CITTANOVA – L’eloquenza del silenzio

In scena questa sera, a Cittanova, alle 20.45, presso il Teatro Gentile, lo spettacolo teatrale L’eloquenza del silenzio della Compagnia Teatrale Great Talent.

Lo spettacolo, tratta dall’omonimo romanzo di Rocco Cosentino, e con l’adattamento teatrale e regia di Giovanni Parrello, racconta le vicende dello “squadrone della morte” della Questura di Como nel 1943, durante la dittatura fascista, fino alla liberazione del 25 aprile 1945; le iniziative del movimento partigiano e l’attività dei tribunali del popolo. (rrc)

CITTANOVA – In ricordo di Teresa Gullace

Questo pomeriggio, a Cittanova, alle 15.30, presso la Villa Comunale “C. Ruggiero”, sarà inaugurato il monumento in memoria di Teresa Gullace.

Il monumento, un bronzo realizzato dallo scultore Giuseppe Guerrisi su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, e che sarà collocato all’interno della Villa Comunale, legherà, indissolubilmente, la figura di Teresa Gullace, una delle figure simbolo della Resistenza italiana, a Cittanova.

Intervengono Giuseppe Guerrisi, scultore, Maria Francesca Corigliano, Assessore alla Cultura Regione Calabria, Gabriella Patrizia Gullace, nipoti di Teresa Gullace, Antonio Orlando, docente, e Francesco Cosentino, sindaco di Cittanova.

«Sono passati poco meno di 75 anni – ha ricordato Francesco Cosentino, sindaco di Cittanova – dal giorno in cui Teresa Talotta Gullace fu uccisa dai soldati nazisti durante l’occupazione di Roma mentre tentava di raggiungere il marito fatto prigioniero. Quel sacrificio colpì subito l’immaginario collettivo, tanto che nel 1945 il grande regista Roberto Rossellini decise di affidare il personaggio da lei ispirato alla più grande attrice italiana di tutti i tempi, Anna Magnani. Quel volo sul selciato, quell’urlo sotto i colpi dei nazisti che ritroviamo nelle immagini e nelle riprese immortali di “Roma città aperta”, rappresentano i valori di Libertà e Democrazia, incarnati nella Resistenza, che sono la nostra stella polare».
«Già lo scorso anno – ha proseguito il sindaco Cosentino – l’Amministrazione, che ho l’onore di presiedere, aveva celebrato la nostra martire con una serie di iniziative importanti, conferendo la cittadinanza onoraria ai familiari più prossimi. Quest’anno il percorso viene completato con l’inaugurazione del monumento, affinché il legame con Cittanova resti indelebile anche dal punto di vista simbolico».

«La nostra “Città Gentile” – ha concluso il sindaco Cosentino – è una città che coltiva la memoria delle vittime innocenti, del nazifascismo, della guerra e della ‘ndrangheta. Un percorso che questa Amministrazione, dopo decenni di proclami e promesse, ha messo seriamente in atto con iniziative concrete e reali». (rrc)

CITTANOVA – Al Teatro Gentile Misantropo

In scena questa sera, alle 21.00, al Teatro Gentile di Cittanova, lo spettacolo Misantropo di Molière con Giulio Scarpati e Valeria Solarino.

Lo spettacolo, con anche Blas Roca Rey, Anna Ferraioli, Matteo Cirillo, Federica Zacchia, Mauro Lamanna, Matteo Cecchi e la regia di Nora Venturini, rientra nell’ambito della XVI edizione della Stagione Teatrale del teatro Gentile, con la direzione artistica di Antonio Salines.

Misantropo è la storia di un uomo che vuole avere un incontro decisivo con la donna che ama, e che alla fine di un’intera giornata non ci è ancora riuscito. (rrc)

CITTANOVA – In scena “Sorelle Materassi”

17 gennaio 2019 – In scena questa sera, a Cittanova, alle 21.00, presso il Teatro Gentile, lo spettacolo teatrale Sorelle Materassi con Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati.

Lo spettacolo, una produzione Gitiesse Artisti Riuniti, è un libero adattamento di Ugo Chiti dal romanzo di Aldo Palazzeschi e con la regia di Geppy Geijeses.

Sinossi

Nella campagna fiorentina di inizio ‘900 tre zie nubili, vivono accecate da un amore senile per il nipote, viveur e fannullone, che le porterà sul lastrico e finirà per abbandonarle. Dal capolavoro di intelligenza e ironia di Aldo Palazzeschi, una parodia un po’ grottesca del mondo aristocratico fatta anche di nonsense e giochi di parole. L’ adattamento originale è di Ugo Chiti, uno dei più importanti drammaturghi italiani, la regia è di Geppy Gleijeses, in scena tre splendide attrici e beniamine del pubblico come Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati. Le sorelle Teresa e Carolina Materassi sono due ricamatrici cinquantenni che, grazie ad una vita di rinunce, hanno acquisito una posizione di prestigio presso la buona società fiorentina. Con loro vive la sorella minore, Giselda, riaccolta in casa dopo un fallito matrimonio con un nobile dissoluto. L’equilibrio familiare viene sconvolto dall’arrivo di Remo, figlio di una quarta sorella morta ad Ancona: bello, spiritoso e pieno di vita, il giovane approfitta dell’affetto e delle cure delle zie più anziane per soddisfare tutti i suoi capricci, spendendo più di quanto le zie guadagnino. Giselda è l’unica a rendersi conto della situazione, ma i suoi avvertimenti rimangono inascoltati. (rrc)

CITTANOVA: 400 ANNI DI STORIA SUL PALCOSCENICO

12 agosto – È un modo straordinario di celebrare un anniversario, anzi la fondazione di una città che proprio oggi compie 400 anni: la scelta di portare in scena un testo teatrale che racconta la storia della città poteva sembrare una sfida impossibile. Eppure eccola, stasera in piazza, la storia di Cittanova nello spettacolo di Antonio Salines “Nascita e Resurrezione” (da un testo originale di Giuseppe Manfridi) con un parterre di grande levatura rutto di un lavoro drammaturgico non certo semplice.


Il regista, Antonio Salines, direttore artistico del Teatro Gentile di CIttanova nonchè del Teatro Belli di Roma, è apparso molto soddisfatto, anche se alquanto affaticato: «Non è stato facile rendere sul palcoscenico la lettura storica di un così ampio periodo. È stato un lavoro molto impegnativo, ma siamo convinti che piacerà. Un lavoro corale con un cast magnifico che ha lavorato con impegno e convinzione per rendere lo spettacolo ricco e intenso. Accanto ai professionisti della scena ho utilizzato anche i giovani della scuola di recitazione, per un coinvolgimento totale della città che vede protagonist anche la banda musicale».
In scena Debora Caprioglio, Francesca Bianco, Barbara Bovoli, Fabrizio Bordignon, Walter Cordopatri, Susy Sergiacomo, Giuseppe Cattani e Francesco Rizzo. Partecipano gli allievi della Scuola di recitazione della Calabria. Scene e costumi di Annalisa Di Piero, aiuto regista Carlo Emilio Lerici. L’accompagnamento musicale è del Complesso bandistico di Cittanova, con i solisti Francesca Bruzzese (violino) e Silvia Morano (voce).
«L’opera – dice ancora il regista Salines – celebra  i 400 anni della nascita di Cittanova, però non si articola in una dimensione cronologica interna al percorso storico del paese, ma intende costruire una dialettica tra personaggi di diverse epoche caratterizzati da un comune sentire etico attraverso continui intarsi temporali e richiami analogici».
La scrittura del testo e la sua traduzione drammaturgica sono affidate a Giuseppe Manfridi, uno dei più grandi autori teatrali italiani contemporanei, definito “capofila della nuova drammaturgia italiana”.
«Si tratta – ha concluso Salines – di un gran bel progetto drammaturgico che non va inteso come semplice rievocazione storica dei personaggi e degli eventi più importanti che hanno caratterizzato la comunità di Cittanova, ma cerca di ricostruire dalla storia medesima le linee fondamentali per un percorso di sviluppo solido e visionario al tempo stesso. La memoria recuperata, infatti, non è fine a se stessa, ma è lo specchio su cui proiettare l’avvenire». Uno spettacolo certamente da non mancare. (rrc)

(Nella foto il regista Antonio Salines al centro con il cast completo dello spettacolo)

CITTANOVA: BENVENUTA ESTATE, INCONTRO CON I CITTADINI

13 luglio – Appuntamento alle 21.30, stasera in piazza Calvario per la presentazione del calendario degli eventi previsti per l’estate 2018. La  serata prevede – dopo un breve incontro con l’Amministrazione comunale che illustrerà alcuni tra gli eventi più importanti – un concerto degli Etnosound.
La ricca programmazione estiva cittanovese, impreziosita dalle iniziative speciali per i 400 anni della fondazione della città, oltre alla tradizionale Festa nazionale dello Stocco – che terminerà venerdì 11 agosto con l’esibizione di Piero Pelù – e alle celebrazioni del compleanno di Cittanova il 12 agosto, presenta una serie di grandi appuntamenti che animeranno questa cittadina ormai quattrocentenaria nei mesi di luglio, agosto e settembre.
Sarà un’estate per grandi e bambini e per tutti i gusti: musica, teatro, cinema, talk con grandi ospiti, cultura, sport e moda nelle prestigiose piazze e nelle vie. A illustrare il cartellone estivo ai cittanovesi saranno il sindaco Francesco Cosentino con il vicesindaco Anselmo La Delfa e gli assessori Francesca Bovalino, Patrizia Guerrisi, Antonino Fera e Girolamo Marchese.


Il concerto degli apprezzatissimi Etnosound, protagonisti delle più importanti rassegne di musica popolare con esibizioni a livello nazionale e internazionale, sarà l’ideale colonna sonora di questa inaugurazione di una stagione estiva attesissima dai cittanovesi, dagli emigrati che tornano nella terra d’origine nella bella stagione e dai calabresi. (rrc)