CATANZARO – Domenica in scena “Sister Act”

Domenica 27 ottobre, a Catanzaro, al Teatro Comunale, alle 18.30, in scena lo spettacolo Sister Act della Compagnia Teatro Incanto.

La pièce, con la regia di Francesco Passafaro e un cast ricco di talenti locali, apre la nuova stagione teatrale “Domenica d’Incanto”.

«Ritrovarsi a teatro significa avere l’opportunità di rafforzare legami e valori condivisi – ha dichiarato Francesco Passafaro –. Il teatro non è solo un luogo di cultura e intrattenimento, ma anche un luogo dell’anima, dove costruire e nutrire una comunità. Ogni spettacolo è un’opportunità per emozionarsi insieme, ridere, riflettere e sentirsi parte di qualcosa di speciale».

A rendere ancora più inclusiva la stagione è la collaborazione con il Centro Cittadino per i Servizi Sociali ODV ETS, che ha deciso di sostenere l’iniziativa attraverso un’iniziativa dedicata agli over 65. Grazie al progetto “Anzi@ni attivi e connessi”, realizzato con il contributo di Includi Calabria, tutte le persone con più di 65 anni potranno accedere gratuitamente agli spettacoli, fino al raggiungimento dei posti disponibili. Un progetto di innovazione sociale che mira a favorire l’invecchiamento attivo, consentendo agli utenti over 65 di prendere parte ad attività culturali come spettacoli teatrali, mostre, cinema e visite guidate.

«È un’iniziativa fantastica per la quale ringraziamo di cuore il Centro Cittadino – ha continuato Passafaro –. Invitiamo tutti i nostri ‘Spettatori Spettacolari’ a portare a teatro qualcuno che non è mai venuto prima, o a regalare una serata speciale a chi ha bisogno di un po’ di compagnia, gratuitamente, grazie al sostegno del Centro».

Per chi desidera approfittare dell’iniziativa, è sufficiente chiamare il numero 0961 741241 e prenotare il proprio posto. Sarà necessario comunicare nome, cognome, email, numero di telefono e data di nascita per garantire l’accesso gratuito riservato agli over 65. (rcz)

Iemma (PD): Prevenzione rischio idrogeologico al centro del nuovo Psc

La vicesindaca di Catanzaro, Giusy Iemma, ha evidenziato come «uno degli obiettivi primari che l’Amministrazione Fiorita ha messo al centro della sua agenda è stata la definizione del nuovo Psc».

«Catanzaro, su questo campo – ha spiegato iemma – ha alle spalle troppi anni di ritardi che si sono riversati negativamente sui processi decisionali, lasciando il territorio in balia degli eventi e delle decisioni del momento. Nell’ultimo biennio, invece, si è deciso di invertire la rotta in maniera definitiva, affidandoci ai tecnici per elaborare un quadro conoscitivo finalizzato a ricostruire lo stato del patrimonio territoriale locale e, in modo particolare, del suolo e dei suoi livelli di consumo».

«Grazie anche ai supporti specialistici di cui l’amministrazione ha scelto di avvalersi – ha proseguito – come quello dell’Autorità di bacino distrettuale, l’amministrazione ha inteso ricostruire l’insieme dei vincoli che interessano il nostro contesto nella logica della prevenzione. Non certo per limitare l’iniziativa imprenditoriale, ma per rilanciarla in modo più sicuro, così da assicurare una maggiore incolumità per la comunità che abita un territorio fragile sotto il profilo geologico, idrogeologico, idraulico e sismico e sempre più esposto ai rischi dettati dai cambiamenti climatici».

«Uno studio che ha permesso, dunque, di elaborare un Piano quasi pronto per la sua fase di adozione e che vede la sicurezza del territorio come valore non contrattabile e bene collettivo da salvaguardare», ha concluso Iemma sottolineando la necessità di «investire sulla prevenzione per limitare le conseguente negative del rischio idrogeologico. In una Calabria che, storicamente, paga lo scotto delle sue fragilità, l’impegno prioritario deve essere quello di ripartire dai necessari strumenti di pianificazione». (rcz)

Il Garante regionale Lomonaco incontra la presidente del Tribunale di Sorveglianza di Cz, Antonini

Si è parlato dell’urgenza di avviare un percorso strutturato sulla giustizia riparativa nel corso dell’incontro tra il Garante regionale per la tutela delle vittime di reato,  Antonio Lomonaco, e la Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro, dott.ssa Laura Antonini.

Il solco nel quale ci si deve muovere è quello di una giustizia che, assicurata la certezza della esecuzione della pena dal punto di vista del diritto, miri in qualche modo a restituire alla società il danno arrecato, mitigando quel senso di frustrazione proprio dei soggetti vulnerabili a cui magari non é sufficiente una pronuncia giurisdizionale definitiva.

La giustizia riparativa, intesa come qualsiasi procedimento che permette alla vittima e all’autore del reato di partecipare attivamente, se vi acconsentono liberamente, alla risoluzione delle questioni risultanti dal reato con l’aiuto di un terzo imparziale, è a giudizio del Garante e del Presidente, l’aspetto che riconduce l’Amministrazione della giustizia in un ambito sociale.

«Desidero ringraziare pubblicamente il Presidente Antonini – ha commentato Lomonaco – per la Sua disponibilità ad un dialogo proficuo a livello istituzionale, che tracci la strada per un ruolo da protagonista della Calabria, da cui possano partire iniziative importanti e replicabili sul territorio nazionale».

«Un esempio su tutti, quella dell’istituzione dell’ufficio del Garante nazionale – ha concluso – che non si sostituisca a nessuno degli organismi della Giustizia già esistenti ed operanti, ma favorisca la collaborazione al fine di creare una società più equa». (rcz)

Intesa tra Fondazione Politeama e Camera di Commercio Cz, Kr, VV

Realizzare un programma condiviso di iniziative finalizzato a promuovere flussi di turismo culturale e ricreativo e valorizzare il patrimonio culturale storico-artistico della Città di Catanzaro. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato tra i presidenti della Fondazione Politeama e della Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia, rispettivamente nelle persone di Nicola Fiorita e Pietro Falbo.

Un impegno per il triennio 2024-2026, da parte dell’Ente camerale, in qualità di socio sostenitore della Fondazione Politeama, al cofinanziamento, fino ad un tetto massimo di 25mila euro annui, di eventi di natura artistica, culturale, musicale e teatrale che saranno realizzati dal teatro pubblico del Capoluogo di Regione.

«L’accordo rappresenta il formale coronamento di un percorso di collaborazione istituzionale, già in essere da diverso tempo, e che si arricchisce oggi di ulteriori contenuti, con la comune volontà di contribuire alla crescita culturale, economica e sociale del territorio», ha commentato il Presidente della Fondazione Politeama, nonché Sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita a margine dell’intesa.
«Sono già diverse le idee e i progetti in cantiere che hanno come cornice non solo il teatro Politeama, ma anche il PoliColosimo – ha aggiunto – il centro fieristico del quartiere Lido, con l’obiettivo di capitalizzare al massimo la sua naturale vocazione. Sono certo che la strada della sinergia sia quella giusta per rilanciare la programmazione della Fondazione Politeama e rendere ancora più attrattivo il nostro territorio».
Il presidente Falbo, ha sottolineato il valore dell’iniziativa che si inserisce in una più ampia programmazione dell’ente a sostegno dell’economia locale.
«Abbiamo deciso di contribuire al rafforzamento dell’offerta artistica della città – ha spiegato Falbo – perché siamo convinti che la cultura sia un motore fondamentale per lo sviluppo del territorio. Sostenere la Fondazione Politeama, ampliando il ventaglio di eventi ricreativi, vuol dire accrescere le presenze in città creando condizioni favorevoli all’incremento delle attività commerciali. Siamo lieti di poter offrire un significativo contributo volto al consolidamento di una realtà di rilievo come quella del Politeama». (rcz)

Il Comune di Catanzaro impugnerà il Decreto Ministeriale su vicenda Soprintendenze

L’Amministrazione Comunale di Catanzaro, guidata dal sindaco Nicola Fiorita, impugnerà il decreto ministeriale 270 del 5 settembre 2024 che, nell’ambito della riorganizzazione degli uffici periferici del ministero della Cultura, ha assegnato le funzioni del dismesso Segretariato regionale della Calabria, compresa quella di stazione appaltante, alla Soprintendenza archeologia belle arti paesaggio di Reggio Calabria sottraendola a Catanzaro.

«Una previsione illegittima – ha spiegato il primo cittadino – perché in contrasto con il Dpcm 57 del 15 marzo 2024, il quale stabilisce che la Commissione regionale per il patrimonio culturale, cui quelle stesse funzioni competono, sia presieduta dal Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio competente per il territorio del comune capoluogo di Regione».
«Nelle scorse settimane, il consigliere Vincenzo Capellupo era più volte intervenuto sulla vicenda, anticipando che – ha spiegato – come Amministrazione, avremmo effettuato ogni necessaria verifica sulla possibilità di impugnare il decreto e che, in ogni caso, non avremmo lasciato nulla di intentato per evitare lo “scippo” ai danni di Catanzaro. Ebbene, quella fase si è conclusa e da qui la nostra decisione di contestare formalmente la legittimità del decreto stesso».
«È appena il caso di ribadire – ha proseguito il sindaco Fiorita – che il nostro intento è uno solo: difendere il Capoluogo di regione e le sue prerogative contro ogni tentativo politico e di parte di andare con palesi forzature nella direzione opposta. Proprio per questo ci aspettiamo che, a tutti i livelli, le rappresentanze istituzionali afferenti al centrodestra di governo facciano la loro parte e sostengano le buone ragioni di Catanzaro».
«A tutti i livelli significa – ha concluso – anche quei consiglieri regionali che dovrebbero spendere meglio e nell’interesse della città le loro energie, piuttosto che impiegarle in polemiche che appaiono tanto strumentali quanto inutili». (rcz)

L’OPINIONE / Francesco Assisi: No a discrimini tra Centro e Marina nel rilancio della città di Catanzaro

di FRANCESCO ASSISI – Esprimo una certa preoccupazione per quanto emerso ieri, durante il confronto tra l’on. Antonello Talerico e il consigliere Gianni Parisi, neo membro della maggioranza Fiorita, poiché dalle (a dire il vero poche) argomentazioni formulate da quest’ultimo è apparso evidente l’intento speculativo di questo nuovo corso dell’amministrazione.

In buona sostanza, il consigliere Parisi, risultando quale fiduciario e longa manus di tutti i signorotti della Catanzaro bene, ha palesemente e sfrontatamente annunciato degli interventi finalizzati ad investire sul centro della città ma, al contempo, pregiudizievoli per i residenti e, in genere, per i frequentatori del quartiere Marina.
Interrogato da Talerico su quali fossero i punti programmatici elaborati per il rilancio di tutta la città, il bravo contabile prestato alla politica ha snocciolato, peraltro senza grande chiarezza e precisione, interventi a sostegno unicamente del centro storico, quali maggiori collegamenti con l’università e l’aumento delle strisce bianche, mentre per il quartiere marinaro ha anticipato solo la volontà di procedere all’installazione delle strisce blu per eliminare quello che, a suo dire, è un ingiusto privilegio! Tutto questo con il chiaro intento di spostare il baricentro del mondo studentesco, che ormai si è focalizzato a sud della città, verso la zona centrale al fine evidente di valorizzare il patrimonio immobiliare dei suoi amici della “Catanzaro che conta”.
Ma come si può pensare di rilanciare l’economia di una città capoluogo di regione puntando solo su una zona circoscritta? Catanzaro è una sola e deve progredire all’unisono. Quanto alle strisce blu, le stesse hanno senso in un centro storico che purtroppo non ha molti parcheggi, anche al fine di limitare soste troppo prolungate. Al contrario, i parcheggi a pagamento nel quartiere marinaro, ne mortificherebbero definitivamente l’attrattività turistica, già compromessa dalla grave carenza di strutture e servizi adeguati.
La verità è che Parisi e compagni, quando escono dal centro storico devono impostare il navigatore, non sapendo neanche dove si trovino e come stiano le periferie, per non parlare del fatto che d’estate non vivono quello che dovrebbe essere il maggiore polo turistico della città preferendo le spiagge di Montepaone e Soverato.
Per quanto mi riguarda, mi batterò sempre contro tali atteggiamenti e scelte discriminatori nei confronti della Marina e, in generale, dei quartieri periferici, confidando nel contributo dei miei colleghi consiglieri comunali, anche di quelli che attualmente sono in maggioranza, che conoscono davvero e intendono affrontare, con impegno e serietà, le problematiche di queste zone. (fa)
[Francesco Assisi è consigliere comunale di Catanzaro]

CATANZARO – Domenica si consegnano le borse di studio dell’Unms

Domenica 20 ottobre, a Catanzaro Lido, alle 10, all’Hotel Palace, saranno consegnate le borse di studio  intitolate “Un Servizio al Merito”, dedicate alla memoria di Filippo Continolo, storico presidente dell’Unione Mutilati e Invalidi per il Servizio – UNMS.

L’iniziativa della sezione provinciale di Catanzaro, guidata dal presidente Antonio Sabatino, si propone di sostenere economicamente gli invalidi per servizio e i loro figli durante il corso degli studi.

Le borse di studio istituite sono: due di euro 500 ciascuna per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado; due di euro 700 ciascuna per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado; e due da euro 1.000 per il conseguimento della laurea breve o specialistica.

Previsti i saluti istituzionali dell’arcivescovo dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, monsignor Claudio Maniago; dell’assessore regionale alle Politiche sociali, Caterina Capponi; del presidente del consiglio regionale, Filippo Mancuso; del presidente della Provincia di Catanzaro, Mario Amedeo Mormile; e del sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita. Saranno presenti rappresentanti delle Forze Armate e altre personalità politiche.

Seguiranno gli interventi del gen. Luigi Lista, uno dei massimi esperti in Medicina Legale, Presidente dell’Anmelepa – Associazione Nazionale di Medicina Legale), Vice Presidente Nazionale Unms e Consulente al Ministero per la Disabilità. Il tema del suo intervento sarà “La medicina legale per la Pubblica Amministrazione”.

Il presidente della sezione provinciale dell’Unms di Catanzaro, Antonio Sabatino, illustrerà la relazione morale e il bilancio sociale.

Si procederà, quindi, con la cerimonia di consegna delle borse di studio ai sei vincitori.

Le conclusioni sono affidate al Presidente Nazionale UNMS, Cav. Uff. Antonino Mondello. (rcz)

Riattivato il Comitato di rappresentanza dei Sindaci nell’ambito Sanitario di CZ

I sindaci di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, di Soverato, Daniele Vacca, di Chiaravalle, Domenico Donato, e di Soveria Mannelli, Michele Chiodo, sono i cinque componenti del Comitato di rappresentanza dei sindaci nell’Ambito Sanitario di Catanzaro. L’elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea, convocata dal sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, affiancato dalla vicesindaca con delega alla sanità Giusy Iemma, a cui hanno partecipato i primi cittadini provenienti dalla Provincia.

La scelta è ricaduta sui Comuni su cui insistono strutture ospedaliere e che rappresentano i diversi bacini territoriali dell’area di Catanzaro. La stessa assemblea dei Sindaci si è poi determinata nel fissare, per il prossimo 28 ottobre, una nuova riunione che sarà convocata dal Presidente della Provincia, Amedeo Mormile, per discutere della questione degli annunciati tagli alle guardie mediche.
«Quella di ieri (mercoledì ndr) – ha detto Fiorita – è stata una giornata importante perché è emersa tutta la determinazione dei sindaci a voler riattivare un organismo, come il Comitato di rappresentanza presso l’Asp, che era fermo da diversi anni e che può rappresentare uno strumento prezioso di verifica e di controllo sulla programmazione e l’attività dell’Azienda sanitaria».
«Questo vuole essere un segnale di ritrovata compattezza da parte dei primi cittadini – ha concluso – che sono le vere sentinelle dei territori e hanno intenzione di mettere in campo tutte le misure utili per garantire il loro ruolo attivo, di norma previsto nei tavoli decisionali, nell’ambito dei tre distretti sanitari e nei rapporti con la Regione Calabria».

 

Il Lions Catanzaro Host in prima linea per la sicurezza dei bambini

Il Lions Club Catanzaro Host, guidato dal presidente Pietro Maglio, ha partecipato attivamente alla 15esima edizione della manifestazione “Una Manovra per la Vita”, promossa dalla Società Italiana di Emergenza e Urgenza Pediatrica (Simeup), che si è svolta al Centro Sociale Corvo “Il Giardino delle Emozioni”.

Il Lions Club Catanzaro Host ha contribuito alla diffusione delle manovre salvavita per la disostruzione delle vie aeree e il Blsd (Basic Life Support Defibrillation), collaborando con la presidente della Simeup, la dottoressa Stefania Zampogna. Sono stati coinvolti soci e istruttori che, in linea con le linee guida della Simeup, hanno svolto dimostrazioni pratiche su manichini, rendendo l’evento accessibile e interattivo per la popolazione.

Tra i presenti all’iniziativa c’erano il sindaco Nicola Fiorita e la vice sindaco Giuseppina Iemma, che hanno enfatizzato l’importanza della collaborazione tra istituzioni e società scientifiche, fondamentale per garantire una maggiore sicurezza ai nostri bambini.

Durante la manifestazione, gli istruttori hanno illustrato le manovre da eseguire in caso di soffocamento e arresto cardiaco, offrendo formazione gratuita e pratica.

«Il Lions Club Catanzaro Host e la Simeup condividono un obiettivo comune: diffondere cultura e conoscenza in materia di prevenzione – ha dichiarato il presidente Maglio –. L’importanza di questa iniziativa risiede nel fatto che il soffocamento da corpo estraneo rappresenta una delle principali cause di morte nei bambini da 0 a 3 anni, un rischio che si mantiene elevato fino all’adolescenza. Gli incidenti possono verificarsi in qualsiasi contesto: a casa, a scuola o al ristorante. Per questo motivo, essere preparati è fondamentale».

La presidente Zampogna, ha ringraziato tutti gli istruttori per la loro passione e il loro impegno, sottolineando che gli sforzi economici e umani profusi dalla Simeup hanno già portato a risultati tangibili nel campo della formazione. Ha ribadito che continueranno a lavorare per diffondere la conoscenza delle manovre salvavita, affermando che l’informazione è la prima linea di difesa contro le emergenze.

Alla buona riuscita della manifestazione hanno contribuito, anche il Centro di ascolto “Il Galeone della Vita”, l’Associazione “Padre Pio” e l’Ammi.

Il coinvolgimento del Lions Club Catanzaro Host in questa iniziativa rappresenta non solo un contributo concreto alla sicurezza dei più piccoli, ma anche un esempio di come la sinergia tra associazioni e istituzioni possa portare a risultati significativi per la comunità. L’evento di ieri è una testimonianza che, insieme, si possono fare grandi cose per il benessere e la salute dei cittadini. (rcz)

L’OPINIONE / Francesco Assisi: Le numerose e gravi problematiche del Parco Gaslini a Catanzaro

di FRANCESCO ASSISI – Il 13 ottobre  ho deciso di trascorrere la domenica pomeriggio con mio figlio al parco Gaslini in Catanzaro Lido, in occasione dell’evento organizzato dal gruppo Protezione Civile Comunale di Catanzaro, nonché dall’associazione Vigili del Fuoco.

Il programma consisteva in un momento divulgativo presso lo stand della Protezione Civile intitolato “Io non rischio”, in adesione alla campagna di comunicazione pubblica sulle buone pratiche di protezione civile, nonché in un momento di coinvolgimento istruttivo dei bambini con la possibilità di partecipare a “Pompieropoli”.

L’iniziativa è senz’altro riuscita, grazie alla competenza, dedizione ed empatia dei volontari della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, i quali sono stati in grado di offrire ai bambini e alle loro famiglie un’occasione di informazione/formazione su temi di estrema importanza e, al tempo stesso, di divertimento e socializzazione, in condizioni di completa sicurezza.
L’encomiabile evento ha tuttavia evidenziato, ancora una volta, le numerose criticità dei luoghi in questione il cui stato di manutenzione risulta gravemente pericoloso per l’incolumità dei frequentatori del Parco e, in particolare, dei tanti bambini e ragazzi che l’affollano quotidianamente, tanto è che i volontari, prima di poter procedere all’installazione delle attrezzature necessarie alle esercitazioni, hanno dovuto mettere in sicurezza il campo da basket per la situazione di precarietà in cui versa.
Ma non solo, come lamentato da molti genitori presenti alla manifestazione che frequentano abitualmente il parco giochi, ho potuto constatare le numerose e gravi problematiche che tutte le strutture ivi esistenti presentano quali, solo per indicarne alcune, spuntoni di ferro, recinzioni divelte, porte del campo di calcetto instabili, bagni pubblici inspiegabilmente chiusi al pubblico. Peraltro, anche le strade che portano al parco non sono adeguatamente sicure, essendo le strisce pedonali ormai completamente cancellate e non visibili.
Io non frequentavo il Parco da un po’ di tempo, ma non comprendo come il sindaco, gli assessori ed i consiglieri di maggioranza, che presenziano abitualmente alle manifestazioni di vario genere che vi vengono organizzate per assicurarsi la solita passerella inconcludente, non si siano mai accorti di tutte le gravi e facilmente visibili criticità adottando i necessari ed urgenti interventi di ripristino e manutenzione per la messa in sicurezza dei luoghi.
Purtroppo, tutto ciò è emblematico della superficialità e inadeguatezza di questa amministrazione comunale che, incurante delle ripetute segnalazioni di cittadini che lamentano disservizi e cattiva gestione della cosa pubblica, non si rende conto di aver portato la città capoluogo di regione alla deriva e al declino assumendone le relative gravi responsabilità. (fa)
[Francesco Assisi è consiglieri comunale]