera: le prime importanti vittorie, i pullman di tifosi cariatesi a riempire i circuiti automobilistici, la splendida amicizia col pilota Charles Leclerc che, come Antonio, ha prematuramente perso il padre. E sono proprio le immagini con il compianto padre Gabriele, presenza fissa ma discreta in tutte le competizioni del figlio, a colmare d’emozione i cuori dei presenti.

«Sapeva sempre capire i miei stati d’animo ed i miei silenzi – ha  raccontato commosso il pilota – e ad ogni gara, prima di salire in macchina bastava che mi dicesse due parole. Ci capivamo con uno sguardo. Oggi, vorrei solo dirgli grazie, grazie per i tanti sacrifici fatti».

Al pilota, che con la sua umiltà non si è sottratto ad autografi e foto con i suoi tifosi, il sindaco Minò ha, simbolicamente, consegnato le chiavi del cuore di tutti i cariatesi:«Hai aperto i cuori dei tuoi concittadini e lì – ha scandito il sindaco – resterai per sempre».  

CARIATI (CS) – Domenica al Muman il concerto del Duo Inversion

Domenica 26 maggio, alle 18.39, al Museo Civico del Mare di Cariati, si terrà il concerto del Duo Inversion, composto dai percussionisti Vincenzo Brogno e Diego Forte.

L’evento è stato organizzato da Ama Calabria in collaborazione con l’Associazione Euphonia e realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo e della Regione Calabria Assessorato alla Cultura.

Dual Inversion è un progetto musicale che appartiene ad un genere ben definito: percussionismo contemporaneo. Contemporaneo principalmente per due ragioni: la prima per la scelta di opere di compositori viventi, la seconda per una ricerca stilistica in cui il duo predilige una strumentazione anticonvenzionale ed innovativa, una ricerca timbrica che esce dallo strumentario convenzionale ed arriva a toccare anche elementi semplici come ad esempio lo stesso attrito dell’aria, che può diventare un timbro, un suono, un qualcosa che veicola emozioni. Il duo nasce nel 2020 dall’idea di due percussionisti, Vincenzo Brogno e Diego Forte, entrambi spinti dal desiderio di creare un progetto unico e particolare.

Nel corso del concerto saranno eseguite opere di Casy Cangelosi, Connor Shafran, Ivan Trevino, Daniel Piccon, Sean Patrick Harvey, Ivan Trevino e Luigi Marinaro(rcs)

A Cariati e Mandatoriccio celebrata la Giornata europea del gelato artigianale

Si celebra ogni anno, il 24 marzo, la Giornata Europea del Gelato Artigianale, istituita dal Parlamento Europeo sottolineando, tra le motivazioni, che “tra i prodotti lattiero-caseari freschi, il gelato artigianale rappresenta l’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo stato membro”. Quest’anno, però, poiché il 24 marzo era la Domenica delle Palme, l’associazione Calabria Excellent Ets ha voluto festeggiarla il 22 aprile 2024.

L’Associazione Calabria Excellent Ets ha, quindi, organizzato, per il terzo anno di fila, una iniziativa coinvolgendo tutti i bambini delle scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo di Mandatoriccio in provincia di Cosenza. Oltre all’ing. Fabio Pugliese, presidente dell’Associazione Calabria Excellent Ets, presenti il dirigente scolastico prof.ssa Mirella Pacifico, il sindaco di Mandatoriccio Aldo Grispino, il Maestro gelatiere Luigi Fortino e il senatore Ernesto Rapani.

A tutti i bambini è stato distribuito un flyer a colori fronte retro. Su frontale si è promossa la Giornata Europea del Gelato Artigianale mentre sul retro sono stati riportati i benefici del gelato artigianale. Inoltre, sul retro è stata disposta un’area ritagliabile con un bonus omaggio per tutti i bambini delle scuole di Mandatoriccio per un gelato artigianale valido in una delle tre sedi delle gelaterie Fortino di Cariati (Cs) e Cirò Marina (Kr). Lo stesso flyer, inoltre, è stato distribuito a tutti i bambini delle scuole elementari e medie di Cariati.

Il sindaco di Mandatoriccio Aldo Grispino nel suo intervento ha precisato «che oggi è una giornata importante perché parliamo di alimentazione sana», Il senatore Ernesto Rapani ha rivolto l’appello «difendere i nostri prodotti italiani e la nostra cultura alimentare sana e genuina» il dirigente scolastico Prof.ssa Mirella Pacifico ha voluto far rilevare «l’importanza dell’artigianalità dei prodotti», il presidente dell’Ass. Calabria Excellent Ets ha ricordato che «il gelato artigianale è l’unico alimento ad essere stato istituzionalizzato dal Parlamento Europeo».

Il pluripremiato Maestro Gelatiere Luigi Fortino, ha affermato che «il gelato è il prodotto preferito dai bambini» e, per questa ragione, si è detto «felice di festeggiare il Gelato Day con tutti i bambini delle scuole di Mandatoriccio». Infine, l’Ing. Fabio Pugliese, Presidente dell’Associazione Calabria Excellent ETS ha svolto un’azione mirata all’educazione alimentare ed ha illustrato ai bambini i benefici e le proprietà del gelato artigianale.

L’Ass. Calabria Excellent Ets è l’Antica Gelateria Fortino di Cariati sono i primi in Calabria ad aver festeggiato il Gelato Day. Quest’anno siamo già alla terza edizione: il 24 marzo 2022 fu realizzato un evento presso l’Ospedale di Cariati (per ringraziare medici e personale sanitario per i loro sforzi nel periodo del Covid), lo scorso anno nelle scuole di Cariati e quest’anno in quelle di Mandatoriccio. Lo scorso anno con il bonus omaggio presente sul flyer l’Antica Gelateria Fortino ha distribuito oltre 800 gelati gratis ad altrettanti bambini. Quest’anno si conta di superare i 1.000 perché ai bambini di Cariati si uniscono quelli di Mandatoriccio.

Questo, infatti, vuole essere il miglior modo per far comprendere ai bambini la bontà, la genuinità e la salubrità del gelato artigianale italiano che, a differenza di quello confezionato, non contiene coloranti, conservanti, additivi ed altri prodotti nocivi alla salute. (rcs)

CARIATI (CS) – Le Lampare propone al Comune un patto per la lettura

Il gruppo consiliare Le Lampare propone all’amministrazione comunale di Cariati un patto per la lettura «volto alla creazione di legami reciproci e una rete di relazioni tra tutti i soggetti che sul territorio si occupano di promozione del libro, in qualunque formato esso sia prodotto, e della lettura, in qualunque modalità essa si realizzi».

«Secondo l’art. 3 della legge n. 15 del 13 febbraio 2020 “Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura” (https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/03/10/20G00023/sg) gli enti territoriali quali Comuni e Regioni hanno infatti facoltà di adottare percorsi di promozione della lettura che portino alla stipula del suddetto Patto, al fine di definire la programmazione di politiche per la lettura che coinvolgano soggetti pubblici e privati. Con l’iter necessario, nel prossimo futuro, Cariati potrebbe concorrere per il riconoscimento “Città che legge”, titolo d’accesso ad eventuali finanziamenti in merito – scrivono in una nota – Suggeriamo quindi di aderire alla quattordicesima edizione de Il Maggio dei Libri (organizzato dal Centro per il Libro e la Lettura), che inizia il 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, e termina il 31 maggio, organizzando una o più giornate liberamente ispirate oppure prendendo spunto dai tre filoni tematici suggeriti: Lib(e)ri di conoscere, dedicato al mondo dell’informazione, alla saggistica e alla narrativa storica; Lib(e)ri di sognare, dove troviamo la grande narrativa, specialmente fantastica, e le più avvincenti biografie; Lib(e)ri di creare, per dar voce alla poesia e a tutto il suo potenziale immaginifico».

Continua la nota de Le Lampare: «Abbiamo accolto in maniera collaborativa l’idea “Casette dei Libri” promossa da Cariatinet come “Librerie Diffuse”, ma allo stesso tempo ci rendiamo conto che a distanza di un anno l’amministrazione non ha ancora creato programmi e politiche specifiche di regolamentazione e sostegno di queste iniziative. Inoltre, come Gruppo consiliare, abbiamo già espresso la necessità di istituire una Ludoteca-Biblioteca Comunale poiché attualmente nella Città di Cariati non sono presenti Biblioteche costituite con forma giuridica e con riconoscimento regionale delle Biblioteche di Enti Locali (Bel) o di Interesse Locale (Bel) ai sensi della L.R. 17/85. Caldeggiamo quindi la costituzione di un’agenda strategica delle attività culturali e la messa in atto di interventi programmatici, mirati ad indirizzare e implementare politiche integrate in materia.
L’obiettivo da perseguire, che speriamo sia comune a tutti, è quello di consentire l’accesso e la partecipazione culturale della popolazione locale e del comprensorio, aspirando altresì al posizionamento di Cariati nel panorama provinciale e regionale. Risvolto positivo della fruizione di un sistema di lettura e culturale organico è una cittadinanza istruita, quindi consapevole, e un’offerta turistica di qualità. A supporto di tali realizzazioni sono presenti anche altri fondi strutturali ed europei di cui il nostro Comune, in sinergia con gli altri, potrebbe godere. Disponibili a collaborare, ci auspichiamo che questa nostra proposta, che riprende le linee ministeriali, venga accolta e concretizzata».

«La cultura come “organizzazione degli uomini” oltre che di se stessi non può quindi essere autoreferenziale, destinata alla solita cerchia o priva di strutturazione definita – conclude la nota – E a proposito di arte e cultura, ricordiamo in estrema sintesi altre due nostre proposte importanti anche dal punto di vista dell’attrazione turistica: Creazione di uno spazio pubblico dedicato a Gino Strada che, nel suo ultimo libro “Una Persona Alla Volta” (Feltrinelli Editore), ha dedicato un intero capitolo a Cariati e alla situazione legata al diritto alla sanità pubblica; Conferimento della cittadinanza onoraria a Roger Waters che, con il suo appello in favore dell’apertura dell’Ospedale, ha reso noto in maniera positiva ed eccezionale il nome di Cariati un tutto il mondo». (rcs)

CARIATI (CS) – Calabria Excellent presenta il rendiconto della missione in Togo

Si è svolto sabato scorso “l’Aperi-Togo” organizzato dall’associazione Calabria Excellent Ets presso il Ristorante Pizzeria Pedro’s di Cariati. Un appuntamento molto importante nell’ambito del quale il sodalizio calabrese ha potuto rendicontare a tutti i partecipanti quanto realizzato nel 2023 nell’ambito del primo progetto dei Laboratori di Imprenditoria realizzati insieme alla Coalizione Cooperativa Italiana per il Togo.

«Sostenendo questo progetto, l’Associazione Calabria Excellent in Africa dimostra la sua generosità e il cuore solidale dei calabresi. Con il supporto di professionisti come Pedro’s, Stefano e la Prof.ssa Elena Salvati, questo progetto offre formazione e opportunità per giovani e donne togolesi, promuovendo un futuro dignitoso nel loro paese natio» – ha dichiarato l’on. consigliere regionale Luciana De Francesco presente all’iniziativa.

«Bellissima serata durante la quale, l’associazione Calabria Excellent e “Le Bcc per il Togo”, hanno mostrato i primi risultati ottenuti grazie ai laboratori di pizzeria, falegnameria e di grafica digitale e design, realizzati in Togo. Complimenti a tutti e la collaborazione con questo sodalizio per quanto mi riguarda continua all’insegna della concretezza» – ha affermato il senatore Ernesto Rapani nel suo intervento di saluto.

Oltre alla professoressa Elena Salvati, volontaria iscritta a Calabria Excellent ed insegnante di arte all’istituto comprensivo “Cassiodoro – Don Bosco” di Pellaro a Reggio Calabria che ha diretto i laboratori di grafica e design presenti all’iniziativa anche i cariatesi Giovanni Pietro Tangari (in arte Pedro’s), maestro della Scuola nazionale di pizza Api (Associazione pizzerie italiane), piazzaiolo pluripremiato e ambasciatore d’eccellenza culinaria per la Regione Calabria che ha diretto il laboratorio di pizzeria e Stefano Mussuto, maestro falegname, che ha diretto il laboratorio di falegnameria.

La Coalizione cooperativa italiana per il Togo, nata dall’unione del progetto “Le Bcc con il Togo” e l’associazione Calabria Excellent Ets è stata, invece, rappresentata dalle coordinatrici del progetto dott.ssa Loredana Sapia e Simona Cedrone e dall’ing. Fabio Pugliese. Proprio quest’ultimi, a margine dell’iniziativa, hanno avuto modo di presentare a tutti i presenti le tante attività di solidarietà svolte parallelamente ai Laboratori di Imprenditoria e, per finire, hanno presentato gli obiettivi e le novità previste per la missione del 2024. (rcs)

Basta Vittime sulla 106: Anas intervenga per il Ponte Molinella di Cariati

L’Odv Basta Vittime sulla Strada Statale 106 ha inoltrato ad Anas, col supporto tecnico-giuridico di Studio3A-Valore S.p.A, una segnalazione in merito alla grave situazione di pericolo del Ponte Molinella, nel centro abitato di Cariati.

Un intervento necessario «non solo per la sicurezza degli utenti dalla strada, tanti, che percorrono la Statale 106 – ha spiegato Basta Vittime – in corrispondenza di quel ponte, ma soprattutto per i pedoni, ha sottolineato l’inerzia e l’immobilismo di Anas Spa che in quattro anni non riesce ancora oggi ad intervenire per risolvere con la massima sollecitudine il problema».

«Qui sono presenti due passerelle pedonali laterali e due mini-rail – ha spiegato il sodalizio – che le separano dalla strada e che non possono proteggere i pedoni che attraversano quotidianamente il ponte. Inoltre, nella segnalazione, è stato evidenziato che sul ponte Molinella hanno perso la vita due giovani di 26 anni e che, a seguito della sentenza, è stato dimostrato che ciò è accaduto “per oggettive criticità riferibili alle condizioni della strada e, quindi, per responsabilità esclusive dell’Ente gestore e l’Ente proprietario della Statale 106”. La sentenza in questione, infatti, evidenziò la pericolosità della strada affermando “un difetto originario nella costruzione. Come del resto rilevano anche le perizie”».

«Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 – viene ricordato nella nota – che da anni si batte per una Statale 106 più sicura, ha fatto, inoltre, rilevare che sono trascorsi ormai 4 anni da quando il 3 luglio del 2020, a seguito di un sopralluogo sul ponte Molinella, il responsabile dell’area gestione di Anas Calabria, l’ingegnere Domenico Renda, affermò che entro fine anno sarebbero stata realizzata la progettazione degli interventi previsti ipotizzando un costo di 2 milioni di euro».

«Anche per questo, l’invio della segnalazione – conclude la nota – è stato inoltrato a tutela della stessa Anas perché, qualora dovesse accadere in quel punto un ulteriore sinistro stradale e dei veicoli dovessero precipitare nel letto del fiume o, ancora peggio, investire un pedone, l’Ente gestore ne sarà corresponsabile e dovrà risponderne». (rcs)

CARIATI (CS) – Il gruppo Le Lampare preoccupato per il futuro dell’ospedale Cosentino

«In questi giorni il sindacato Nursind – scrivono da Le Lampare – è tornato a porre l’attenzione sulle criticità del Personale Infermieristico e Socio-Sanitario e sul rischio Chiusura dell’Rsa-Medicalizzata del nostro presidio ospedaliero. Altrettanto critica è la reazione politica a tali problematiche: ad ogni annuncio dell’Azienda sanitaria, dal governo Occhiuto e dai suoi rappresentanti locali segue, molte volte, il nulla.
Da questi leggiamo ad esempio del nuovo mammografo destinato all’Ospedale Vittorio Cosentino, perennemente “in arrivo” da almeno un anno e probabilmente portato in spalla chissà da dove, visto che ancora non è pervenuto. Inoltre, per quanto riguarda i lavori inerenti alla struttura, alcuni non sono iniziati ed altri sono indietro.
Considerati i proclami del presidente Occhiuto nei confronti dei presunti passi avanti sul tema Sanità, ci domandiamo se sia a conoscenza della situazione della struttura in questione, su cui politicamente si è espresso molto e che per suo stesso decreto sarà di nuovo ospedale».

«Chiediamo quindi – scrivono ancora – al presidente Occhiuto di venire a visitare tale struttura, comunicando la reale tempistica con cui si vuole rendere efficace il decreto. Divulgare la definitiva tabella di marcia al territorio del Basso Jonio Cosentino, dell’Alto Crotonese e della Sila Greca e a tutti coloro che in questi anni si sono interessati a questa vicenda e alla rivendicazione dei diritti fondamentali, eviterebbe che oltre agli annunci ci siano solo ritardi, tradotti per cittadini e per i lavoratori sanitari, in continui e insostenibili disagi. Infine, cogliamo invece positivamente l’arrivo nella giornata di ieri di due medici cubani, risorsa da noi sempre promossa, che si aggiungono alle altre due unità già presenti». (rcs)

CARIATI (CS) – Una Messa per ricordare monsignor Alessandro Vitetti

Una Messa per ricordare il Servo di Dio monsignor Alessandro Vitetti si terrà sabato 24 febbraio 2024 alle 18 nella Concattedrale di San Michele Arcangelo a Cariati; a presiedere la celebrazione eucaristica sarà monsignor Maurizio Aloise, arcivescovo della Diocesi di Rossano-Cariati. Monsignor Vitetti è scomparso il 24 febbraio 1995.

L’iniziativa è voluta dall’associazione “Mons. Alessandro Vitetti” odv – ets presieduta da Franco Mingrone che ha anche avviato il progetto “Gesti silenti” per far conoscere alle giovani generazioni la vita e le opere del sacerdote, il cui ricordo è ancora vivo tra chi lo ha conosciuto.

Una figura eccelsa di ministro di Dio che è amatissima dai fedeli, soprattutto nel cirotano e nella cittadina di Cariati ovvero nei luoghi di origine, dove è nato e vissuto. L’associazione ha anche proposto all’amministrazione comunale cariatese di realizzare una statua che raffiguri il sacerdote; un monumento da collocare eventualmente nei pressi del seminario vescovile dove mons. Vitetti ha svolto per circa quarant’anni il suo ministero presbiterale.

Il presidente Mingrone ha avanzato la sua proposta nel corso di una riunione cui erano presenti don Gaetano Federico, parroco della Concattedrale di San Michele Arcangelo e alcuni rappresentanti del Comune di Cariati che hanno manifestato la loro disponibilità alla realizzazione della sacra effigie.

L’iniziativa rientra nel progetto “Gesti silenti”, di cui è responsabile la dottoressa Graziella Catozza; un percorso progettuale finanziato dalla Regione Calabria e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Il progetto si articola in diverse attività tutte volte alla conoscenza della straordinaria figura del Servo di Dio, mons. Alessandro Vitetti. Una serie di appuntamenti improntati alla socialità, alla solidarietà e all’integrazione. Destinatari principali di questi eventi sono gli anziani, le persone sole vittime di disagio: una scelta mirata per mettere in pratica quella carità operosa che ha contraddistinto il servizio sacerdotale di mons. Vitetti che prediligeva i «piccoli gesti silenti per fare il bene senza clamore e senza mai fare sapere l’origine». (rcs)