ALTOMONTE (CS) – Mercoledì il concerto di Raf

Mercoledì 28 agosto, ad Altomonte, alle 21.30, al Teatro Costantino Belluscio, si terrà il concerto di Raf, per il Festival Euromediterraneo.

Il concerto è una delle date del “Self control 40th tour” che celebra il primo grande successo di Raf. È il 1984, infatti, quando il cantante incide con Carrere, la più importante etichetta francese, il suo primo singolo, “Self control”, un brano dance che raggiunge il primo posto nelle classifiche di tutto il mondo, Stati Uniti compresi, dove la versione di Laura Branigan arriva al numero 1 della hit parade di Billboard. Alla fine del 1984 esce il primo album intitolato Raf. Oltre a “Self control”, ci sono altri due singoli di successo “Change your mind” e “Hard”. Da quel successo in poi ne seguiranno molti altri, basta citare “Cosa resterà degli anni Ottanta”, “Ti pretendo”, “Interminatamente”, “Siam.

Domani, martedì 27 agosto sempre nel Teatro Costantino Belluscio dalle 21.30, si terrà “Versi nel borgo”, il concorso internazionale di poesia, narrativa e aforismi a cura de L’Unione dei poeti nella Valle dell’Esaro”. (rcs)

ALTOMONTE (CS) – Domenica al via il Festival Euromediterraneo

Domenica 4 agosto prende il via, ad Altomonte, la 37esima edizione del Festival Euromediterraneo, organizzato dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianpietro Coppola e la direzione artistica di Antonio Blandi.

La kermesse, presentata nella Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia di Cosenza, ha come tema La magia dell’abbraccio, che trae ispirazione da una poesia di Pablo Neruda.

«“La magia dell’abbraccio”, tema di questa trentasettesima edizione – ha detto il direttore artistico Antonio Blandi – è tratto da una poesia di Pablo Neruda come già detto e c’è una frase che riassume fortemente il senso del festival di quest’anno. Dice: “Un abbraccio è staccare un pezzettino di sé per donarlo all’altro affinché possa continuare il tuo cammino meno solo”, questa è una frase che dovremmo leggere ogni giorno per ricordarci quanto sia importante donare per crescere».

«Il Festival Euromediterraneo di Altomonte – ha proseguito – da anni non è solo momenti ludici ma vuole rappresentare un momento di crescita collettiva. Con il tema di quest’anno vogliamo essere contemporanei, culturali e artistici ma anche sociali. Tutti gli eventi saranno gratuiti, a parte il concerto di Raf, perché vogliamo che le persone di ogni classe sociale possano partecipare e per questo abbiamo deciso di rinunciare anche ad introiti economici». 

In sala sono stati presenti i giovani protagonisti del musical “The greatest showman. A parlare dello spettacolo, in conferenza stampa, è la portavoce di Arcobaleno – Associazione a sostegno della disabilità, Monica Presta.

«Questo progetto è iniziato sei mesi fa – ha raccontato – ed è composto da “ragazzi unici” che hanno voluto condividere questa esperienza con i loro coetanei. Lo spettacolo è l’unione di forze, è la volontà di dare qualcosa in più a questa rappresentazione. Si tratta di un progetto che parte ma che non è finito, vogliamo che tanti ancora si avvicinino a questa realtà».

«Altomonte – ha detto il primo cittadino Gianpietro Coppola – è Davide contro Golia: variamo un cartellone per una comunità di 4mila abitanti che ha un teatro di 800 posti e facciamo, ogni anno, un miracolo possibile grazie al direttore artistico Antonio Blandi e alla squadra della giunta comunale».

«Altomonte non ha il mare o la montagna – ha aggiunto – l’estate ci porta via gente ma noi lottiamo per far giungere le persone verso l’entroterra, verso i borghi dove, grazie alle nostre iniziative, possiamo veicolare turismo. Il tema dell’abbraccio significa anche pace e noi lo abbiamo scelto anche per questo, in un momento così difficile per la Storia. Cultura, inclusione, crescita e sviluppo senza la pace sono parole vuote». 

Erano presenti in conferenza stampa anche il vicesindaco di Altomonte, Franco Provenzale, le assessore Emilia Romeo e Marta D’Ingianna, la consigliera comunale delegata alle Attività produttive Simona Rossignuolo; la coreografa dello spettacolo “The greatest showman” Raffaella Runco del Nuovo centro danza di Mendicino e l’editrice di Pecore nere editoriale Maria Pina Iannuzzi che ha curato gli incontri con gli autori.

Domenica, al teatro Belluscio, dalle 21.30, andrà in scena lo spettacolo “The greatest showman”, a cura di Arcobaleno – Associazione a sostegno della disabilità.

La rappresentazione verrà preceduta dalla performance “La danza dell’abbraccio”, duetto interpretato da Fini dance New York, e dalla presentazione del premio “Altomonte premia New York che danza”.

Da martedì 6 a venerdì 9 agosto, in piazza San Francesco, si terrà la manifestazione “Giovani in piazza” all’interno dello Young festival. 

Giovedì 8 agosto si inizia con il teatro, ore 21.30, con protagonista Ezio Greggio in “Una vita sullo schermo”. Ma gli appuntamenti teatrali non terminano qui: sabato 17 agosto si ritorna al teatro Costantino Belluscio, sempre con inizio alle 21.30, con Rocco Papaleo in “Divertissment”; giovedì 22 agosto tocca a Gianmarco Tognazzi che andrà in scena con “Paul McCartney e i Beatles. Due leggende”; sabato 24 agosto “Semp’Essa” è lo spettacolo di Rosalia Porcaro, mentre si chiude lunedì 26 con la rappresentazione di Maria Bolignano.

Al Festival Euromediterraneo di Altomonte non mancherà anche quest’anno la musica. Si inizia sabato 10 agosto, alle 21 nel centro storico, quando si terrà la Notte bianca dal tema “Generazioni musicali – Dagli anni ’60 ai giorni nostri” che comprende anche giochi, artisti di strada e degustazioni nel borgo. La stessa sera ma alle 22.30 in piazza San Francesco ci sarà il concerto di Aka 7even preceduto dall’esibizione di Desirée Malizia.

Martedì 20 agosto, alle 21 al Chiostro dei domenicani, arriva il Jamal Ouassini ensemble Med con il concerto “Encuentros”. Chiude il cartellone della musica, e quello degli eventi di agosto, il concerto di Raf, alle 21.30 al Teatro Belluscio, nell’unica data calabrese del “Self control 40th tour” (questo è il solo evento a pagamento di tutto il cartellone 2024. Il prezzo dei biglietti è di 10 euro per i residenti di Altomonte e 22 euro per chi viene da fuori).

Ci sarà anche tanta narrativa e tanta poesia in questa 37esima edizione con una serie di incontri dedicati alla scrittura che si terranno alle 18 nel Chiostro dei domenicani. Martedì 13 agosto si andrà A spasso tra arte vita e poesia con gli autori Emilio Nigro, Assunta Morrone e Doris Bellomusto; lunedì 19 agosto verrà presentato il libro “Malinverno” di Domenico Dara; mercoledì 21 agosto sarà la volta di “Radici con le ali” di Alessia Antonucci; venerdì 23 agosto ci sarà la presentazione di “Scacciasogni” scritto da Marcostefano Gallo.

Sabato 24 agosto ci sarà un doppio appuntamento: alle 18 si inizia con il libro di Carla Varisano “Sensibilità maldestra” al quale seguirà la presentazione di “21 idee per stare bene” di Gennaro Ponte. Martedì 27 agosto doppio appuntamento: alle 18 al Chiostro dei domenicani sarà la volta di “Memorie sulla strada del ritorno” di Francesco Cangemi con un reading musicale con i maestri Giuseppe Bottino e Costantino Rizzuti mentre alle 21.30, al Teatro Belluscio, si terrà “Versi nel Borgo”, il concorso internazionale di poesia, narrativa e aforismi a cura de L’Unione dei poeti della Valle dell’Esaro.

In un secondo momento verranno comunicate anche le iniziative di settembre dove è confermata, per il 14 e 15, la Festa dell’agricoltura che si terrà in contrada Boscari-Pantaleo, alle 21, con il live music show “Beat 90’s”. (rcs)

ALTOMONTE (CS) – Lo spettacolo “L’Altrove” di Beppe Grillo

Domani sera, ad Altomonte, alle 21, al Teatro Costantino Belluscio, è in programma lo spettacolo L’altrove di Beppe Grillo.

L’evento rientra nell’ambito del Festival Euromediterraneo, giunto alla 36esima edizione edizione e con la direzione artistica di Antonio Blandi.

L’inizio è previsto per le ore 21:30. Lo show, come sempre, è distribuito in Calabria dalla Show Net di Ruggero Pegna. Lo spettacolo, poi, andrà in scena a Palmi domenica 6 agosto, a Piazza Amendola.

Prendendosi una pausa dalla politica, Beppe Grillo torna nel ruolo di attore comico davvero unico, con la sua ironia intelligente, mai banale e volgare, a tratti profetica. Sono suoi tutti i record di pubblico fatti registrare in Italia con uno spettacolo comico, capace perfino di riempire i più grandi palasport per più repliche consecutive.

Come al solito, nel nuovo show Beppe Grillo toccherà molteplici temi di attualità spaziando tra argomenti locali, su cui si mantiene costantemente aggiornato, nazionali e internazionali: dall’ambientalismo, suo storico cavallo di battaglia, alle silenziose guerre economiche, passando per il metaverso, l’intelligenza artificiale, fino alla religione. Ancora una volta ne avrà per tanti, con la sua ironia surreale e provocatoria, come quando è arrivato ad immaginare sarcasticamente una «‘ndrangheta legalizzata che, perlomeno, così sarebbe costretta a pagare le tasse sui miliardi di affari!».

Durante lo show si avvarrà, come sua consuetudine, di un grande schermo sul quale passeranno immagini dei temi toccati. Inevitabili saranno anche le sorprese, le improvvisazioni, le interazioni e le incursioni tra il pubblico.  Il titolo è tutto legato ad un’altra irriverente provocazione: dopo aver fondato un partito ora tocca ad un movimento religioso, l’Altrove, come annunciava lui stesso nel suo blog alla vigilia dello scorso Natale: «Oggi, alle ore 12 del giorno del solstizio d’inverno, l’Elevato ha costituito la Chiesa dell’Altrove; l’atto costitutivo della Chiesa dell’Altrove è stato consegnato agli Altrovatar e sarà divulgato il primo giorno delle rivelazioni». (rcs)

ALTOMONTE (CS) – Il reading del libro di Matteo Dalena

Domani pomeriggio, ad Altomonte, alle 17, al Museo Civico, il reading del libro Quel garofano spezzato – Paolo Cappello, muratore antifascista di Matteo Dalena.

Il reading, organizzato in collaborazione con l’Anpi, la casa editrice Le pecore nere e con l’Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea, nell’ambito del Festival Euromediterraneo, vedrà protagonisti Matteo Dalena e Maria Pia Iannuzzi, che leggeranno passi del libro sulle note di Rodolfo Capoderosa.

Parteciperanno all’evento il sindaco di Altomonte Gianpietro Coppola, l’assessore alla cultura e all’istruzione Elvira Berlingieri, Domenico Bloise direttore del Museo civico e Maria Cristina Esposito, vicepresidente Anpi provinciale di Cosenza sezione “Paolo Cappello”.

“Quel garofano spezzato” è ambientato in una provincia dell’Italia fascista il delitto di un muratore socialista scuote gli animi e infiamma la piazza. La morte di Paolo Cappello, avvenuta a Cosenza il 21 settembre del 1924, è uno di quei foschi fatti che nemmeno il crollo del regime fascista e il successivo avvento della democrazia riuscirono a chiarire. Tre gradi di giudizio non furono sufficienti ad assicurare alla giustizia i responsabili. Trascorsi 96 anni l’omicidio di Paolo Cappello rimane ancora impunito. Nel 1944 all’operaio ucciso venne intitolata la vecchia piazza “Michele Bianchi”, dov’era ubicata la Casa littoria che recava il nome del gerarca di origini calabresi. Con i metodi propri della storia criminale, della storia sociale e della microstoria Matteo Dalena cerca di far luce sugli itinerari di vita di uno dei tanti “figli di ignoti”, allevato nel quartiere popolare della Massa e cresciuto nei bassi di una città ebbra di vino e vendetta. (rcs)

ALTOMONTE (CS) – Successo per il primo incontro del Festival Euromediterraneo

Successo, ad Altomonte, per il primo incontro del Festival Euromediterraneo, che si è aperto con la presentazione del libro Gli omini dei tetti nella città della luce di Marialuigia Campolongo e dell’illustratrice Margherita Mari.

Presenti anche il direttore del Museo Domenico Bloise, all’editore della Casa editrice Le Pecore nere Editore, Maria Pina Iannuzzi, con la quale sono promossi anche gli altri incontri e la docente e poetessa Lia Grisolia. I protagonisti sono stati i bambini.

Obiettivo dell’incontro, educare alla lettura e promuovere la cultura del libro, strumento e veicolo alla base di un rituale senza tempo capace di far stringere un patto intergenerazionale tra nonni e nipoti. Promuovere la fruizione del Museo Civico non come semplice spazio espositivo e statico, ma come luogo vivo, di aggregazione, di confronto e crescita.

«Oggi – ha detto la Berlingieri – è internet che allevia le solitudini di tanti giovani. Come scrive Raffaele Simone, è ormai il tempo dell’homo videns. L’uomo di quest’epoca ha più amichevolezza con i messaggi audio, video e digitali che con il testo scritto ed alla sequenzialità ha sostituito la simultaneità, incorporando un ritmo veloce e incalzante in luogo di quello, più lento, che caratterizzava la nostra generazione. Vedere i nostri figli sempre in rete ed ossessivamente connessi ci preoccupa, ma forse non dovrebbe».
«Si tratta solo – ha aggiunto – del modo in cui oggi si manifesta la difficoltà a costruire relazioni tipica dell’età adolescenziale, amplificata dalle infinite possibilità offerte da internet. Accusare la scuola di non far leggere, di aver fatto perdere questa sana abitudine ai ragazzi e di non riuscire a coinvolgerli significa, come al solito, trovare il capro espiatorio di una situazione determinata da fattori esogeni, in questo caso l’evoluzione tecnologica».
«Non si torna indietro – ha continuato la Berlingieri – ma è pur vero che si può recuperare per altra via ciò che ormai appare come un reperto archeologico. Ritrovare il rapporto con la lingua madre attraverso il contatto (anche fisico) con il libro, visto non come altro da sé ma come parte integrante del proprio mondo, può essere la strada privilegiata per ridare corpo ad un’abitudine sana e costruttiva. Ad una competenza che non solo gli adulti desiderano non vada perduta, ma che anche i ragazzi stessi sanno valorizzare: spesso basta un suggerimento, un’osservazione su un testo, perché essi si incuriosiscano e chiedano di più. A maggior ragione, quindi, la lettura potrebbe diventare dimensione importante della loro vita: alternativa ma non sostitutiva della rete».
I prossimi appuntamenti in calendario si terranno alle ore 17,30 di domenica 5 dicembre, con il reading letterario tratto dal libro Quel garofano spezzato di Matteo Dalena che sarà presente all’incontro; e alle ore 17,30 di sabato 11, con la presentazione del libro Cartesio ti odio iperbolicamente, che vedrà la partecipazione dell’autore Tullio Cesario, in arte Noah. (rcs)

ALTOMONTE (CS) – Il Comune a lavoro per il Festival Euromediterraneo

C’è grande volontà, da parte del Comune di Altomonte, per la riuscita e la realizzazione del Festival Euromediterraneo che, quest’anno, giunge alla 33esima edizione.

Altomonte, infatti, per il sindaco Gianpietro Coppola ha «tutte le carte in regola per continuare a mettere in calendario gli eventi che, nei decenni, hanno fatto e che potranno continuare a fare di questa ambitissima Città d’Arte la destinazione turistico-culturale ed eco-sostenibile preferita da migliaia di visitatori, anche in questo 2020»: basti pensare ai  600 posti a sedere nello storico e prestigioso teatro dedicato a Costantino Belluscio, a piedi del borgo tra i più belli d’Italia, i 2500 recuperabili nel campo sportivo e gli spazi aperti dell’area del Lago Farneto.

«Dialogo interculturale, innovazione, sperimentazione e internazionalizzazione saranno –ha aggiunto il primo cittadino – le coordinate di un percorso che, adattandosi a tutte le misure di sicurezza indicate dal Governo e dalla Regione, vuole condurre il territorio verso la ripresa ed il ritorno alla normalità. Anche attraverso la promozione di particolari pacchetti e sconti per chi deciderà di fare tappa ad Altomonte. Gli operatori turistici ed i ristoratori cittadini e del territorio sono già pronti con idee nuove per ripartire e lasciarsi alle spalle l’emergenza Covid».

«Ripartire subito senza attendere oltre – ha proseguito Coppola – adeguando gli spazi e rispettando le direttive che il Ministero dei Beni e delle Attività culturali ha elaborato con il comitato tecnico scientifico voluto dal Governo. Ripartire con la cultura, settore determinante per l’economia e per la coesione sociale ma soprattutto per reagire collettivamente alle difficoltà del momento».

«È questo – ha concluso il sindaco Coppola – il metodo che l’Esecutivo si è dato nella programmazione dell’evento storico, tra i più prestigiosi del panorama regionale e nazionale, che in 32 anni ha visto sul palco del Teatro Costantino Belluscio, incastonato alle pendici del centro storico, tantissimi grandi artisti italiani e internazionali. Confermerà lo stesso spessore riconosciutogli in questi anni con artisti provenienti da tutto il mondo. Sarà un Festival bellissimo che come sempre darà spazio a tutte le arti espressive: teatro, musica, danza, arti visive, incontri e workshop e tanto altro». (rcs)