DIPIGNANO (CS)- La Nuova Pro Loco dona 106 tute all’Ospedale di Cosenza

La Nuova Pro Loco Dipignano ha donato  106 tute di polipropilene all’Ospedale Civile di Cosenza, per proteggere gli operatori sanitari.

Tale donazione è stata possibile grazie alla raccolta fondi avviata lo scorso marzo dalla Pro Loco, con l’obiettivo di acquistare i presidi di protezione.

«Ringraziamo – scrive su Facebook la Nuova Pro Loco Dipignano – tutte le persone che hanno donato». (rcs)

DIPIGNANO – Il trekking tra le culture e l’ambiente dell’area urbana

Questo pomeriggio, a Dipignano, alle 16.30, parte il trekking urbano trekking tra le culture e l’ambiente dell’area urbana.

L’evento, che rientra nell’ambito di 5 Sensi di Marcia, l’iniziativa dell’Assessorato al Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Cosenza guidato da Rosaria Succurro, è organizzato in occasione della Sagra del Polentone.

Nel corso del trekking, si visiteranno il Museo del Rame di Palazzo Albi Marini, il Santuario della Madonna della Catena, il Museo degli Antichi Mestieri, la Chiesa dell’Ecce Homo, degustazione dei prodotti del panificio “Il Forno di Tesano” e si assisterà allo scodellamento della polenta. (rcs)

 

DIPIGIGNANO (CS) – La città festeggia il gemellaggio con Ponti

Da oggi, fino a domenica 8 settembre, la città di Dipignano festeggia i 54esimo anniversario del gemellaggio con Ponti con una tre giorni dedicata alla cultura, musica, incontri ed eventi.

L’evento, che celebra il rapporti tra i due Comuni, rievoca la leggenda di un gruppo di calderai dipignanesi che, alla fine del 1500, nel portare in giro per l’Italia l’arte della lavorazione del rame, giunsero a Ponti, dove il generoso marchese Cristoforo del Carretto gli offrii ospitalità in cambio della sistemazione di un vecchio paiolo.

Così, dal 1965, i due borghi, rispettivamente in provincia di Cosenza e di Alessandria, ricordano in forma solenne e ufficiale l’originario e reciproco gesto di generosità e cortesia tra i loro abitanti.

Si parte questa sera, alle 19.00, a Piazza dei Martiri, con il concerto del tenore Federico Veltri, a cui seguirà l’accoglienza dei rappresentati di Ponti.

Alle 21.00, lo spettacolo Libera-Mente in un buffo teatro del Centro Studi Danza “Rosalba Viterritti”, con la voce narrante di Maria Chiara Nardi e, a chiudere la serata, il concerto dei Sugar For Your Lips.

Domani, alle 17.00, la dimostrazione di arti marziali di Titans ArenaSport Accademy Antognetti, a cui seguirà la caccia al tesoro per le vie del centro a cura dell’Associazione Animando.

Alle 20.30, il concerto del gruppo Sam Band, e alle 22.00 quello di Zabatta Staila feat Solfamì.

Domenica, ultimo giorno di festa, prima dello scodellamento del grande paiolo e della distribuzione della simbolica polenta dalle 19.00 in poi, ci sarà la rievocazione storica caratterizzata dalla sfilata in costume (con la novità assoluta della presenza di una delegazione della comunità di Alessandria del Carretto, per il legame diretto col casato di Ponti).

Seguirà, infine, un momento istituzionale e l’incontro dibattito dei sindaci del comprensorio Serre, Savuto, Presila col procuratore Nicola Gratteri e il senatore Nicola Morra. (rcs)

La Calabria che sorprende: il caffè al peperoncino alla conquista del mercato

Il territorio, le sue tipicità. Il peperoncino di Calabria diventa una componente originale (e straordinariamente gustosa) del caffè espresso. Vincenzo Arnone, titolare dell’Antica Torrefazione Cimbalino di Dipignano, in provincia di Cosenza, lancia col suo marchio Caffè Arnone il caffè al peperoncino, una squisitezza che non potrà non incontrare il gusto del pubblico e conquistare i mercati di tutto il mondo. C’è la tradizione della tostatura col legno di quercia, secondo antiche ricette più che mai valide, e l’innovazione del “piccante” in una eccellente miscela di caffè. A Calabria.Live Vincenzo Arnone racconta com’è nata l’idea del peperoncino nel caffè e le altre sfide di sapore (anice e liquerizia, sempre del territorio calabrese) per conquistare un mercato che premierà la grande qualità del suo prodotto: una fumante tazza con un’inconfondibile punta di piccante, il sapore della Calabria. (s)

Protocollo d’intesa tra Cosenza e Dipignano per valorizzare e promuovere il territorio

Firmato, tra il Comune di Cosenza e il Comune di Dipignano, un protocollo d’intesa per la valorizzazione e la promozione turistica del territorio.

Il protocollo è stato firmato dal sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, e dal sindaco di Dipignano, Giuseppe Nicoletti, alla presenza dell’Assessore al Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Cosenza, Rosaria Succurro e dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Dipignano, Emilia Pietramala. Presenti, anche, Guglielmo Guzzo, già Sindaco di Dipignano ed ora Presidente della Fondazione Museo del rame e degli antichi mestieri che avrà un ruolo importante come destinazione privilegiata degli itinerari turistici che scaturiranno dall’accordo.

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Obiettivo dell’intesa tra i due Comuni è quello di dar vita ad un quadro coerente e coordinato con l’implementazione di azioni sinergiche attraverso l’individuazione di percorsi congiunti di valenza storica che possano rappresentare una significativa integrazione agli itinerari primari, culturali e religiosi, promossi dal Comune di Cosenza.

Diretta conseguenza del protocollo tra le due Amministrazioni, sarà il posizionamento dei rispettivi territori nel segmento del mercato turistico legato ai cosiddetti viaggi religiosi. Pur nel rispetto delle identità locali, i Comuni di Cosenza e Dipignano attueranno un programma di sviluppo ed un progetto di valorizzazione univoco di cui sarà parte integrante il progetto di marketing e animazione territoriale Dipignano Tour Experience avviato con successo dal Comune di Dipignano attraverso i musei presenti sul suo territorio, rappresentati dalla Fondazione Museo del Rame e degli Antichi mestieri, e i percorsi religiosi riconosciuti dall’Arcidiocesi di Cosenza.

«In questi anni – ha dichiarato il sindaco Occhiuto – abbiamo portato avanti un lavoro importante, finalizzato a valorizzare le nostre risorse culturali, ambientali e paesaggistiche. Abbiamo un grande patrimonio al quale guardare non come qualcosa da tenere nel cassetto, ma con un orientamento creativo che diventa un’opportunità per la crescita del territorio. Cosenza rappresenta una comunità che, allargata ai Casali cosentini, ha una storia unica che può essere letta».

«C’è qualcuno – ha proseguito il sindaco Occhiuto – che ha detto che le città si tengono nelle pietre degli edifici dove si legge la storia, il passato, le guerre e tutto quello che c’è stato di interessante dal punto di vista della produzione culturale. Attraverso questo protocollo con il Comune di Dipignano, all’interno del quale esistono importanti giacimenti culturali, storici, ma anche innovativi, si può dare ai turisti che vengono qui e che sono sempre più numerosi, l’opportunità di allungare il periodo di permanenza e fare in modo che chi viene nella nostra città, nel nostro bellissimo territorio, nella nostra regione, non solo arrivi, per le attività di marketing che abbiamo implementato e per i servizi turistici che siamo in grado di fornire, ma vada via anche contento».

«Se facciamo in modo – ha continuato il sindaco Occhiuto – che il turista che viene a Cosenza provi delle emozioni che lasciano un’esperienza positiva, alla fine il turismo non potrà che aumentare. Ci sono regioni in Italia che hanno un numero di turisti stranieri infinitamente più grande del nostro e noi dobbiamo aspirare, con tutto il patrimonio di risorse che abbiamo, a raggiungere questi numeri perché diventino un’opportunità di crescita per il territorio e soprattutto un’opportunità di lavoro per i giovani».

«Se guardiamo alla storia – ha dichiarato il sindaco Nicoletti – tutti questi piccoli centri che fanno da corona a Cosenza ( i 22 casali storici) sono, per loro  caratteristiche, dei piccoli centri d’arte».

«In realtà – ha proseguito il sindaco Nicoletti – è rimasta molta storia e poca cronaca attuale, nel senso che non è stata sfruttata fino in fondo questa magnifica dote che ci è stata tramandata. Ben venga, dunque, che la città capoluogo, guardandosi intorno, ha fatto sì che si implementassero questa sinergia e collaborazione nelle attività artistiche, culturali e turistiche. E questo è per noi una garanzia». (rcs)

DIPIGNANO (CS) – La città celebra la Festa della Mamma

La città di Dipiginano, oggi celebra la Festa della Mamma, su input dell’Assessorato alle Politiche Sociali, diretto da Emilia Pietramala in collaborazione con l’Associazione Donne Ambientali di Dipignano, presieduta da Candida Guercio, e con il patrocinio del Lions Club “Cosenza Castello Svevo”, presieduta da Francesco Fragale e il Lions Club Voices.

La manifestazione comincerà alle 11.00, presso la Chiesa di San Nicola con la Santa Messa, nel corso del quale ogni mamma offrirà un ramoscello di ulivo, simbolo di pace, che rappresenterà l’albero che, alle ore 12.00, sarà impiantato nella vicina piazzetta di Via Maroli, alla presenza di mamme e bambini.

Ad arricchire l’evento, la Banda Musicale di Dipignano, l’Istituto Comprensivo di Carolei-Dipignano, l’associazione Monachellari, la Scuola dell’Infanzia San Giuseppe, i rappresentanti della Chiesa Evangelica Valdese di Dipignano.

Alle mamme più longeve del territorio verrà consegnato un omaggio floreale e a tutti i partecipanti offerta una degustazione di dolci tipici preparati dalle socie di Donne Ambientali.

Nell’eventualità di avverse condizioni metereologiche, tutta la manifestazione si terrà all’interno dei locali della Parrocchia di San Nicola a Dipignano. (rcs)

COSENZA – Approvato il protocollo d’intesa con Dipignano

Il Comune di Cosenza e il Comune di Dipignano, grazie alla stipula di un protocollo d’intesa per la valorizzazione e la promozione turistica del territorio, sono più vicini.

L’obiettivo è quello di sviluppare, in sinergia, itinerari turistici dedicati alla valorizzazione dei beni di interesse museale e di percorsi legati alle importanti presenze religiose del territorio, oltre che dar vita ad un quadro coerente e coordinato con l’implementazione di azioni sinergiche attraverso l’individuazione di percorsi congiunti di valenza storica che possano rappresentare una significativa integrazione agli itinerari primari, culturali e religiosi, promossi dal Comune di Cosenza.

«Pur nel rispetto delle identità locali – si legge in una nota del Comune di Cosenza –  i Comuni di Cosenza e Dipignano attueranno un programma di sviluppo ed un progetto di valorizzazione univoco di cui sarà parte integrante il progetto di marketing e animazione territoriale “Dipignano Tour Experience” avviato con successo dal Comune di Dipignano attraverso i musei presenti sul suo territorio, rappresentati dalla Fondazione Museo del Rame e degli Antichi mestieri, e i percorsi religiosi riconosciuti dall’Arcidiocesi di Cosenza».

«La nostra visione di turismo – ha dichiarato Rosaria Succurro, Assessore al Turismo e Marketing Territoriale del Comune di Cosenza – contempla diversi aspetti e si muove lungo molteplici direzioni. Mettendo a profitto le azioni incisive volute dal Sindaco Mario Occhiuto, accanto al turismo legato alla leggenda, al fascino, al mistero e quindi alla narrazione delle nostre storie immateriali, al turismo che si riconnette all’arte contemporanea e a quello enogastronomico che riflette i nostri giacimenti del gusto, c’è ora, grazie al protocollo d’intesa con il Comune di Dipignano, anche un importante segmento che è quello del turismo religioso che, in virtù degli itinerari territorialmente radicati, può recitare un ruolo certamente non di secondo piano nell’intercettare i flussi provenienti non solo dal resto dell’Italia, ma anche dall’Europa e dal mondo».

«Il patto di amicizia tra le due comunità – ha sottolineato Emilia Pietramala, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cosenza – dà concretezza ad un accordo che si rivolge verso un territorio esteso dotato di un singolare patrimonio che esprime grandi potenzialità turistiche, fonte certa di futuro sviluppo sociale, economico e culturale».

«Il programma degli itinerari culturali – ha proseguito l’Assessore Pietramala – promosso dal Comune di Cosenza e dall’Assessorato al turismo, attraverso “Destinazione Cosenza”, ha dimostrato che esiste un enorme potenziale per lo sviluppo del turismo culturale fondato sul sapere locale che offre ad un bellissimo borgo come Dipignano la possibilità aggiuntiva di promuoversi in ambiti nazionali ed internazionali. Oggi, grazie alla forza attrattiva ed organizzativa del Comune di Cosenza, possiamo iniziare un nuovo percorso condiviso di valorizzazione di tutto il territorio cosentino, utilizzando nuove e più efficaci strategie di marketing». (rcs)

DIPIGNANO (CS)- Si parla di “Infanzia e adolescenza oggi”

Questo pomeriggio, a Dipignano, alle 16.00, presso Palazzo Albi-Marino, il convegno-dibattito Infanzia e adolescenza oggi. Aspetti clinici, psicologici e sociali. Quali strategie?

L’evento è stato organizzato dalla Nuova Pro Loco di Dipignano, che è impegnata sul territorio non solo come portavoce di iniziative tese alla valorizzazione e riscoperta del borgo, ma anche di istanze e momenti di confronto con le altre realtà del territorio.

Dopo i saluti di  Alessandro Perri, presidente Nuova Pro Loco Dipignano e di Paolo Aloe, Consigliere Delegato con delega all’Associazionismo, intervengono Vincenza Lorè, medico chirurgo specializzata in nefrologia, ed esperta dell’età evolutiva, Giuseppina Cundari, neuropsichiatra infantile Asp Cosenza, Anna Maria Coscarello, assistente sociale, Davide Franceschiello, sociologo, Sabrina Cichello, psicologa e psicoterapeuta, Saverio M. Pagliuso, filosofo, Giovanni Frontera, docente di Tecnologie Didattiche Dipartimento Studi Umanistici Unical, Emilia Mauro, psicomotricista, e Tiziana Fiorino, vicepresidente IC Scipione Valentini.

Conclude Eugenio Gallo, Assessore alla Cultura Comune di Dipignano. (rcs)

 

DIPIGNANO – Continuano gli appuntamenti del Dipignano Tour Experience

10 dicembre 2018 – Proseguono, con successo, gli appuntamenti del Dipignano Tour Experience, un progetto di marketing territoriale promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali, retto da Emilia Pietramala, con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, e del sindaco Giuseppe Nicoletti.

Il progetto, che punta alla promozione e valorizzazione delle emergenze culturali e sociali, si sviluppa attraverso visite guidate ed eventi pubblici organizzati per far conoscere il patrimonio materiale ed immateriale del territorio. Si promuoveranno, infatti, le bellezze naturalistiche e storico-architettoniche ma, sopratutto, si potranno divulgare le tradizioni artigianali e le eccellenti tipicità gastronomiche del borgo, situato alle porte di Cosenza.

La prossima tappa, che concluderà la prima parte del percorso sperimentale del Dipignano Tour Experience, è in programma per domenica 16 dicembre. Si parte, alle 10.30, presso il Santuario Madonna della Catena, frazione di Laurignano, per proseguire con la prima tappa del gusto, presso lo storico forno Il Pane di Tessano, del panettiere Enzo Perna, dove i partecipanti potranno assistere alle fasi di pianificazione del prodotto casareccio, che sarà offerto in degustazione insieme ad altre tipiche bontà natalizie.
A seguire, la visita guidata si sposterà nel Museo degli Antichi Mestieri, che porterà i visitatori in un articolato e suggestivo percorso immersivo che  racconta le antiche professioni di un tempo.
Dopo mezzogiorno, quanti vorranno partecipare a questo percorso di scoperta della storia del borgo, proseguiranno nelle tappe del gusto, passando prima dalla degustazione del famoso Pan di Spagna di Donna Sofia, Prodotto Agroalimentare Tradizionale calabrese riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e poi dai prodotti da forno proposti dalla panetteria Santa Maria.

Prima di tornare ai piaceri del palato, si potrà visitare, gratuitamente, anche il Museo del Rame, allestito nelle sale di Palazzo Albi Marini, secondo la magistrale disposizione curata dalla Fondazione Museo del Rame e degli Antichi Mestieri.

In preparazione di uno spettacolare pomeriggio natalizio, quanti prenderanno parte al Dipignano Tour Experience potranno soddisfare gli appetiti dei propri palati con le eccellenze enogastronomiche proposte dall’Osteria “Dal Cugino”.

Il Maestro zampognaro Daniele Mazza, con il suo tipico strumento, accompagnerà gli ospiti nella visita all’Ecce Homo, posto nella Chiesa Convento di Dipignano. All’uscita dalla visita sarà la Strina cantata dagli amici della Nuova Pro Loco di Dipignano, a rendere speciale la parte pomeridiana del tour con il raduno degli strinari locali, che suoneranno per le strade del borgo, per poi confluire nella piazza principale del paese per rinnovare, davanti a grandi fuochi accesi, l’attesa tradizione di canti popolari natalizi.

Questa parte del programma sarà coordinata dal gruppo dei Sabatum Quartet, che premieranno gli strinari più bravi, prima di festeggiare l’arrivo della sera con l’ottimo vino locale e i tubettini all’arrabbiata, offerti gratuitamente a tutti dalla Nuova Pro Loco di Dipignano. (rcs)