LAMEZIA TERME (CZ) – Illustrato il progetto “Missione Sanità” a favore dell’ambulatorio solidale Prima gli ultimi

Progetto “Missione Sanità”, dieci mesi di attività che coinvolgono l’ambulatorio solidale “Prima gli ultimi” Odv, attualmente ubicato nei locali del complesso interparrocchiale San Benedetto. La struttura attiva dal 2019 a favore delle persone che vivono nel disagio materiale e spirituale, dal mese di febbraio ad oggi ha accolto 1570 utenti, un numero emblematico che conferma il grande bisogno esistente. “Missione sanità” si prefigge lo scopo precipuo di «ridurre la vulnerabilità delle persone che vivono ai margini della nostra società facilitando appunto l’accesso a servizi di primaria importanza».

L’iter progettuale è stato presentato in conferenza stampa a Lamezia dal presidente della struttura Nicolino Panedigrano, alla presenza degli operatori sanitari che operano all’interno dell’ambulatorio fornendo prestazioni mediche del tutto gratuite. Panedigrano ha ricordato le tante difficoltà che negli anni si sono dovute superare per poter rendere concreta la realtà dell’ambulatorio solidale dove si può curare chi non può accedere ai servizi sanitari, né pubblici e né privati. «Oggi – ha commentato il presidente – possiamo contare sul supporto qualificato di 30 medici, 25 infermieri e su un gruppo di altri operatori, tutti volontari, che accolgono costantemente le persone che richiedono cure fisiche e sostegno psicologico».

«I numeri registrati da “Prima gli ultimi”, finora in Italia non li ha realizzati nessun altro ambulatorio solidale». Lo ha rimarcato Graziella Catozza, presidente del Cda Calabria Odv nonché responsabile del progetto, la quale ha puntualizzato che «il progetto è finalizzato alla riduzione delle disuguaglianze. Il 40 per cento degli utenti che si sono rivolti alle cure dei sanitari dell’ambulatorio hanno evitato di pagare una prestazione medica; il 20 per cento – ha concluso Catozza – ha salvato la vita».

I promotori e gli operatori di “Prima gli ultimi”, in questi anni di attività, sono riusciti a creare anche una rete di collaborazioni e sinergie di grande valenza sociale e culturale.

Tra i partner della struttura c’è anche l’istituto di istruzione superiore “Costanzo” di Decollatura guidato dalla dirigente Maria Francesca Amendola. Nello specifico, gli studenti dell’indirizzo odontotecnico, durante le loro attività laboratoriali realizzeranno delle protesi dentarie destinate proprio agli utenti dell’ambulatorio.

Lo ha annunciato in conferenza stampa la vicepreside Iolanda Pulice che ha evidenziato: «La collaborazione con l’ambulatorio solidale è stata accolta con grande entusiasmo dai ragazzi; per loro un’importante opportunità per comprendere in maniera fattiva e propositiva cosa significhi rendersi utili per gli altri, specialmente per le persone meno fortunate».

L’assessora alle Politiche sociali Teresa Bambara ha plaudito alla capacità relazionale degli operatori sanitari che con grande umanità si approcciano con le persone che si affidano alle loro cure. «Gli operatori pastorali così come i sanitari che offrono gratuitamente il loro servizio devono fungere da “pungolo” e al contempo essere “balsamo”, ovvero devono lenire le ferite spirituali e fisiche. Soprattutto, devono ridare speranza alle persone che hanno perso una seria motivazione per andare avanti, che non hanno più il desiderio di vivere». Così Don Fabio Stanizzo, direttore della Caritas diocesana, sottolineando che l’ambulatorio solidale è ubicato all’interno del complesso interparrocchiale San Benedetto dove sta crescendo sempre più la cosiddetta “cittadella della carità”, voluta dalla Chiesa lametina per le persone che vivono ai margini della nostra società.

Durante l’incontro è stato presentato il calendario 2024 “Portali sconfinanti” realizzato dall’artista irlandese Madeleine O’Neill e raffigurante i portali dei palazzi nobiliari della città. I proventi della vendita del prodotto editoriale sono devoluti in beneficenza all’ambulatorio solidale “Prima gli ultimi” Odv.
La mostra dei dipinti originali è allestita nei locali dell’ex gioielleria Nesci nel centro di Lamezia fino al 19 novembre prossimo. (rcz)

A Catanzaro arriva il camper dell’Uilca contro la desertificazione bancaria

Domani mattina, a Catanzaro, a Piazza matteotti, arriverà il camper della Uilca per presentare la manifestazione organizzata dal Sindacato per dire no alla desertificazione bancaria, per dire no alla chiusura delle filiali.

Chiusura filiali? No, grazie, è la campagna di sensibilizzazione sui problemi che il fenomeno della desertificazione bancaria produce sui territori coinvolti. Per la Uilca le filiali bancarie ed i lavoratori del settore costituiscono, infatti, un presidio di sviluppo e sostegno per i territori e le comunità, oltre a rappresentare un modello di vicinanza alla clientela.

Per contrastare questo fenomeno è stato organizzato un camper personalizzato che porta Uilca tra le piazze del Paese, con le persone, attraverso incontri istituzionali, dibattiti, interviste, permettendo a tutti di partecipare al sondaggio che misura l’effetto del fenomeno sulla popolazione.

Sono i numeri, naturalmente, a dare un contorno preciso alla mobilitazione. In Calabria, infatti, dal 2018 a 2022 sono stati chiusi 77 sportelli bancari (con un incidenza percentuale del 19%), mentre si fissa al 27,9% la percentuale degli abitanti calabresi che non hanno uno sportello bancario sul proprio territorio di residenza e al 71% quella dei comuni che sono sprovvisti di una banca.

Nel corso della giornata saranno distribuiti i gadget della campagna e presentati i risultati della ricerca sul fenomeno realizzata dal Centro studi Orietta Guerra.

«Con questa manifestazione – ha spiegato Andrea Sità, Segretario generale della Uilca Calabria – vogliamo consegnare un messaggio di speranza per la Calabria, costruito recuperando il ruolo sociale delle banche che, partendo dal modello di banca fisica e relazionale, siano più presenti ed attente ai bisogni del territorio e della cittadinanza».  (rcz)

Domani in Cittadella si presenta l’etichetta unica per l’olio di Calabria Igp

Domani mattina, in Cittadella regionale, alle 11.30, sarà presentata l’etichetta unica per l’olio di Calabria Igp.

Oltre al presidente Massimino Magliocchi saranno presenti anche l’assessore regionale Gianluca Gallo ed il direttore generale del Dipartimento Agricoltura Giacomo Giovinazzo. Introdurrà i lavori il direttore del Consorzio, Giuseppe Perri. Sono previsti, anche, gli interventi di Marco Fazio, project manager PrimaCom e Fulvia Michela Caligiuri, commissario Arsac. Al loro fianco il conduttore di Linea Verde, su Rai1, Peppone Calabrese, insieme a tutti i produttori del settore. (rcz)

CATANZARO – Successo e sold out per Elio e Le storie tese al Politeama

di DANIELA RABIA – Sold out per Elio e le Storie tese al Politeama di Catanzaro nella XX edizione del Festival d’Autunno con lo spettacolo “Mi manca solo un dente e cerco di riavvitarlo”.

In apertura Antonietta Santacroce, direttore artistico della kermesse, ha fatto un rapido excursus di questa XX edizione sottolineando la scelta artistica di toccare tutti generi musicali e varie location per fare apprezzare ai calabresi stessi monumenti preziosi e ricchi di storia. E con questo ritorno sgradito, così lo ha nominato il gruppo, il divertimento è stato assicurato non meno però della riflessione a cui hanno invitato vari momenti della serata.

Uno spettacolo completo e complesso, bello, esilarante e particolarmente apprezzato dal pubblico in sala. La formazione al completo, Stefano Belisari Elio, Davide Luca Civaschi Cesareo, Nicola Fasani Faso, Christian Meyer, Antonello Aguzzi Jantoman, Vittorio Cosma, Paola Folli, Luca Mangoni per la sapiente regia di Giorgio Gallione ha portato sul palco musica, poesia, narrativa, favola, prosa, comicità assoluta, satira politica, parodia religiosa e soprattutto l’amore, canzonato, idealizzato, osannato, eterno.

Rigorosamente di bianco vestiti Elio e le Storie tese hanno cantato, recitato, catturato gli sguardi per due ore piene partendo dall’immancabile “La terra dei Cachi”. Incisivi i passaggi sull’uomo innamorato e sulle fasi della sua assuefazione alla donna, sulla sua trasformazione in servo della gleba, e ancora sull’integrazione da perseguire senza se e senza ma, ma ognuno a casa propria in chiave ironica, sulle cozze ammaestrate e sugli impiegati abbattuti per un cognome equivoco come “ammazzato”.

Una serata dai colori variegati e dai toni alti, un feedback continuo tra il palco e gli spettatori, un avvio alla chiusura degno dell’edizione del Festival che riconferma il suo ruolo di primo piano sulla scena e nel panorama artistico-culturale. Il Festival chiude con il doppio appuntamento delle matinée per le scuole con “Le verità di Medea”, nuova coproduzione del Festival con la Compagnia Teatro del Carro, il 14 e15 novembre all’auditorium Casalinuovo di Catanzaro. (rcz)

CATANZARO – L’Ente bilaterale avvia i corsi di Blsd e defibrillazione

L’Ente bilaterale Commercio e Servizi di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia ha promosso a Lamezia Terme e Catanzaro due corsi base su funzioni vitali e defibrillazione precoce destinati a datori di lavoro e lavoratori.

I corsi Blsd, che presto toccheranno anche altre città, mirano a insegnare l’uso del defibrillatore semi-automatico esterno in ambito extra-ospedaliero e le principali manovre di rianimazione cardiopolmonare di base nell’adulto e nel bambino. In particolare, sono state proposte ai partecipanti nozioni sul riconoscimento di un arresto cardiocircolatorio, rianimazione, applicazione, in sicurezza, della sequenza di scariche di defibrillazione e Rcp e rilevazione di anomalie di funzionamento dell’apparecchio.

«Corsi di questo tipo – afferma il presidente dell’Ente Fortunato Lo Papa – sono particolarmente indicati per chi opera nel commercio e nei servizi, luoghi ad alta frequentazione, in cui è più che opportuno sapere utilizzare un defibrillatore o le alternative manovre. Le apparecchiature, grazie alle norme di legge e non solo, si stanno diffondendo sempre di più, ma per adoperarle al meglio è necessaria un’adeguata formazione. Come Ente abbiamo voluto dare il nostro contributo e speriamo di coinvolgere sempre più persone possibili per rendere sempre più sicuri i luoghi di lavoro». (rcz)

BADOLATO (CZ) – Al via i percorsi enogastronomici identitari “Catoja e Cocipana”

Al via i percorsi enogastronomici identitari “Catoja e Cocipana”: primo appuntamento il 19 novembre nel borgo, secondo appuntamento il 10 dicembre in Marina.

Nelle prossime settimane, il calendario degli eventi autunnali di Badolato (Cz) – nato da un coordinamento tra il Comune di Badolato, le Associazioni locali, le Parrocchie e le Confraternite Religiose – si arricchirà di due importanti percorsi enogastronomici identitari denominati “Catoja e Cocipana” (due luoghi-simbolo per e della comunità locale e della cultura popolare). Il primo appuntamento si svolgerà Domenica 19 Novembre nell’antico borgo, luogo ricco di antichi “catoja”; il secondo appuntamento è in fase di programmazione per Domenica 10 Dicembre a Badolato Marina (con le collaborazioni di cittadini, commercianti ed operatori turistici locali ed altre importanti organizzazioni del territorio come ad esempio l’Associazione Provinciale Cuochi Catanzaresi). Un percorso tra i rioni storici della frazione Marina – in cui sono presenti ed ancora attivi forni a legna pubblici, detti appunto “cocipana” – ufficialmente nata nel Marzo del 1952 a seguito della consegna dei primi alloggi popolari ai badolatesi dopo il terremoto del 1947 e l’alluvione del 1951.

Le due manifestazioni, co-promosse dal Comune di Badolato e dalla Pro Loco Badolato Aps/Unpli Calabria, sono organizzate nel contesto del piano regionale di iniziative di promozione turistica sostenibile 2023 (L.R. 13/1985 – Pac – Funt) della Regione Calabria / Dipartimento Turismo – Calabria Straordinaria. Entrambe le manifestazioni rientrano in un programma strategico più ampio di promozione turistico-culturale e di internazionalizzazione denominato “Badolato nel Mondo – Il Mondo a Badolato” in vista del 2024 “Anno del Turismo delle Radici” (così formalmente deciso dal Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e dal Ministero del Turismo). Un lungo ed intenso percorso strategico di eventi ed attività promozionali, il cui avvio ufficiale verrà sancito Domenica 19 Novembre con un interessante evento che si articolerà, tra pomeriggio e sera, nell’antico borgo di Badolato col seguente programma: Ore 16.00 c/o Sala Consiliare del Municipio (C.so Umberto I n.192) “Mediterraneo da gustare e vivere”, presentazione del libro “Maramenti – Viaggio tra i ricordi della cucina tipica calabrese” con: Barbara Froio, autrice; Rossana Tropea, consulente alimentare; Lidia Cipriani, docente e chef; Pia Russo, assessora e Daniela Trapasso, moderatrice.

A seguire, tra le vie del centro storico, si terrà un itinerario storico-culturale ed enogastronomico alla scoperta del borgo con visita e degustazione finale presso “catojo” locale. Il primo appuntamento sarà, altresì, caratterizzato dalla presentazione del progetto artistico-culturale “Un giorno all’improvviso” a cura di Armonie d’Arte, Nastro di Mobius e L’Altro Teatro. (rcz)

Domani Catanzaro protagonista su Rai Uno con Linea Verde Life

Catanzaro torna in televisione grazie a Rai Uno. «Un’occasione unica per mostrare a tutta Italia quant’è bella Catanzaro». Così il sindaco Nicola Fiorita ricorda l’appuntamento di domani sabato 11 novembre, alle 12.25, su Rai Uno con Linea Verde Life.

Tra modernità e tradizione il capoluogo calabrese guarda al futuro: il programma condotto da Elisa Isoardi e Monica Caradonna ha fatto tappa a Catanzaro e nel suo comprensorio. Tra i focus della puntata i temi della ricerca, dell’innovazione, dell’ambiente e dell’economia circolare. Alla scoperta del territorio, dal centro storico fino al mare, con l’immancabile approfondimento sulla gastronomia, sul piatto tipico del morzello e sui prodotti locali.

L’appuntamento televisivo è stato realizzato nell’ambito della convenzione tra Rai Com e la Regione Calabria e ha visto l’amministrazione comunale, con lo staff del sindaco, partecipare attivamente nella selezione dei temi di interesse e nell’organizzazione logistica delle location attenzionate dalla produzione. (rcz)

Una mostra in ricordo di Rosario Livatino nel campus universitario di Catanzaro

Accogliendo una proposta di “Dll – Digit Lab Law” (Centro di ricerca su “Transizione digitale, autonomie negoziali e relazioni di lavoro”), l’Ateneo di Catanzaro ospiterà da lunedì 27 novembre a venerdì 1 dicembre, la Mostra “Sub tutela Dei. Il giudice Rosario Livatino”, magistrato siciliano ucciso dalla mafia nel 1990 e beatificato il 9 maggio 2021.

«Autentico testimone dei valori della Repubblica, Rosario Livatino, ucciso in un vile agguato mafioso mentre si recava al Tribunale di Agrigento, sua sede di servizio, ha sacrificato la propria vita per affermare i valori dello Stato di diritto contro la cieca violenza della criminalità. Nella consapevolezza del ruolo che la Costituzione affida alla Magistratura, Livatino ha svolto le sue funzioni con rigore morale, autorevolezza, instancabile dedizione, senso del dovere. La memoria del suo esempio invita tutti a proseguire nella battaglia a difesa della legalità, rinnovando l’impegno a cui tutti siamo chiamati per contrastare ogni forma di criminalità, con la stessa coerenza e determinazione che hanno contraddistinto il suo agire».

Con queste parole, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha compendiato in modo mirabile la figura di Rosario Livatino; ma in esse è possibile ritrovare anche le ragioni stesse dell’iniziativa che l’Ateneo ha inteso sostenere e promuovere per unanime volontà del Magnifico Rettore, del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione.

La Mostra sarà allestita nel corridoio adiacente all’Auditorium, strutturata in quattro sezioni con trentacinque pannelli e accompagnata da registrazioni video della durata complessiva di circa trenta minuti. Dottorandi con funzione di guide accompagneranno i visitatori nella lettura dei materiali esposti. La Mostra sarà inaugurata con un convegno nella mattinata di lunedi 27 novembre al quale parteciperanno il Magnifico Rettore, prof. Giovanni Cuda, autorevoli rappresentanti delle istituzioni civili, l’Arcivescovo di Catanzaro Squillace, Mons. Claudio Maniago, e soprattutto i promotori della Mostra già presentata in moltissime realtà italiane.

Nella mattinata di martedì 28 novembre è prevista invece una specifica iniziativa rivolta agli studenti dell’Ateneo che incontreranno, nell’Aula A del Dipartimento Diges, Simone Luerti, magistrato di sorveglianza in Corte d’Appello di Milano, e Salvatore Mazzitelli, direttore sanitario del San Raffaele che tratteranno il valore educativo della testimonianza esistenziale del giudice assassinato nei processi formativi, con la presenza di Giovanni Calabrese, assessore regionale al lavoro e alla formazione professionale. Per ognuna delle iniziative è stato richiesto il riconoscimento dei crediti a beneficio degli studenti dell’Ateneo. (rcz)

CATANZARO – Capellupo: «Amministrazione Fiorita sblocca il cantiere di via Carlo V»

di VINCENZO CAPELLUPO – Dopo anni di attesa, finalmente è iniziato il cantiere per i lavori di via Carlo V. Si tratta di un intervento fondamentale per la città e che i cittadini aspettavano da anni nonostante il progetto fosse stato abbandonato dalla precedente amministrazione rischiando di perdere il finanziamento, e che ora consentirà di migliorare la viabilità in una delle zone più trafficate di Catanzaro.

Il progetto prevede la realizzazione di un parcheggio da circa 90 posti auto in prima battuta, con la possibilità di aggiungere un’altra quarantina di posti auto con un intervento successivo sempre nell’ambito dello stesso finanziamento e senza dunque attingere a nuove risorse. Un intervento che, oltre a migliorare la mobilità, contribuirà anche a riqualificare l’intera area. L’apertura del cantiere è il risultato di un lavoro costante e fattivo dell’Amministrazione comunale.

Il sindaco Nicola Fiorita e l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Scalise (con il fondamentale contributo tecnico del dirigente del settore Grandi Opere, GIovanni Laganà) hanno lavorato a lungo per recuperare e non perdere il vecchio finanziamento, rimodulare il progetto originario con una sostanziale variante e trovare un accordo con la ditta assegnataria. Un risultato importante, che dimostra la capacità di questa amministrazione di concretizzare i progetti e di dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini. Sono certo che, una volta completati, i lavori di via Carlo V miglioreranno la qualità della vita di tutti i cittadini di Catanzaro. (vc)

(Vicenzo Capellupo è consigliere comunale di Catanzaro)

LAMEZIA TERME (CZ) – Nuova collaborazione tra consultorio familiare e cooperative sociali

La gravidanza e il parto sono un percorso particolarmente delicato, ciò diviene più difficile per le donne che provengono da paesi con sistemi sanitari differenti da quello italiano. Il consultorio familiare rappresentare un’importante opportunità di informazione e supporto. A tal proposito nasce la collaborazione tra il centro di accoglienza SAI di Platania, gestito dalle cooperative sociali progetto Enea e Iride con il Consultorio di Lamezia Terme.

Quest’ultimo si conferma struttura di rilievo, gratuito punto di riferimento indispensabile per tutte le donne, non solo per quelle extracomunitarie, su tutto il territorio dell’ASP di Catanzaro, sul quale svolge attività da molti anni con professionalità e abnegazione. Il primo incontro che si è tenuto nella sede del Distretto socio-sanitario, ha dato l’opportunità alle donne di comprendere che il consultorio familiare può offrire un’assistenza sanitaria, con visite ginecologiche, ecografie, test di screening e altri esami necessari per monitorare la salute della donna e del feto.

Inoltre, può dare informazioni, sulla gravidanza, il parto, l’allattamento e la cura del neonato e, cosa non meno importante, supporto psicologico, utile per affrontare le difficoltà emotive che accompagnano una gravidanza e il parto. L’incontro è stato un momento importante che ha sottolineato anche la qualità che offrono le cooperative Enea e Iride nel loro servizio di accoglienza, in questo caso è stata messa in risalto l’assistenza sociale con mediazione linguistica e culturale, capace anche di facilitare la comunicazione tra le donne extracomunitarie e le operatrici sanitarie.

Nelle prossime sedute le donne ospiti del centro Sai di Platania, incontreranno l’esperienza pluriennale degli specialisti di ginecologia ed ostetricia, come le ostetriche Domenica Fera e Rosa Anna Arcuri e la pediatra Laura Pontoriero. Questa attività è il segno della civiltà e della buona accoglienza che si unisce alla solidarietà di una sanità di qualità. (rcz)