Presentata la 24esima edizione del Catanzaro Jazz Fest

di BRUNELLA GIACOBBESi è tenuta, nella sala concerti di Palazzo de Nobili a Catanzaro, la conferenza stampa del Catanzaro Jazz Fest, progetto di punta della storica Cooperativa Atlantide.

L’evento torna in grande stile per la sua ventiquattresima edizione, inaugurata con una spettacolare anteprima il 21 giugno in occasione della Festa della Musica – all’interno della rassegna “ci vediamo #daMargherita” svoltasi nella suggestiva cornice di Villa Margherita – con serata che ha visto due concerti d’eccezione: Tchaikovsky Jazz Quartet e Dave Howard Initiative Europe.

Rimanendo fedele alla sua formula originale, il festival continua a unire nomi di spicco della scena jazz italiana e internazionale con giovani talenti, inclusi emergenti della Calabria.
L’edizione di quest’anno è un viaggio musicale e culturale attraverso 11 appuntamenti imperdibili: concerti, presentazioni di dischi e libri, performance, visite guidate e degustazioni, tutti ospitati in luoghi affascinanti del centro storico del capoluogo.

Un evento avvolgente dunque, capace anno dopo anno di dar lustro alla città e offrire spessore culturale ad un pubblico proveniente da tutta la regione e da altre parti d’Italia, essendo gli organizzatori orgogliosi di una fitta rete di contatti nel settore, “una rete alimentata negli anni da stima, fiducia e slancio” come riferitoci da uno degli artisti presenti in sala.

Gli organizzatori Francesco Panaro, direttore artistico di tutte le edizioni, e Roberta Giuditta, presidente della Cooperativa Atlantide e da sempre co-responsabile della rassegna, hanno presentato il programma invernale, illustrando gli ospiti di questa edizione. Trattasi di musicisti che hanno fatto la storia del jazz non solo italiano Il Museo del Rock ospiterà le due presentazioni di libri previste.

«In realtà sarebbero dovute essere tre presentazioni di libri – dichiara Panaro –  perché avremmo voluto inaugurare l’edizione di quest’anno presentando il libro Quel diavolo di Scott LaFaro, di Vincenzo Staiano, che purtroppo ci ha lasciato da pochi giorni. Un intellettuale, operatore culturale, vero appassionato e conoscitore del jazz, tra i fondatori e direttore artistico del festival internazionale jazz di Roccella Jonica “Rumori Mediterranei”, di cui anche noi ci sentiamo un po’ figli».

Il primo concerto è un evento speciale perché si tratta di una vera e propria anteprima. Giovedì 21 novembre alle 20 nella Sala concerti di Palazzo de Nobili, sarà presentato “Evening Conversations,” il nuovo album appena pubblicato del Francesco Scaramuzzino Trio, con Francesco Scaramuzzino al pianoforte, Tommaso Pugliese al contrabbasso e Alessandro Marzano alla batteria.

Lunedì 25 novembre, al Teatro Comunale, il concerto coinciderà con la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” e il CJF ospiterà il grande artista nordamericano Mark Sherman. Grazie alla collaborazione di Francesco Passafaro, Sherman si esibirà a Catanzaro con il vibrafono, uno strumento affascinante e raro, già protagonista nelle prime edizioni del festival. Con Sherman sul palco ci saranno tre eccellenti musicisti: Bruno Montrone all’organo Hammond, Ale Napolitano alla batteria, e una vera star della tromba, Flavio Boltro. Un’opportunità unica per ascoltare un quartetto eccezionale e un grande protagonista della scena internazionale.

Giovedì 25 novembre sempre al Comunale alle ore 21, un altro concerto straordinario consentirà di ascoltare un trio che ha fatto la storia del jazz italiano ed ha definito il concetto di Jazz Europeo. Nel 1985 il disco Dances del Gianluigi Trovesi Trio con Paolo Damiani ed Ettore Fioravanti, vinse il referendum “Top Jazz” indetto tra i lettori delle riviste “Musica Jazz” e “Musica & Dischi” come miglior album jazz dell’anno.

Venerdì 29 novembre al Museo del Rock ci sarà la prima presentazione di un libro, di una collana musicale e di una giovane casa editrice a trazione femminile e a metà strada tra Argentina e Calabria. Come un funambolo in equilibrio di Massimo Garritano edito da Le Pecore Nere Editrice è a metà strada tra il saggio ed il diario personale. 

Martedì 3 dicembre al Teatro Comunale ore 21, segna in maniera ancor più tangibile la collaborazione, ormai pluriennale, con il Conservatorio Tchaikovsky. Suoneranno il Mario Rosini Trio con Antonio de Luise al basso e Mimmo Campanale alla batteria.

Venerdì 6 dicembre ore 18 a Palazzo Stella, sede catanzarese del Conservatorio, altra presentazione di un libro, Interplay di Francesco Caligiuri, collana musicale con base in Piemonte della Casa Editrice Musica Practica. Caligiuri è un giovane e talentuoso musicista calabrese, docente del Tchaikovsky, già ospite del CJF nel 2021 nel dramma musicale citato. Anche in questo incontro ci sarà una performance musicale esplicativa dell’autore con Nicola Pisani, nel segno dell’interplay e dell’amicizia.

Giovedì 19 dicembre, sempre al Cinema Teatro Comunale, il graditissimo ritorno al festival catanzarese dopo esattamente vent’anni di  Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, all’epoca agli albori del loro sodalizio. Saranno affiancati da giovani e talentuosi musicisti napoletani, Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al basso e Luigi Del Prete alla batteria, affrontano alcune canzoni dal proprio repertorio, da quelle più note ad altre tra le più amate da loro. Lo spettacolo è un tripudio di musica, battute e aneddoti, che danno alla serata brio, energia e autenticità per concludere in bellezza un CJF che si ritrova e si prepara ad affrontare nuove sfide.

Anche in questa edizione – dichiarano con entusiasmo gli organizzatori – sarà realizzato il format Le Vie della Seta, curato da Angela Rubino, guida turistica certificata, che prevede 4 itinerari a tema tra i luoghi di maggior interesse storico-culturale-ambientale del territorio, alcuni dei quali si concluderanno con una degustazione di prodotti eno-gastronomici d’eccellenza. (bg)

CATANZARO – “Ci vediamo da Margherita” tiene a battesimo un nuovo quartetto di Catanzaro Jazz fest

E’ stata una suggestiva Festa della musica quella proposta, nell’ambito della rassegna Ci vediamo #daMargherita, grazie ad una nuova produzione targata Catanzaro Jazz Fest. Il chiosco dell’antico polmone verde del centro storico ha fatto da location, ieri sera, al concerto di un nuovo quartetto tutto calabrese, Joy’s wing – Joy De Vito (chitarra), Andrea Mellace (vibrafono), Tommaso Pugliese (contrabbasso) e Alessandro Marzano (batteria) – composto da musicisti, cresciuti sul territorio e ormai affermati sulla scena nazionale, che hanno scelto di riunirsi per la prima volta proprio nella magica cornice di Villa Margherita.

Un progetto inedito come come anteprima del Catanzaro Jazz Fest che proseguirà nei mesi di novembre e dicembre e che, dopo oltre venticinque anni di storia, si conferma quale importante laboratorio di produzione musicale e vetrina per le espressioni creative del territorio. Ci vediamo #daMargherita ha visto come ospite anche uno dei maggiori divulgatori del manga in Italia, Vincenzo Filosa, che ha discusso con Nunzio Belcaro del suo libro cult “Viaggio a Tokyo”. Le operatrici di Kyosei bene comune hanno invece coinvolto i più piccoli e i loro genitori in un laboratorio su “Prime storie di emozioni e gentilezza”.

Il programma di oggi vedrà, come sempre, l’aperitivo in musica accompagnare il pubblico verso un doppio appuntamento: alle 20.30 Urban Trekking in notturna, a cura di Artemide – evento sold out – con una camminata alla scoperta dei busti marmorei conservati in Villa Margherita e tra i vicoletti più suggestivi della città. Alle 21.15 cinema sotto le stelle con la proiezione di “Ninjababy” di Yngvild Sve Flikke (Norvegia).

La storia al centro del film vede la ventitreenne Rakel accorgersi fin troppo tardi di essere incinta di sei mesi in conseguenza di una notte non proprio romantica. La sua vita in quel momento cambia improvvisamente: poiché l’aborto non è più una delle opzioni su cui puntare, Rakel decide che darà in adozione la creatura una volta nata. Esprimendo i desideri delle millennial con la stessa ironia e sfacciatezza, il film mostra quanto è incasinato il passaggio all’età adulta con grande sensibilità. (rcz)

CATANZARO – Andrea Mellace Quartet presenta il disco d’esordio

Domani sera, a Catanzaro, alle 21.00, a Piazza Prefettura, Andrea Mellace Quartet presenta, in prima nazionale, il disco d’esordio Scirocco, co-prodotto da Atlantide.

L’evento chiude la rassegna musicale Catanzaro Jazz Fest, promossa nell’ambito del programma Catanzaro, facciamo centro organizzata dall’Amministrazione comunale di Catanzaro.

Il gruppo è composto da Andrea Tommaso Mellace (vibrafono e marimba), Matteo Diego Scarcella (flauto e sassofono) Francesco Tino (basso elettrico), Alessandro Marzano (batteria) Special guest Nives Raso (voce), ed è una formazione di giovani calabresi, “figli musicali” di una scena jazzistica regionale ricca di nuovi talenti.

Anche per questa serata, sarà presente il banchetto per la raccolta firme a sostegno della candidatura della Torre Cavallara di Catanzaro a “Luogo del Cuore Fai”. Il Comitato formato da numerose associazioni territoriali, coordinato dall’Associazione Culturale Calabria Contatto, ha già raccolto oltre 1.000 voti in poche settimane e sta svolgendo un’opera di sensibilizzazione e promozione, con l’obiettivo di portare in alto nelle classifiche di gradimento dell’iniziativa nazionale l’importante monumento situato tra il quartiere marinaro e il centro storico del Capoluogo. (rcz)

CATANZARO – Il concerto dei Sing Swing

Questa sera, a Catanzaro, alle 21.00, a Piazza Prefettura, il concerto degli Sing Swing.

L’evento rientra nell’ambito del Catanzaro Jazz Fest, organizzata dalla Cooperativa Culturale Atlantide in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Catanzaro e la Pro Loco Catanzaro.

Il gruppo è composto da Stefano Scrivano (voce), Giovanni Brunetti (piano), Arturo Blundi (sax), Francesco Gagliardi (trombone), Ettore Malizia (basso elettrico), Francesco Giorno (percussioni) e Walter Giorno (batteria). (rcz)

CATANZARO – Il concerto della Tchaikovsky Jazz Quartet

Questa sera, a Catanzaro, alle 21.00, a Piazza Prefettura, il concerto della Tchaikovsky Jazz Quartet.

L’evento apre la 20esima edizione del Catanzaro Jazz Fest, la rassegna musicale curata dalla Cooperativa Atlantide che rientra nell’ambito della manifestazione estiva Catanzaro, facciamo centro promosso dall’Amministrazione comunale, in compartecipazione con la Pro Loco.

Il gruppo è composto da Francesco Miniaci (piano), Salvatore Agostino (sax), Raffaele Caligiuri (basso elettrico) e Valerio Gabriele (batteria).

Nel corso della serata, inoltre, sarà consegnato il Premio Atlantide ad Aldo Costa, assessore alla Cultura all’epoca della nascita del Cjf. (rcz)

CATANZARO – Presentata la 20esima edizione del Catanzaro Jazz Fest

È stata presentata, a Catanzaro, la 20esima edizione del Catanzaro Jazz Fest, a cura della Cooperativa Atlantide e in programma nel capoluogo con quattro serate a Piazza Prefettura.

La manifestazione rientra nell’ambito del cartellone del Catanzaro, facciamo centro, la rassegna promossa dall’Amministrazione comunale in compartecipazione con la Pro Loco, per animare l’isola pedonale su corso Mazzini.

Sono intervenuti Francesco Panaro e Roberta Giuditta della Cooperativa Atlantide, l’assessore al Turismo e spettacolo, Alessandra Lobello, il presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni, il presidente della Pro Loco, Filippo Capellupo, e il capogruppo di “Catanzaro con Abramo”, Giuseppe Pisano.

Il Cjf dopo il successo delle ultime due edizioni, ed in particolare dell’anno scorso in Villa Margherita, proporrà in Piazza Prefettura, alle ore 21.00, un programma di assoluto livello artistico, coinvolgendo giovani artisti emergenti prevalentemente del territorio. «Una sfida coraggiosa» l’ha definita l’assessore Lobello la proposta messa in campo con il cartellone di appuntamenti covid-free, all’interno del quale si distingue un appuntamento storico come il Catanzaro Jazz Fest, auspicando «la piena partecipazione e condivisione di cittadini e operatori«.

Anche Polimeni ha evidenziato il «legame ultradecennale con la rassegna e la volontà dell’amministrazione di rilanciarla, all’insegna di quella collaborazione fondamentale tra pubblico e privato necessaria a superare le difficoltà del momento».

Capellupo ha sottolineato che «Catanzaro, rispetto ad altri comuni, vuole proiettare un’immagine diversa riabituando i cittadini al gusto di stare insieme in piazza con l’arte e la cultura”. Pisano ha, infine, rimarcato “l’impegno del sindaco Abramo, dopo essere stato in prima linea nell’emergenza sanitaria, nel rendersi promotore di eventi culturali oltre ogni colore politico».

Il programma prevede, per l’inaugurazione giovedì 2 lugliola consegna del Premio Atlantide ad Aldo Costa, assessore alla Cultura all’epoca della nascita del CJF e promotore di tante iniziative culturali. La prima serata segna l’inizio di una collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Musicali Tchaikovsky di Nocera Terinese: protagonista il Tchaikovsky Jazz Quartet, che rappresenta il meglio degli studenti calabresi già avvezzi alla scena musicale.

La seconda data, venerdì 3 luglio sarà dedicata alle nuove tendenze soul con il gruppo siciliano Cristina Russo NeoSoul Combo, una voce magnifica ed un ritmo accattivante. Negli ultimi due anni con la sua band ha calcato palchi di importanti festival e club prestigiosi (Porretta Soul Festival, Lucca Jazz Donna, 1° Maggio Roma, Deejay On Stage di Radio Deejay con Calcutta, Francesca Michielin e Carl Brave).

La terza serata, giovedì 9 luglio, sarà un omaggio alla storia del Festival e della musica, con i Sing Swing. Un settetto di musicisti calabresi di grande esperienza, che ripropone, con stile personale, brani del repertorio musicale che va dagli anni ’20 ai giorni nostri, spaziando dallo swing tradizionale ai ritmi latini, fino alla musica degli italiani in America fatta di boogie-woogie, rock’n’roll e jive.

In conclusione, venerdì 10 luglio, il Festival presenta in prima nazionale il disco d’esordio di un artista emergente, seguace del CJF da quand’era adolescente, Andrea Mellace Quartet, dal titolo “Scirocco”, co-prodotto da Atlantide. Una formazione di giovani calabresi, “figli musicali” di una scena jazzistica regionale ricca di nuovi talenti e che hanno come cifra stilistica la contaminazione. (rcz)

CATANZARO – Al via il Catanzaro Jazz Fest

Da oggi, a Catanzaro, presso Villa Margherita, la 19esima edizione del Catanzaro Jazz Fest.

La manifestazione, organizzata dalla Cooperativa Culturale Atlantide in collaborazione con il Comune di Catanzaro, quest’anno ospiterà il contrabbassista Ares Tavolazzi e il violinista Claudio Cojaniz.

Obiettivo della kermesse, è quello di creare un appuntamento fisso, che ogni anno si svolga a ridosso del 21 giugno, giorno della Festa della Musica e solstizio d’estate, in una location d’eccellenza, nel cuore di tutti i catanzaresi, nella convinzione che il capoluogo regionale debba esercitare il suo ruolo puntando principalmente sugli eventi culturali e sulla bellezza del suo patrimonio storico e paesaggistico, caratterizzandosi come città dell’accoglienza e dei servizi di qualità.

Si comincia, il 19 giugno, alle 21.00, a Villa Margherita, con il duo Boris Savoldelli & Stefano Zeni (voce, violino e live electronics).

I due artisti, inoltre, giovedì 20, alle 17.00, sempre a Villa Margherita, terranno un seminario dal titolo Improvvisazione ed elettronica, pensato per incuriosire un pubblico più giovane.

Giovedì 20 giugno, alle 21.00, sarà la volta di Ares Tavolazzi Trio. Il trio, composto da Ares Tavolazzi (contrabbasso), Joy De Vito (chitarra) e Piero Borri (batteria) porteranno i presenti in una sorta di viaggio nello spazio e nel tempo, tra America e Nord Europa, tra tradizione e modernità.

Il 21 giugno, giorno della Festa della Musica, e ultimo giorno di Festival, si esibirà il trio di Claudio Cojaniz – Cojaniz (pianoforte), Fulvio Buccafusco (contrabbasso) e Carmelo Gracceffa (batteria).

Per l’occasione, l’artista presenterà il suo progetto originale Coj & Afroblue Trio, un’escursione bluesy nel vasto mondo dell’antica cultura africana, evocazione di nenie e danze, preghiere e canti sacri, a cui ci si accosta con grande rispetto e devozione. (rcz)

 

 

CATANZARO: IL JAZZ FEST AL PARCO DELLA BIODIVERSITÀ

9 settembre – Per la Rassegna “Settembre al Parco” in programma dal 16 al 18 settembre il XVIII Catanzaro Jazz Fest. Con un omaggio ad Aretha Franklin, la regina del soul recentemenet scomparsa, la rassegna vedrà impegnati al Parco della Biodiversità Mediterranea il Camera Soul Ocytet (il 16), Daria Biancardi Quartet (il 17) e Alessandro Guido e Rocco Riccelli (il 18 al Museo Marca). Durante la manifestazione, al Musmi ascolti guidati ogni giorno alle 18 a cura di Andrea Tommaso Mellace: “Dal Jazz al Rap: storia ed evoluzione della musica afroanericana”. (rcz)