BORGIA (CZ) – La superstar della lirica Aida Garifullina ad Armonie d’arte

Un evento imponente, unico e prodotto appositamente per Armonie d’Arte Festival: sabato 12 agosto, nel parco Archeologico Nazionale di Scolacium, a Borgia, Aida Garifullina omaggia Maria Callas nel centenario della nascita della grande diva. Accompagnata dall’Orchestra Internazionale della Campania, diretta da Leonardo Quadrini, la Garifullina condividerà il palco con musicisti ucraini e russi, dimostrando come il potere salvifico della musica è più forte di ogni tipo di guerra.

Lo spettacolo si inserisce nel calendario della kermesse itinerante che quest’anno aggiunge al tema portante “Nuove rotte mediterranee” anche la dicitura “Approdi”.

Cento anni della nascita di Maria Callas, donna mediterranea per origine familiare e respiro artistico ed umano, incarnano a pieno il concetto di approdi materiali e immateriali, familiari e personali. La Callas è figlia di un approdo reale e poi di approdi successivi fisici e musicali, vissuti intensamente a latitudini e sensi diversi, ma certamente connotativi di un’artista che ha espresso il melodramma – la musica italiana – nel mondo diventandone essa stessa un simbolo straordinario.

E quale artista migliore di Aida Garifullina per ricordare una figura di così grande spessore? Il soprano russo è stata circondata dalla musica nell’esempio e stimolo della sua famiglia. Fu la madre, direttrice di coro molto stimata, che diede ad Aida Garifullina la prima lezione di musica, influenzando lo sviluppo musicale fin dalla prima infanzia per poi farne convergere le scelte sulle arie da opera.

Oggi l’artista si esibisce in alcuni dei migliori teatri d’opera del mondo come il Met, la Royal Opera House Covent Garden, la Vienna State Opera, la Berlin State Opera, il Teatro Bolshoi e molti altri. È stata la sua la voce ad aprire la cerimonia dei mondiali di Russia nel 2018 in coppia con la star del pop Robbie Williams e, oltre a essere una stella dell’Opera, è anche una star dei social dove conta quasi 2 milioni di followers.

La sua presenza in Calabria diventa quindi un onore. Profondità, calore e tenerezza rendono inconfondibile la voce di Garifullina, la cui esecuzione è permeata di gusto, stile, moderazione e rigore nella sua emotività. Queste qualità, combinate col suo naturale fascino, la proiettano come una delle figure più incantevoli della musica internazionale di oggi. Il suo promette di essere un concerto sensazionale e già molto atteso che potrebbe però presentare anche altre sorprese. (rcz)

SERRASTRETTA (CZ) – Nel ricordo di Dalida per arrivare alle prefinali nazionali del Cantagiro

Davvero una serata di alta qualità artistica quella svoltasi a Serrastretta, primo appuntamento della manifestazione artistico-musicale “Dalida la Voce ed il Volto di Serrastretta”, ricompreso nel più ampio progetto integrato “Serrastretta il borgo della Sedia… la terra di Dalida”, ideato dall’ente comunale nell’ambito del Bando Borghi 2018, finanziato dalla Regione Calabria per la valorizzazione turistica e culturale dei Borghi della Calabria.

Tanti bravi giovani cantanti sul prestigioso palco del Cantagiro, storica kermesse della musica nazionale del patron Enzo de Carlo presente all’evento, con lo spettacolo “Nuove Voci per Dalida” realizzato a cura dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Muraca, in collaborazione con l’Associazione “Dalida” di Serrastretta, che da anni si impegna per tenere alto il ricordo dell’artista.

Un progetto che nasce dalla volontà di creare, nel nome di Dalida, un percorso formativo e di valorizzazione di giovani aspiranti cantanti calabresi, dando loro la concreta possibilità di avvicinarsi alla realtà artistico-musicale.

L’evento, condotto da Antonio Stagliano e Giusy Mercury, ha visto l’applaudita esibizione della cantautrice calabrese Antea, che ha reinterpretato magnificamente le canzoni più belle di Dalida, creando tante emozioni nel pubblico presente, che ha affollato piazza Pitagora nel cuore del borgo del catanzarese che ha dato i natali ai genitori dell’artista. Il forte legame di Dalida – all’anagrafe Iolanda Cristina Gigliotti – culminato con una visita a Serrastretta, nel 1962, della cantante già diventata diva internazionale, è stata fatta rivivere attraverso svariati video, tratti anche dalle cineteche Rai.

Chiusura d’eccezione con Emanuela Aureli, che ha conquistato il pubblico con una performance di assoluto valore artistico.

«Siamo molto soddisfatti dell’eccellente riuscita della serata – ha affermato il sindaco Antonio Muraca – Abbiamo iniziato alla grande questo primo appuntamento di un progetto più ampio che vedrà, sempre nel nome di Dalida, la realizzazione di un interscambio culturale ed artistico tra giovani cantanti italiani – selezionati attraverso la nota manifestazione Il Cantagiro – e giovani provenienti dalla Francia, paese dove l’artista viveva e in cui si consacrò come una delle cantanti più amate di sempre. Sarà questo un modo per valorizzare il nostro territorio anche in un contesto internazionale facendo leva su un importante attrattore nell’ambito di un ambizioso processo di marketing territoriale, utile a far apprezzare la Calabria in generale ed il territorio Serrastrettese in particolare».

Analoga soddisfazione è stata espressa dal Presidente dell’Associazione “Dalida”, Franco Fazio, e dal patron del Cantagiro, Enzo De Carlo il quale ha annunciato che molti giovani cantanti esibitesi hanno conquistato il passaggio alle prefinali nazionali del Cantagiro del prossimo mese di Settembre. Quindi da Serrastretta a… Fiuggi, nel nome della mitica Dalida. (rcz)

MAIDA (CZ) – Torna il Color Fest con la sua undicesima edizione e con i Franz Ferdinand

È pronto a inaugurare un nuovo decennio dal profilo sempre più internazionale Color Fest, il festival che per la sua XI edizione, dall’11 al 13 agosto negli spazi verdi dell’Agriturismo Costantino di Maida (Cz), a pochi passi da Lamezia Terme, si prepara ad accogliere pubblico da tutta Italia per assistere a grandi live, tutti in esclusiva per il Sud.

Tre giorni di live, venti nomi in line-up, tre palchi, dj set ed eventi collaterali, per un evento in grado di offrire al proprio pubblico un’esperienza di qualità a 360°, e che si riconferma tappa fissa dell’estate musicale italiana.

«Color Fest è un festival che in dieci edizioni ha attirato decine di migliaia di partecipanti – raccontano gli organizzatori – creando anno dopo anno una importante attrattiva turistica. La crescente partecipazione di pubblico proveniente da fuori regione, oltre il 50%, dimostra che il festival è ormai riconosciuto a livello nazionale come un punto di riferimento per la musica live. Un appuntamento culturale che negli ultimi anni ha aperto una finestra sulla musica internazionale e che per tre giorni fa incontrare generazioni e gusti differenti.

Anche sul piano organizzativo questa undicesima edizione ha avuto come obiettivo quello di aprire il festival alla collaborazione con altre realtà virtuose del territorio. È con questa idea che nasce “BeColor” l’incontro tra il Color Fest e il Be Alternative Festival che hanno lavorato insieme per organizzare il live dei Franz Ferdinand del 13 agosto». Color Fest 11 è co-finanziato con risorse del programma Pac 2014/2020 asse VI azione 6.8.3 erogate ad esito dell’Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di Eventi di Promozione Culturale – Annualità 2022 della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.

Grande l’attesa per il live dei Franz Ferdinand, che sul palco di Color apriranno la leg delle 4 date previste in Italia, nell’unica tappa nell’intero Centro-Sud Italia per il tour 2023, realizzata in collaborazione con Be Alternative Festival e firmata Be Color.

In line-up anche i ritmi travolgenti di Seun Kuti & Egypt 80, le cui sonorità si muovono tra la radice originaria dell’afrobeat e nuove contaminazioni musicali attraverso le quali Seun Kuti, figlio più giovane del pioniere dell’afrobeat Fela Kuti, si è impegnato ad estendere l’eredità paterna con la sua firma artistica.

On stage anche grandi artisti del panorama musicale italiano come i Verdena, che dopo essersi esibiti nelle principali città di tutta Italia ed Europa tornano sul palco di Color con il loro Volevo Magia Tour 2023. A firmare l’edizione numero 11 anche nomi amati dai giovanissimi come Lovegang126, composta da Franco126, Ketama126, Pretty Solero, Asp126, Ugo Borghetti, Drone126 e Nino Brown, che presenterà live il primo album come collettivo, e Nello Taver, rapper e creator tra i più seguiti sul web per il suo dissacrante approccio al rap. Tra i gruppi più interessanti della nuova scena musicale belga, live per Color 11 anche gli Ada Oda, il progetto musicale tra rock post-punk e cantautorato italiano nato da un’idea di César Laloux e reso iconico dalla voce della frontwoman Victoria Barracato.

Tra nuove proposte e grandi conferme, in line-up anche il cantautorato alternativo e sperimentale di Meg, l’universo sonoro di Giorgio Canali + Praino, il sound tra il funk e la disco di Napoli segreta; e ancora Fuera, Sibode Dj, Whitemary, Parbleu, Bruno Belissimo, Angelica, i vincitori del contest Supernova Santateresa, Icona Cluster e Duck Baleno, il Lacrima Party e i dj set di Disco Tic e Satan Said Dance.
Biglietti disponibili su Dice: https://dice.fm/bundles/color-fest-11-5wy8. (rcz)

TAVERNA (CZ) – Il 20 agosto sarà il giorno del “Sila day”

La lingua d’asfalto che si srotola nelle sfumature del verde intenso delle piante sempreverdi tra i raggi di sole che filtrano nelle fitte chiome conduce sicura verso le atmosfere, i colori, gli odori di un suggestivo luogo dell’anima dove si respira l’aria più pulita d’Europa. Vivere un’esperienza unica e trasformare una giornata qualsiasi in un’avventura indimenticabile attraverso un irresistibile mix di sport, cibo, musica, divertimento e natura sarà possibile, anche quest’anno, grazie alla VI edizione del “Sila Day” il festival dedicato a questo territorio straordinario dove la bellezza dei luoghi si coniuga al buon cibo e tra tante attività si potranno scoprire scenari, particolari e angoli nascosti da condividere insieme per una giornata indimenticabile che guarda anche al futuro e, quindi, alle prospettive economiche e sociali che si possono costruire valorizzando luoghi e idee.

Anche quest’anno Villaggio Mancuso è pronto a riunire nel cuore della Sila piccola migliaia di persone, piccoli e grandi imprenditori, operatori locali, agricoltori, turisti in un clima di festa e di sorpresa per riappropriarci dei luoghi e delle tradizioni grazie all’iniziativa pensata dall’Associazione aps Ri-ScopriAmo la Sila, la quale si è impegnata per l’organizzazione dell’evento che si terrà domenica 20 agosto a partire dalle 10.

L’Associazione aps “Ri-ScopriAmo la Sila” è nata nel 2018, dalla passione di sei giovani per l’entroterra calabrese, un amore irrefrenabile per il Parco Nazionale della Sila. Decisi a far rivivere la meraviglia della nostra terra ai calabresi, ma anche a farla scoprire ai non calabresi, i soci hanno dato vita al proprio brand: Ri-ScopriAmo la Sila.

Un progetto ambizioso che abbraccia il territorio, dalla sua valorizzazione alla sua promozione, in un’unica visione che unisce Mare&Monti. «Siamo una squadra di ragazzi di diverse generazioni, che ha posto la crescita culturale e la consapevolezza al centro, fondamenta solide basate sul confronto e il rispetto reciproco – afferma Andrea Mastrangelo dell’aps “Riscopriamo la Sila” -. E questo rispetto non conosce confini, si estende a tutti coloro che abbracciano la nostra causa e fanno parte della nostra famiglia: enti, comuni, aziende, imprenditori e, non da ultimo, i cittadini». (rcz)

CATANZARO – Sette giorni di appuntamenti musicali per Armonie d’arte

7 giorni per 7 spettacoli, dal 6 al 12 agosto, nei luoghi magnifici di quella Calabria straordinaria che vale sempre il viaggio! La nuova settimana di Armonie d’Arte Festival fa il pieno, con un cartellone di eventi che va dalla musica classica alla musica d’autore, passando per la danza contemporanea e il teatro, con produzioni originali ed esclusive nazionali, ospitando artisti di primo piano del panorama mondiale, tra cui spicca il nome della soprano russa Aida Garifullina, protagonista il 12 agosto di una produzione originale del festival, il Gàla dedicato a Maria Callas.

Ha aperto questo questo ciclo di appuntamenti domenica 6 agosto un viaggio che attraversa dolore e paura per diventare una vera e propria denuncia: è “Confini Disumani”, lo spettacolo portato in scena dalla compagnia Equilibrio Dinamico a Soverato (Cz), nella suggestiva location dell’Orto Botanico. “Confini Disumani” è ispirato alle parole che Erri De Luca ha scritto nel suo “Solo Andata”, un poema breve, un romanzo in versi che ripercorre il viaggio di un gruppo di emigranti clandestini dall’Africa ai porti del nord. I versi dell’autore si trasformano facilmente in movimento grazie alla maestria dei ballerini che sul palco riempiono di pathos i loro corpi. Anastasia Galati, Rocco Vitulli, Giuseppe Crognale, Massimo Palumbo, Davide Storto, Aurora Profili, Claudia Vergari, Lea My, Mattia Chiarelli vivono in scena il dramma di tanti viaggi nel Mediterraneo, divenuto negli anni un cimitero marino a causa dei tanti naufragi di cui è stato testimone.

Lunedì 7 agosto, invece, sono andate in scena le colonne sonore dei film più famosi del cinema italiano del secolo scorso arrivano sul palco della Grangia di Sant’Anna a Montauro (Cz) in un concerto unico nel suo genere: “8mm di storie sonore”, presentato dall’Orchestra Sinfonica Brutia diretta dal maestro Francesco Perri. Lo spettacolo – co-prodotto da Armonie d’Arte – è dedicato alla valorizzazione della musica da film italiana degli anni ’50, ’60 e ’70, focalizzandosi su compositori come Carlo Rustichelli, Riz Ortolani, Ennio Morricone, Stelvio Cipriani, Manuel de Sica e Armando Trovajoli, musiche memorabili di un cinema indimenticabile, trascrizioni inedite arricchite dalla presenza alla voce di Francesca Maria Olia, per un concerto appassionato.

Martedì 8 agosto si torna nell’Orto Botanico di Soverato (Cz) con una tra le più importanti interpreti jazz del panorama italiano, Maria Pia De Vito, che omaggia la musica d’autore brasiliana, e in particolare la figura di Chico Buarque, con “Core Coraçao”, un recital di canzoni brasiliane tradotte dal portoghese al dialetto napoletano. De Vito è oggi una raconteuse dalle tinte vigorose, capace di fornire una dose di naturalezza al mestiere, alla showgirlship (gesti, pose, sguardi sono sempre a sostegno del suo canto), e di sfruttare tutte le sfumature di una voce pastosa e musicalissima, a vantaggio di un’eloquenza fra lirica e colloquiale. Questo show diventa un lavoro del cuore, un approdo quasi naturale lungo il ponte Napoli – Brasile, due mondi che si intersecano in una cultura solare dell’empatia e del cuore che non ha uguali.

Mercoledì 9 Agosto al Parco Gaslini di Catanzaro protagonista è Daniele Sepe in “Sepe Le Mokò”, il poliedrico musicista napoletano, che nella sua musica fonde il jazz, il funk, le melodie mediterranee in una contaminazione continua, presenta il suo nuovo disco e nuovo atto d’amore per il genio di Totò, che con le sue colonne sonore ritorna a vivere e farci gioiosamente sorridere. Un progetto che recupera i cocci dispersi delle splendide note che accompagnano i film del Principe, in larga parte irreperibili.

Giovedì 10 agosto alla Grangia di Montauro (Cz) in scena una produzione originale site-specific e in prima assoluta del Festival: i “Carmina Burana di Carl Orff”, con la voce recitante di David Riondino e le musiche dell’Orchestra Internazionale della Campania, diretta da Leonardo Quadrini, la partecipazione del Coro Lirico di Lecce e delle compagnie coreutiche Eleina D. e Create Danza, per la regia di Teresa Ludovico. Lo spettacolo si basa sull’omonima cantata scenica del compositore tedesco Carl Orff, risalente al 1935, a sua volta basata sui 24 poemi medievali, opera di goliardi e clerici vagantes, ritrovati nella Bura di San Benedetto (Benediktbeuern), in Alta Baviera, nel 1803. In scena andrà uno spettacolo imponente e di forte impatto anche visivo, dove un allestimento di danza, di acrobazie, di luce e di fuochi, con una dimensione fortemente immersiva, accompagnerà la parte musicale, con una voce recitante che porge in italiano i testi di colorata vita medievale. E tutto questo proprio in un luogo che certamente avrà vissuto dal vivo buona parte di queste narrazioni.

Venerdì 11 agosto nel Bosco di Santa Maria a Serra San Bruno (Vv) è nuovamente protagonista l’Orchestra Internazionale della Campania – diretta sempre dal maestro Leonardo Quadrini – in scena con “Concerto per la Pace”, un’esibizione in cui artisti di terre in guerra si ritrovano nel segno del suonare insieme pagine famose e amate del grande repertorio sinfonico.

Sabato 12 agosto è finalmente la volta della super-star internazionale della lirica Aida Garifullina, pronta ad esibirsi in una produzione esclusiva del festival, il Galà lirico sinfonico per i 100 anni dalla nascita di Maria Callas, al Parco Archeologico di Scolacium a Borgia (CZ). La soprano russa canta in molti dei migliori teatri d’opera del mondo come il Met, la Royal Opera House Covent Garden, la Vienna State Opera, la Berlin State Opera, il Teatro Bolshoi e molti altri, partecipando a concerti con maestri come Plácido Domingo e Andrea Bocelli, sia in Russia che all’estero. Profondità, calore e tenerezza rendono inconfondibile la voce della Garifullina, la cui esecuzione è permeata di gusto, stile, moderazione e rigore nella sua emotività. Queste qualità, combinate col suo naturale fascino, la proiettano come una delle figure più incantevoli della musica internazionale di oggi. Un concerto sensazionale e già molto atteso, che vedrà al timone delle musiche sempre l’Orchestra Internazionale della Campania del maestro Leonardo Quadrini.

«Armonie d’Arte Festival – dichiara il direttore artistico Chiara Giordano – cerca sempre rotte artistiche e non solo di entertainment, ma anche in grado di alimentare opportunità di crescita per la popolazione residente, il potenziamento dell’offerta turistica, la visibilità della regione nei contesti culturali più qualificati». Tutte le info e i biglietti degli spettacoli in cartellone visitando il sito www.armoniedarte.com ed i canali social dedicati. (rcz)

SAN FLORO (CZ) – Convegno sulla chiesa di Sant’Anna fra storia, arte, cultura e tradizione

La pittoresca cittadina di San Floro si appresta ad accogliere un imperdibile appuntamento culturale che invita cittadini e visitatori ad esplorare l’affascinante mondo della Chiesa di Sant’Anna.

L’evento, previsto per il giorno 8 agosto alle ore 18:00, si terrà presso il suggestivo Palazzo Pugliese e rappresenterà un’opportunità unica per immergersi nel patrimonio storico, artistico e culturale di questo grazioso borgo calabrese.

Il Convegno “Chiesa di Sant’Anna a San Floro: fra storia, arte, cultura e tradizione” vedrà la partecipazione dello storico ed esperto in conservazione e restauro, Ernesto Lamanna, il quale guiderà gli spettatori in un viaggio affascinante attraverso i secoli di storia che hanno plasmato la chiesa e il suo significato per la comunità locale. A moderare l’evento sarà il dott. Mario Mauro, presidente delle Guide Turistiche della Calabria.

Voce narrante sarà l’attrice Anna Lidia Rao, la quale, con la sua eloquenza, condurrà il pubblico attraverso le storie e le leggende che circondano la Chiesa di Sant’Anna.

Il convegno vedrà la presenza del sindaco di San Floro, Bruno Meta, il quale evidenzierà l’importanza di valorizzare e preservare il patrimonio culturale e artistico della cittadina.

L’evento si prefigge l’obiettivo di educare, ispirare e celebrare la profonda connessione tra la comunità di San Floro e la Chiesa di Sant’Anna, al fine di preservare la memoria storica e artistica per le future generazioni.

La partecipazione è aperta a tutti gli interessati, cittadini locali e visitatori che desiderano scoprire questo antico tempio di Sant’Anna e la suggestiva atmosfera di San Floro. (rcz)

MONTEPAONE (CZ) – Per Riflessi sonori piano festival, si esibirà la pianista Alessia Petrone

Il Festival pianistico “Riflessi sonori” si prepara a chiudere la sua seconda edizione con il concerto per pianoforte del M° Alessia Petrone.

L’8 agosto, alle 21:00, lo storico Palazzo Pirrò di Montepaone (Cz) spalancherà ancora una volta le porte al fedelissimo pubblico di una rassegna artistico-musicale che ha lasciato il segno fin dal suo primissimo appuntamento.

La pianista di grande talento Alessia Petrone, in costante formazione professionale e piena attività concertistica, sceglie di aprire il suo concerto con Schumann, compositore dagli slanci ardenti, dagli improvvisi ripiegamenti, impeti e tenerezze, contrassegnati da un idealismo d’ispirazione puramente romantica. Quello costruito da Schumann è un mondo poetico, ricamato da stati d’animo spesso contrapposti, espressi con freschezza melodica in una varietà armonica viva e frizzante.

A seguire, in apertura alla seconda parte del concerto, la “Vallée d’Obermann” di Liszt, opera segnata da un lirismo che si alterna al virtuosismo proprio del compositore nel cuore della sua fase matura. Nel titolo, il richiamo al romanzo dello scrittore francese Étienne Pivert de Sénancour, voce di una interpretazione malinconica e solitaria della natura. Il tema evocativo che prende piede all’inizio del brano diventa, poi, protagonista di grandi peripezie e trasformazioni sonore che lasciano spazio a evoluzioni musicali contrastanti.

Il compositore russo Prokofiev chiude il programma pensato dal M° Alessia Petrone, manifestandosi nel pieno del suo stile artistico ardito e del tutto singolare. Apparentemente spoglia di lirismo e matrice sentimentale, la sua musica è una esplosione di tensioni, di dinamismi, che fungono da sostrato a una espressione ritmica audace e potente.

Un appuntamento, quindi, quello del prossimo 8 agosto, da non perdere. La cittadinanza è invitata a partecipare, ricordando che il Palazzo sarà aperto dalle ore 20:30, così da consentire di prendere posto comodamente. (rcz)

Il presidente Mancuso: Procedono spediti i lavori allo Stadio Ceravolo

Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ha reso noto che «procedono spediti i lavori di riqualificazione dello stadio “Nicola Ceravolo”».

Mancuso, insieme al presidente dell’Us Catanzaro 1929 Floriano Noto, hanno fatto un sopralluogo all’interno dello Stadio. Entrambi hanno espresso soddisfazione per il rispetto del cronoprogramma degli interventi, suddivisi in tre lotti, necessari a ottenere l’omologazione dell’impianto in vista dell’avvio del prossimo campionato di Serie B, che sono stati possibili grazie a un finanziamento di 3 milioni di euro della Regione Calabria.

Nel corso dell’incontro con Noto, il Presidente del Consiglio regionale ha confermato che fra non molto saranno sbloccati gli ulteriori 6 milioni di euro in favore dell’Amministrazione comunale di Catanzaro, tramite l’adozione di un’apposita delibera della Giunta regionale. Uno stanziamento che servirà per una riqualificazione strutturale del “Ceravolo”, nell’ottica di assicurare alla società e ai suoi tifosi uno stadio più moderno e funzionale. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Riprendono le attività estive all’Antico mulino delle fate

Riprendono gli eventi culturali all’Antico Mulino delle Fate a Lamezia Terme. “(E)State con le fate”si intitola la rassegna. Che sia la stagione in compagnia delle Fate, oppure sia il verbo per non lasciarle da sole (le fate stesse), decidete voi.

Intanto l’associazione Amici dell’Antico Mulino delle Fate è lieta di presentare un ricco programma di eventi che si svolgeranno nel Regno della Principessa Gelsomina, l’Antico Mulino delle Fate e la valle del Torrente Canne, a Lamezia Terme-Nicastro, da giorno 08 al 19 Agosto 2023, nel segno, sempre, del recupero della memoria in modo semplice, chiaro, divulgativo, pedagogico e, perché no, gioioso e divertente, con eventi a tutte le ore, per tutte le età e sempre in maniera gratuita.

Si parte Martedì 8 agosto, e per le intere due settimane, con visite guidate al Bosco delle Fate nella valle del Torrente Canne e all’Antico Mulino, per gruppi e famiglie: unico turno ore 16,30, richiesta prenotazione.
Sempre Martedì 8 agosto alle ore 18:30, in collaborazione con gli amici del Giappone, sarà inaugurata la mostra Internazionale “Le 1000 Gru di Fata Gelsomina” all’interno della Biblioteca del Bosco Don Vittorio Dattilo, gli origami esposti sono le gru costruite e donate dalle scolaresche, che hanno fatto visita all’Antico Mulino durante l’intero anno. Lo scopo della mostra è quello di sensibilizzare e contribuire ad uno scambio culturale con gli Amici del Giappone, che ogni anno in questo periodo ricordano i drammatici bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, e per non dimenticare la straordinaria storia della bimba Sadako Sasaki. La mostra resterà disponibile fino a sabato 19 Agosto. Poi le Gru saranno raccolte ed inviate in Giappone.

Nella serata Martedì 8 agosto alle ore 20:00, previsto l’incontro con l’autore del libro “Poesie, Imprevisti e Probabilità” di Marcello Turco. Dialoga con l’autore il Narratore Mauro Vasta, i sottofondi musicali saranno cura del maestro Orlando Vescio e le letture dell’attore Giancarlo Davoli. Nel Bosco delle Fate con il “quartetto di amici”, si preannuncia una serata Magica.

Mercoledì 9 agosto dalle ore 18:00, ci sarà il “Primo Festiva della Celiachia”, con “La Fata Celiachia tutto il Glutine scappa via!”, prevista per le ore 18:00 l’inizio dell’evento con un immersione nel Bosco delle Fate, giochi di gruppo, cena a sacco e ancora tanta musica e magia. Per una sera la Fata Gelsomina lascerà il suo regno alla Fata Celiachia.

Venerdì 11 agosto dalle ore 17:30, nell’ambito del Festival delle Erranze e della Filoxenia, incontro con la tradizione con l’evento: “’U granu; macinatu, ‘mpastatu, cuattu e mangiatu”, con la presenza dello scrittore Francesco Bevilacqua. Come lo scorso anno sarà un evento ricco di emozioni e grande partecipazione, è prevista una breve immersione nel bosco delle Fate, ci sarà modo di ascoltare e dialogare con lo scrittore, macineremo in maniera ecosostenibile all’interno dell’Antico Mulino delle Fate il nostro grano antico, assisteremo al “miracolo” di trasformazione del grano, per generare nuova vita, in farina. Tutti insieme grandi e piccoli proveremo ad impastare la farina con l’acqua, con le mani ma soprattutto con il cuore, l’impasto verrà poi cotto “allu fhurnu i Mastru Natali”, per avere come ultimo risultato il Pane. A seguire “Magie” del Bosco delle Fate.

Sabato 12 Agosto dalle ore 21.30, per la prima volta nella straordinaria cornice dell’Antico Mulino delle Fate avremo il piacere di vedere amplificata la magia con la musica Jazz, con l’evento: “Mulino in Jazz, fate musica & magia”, grazie a musicisti del gruppo “Francesco Scaramuzzino Jazz Quartet”, che vedrà esibire Vincenzo Martire al Sax, Francesco Scaramuzzino al Pianoforte, Riccardo Grosso al Contrabbasso e Antonio Petralia alla Batteria.

Mercoledì 16 Agosto dalle ore 20.00, ancora una serata di musica e magia con gli amici dell’Associazione Teatrale “I Vacantusi”, con l’evento “Tra Cielo e Terra: un viaggio nella musica antica tra sacro e profano”, con la direzione di Rosa D’Audino, la musicista Rosaria Belmonte all’Arpa Celtica e le voci delle soliste di Francesca Donato e Teresa De Luca. Previsto anche un momento di degustazione di prodotti tipici.

Nel tardo pomeriggio Giovedì 17 Agosto alle ore 18.30, è prevista la presentazione del libro “Ho attraversato il fuoco”, del Regista Fernando Muraca (Don Matteo, Commissario rex, la Terra dei Santi), dialogherà con l’autore la professoressa Cettina Lucchino, le letture saranno a cura della professoressa Daniela Muraca. Previsto anche un momento di dialogo con il regista e il firmacopie del libro.

Sempre Giovedì 17 Agosto in serata dalle ore 21.30, la tanto attesa “ ’A Notti da Tarantella” – Zumpa e balla all’aria nova! Musiche e canti a cura del “Coro Dialettale Madonna di Dipodi”, diretti dal maestro Antonio Cavaliere, canteremo e balleremo nella notte della tarantella Calabrese in compagnia delle fate del Bosco in (R)Estate a ballare con le Fate!

Gli Amici dell’Antico Mulino delle Fate, continueranno ad accogliere gli ospiti nel Regno di Gelsomina, con la saggezza di un nonno e il cuore di una nonna, tutti i giorni fino a Sabato 19 Agosto. Invitano a condividere il programma alle persone a cui si vuole veramente bene e che siano capaci di vedere le cose belle in luoghi semplici e umili dove altri non vedono nulla!

Ricordiamo che l’Antico Mulino delle Fate si raggiunge dalla strada provinciale che da Lamezia Terme (Nicastro) sale verso Decollatura e Soveria, esattamente alle spalle del Castello Normanno-Svevo di Nicastro, imboccando la stradina che entra nel rione Niola e poi costeggia la valle del Torrente Canne alla Via Serra 12. L’Antico Mulino è ad appena cinque minuti a piedi dalla strada provinciale. Nonostante la stagione estiva, si consiglia di portare indumenti adeguati soprattutto per gli eventi serali. Gli eventi all’Antico Mulino delle Fate sono gratuiti per tutti. (rcz)

CATANZARO – Le mostre d’agosto dell’Accademia delle Belle arti

L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro non va in vacanza. Anzi, in attesa dei molteplici eventi a carattere artistico e culturale che segneranno i mesi di settembre e ottobre (tra tutti: la Summer School a Stilo, dal 7 all’11 settembre, ma anche la residenza presso l’azienda Gias nel Cosentino e la collaborazione con il Parco archeologico di Sibari), l’Aba offre a tutti la possibilità di godere di due mostre gratuite: la prima, ospitata al Bocs Museum di Cosenza, è la personale di Caterina Arcuri, dal titolo “Conversioni”.

Si tratta dell’ultima mostra tra quelle del ciclo di eventi espositivi organizzati dall’Accademia nell’ambito del “Progetto Ceilings” nell’anno accademico 22/23. La mostra è curata dai docenti Aba Giuseppe Negro e Simona Caramia. Inizialmente, era previsto che si concludesse lo scorso 1º luglio, ma il successo di pubblico e di critica riscontrato dalla mostra ha indotto l’Accademia e il museo cosentino a prorogarla fino al prossimo 4 settembre. Il Bocs Museum, diretto da Marilena Cerzoso, si trova all’interno del Complesso monumentale San Domenico, a Cosenza (la mostra sarà visitabile gratuitamente secondo i seguenti orari: dal martedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19; sabato, dalle 9 alle 13).

La seconda è “Collezionare Collezioni”, una collettiva di venticinque artisti nata da un’idea del direttore dell’Accademia, Virgilio Piccari, con opere selezionate da Simona Caramia e Maria Saveria Ruga.

La mostra sarà visitabile fino al 14 settembre prossimo al Museo delle Arti di Catanzaro (Marca). Le opere in mostra, alcune delle quali fanno parte del patrimonio dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, sono di Caterina Arcuri, Tania Bellini, Simone Bergantini, Giuseppe Calderone, Lucilla Catania, Francesco Correggia, Fernando De Filippi, Carmine Di Ruggieri, Valentina Ferrandes, Pietro Fortuna, Toni Ferro, Andrea Grosso Ciponte, Gruppo Sinestetico, Bruno La Vergata, Alessandro Mendini, Giuseppe Negro, Carmelo Nicosia, Tommaso Palaia, Virgilio Piccari, Mariagrazia Pontorno, Giuseppe Puglisi, Luca Sivelli, Giuseppe Spatola, Zeroottouno, Piero Zuccaro.

Intanto, come già annunciato nei giorni scorsi, dal prossimo 7 agosto si apriranno i termini per la presentazione delle domande di iscrizione alle Scuole dell’Accademia catanzarese. Tutte le informazioni e i materiali necessari alla presentazione delle istanze sono disponibili sul sito internet www.abacatanzaro.it. (rcz)