Tradizione e innovazione, formazione e promozione: è il percorso che sta portando avanti l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Nei giorni scorsi si è svolta al Centro di Ricerca Crisea la V edizione del workshop promosso dallo spinoff universitario Net4Science su “Ricerca scientifica e valorizzazione aziendale”.
Come ogni anno il workshop è stato organizzato dal corso di dottorato in Scienze della Vita dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, in collaborazione con Crisea, Centro di Ricerca Avanzati per l’Innovazione Rurale, in località Condoleo di Belcastro, in provincia di Catanzaro.
Grande soddisfazione da parte del presidente di Crisea, Stefano Alcaro: «L’evento si è svolto in un clima di grande condivisione ed entusiasmo. Il Centro si è dimostrato location perfetta per esprimere il grande potenziale dello spinoff, in sintonia con tutti i fondamentali attori coinvolti, l’Università Magna Graecia, la Regione Calabria e gli altri Enti intervenuti. Le premesse per riuscire a mettere a terra gli sforzi che si stanno compiendo ci sono tutte. Bisogna vincere le resistenze della burocrazia, dei personalismi e continuare a fare squadra, anche stabilendo nuove collaborazioni scientifiche ed organizzative».
L’incontro è stato aperto dai saluti del neo rettore dell’Umg di Catanzaro, Giovanni Cuda; il presidente del Consiglio Regionale, Filippo Mancuso; l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo; il sindaco di Belcastro, Antonio Torchia; il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Crotone e Vibo, Pietro Falbo; il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara; il commissario straordinario Arsac, Fulvia Caligiuri; il commissario straordinario Sin Crotone, Emilio Errigo; il presidente Gal Kroton, Natale Carvello. Il tema dell’appuntamento ha riguardato aggiornamenti su composti bioattivi in cibi funzionali.
La prima sessione, moderata da Vincenzo Mollace e Antonio Procopio dell’Umg, è stata dedicata all’esposizione dei risultati della ricerca condotti nel 2023, con particolare riferimento ai progetti su prodotti agroalimentari dell’azienda olivicola Torchia, al Gal Kroton e al Comune di Cardinale. A questi si è aggiunta l’esperienza della prima coltura e trasformazione del grano Senatore-Cappelli realizzato totalmente sui terreni in cui è presente il centro Crisea. A relazionare sono stati: Francesco Ortuso, professore ordinario di Chimica Farmaceutica dell’Umg e Ceo di Net4Science; Emanuela Marchese e Antonio Curcio, dottorandi dell’Umg; Isabella Romeo, docente esercitatore di Chimica Farmaceutica Umg & Net4Science; Luigi Muraca, consigliere di amministrazione Crisea e neo assessore del Comune di Lamezia Terme.
Nella seconda sessione, condotta da Antonio Mazzei di Fincalabria, incentrata su modelli innovativi e future collaborazioni, si è spaziato su temi come gli aspetti organizzativi; una pianta dotata di effetti antiossidanti molto spiccati; il monitoraggio glicemico di diete basate su grani antichi; progetti Prin che coinvolgeranno il centro Crisea e la dibattuta questione del contrasto ai cibi sintetici. A relazionare sono stati: Fulvio Mattivi e Agostino Cavazza della Fondazione Edmund Mach; Paola Dugo, professoressa ordinaria di Chimica degli Alimenti dell’Università di Messina; Maurizio Cipolla, segretario generale della Società Italiana di Telemedicina; Anna Artese, professoressa associata dell’Umg; Luigi Scordamaglia, amministratore delegato Filiera Italia.
E’ stato presentato il volume bilingue dedicato alle “Attività del Centro Crisea dal 2021 al 2023”, con l’intervento di Francesco Chiellino, dirigente Settore Competitività del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria.
La giornata si è conclusa con la prima degustazione Granum@Crisea, caratterizzata da declinazioni culinarie della farina prodotta dal centro Crisea dal suo grano duro ad opera di noti esperti del comparto di trasformazione cerealicolo locale: Fioccata, Amato, Agrama, Tassone e Caccavari. (rcz)