CATANZARO – Al Complesso monumentale di San Giovanni la mostra “Capolavori svelati

Arte, storia, cultura, passato e presente: si aprirà l’8 settembre nel Complesso Monumentale di San Giovanni l’esposizione artistica “Capolavori svelati. Catanzaro tra patrimonio artistico pubblico e collezionismo privato”. L’obiettivo principale della mostra promossa dall’assessorato alla Cultura, guidato da Donatella Monteverdi, è quello di valorizzare il ricco patrimonio artistico del territorio, puntando sulle proprie bellezze e su quei “tesori” nascosti che appartengono alla nostra storia e alla nostra cultura.

Le collezioni sono veri e propri testimoni viventi di alcuni elementi fondamentali che hanno plasmato la nostra storia locale, riflettendosi sull’evoluzione della storia artistica nazionale.
Attraverso questo suggestivo viaggio nel tempo, non solo si tramanda il nostro prezioso patrimonio culturale, ma lo si condivide con passione e entusiasmo con la città e il territorio.

In questo senso, un ruolo chiave è assunto dai collezionisti privati, autentici custodi di segreti artistici.
Grazie alla loro partecipazione, emerge un nuovo e affascinante sguardo sulle opere d’arte storiche della Calabria. L’unione delle opere provenienti dalle collezioni private e quelle pubbliche si trasforma in uno stimolante esperimento di collaborazione, contribuendo a plasmare un nuovo spirito comunitario.

La mostra, disponibile fino al 05 novembre, è curata dal professor Leonardo Passarelli dell’Università della Calabria, ed è resa possibile grazie all’aggiudicazione di un bando promosso dalla Regione Calabria e riflette l’impegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Fiorita nel promuovere l’arte, la cultura e la conoscenza.

La mostra si avvale dei servizi museali di Soc. Coop. Areacultura, del coordinamento generale e degli allestimenti di 4culture Srls, dei servizi innovativi e animazioni multimediali – piattaforma “Blackbird” – di e-bag srl e di tanti altri professionisti del settore.

Complessivamente, la mostra ospiterà quasi cento esposizioni d’arte realizzati da più di trenta artisti, rappresentando un eclettico panorama dell’arte catanzarese e calabrese.

L’elenco degli artisti include nomi di spicco come Andrea Alfano, Luigi Amato, Antonio Cannata, Andrea Cefaly, Andrea Cefaly jr, Domenico Colao, Ottavio Colosimo, Francesco Correggia, Andrea Covelli, Francesco Cristini, Eduardo Fiore, Garibaldi e Rubens Gariani, Saverio Gatto, Maria Grandinetti Mancuso, Francesco e Vincenzo Jerace, Francis La Monaca, Luigi Magli, Achille Martelli, Ugo Ortona, Guido Parentela, Gregorio e Mattia Preti, Enotrio Pugliese, Mario Ridola, Giuseppe Rito, Mimmo Rotella, Rubens Santoro, Angelo Savelli, Studio Fotografico Scarpino, Stabilimento Fotografico Battista Altomare, Studio Fotografico Fratelli Ajello.

“Capolavori svelati” si aprirà con una sala dedicata alla Prima Mostra d’arte Calabrese del 1912 che, organizzata da Alfonso Frangipane nel Palazzo Comunale di Catanzaro, costituì un’importante presa di coscienza a livello storiografico ed espositivo del patrimonio artistico della regione.

L’auspicio dell’Amministrazione Comunale è di offrire un momento di aggregazione della comunità attraverso la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, nella consapevolezza che il disvelamento della bellezza possa contribuire a rendere una società più unita e felice. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Dall’1 all’8 settembre ritorna la rassegna culturale “Al Vaglio”

Dall’1 all’8 settembre 2023 ritorna “Al Vaglio”, la rassegna culturale di Lamezia Terme che, nei primi dodici mesi di attività – il primo ciclo di incontri è stato svolto alla fine di agosto 2022 – è riuscita a ritagliarsi un posto preminente nel variegato panorama culturale della Città della Piana e della Calabria intera.

Prestigiosi giornalisti e scrittori, firme e volti noti della carta stampata e della tv hanno preso parte alle serate de “Al Vaglio”. Non sarà di meno la nuova stagione, organizzata sempre dall’Associazione Ad Turres e dall’Associazione Al Vaglio con la direzione artistica di Antonio Pagliuso, collaboratore giornalistico e caporedattore della rivista culturale “Glicine”.

Il nuovo ciclo di appuntamenti targato “Al vaglio” partirà alle ore 21 di venerdì 1° settembre all’interno dell’Atrio Verdi nel centro storico di Lamezia Terme Sambiase con ospite Vittorio Daniele.

Docente di Politica economica all’Università Magna Græcia di Catanzaro, il professore Daniele ha dedicato la sua attività di ricerca principalmente allo sviluppo economico in prospettiva storica. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici e saggi; fra questi la sua ultima fatica, uscita per i tipi di Rubbettino, dal titolo “Il paese diviso. Nord e Sud nella storia d’Italia”. L’incontro prenderà spunto proprio da quest’ultimo lavoro. Con Vittorio Daniele converserà Antonio Lorena, consigliere comunale del Comune di Lamezia Terme e membro fondatore di entrambe le associazioni a capo della rassegna.

Martedì 5 settembre, alle ore 21, la manifestazione culturale si sposterà al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme Nicastro per un simposio letterario – realizzato in collaborazione con l’Associazione teatrale I vacantusi – che prenderà le mosse dalle pagine di “Seconda persona singolare”, l’ultimo romanzo di Pasquale Allegro. Lo scrittore lametino, autore già di altri lavori fra prosa e poesia, è reduce dall’assegnazione del Premio Elmo «per la sua capacità di utilizzare la parola e la scrittura come strumenti di dialogo tra generazioni, sapendo parlare a tutti con un linguaggio efficace e profondo. Per aver messo al centro l’intimità dei sentimenti e la continua ricerca dell’equilibrio tra l’umana fragilità e l’amore». Dialogherà con l’autore Sabrina Pugliese dell’Associazione teatrale I vacantusi.

Mercoledì 6 settembre “Al vaglio” tornerà all’Atrio Verdi di Sambiase per una discussione sul tema del fantastico nella letteratura, partendo dai libri di Alessia Principe, giornalista professionista per “LaC News 24” e blogger per “HuffingtonPost Italia”, e Sara Maria Serafini, docente e fondatrice e direttore della rivista letteraria “Risme”: “Stelle meccaniche” (pubblicato da Moscabianca) e “Rigenerazione K035” (edito Divergenze).

L’incontro, con inizio fissato alle ore 19, sarà coordinato dalla scrittrice Elena Giorgiana Mirabelli, vincitrice nel 2022 del Premio letterario Muricello e docente della Scuola Holden.

Giovedì 7 settembre altro incontro di prim’ordine per l’evento culturale. Nella cornice dell’Atrio Verdi saranno ospiti Luigi Tassoni, semiologo, critico e professore ordinario per un trentennio all’Università di Pécs, Ungheria, e Milly Curcio, critico e storico della letteratura. Tassoni e Curcio saranno protagonisti, in un dialogo con la conduttrice radiofonica Elisa Chiriano e Antonio Pagliuso, dell’incontro dal titolo “Sciascia: confessioni di un investigatore”.

La conversazione partirà dal libro, fresco di stampa per Rubbettino, “Leonardo Sciascia. Confessioni di un investigatore”, che ci conduce nel fitto bosco di passioni letterarie e illuminante capacità di indagare e smascherare i vizi e le virtù della società del grande scrittore e intellettuale siciliano scomparso nel 1989.

Venerdì 8 settembre “Al Vaglio” giungerà alla conclusione con un doppio appuntamento: alle 21, sempre presso l’Atrio Verdi, Giuseppe Gervasi, autore di poesia e narrativa e conduttore televisivo, presenterà la sua ultima pubblicazione: la raccolta di liriche “Che non sia l’ultimo” (Pace Edizioni). Converseranno con Gervasi l’autore Marco Ammendola, il giornalista e ideatore del Premio Muricello Antonio Chieffallo e la studiosa di estetica Laura Montuoro.

Dopodiché spazio alla musica con il reading musicale “Amuri, ccu tutti i sìansi” del duo formato da Claudia Leone (chitarra) e Giada Spina (voce) che darà l’arrivederci alla prossima stagione de “Al Vaglio”.

La manifestazione culturale gode del marchio Calabria Straordinaria della Regione Calabria ed è organizzata col supporto dell’amministrazione comunale di Lamezia Terme e di numerose realtà del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’imprenditoria: Open Space Aps, Associazione teatrale I vacantusi, Glicine rivista, Accademia Terra Calabra, Associazione culturale Muricello, Caffè letterario Mario La Cava, Compagnia teatrale Ba17, Centro Studi Koinè, Associazione storico-culturale Libertas, Caffè letterario Bar del Popolo, Studio tecnico sociale Alessandro Sesto, Biorisi srl – Spirulina Fox, Macelleria Calabria di Gregorio Calabria, Tahiti Fiori, Supermercato Al risparmio 2 Perri, Pizzeria La Cantanapoli, Slove Street Food di Fernando F Cimorelli, B&B Lamezia Terme da Ivana, Elettrauto Sesto, Music Art Service di Tonino Sirianni. (rcz)

TAVERNA (CZ) – Grande partecipazione alla sesta edizione del Sila day

Anche sotto la pioggia caduta copiosa nel primo pomeriggio può risplendere il sole, grazie all’entusiasmo contagioso di un gruppo di giovani che credono nella bellezza dei propri sogni e del territorio che amano.

La VI edizione del “Sila Day” registra una soddisfacente partecipazione: migliaia di persone hanno deciso di trascorrere una giornata in compagnia alla scoperta di angoli suggestivi, calati nella natura, incuriositi dalla sua cultura e dal patrimonio storico della montagna calabrese dove si respira l’aria più pulita d’Europa, pulsante di vita e di tradizioni.

Una occasione imperdibile da cogliere grazie al coraggio, all’intraprendenza e alla determinazione dell’Aps “Ri-ScopriAmo la Sila” che ha posto la crescita culturale e sociale di questo territorio al centro della propria mission, coinvolgendo con il proprio entusiasmo enti, comuni, aziende, imprenditori e, non da ultimo, i cittadini. Per guardare al futuro: che significa puntare a prospettive economiche e sociali che si possono costruire valorizzando luoghi e idee.

Un progetto ambizioso, il “Sila Day” che abbraccia il territorio, dalla sua valorizzazione alla sua promozione, in un’unica visione che unisce mari e monti. Quando la bellezza dei luoghi si coniuga al buon cibo, assieme alle attività sportive, culturali, alla buona musica si mettono insieme nella voglia di fare qualcosa per il territorio, si ottiene una manifestazione riuscita come quella di domenica 20 agosto.

Angolo sport, angolo cultura con la presentazione di libri, angolo food per gustare prodotti tipici, ma anche momenti per riscoprire il patrimonio artistico attraverso le visite al Museo d Mattia Preti presso il Comune di Taverna, ma anche il F.A.T.A Museum. E ancora escursioni a cavallo, in quad, in e bike; ma anche le esposizioni di artigianato e la mostra dedicata al lupo e presentazioni di libri fino alla grande musica. Nel cuore di Villaggio Mancuso, una marea umana in un grande abbraccio intergenerazionale, si è ritrovata come non accadeva da tempo: giovani e non solo, hanno ballato e cantato con i Mosaiko Band, Januaria Carito, nell’attesa di Eman che ha saputo riscaldare e coinvolgere il grande pubblico, fino a passare il testimone a Kan Dj e Dj Az.

Da segnalare anche Street Art Vittorio Bitonti al Villaggio Mancuso e Arte del legno esposizione il Cagno a Villaggio Mancuso.

Tra i momenti più coinvolgenti anche la presentazione del libro di Alessandro Frontera “Calabria Cost to Coast”: il racconto di come Alessandro, intervistato da Elena Dardano, direttrice artistica del Hyle Book Festival, ha deciso di cambiare vita. Lasciata la tranquillità monotona del Nord, torna alle origini, in Calabria. Qui inizierà il suo viaggio, percorrerà 197 km, portando il lettore con sé, a conoscere posti nuovi e meravigliosi, mentre lui impara a conoscere se stesso e quello che realmente desidera

«La nostra associazione nasce dalla voglia di amare e riscoprire la Calabria – spiega Andrea Mastrangelo dell’Aps “Ri-ScopriAmo la Sila” – Un territorio che forse in questi anni è stato messo un po’ da parte. Un territorio che ha tanta magia e noi con il “Sila Day” abbiamo voluto diffondere l’entusiasmo di vivere la Sila in tutti gli aspetti, in un solo giorno dalla mattina alla sera. Una Sila alla portata di tutti, dai giovani ai meno giovani, dai bambini agli anziani. Una Sila che sa anche creare occupazione, come quella attivata nell’organizzazione di questo evento. Ma non solo eventi: può essere ben altro. Oggi è il Sila Day è il presente ma possiamo immaginare che il futuro per il bene di questo territorio».

«Basta guardarsi in giro per capire l’importanza di questi eventi organizzati da giovani – ha affermato Domenico Cerminara, rappresentante dell’ente Parco nazionale della Sila – Giovani che credono nel territorio, sui cui investono organizzando eventi capaci di attirare l’attenzione di tanta gente con un tipo di turismo che sta prendendo piede. Pochi sanno che da Villaggio Mancuso passa la dorsale della ciclovia che ha avuto l’oscar 2021 insieme al Trentino. Il vero punto di debolezza è la difficoltà di far conoscere al meglio le nostre peculiarità. L’augurio è che questi ragazzi non vengano lasciati soli dalle Istituzioni, perché da soli non si può fare molto».

«Il Sila day taglia il traguardo della VI edizione, quest’anno ha potuto contare anche sul sostegno della Regione Calabria, quindi è riuscita ad offrire anche qualcosa in più ai turisti e agli appassionati presenti – ha affermato il sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino – Ha guardato ai giovani, agli anziani e soprattutto ai ragazzi guardando allo sport e al turismo lento. Sono iniziative che vanno sostenute e noi come amministrazione siamo sempre vicini alle iniziative come quelle organizzate da “Ri-ScopriAmo la Sila”. I giovani sono il punto di forza del rilancio del territorio perché grazie a loro c’è una riscoperta della natura, dello sviluppo sostenibile. Abbiamo investito molto su questo aspetto come istituzioni, basti pensare che abbiamo inaugurato da poco la ciclopista che passa da Villaggio Mancuso e vogliamo proprio riscoprire questo tipo di turismo. Per questo lavoriamo molto con le associazioni e con gli altri comuni della comunità del Parco per fare rete perché rappresenta una opportunità per tutta la Sila. L’auspicio – ha concluso Tarantino – è rivolto soprattutto ad Andrea: che assieme agli altri volontari continui questo lavoro che sta portando importanti risultati su tutto il territorio silano».

L’evento è stato patrocinato dalla Regione Calabria con il brand “Calabria Straordinaria” – la manifestazione si avvale infatti del finanziamento della Regione Calabria (Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di Attività Culturali – Annualità 2022) – oltre che dall’Ente Parco Nazionale della Sila e dal Comune di Taverna. Un ringraziamento va a tutti gli sponsor che hanno preso parte all’evento, ed in particolare a Bencivenniauto, Main Solution, Dnalab, Mastria Espresso. Appuntamento al prossimo anno con il “Sila Day”. (rcz)

CATANZARO – Domenica l’80esimo anniversario del bombardamento della città

Domenica 27 agosto, a Catanzaro, ricorrono gli 80 anni del bombardamento di Catanzaro nella Seconda Guerra Mondiale.

Un evento tragico, che causò centinaia di vittime, la distruzione e il danneggiamento di numerosi edifici tra cui la Cattedrale, a cui la popolazione reagì con spirito di solidarietà che è valso alla città il conferimento della Medaglia d’Oro al Merito Civile nel 2022 da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Per commemorare e approfondire questo importante anniversario, il Comune di Catanzaro ha in programma una serie di iniziative che si svolgeranno nel corso dei prossimi mesi, assieme a istituzioni culturali, associazioni e scuole. Su richiesta del sindaco, Nicola Fiorita, nel giorno dell’anniversario, prossima domenica, sarà celebrata una messa di commemorazione nella Basilica dell’Immacolata alla presenza di autorità civili, miliari e religiose.
Il giorno successivo, lunedì 28 agosto 2023, alle 17:30, sarà apposta una corona di fiori alla croce del quartiere Pontegrande, uno dei luoghi del disastroso bombardamento. Gli eventi sono programmati in collaborazione con l’Associazione “Calabria in Armi” che si è fatta parte attiva per l’ottenimento della Medaglia d’Oro. (rcz)

BORGIA (CZ) – Borgia movie con Pupi Avati

Il cinema come strumento di cambiamento sociale per sollevare confronti e riflessioni e far sognare anche nei piccoli borghi dove il legame con il territorio è ancora più forte e stretto.

Borgia Movie – la rassegna sul cinema d’autore realizzata da Nastro di Mobius, in collaborazione con la Style, con il sostegno della Calabria Film Commission e il patrocinio del Comune di Borgia – riparte per la sua seconda edizione.

«Vivremo – spiegano i direttori artistici, Saverio Tavano e Salvatore Chiarella – delle intense giornate all’insegna del cinema d’autore, dando spazio anche a tanti talenti del nostro territorio. Vogliamo ringraziare la Calabria Film Commission per lo straordinario lavoro che sta portando avanti nella valorizzazione delle maestranze e dei luoghi calabresi».

«Sosteniamo con attenzione – afferma il Commissario Straordinario della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande – manifestazioni come il Borgia Movie, rientrante nel percorso del nostro progetto “Bella come il Cinema 2023”, perché crediamo che sia importante stare vicino ai territori ed alle comunità che li vivono. La cultura e il cinema sono elementi di grande rilevanza per le crescita di un luogo, della sua identità e per la sua promozione».

Dal 25 al 27 agosto i riflettori saranno puntati sul ridente comune di Borgia che ospiterà nelle sue residenze storiche tantissimi personaggi del mondo del cinema e non solo.

Il programma prevede laboratori pomeridiani, alle ore 17.30, a Palazzo Mazza, con attori e sceneggiatori.
Nel serale, alle ore 21, si accenderanno le luci su Villa Pertini con proiezioni di cortometraggi di talentuosi registi calabresi (“U Scantu” di Daniele Suraci”, “Iddhu” di Luigi Pironaci e “Lo sport nazionale” di Andrea Belcastro), pregevoli lungometraggi d’autore (“L’arminuta” di Giuseppe Bonito, “Dante” di Pupi Avati, “I pionieri” di Luca Scivoletto), performance musicali e incontri con grandi nomi del cinema italiano.

Tra i nomi attesi: sabato 26 doppietta di big con lo sceneggiatore e produttore Nicola Guaglianone e il maestro del cinema italiano, il regista Pupi Avati. Gran finale domenica 27 con l’attrice del Bel Paese amata in tutto il mondo, Ornella Muti.

Spazio anche alla musica con tre straordinari cantautori calabresi: N.A.I.P., il 25; Fabio Curto, il 26, ed Eman il 27.

I personaggi del Borgia Movie riceveranno riconoscimenti realizzati dagli orafi Michele e Antonio Affidato e dall’artista Antonio Pujia Veneziano.
Questa edizione conta della collaborazione con l’Aism, Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Tutte le info su https://www.borgiamovie.it/. (rcz)

VALLEFIORITA (CZ) – Voce di vento promuove la lettura in Calabria

È entrato nella fase di disseminazione il progetto “Voce di-Vento”, con il quale l’associazione Terra di Mezzo ha vinto il bando Ad alta voce 2020, realizzato con un finanziamento del Centro per il libro e la lettura.

Iniziato nel giugno 2022, ha concluso le attività di reading nel mese di luglio 2023 con sei incontri di parola vagabonda che si sono svolti nei luoghi più disparati: nel giardino di un bene confiscato alla ‘ndrangheta, che si trova a San Leonardo di Cutro, trasformato dal Wwf di Crotone in un Centro per il recupero delle tartarughe marine; nella piazzetta antistante la chiesa madre di Palermiti; nella villetta Bellavista di Amaroni; sotto l’arco della chiesa madre di Stalettì; nella Villa Comunale di Vallefiorita e, per concludere, nella Biblioteca di Filadelfia.

L’attività di disseminazione è invece iniziata venerdì 18 agosto, nel Teatro Verde del Centro visite Garcea di Villaggio Mancuso, dove Voce di Vento è stata ospite dell’Hyle Book Festival con Armonie di classicità, un reading di canti tratti dall’Iliade, dall’Odissea e dalle Heroides di Ovidio. Un momento di condivisione di emozioni, di armonie. Il racconto di vicende di uomini e donne, di eroi ed eroine che, grazie alla capacità introspettiva degli autori classici e alla capacità interpretativa di quei lettori eccezionali che sono Patrizia Fulciniti e Gianni Paone, ci hanno resi partecipi dei moti del cuore: il rimpianto, la nostalgia di casa, il desiderio dell’amore lontano, l’impazienza dell’attesa, l’angoscia di una donna per la prefigurazione della morte del suo amato, il dolore di una madre per la scomparsa del figlio, la tenerezza di un padre che si “disarma” davanti al terrore mostrato dal figlio davanti all’elmo dalla chioma equina che oscilla tremendo davanti ai suoi occhi bambini.

Il reading è stato accompagnato dalle musiche e dalle canzoni del cantautore Gaspare Tancredi, che hanno permesso alle parole del mito di risuonare con un’intensità maggiore e di farsi attuali.

Il progetto Voce di-Vento proseguirà con altri incontri di disseminazione, alla riapertura dell’anno scolastico, che prevedono la consegna dei premi del Torneo di Lettura 2023 alle classi selezionate nel corso delle maratone di lettura e la premiazione di lettori e lettrici straordinari individuati nel corso del progetto. Sarà organizzata la conferenza stampa con la presentazione dei risultati del progetto che saranno riportati su una scheda da inviare a tutti i partner. È anche prevista la consegna di un pacco di libri e di un espositore alla scuola secondaria di primo grado di Stalettì, la cui docente referente prof.ssa Angela Giannetto ha collaborato con l’organizzazione per l’individuazione di brani tratti dall’Iliade da far rientrare nella proposta “Lacrime d’eroi”.

In oltre un anno di attività, nel corso del quale sono stati organizzati 200 incontri, tra reading e laboratori di lettura, che hanno toccato tutte le cinque province calabresi e hanno coinvolto oltre 150 classi. Gli incontri si sono svolti nella maggior parte dei casi nelle sedi degli istituti scolastici, ma anche in librerie, biblioteche, piazze e strade, e hanno raggiunto direttamente oltre 3000 partecipanti che sono stati attivamente coinvolti in laboratori e letture ad alta voce. Un ringraziamento va a tutta la squadra di lettori e lettrici, di attori e attrici, di dirigenti e docenti e a tutti i partner che hanno permesso la riuscita del progetto, in particolare ricordiamo il Teatro La Maruca di Crotone, lo Spazio Teatro di Reggio Calabria, la Cooperativa Scheria di Tiriolo, il Teatro del Grillo di Soverato, la Cooperativa Liberamente, l’Associazione Buona Vita, la nuova Pro Loco di Vallefiorita, Uniter di Lamezia e della Presila, le Biblioteche, i Comuni e tutti i docenti referenti nelle numerose scuole che hanno aderito con entusiasmo e vivo interesse alle proposte della Terra di Mezzo, auspicando la prosecuzione del progetto anche nel prossimo anno scolastico. (rcz)

CATANZARO – L’assessore Arcuri stringe sinergie con l’associazione “Le Vie”

Tutela ambientale, l’assessore Arcuri al lavoro per istituire tavoli programmatici che promuovano il rispetto del territorio. “Puliamo il mondo con i supereroi” l’evento che ha reso più stringente la collaborazione tra l’associazione “La Vie” e il Comune.

L’associazione promotrice ringrazia il neo assessore all’Ambiente Giorgio Arcuri e, dal canto suo, lui si dice «disponibile a supportare veri e propri tavoli programmatici che contribuiscano a fare di Catanzaro una città davvero votata al rispetto dell’ambiente».

A pochi giorni dal successo di “Puliamo il mondo con i supereroi”, insomma, la sintonia scattata tra l’associazione culturale “La Vie” e l’esponente della Giunta Fiorita appare già cosa concreta. A sancirla la quarta edizione di un evento che, al Lido Valentino Beach club di Giovino, ha puntato tutto sulla coscienza ecologista dei più piccoli nella convinzione che «per vincere la sfida di un mondo più pulito si debba cambiare mentalità partendo proprio dai bambini».

Da qui l’idea di mettere in campo una mission anti-inquinamento, di farlo sulla spiaggia e nel nome di Spiderman, Batman, Catwoman, Capitan America e Doctor Strange. In prima linea bambini e genitori, in campo l’associazione “La Vie” e l’assessore comunale all’Ambiente Giorgio Arcuri. Sul trenino del mare è, dunque, partita un’iniziativa che si è poi snodata sulla spiaggia di Giovino e che, è ormai chiaro, farà da apripista all’organizzazione di ulteriori manifestazioni culturali e di interesse per l’ambiente.

Appaiono essere proprio questi, in effetti, i cardini di una collaborazione tra il Comune e l’associazione “La vie” da sviluppare sulle note di una sinergia che coinvolga anche altre organizzazioni culturali e naturalmente le scuole. Netto l’obiettivo: «Concretizzare l’istituzione di un vero e proprio tavolo di lavoro teso a favorire la concertazione e la programmazione di interventi e iniziative utili al territorio e a una maggiore diffusione della cultura del rispetto ambientale». (rcz)

COPANELLO (CZ) – Lido del carabiniere tra degrado e poca sicurezza, denuncia di Nsc

Il Lido del carabiniere di Copanello è stato negli anni invidiato ed ammirato da tutti, incastonato su uno dei tratti più affascinanti e suggestivi della costa ionica catanzarese. Nel tempo ha accolto diverse generazioni di carabinieri con le loro famiglie per trascorrere le vacanze in un luogo sicuro, divertente, sereno e adatto alla socialità tra grandi e piccoli, ormai divenuto un lontano ricordo a causa di molteplici criticità segnalate alla segreteria provinciale Catanzaro del Nuovo sindacato carabinieri.

Tra le principali criticità segnalate riguarda un tariffario inspiegabilmente esoso, lontano da quel principio di mutualità che caratterizza le strutture gestite dalle forze armate nell’ambito degli organismi di protezione sociale per i militari e loro famiglie, infatti i prezzi dei prodotti commercializzati all’interno del bar del Lido del Carabiniere, noleggio di sdraio e ombrelloni, nonché dei cibi somministrati sono di fatto in linea con quelli delle attività commerciali esterne, soggette a ben altre spese di gestione e tassazioni.

«Abbiamo comparato il tariffario del lido di Copanello – si legge in una nota della segreteria provinciale Nsc di Catanzaro – con quello di altri lidi del Carabiniere di famose località balneari della Campania e della Puglia. Zone ad elevatissima vocazione turistica in cui il benessere del personale è stato preservato mantenendo dei prezzi accessibili ai militari dell’arma nonostante i prezzi “esterni” siano pesantemente lievitati».

Altre segnalazioni giunte indicherebbero il Lido del carabiniere di Copanello non più un luogo sicuro,
tenuto conto dell’apposizione di alcune barriere metalliche che delimitano una porzione di spiaggia ricadente dove giacciono enormi massi di cemento (scogliera artificiale) e detriti, riemersi a seguito delle forti correnti marine che hanno rimosso la sabbia che li copriva. Tale porzione di spiaggia, sprovvisto di qualsivoglia sistema di vigilanza che ne inibisca l’accesso, risulta facilmente raggiungibile dai bagnati, specialmente dai più piccoli.

«La porzione di spiaggia attualmente fruibile, ridotta rispetto agli altri anni, risulterebbe
sporca a causa della superficialità con cui viene effettuata la pulizia – intervengono i dirigenti di Nsc Catanzaro – ci si interroga su quanto viene effettuato il lavaggio e l’igienizzazione delle aree balneabili. Risulterebbero inoltre delle criticità sul funzionamento di docce altri servizi, spesso non funzionanti
completamente prive di acqua calda e maleodoranti a causa di scarsa igiene».

La mancanza di attrezzature ludiche per più piccoli compromette il desiderio dei più piccoli di frequentare il “Lido del carabiniere”, mentre sembrerebbe che i fondi destinati al funzionamento del Lido del carabiniere di Copanello siano stati destinati a dotare le cabine riservate ai vertici dell’Arma calabrese dei migliori comfort che farebbero invidia ai migliori “Resort 5 stelle superior”, come ad esempio cabine climatizzate e ottimamente rifinite.

«Abbiamo fissato tra i nostri obiettivi – interviene la segreteria regionale Nsc Calabria – di porre le condizioni per la riapertura del Lido del carabiniere di Reggio Calabria, troviamo assurdo e iniquo investire i fondi destinati a tali attività per i carabinieri calabresi per una struttura che non può essere utilizzata da tutto il personale, ma che nel tempo è diventata solo ad appannaggio di pochi con una gestione poco trasparente e con evidenti carenze, non all’altezza delle aspettative, sicuramente a seguito della scarso impegno e incompetenza del personale delegato alla gestione della struttura balneare dell’Arma calabrese». (rcz)

L’OPINIONE / Nicola Fiorita: Ok della Lega a stadio Ceravolo atto di buon senso

di NICOLA FIORITA – Lo stadio “Nicola Ceravolo” è pronto per ospitare le partite casalinghe dell’US Catanzaro, grazie allo sforzo straordinario prodotto in meno di tre mesi per adeguare alle normative della Lega un impianto vetusto e dove erano stati effettuati nel recente passato discutibili, costosi e parzialmente inutili interventi. Il parere positivo espresso ieri dalla Commissione provinciale di vigilanza  e dall’ ingegnere Carlo Longhi è l’attestato del lavoro svolto su tre fronti: il rifacimento totale del manto erboso e del suo sistema di irrigazione; la creazione di nuovi spazi e servizi, nonché la riqualificazione di quelli esistenti; il sistema di illuminazione. Un impegno notevole, ai limiti del proibitivo, che l’Amministrazione ha affrontato con il massimo della determinazione, mettendo a disposizione tutte le risorse disponibili.

Se il completamento delle opere è arrivato non a metà settembre come molti tecnici pronosticavano, ma a fine agosto e prima dell’esordio casalingo delle Aquile, lo si deve a imprese, maestranze e professionisti che non si sono risparmiati nemmeno un secondo, lavorando nelle giornate torride della più calda estate degli ultimi decenni e in una fase dell’anno in cui le forniture dei materiali sono certamente più problematiche. Ogni ostacolo – e ce ne sono stati tanti – è stato superato con la forza della volontà e con sacrifici davvero notevoli.

Abbiamo fatto il nostro dovere, non abbiamo nulla da rimproverarci, ci abbiamo messo passione e amore per la Città e per la nostra squadra di calcio. Abbiamo lavorato in perfetta sintonia con la Società giallorossa perché il “Ceravolo” è un bene collettivo che appartiene ai cittadini e al popolo dei tifosi.

Ora attendiamo le decisioni che adotterà la Lega di serie B alla quale abbiamo inviato già ieri sera i verbali della Commissione di vigilanza ad integrazione di tutta la restante documentazione inviata non appena terminati gli ultimi lavori.

Rispettiamo ovviamente le regole burocratiche imposte dalla Lega, ma riteniamo che autorizzare l’esordio casalingo del Catanzaro in uno stadio che ormai rispetta perfettamente tutti i parametri rappresenterebbe un atto di giustizia e di buon senso che può fare solo bene al calcio italiano. (nf)

[Nicola Fiorita è sindaco di Catanzaro]

CATANZARO – Oasi canina San Floro, Donato, Parisi e Veraldi presentano interrogazione

I consiglieri comunali Donato e Parisi di Rinascita e Veraldi di Riformisti Avanti presentano interrogazione al sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, in merito all’oasi canina di San Floro sui terreni privati.

Nell’interrogazione i consiglieri comunali chiedono al primo cittadino «Se l’Amministrazione comunale di Catanzaro ha effettuato tutte le verifiche ed i controlli, idonei ad accertare la regolarità, la validità e l’efficacia della Concessione stipulata in data 20 aprile 2022 – e le precedenti – tra il Comune di Sam Floro ed il Comune di Catanzaro; Se, in mancanza delle verifiche sopra esposte, ritiene di assumere iniziative per esercitare i suddetti controlli ed eventualmente, all’esito, di assumere iniziative congrue ed adeguate per la preservazione dell’interesse pubblico sotteso, anche sotto il profilo contabile».

E, ancora, «Se l’Amministrazione comunale di Catanzaro ha effettuato tutte le verifiche ed i controlli, idonei ad accertare la regolare e puntuale esecuzione del contratto di concessione dell’Oasi Canina di San Floro alla Catanzaro Servizi S.p.a.; Se, in mancanza delle verifiche e/o in ipotesi di inadempimento, come sopra esposto, ritiene di assumere iniziative per esercitare i suddetti controlli ed eventualmente, all’esito, di assumere iniziative congrue ed adeguate per la preservazione dell’interesse pubblico sotteso, anche sotto il profilo contabile». (rcz)