REGGIO – Sabato a Gambarie “Poesie per la Pace”

Sabato 26 agosto, a Gambarie, è in programma la Festa dei Poeti, un incontro tra i tanti poeti del territorio che hanno scritto dei versi sul tema della pace. L’evento rientra nell’ambito del Concorso Letterario Nazionale “Poesie per la Pace”.

In un momento drammatico per l’Europa si nota una totale indifferenza da parte del mondo della cultura e degli intellettuali, tranne qualche caso sporadico, su questo tragico tema. Gli intellettuali italiani non sono riusciti a fare squadra e a comprendere che il loro silenzio li fa rendere, di fatto, complici di questa immane tragedia.

Il sindaco di Santo Stefano in Aspromonte, Francesco Malara, coadiuvato dalla Consulta giovanile del centro aspromontano, guidato dalla presidente Mimma Vitale e con la collaborazione dello scrittore Giovanni Suraci, ha avuto l’intuizione e la sensibilità di porre all’attenzione nell’ambito culturale il tema della pace, organizzando un concorso di poesia tematico, alfine di portare all’attenzione nazionale questo doloroso problema.

«La risposta dei poeti del territorio è stata incredibile – ha commentato Giovanni Suraci, del Comitato organizzatore –: infatti hanno aderito all’iniziativa, nell’arco di soli pochi giorni dalla data di pubblicazione del bando, circa cinquanta poeti. Potrà questa piccola pietra nello stagno smuovere le coscienze di chi ha la responsabilità di procedere a un immediato cessate il fuoco? Sarà molto difficile! Considerato che il mondo della cultura, tranne qualche rara eccezione, sino ad oggi, è stato inspiegabilmente assente nel dibattito pubblico».

«L’incontro di Gambarie si pone, quindi – ha spiegato – come obiettivo di aprire le menti ai tanti intellettuali che trattano e scrivono di tutto, tranne che dei temi legati alla guerra. Sarebbe necessario creare un movimento di pressione sul mondo deviato della politica per raggiungere almeno un cessate il fuoco.  È indubbio che bisogna condannare senza se e senza ma la tentata invasione di una nazione sovrana, come l’Ucraina, da parte di Putin, ma come da tempo sostiene Papa Francesco: “è necessario, oggi, trovare una immediata soluzione pacifica che coinvolga tutti gli Stati del mondo”. Come riteneva il compianto Gino Strada “la guerra deve essere prevenuta e curata. La violenza non è la medicina giusta: non cura la malattia, uccide il paziente”».

L’iniziativa che parte dal cuore dell’Aspromonte, unica a livello internazionale, ha l’obiettivo di intervenire sul mondo della cultura per aprire un dibattito fuori dagli schemi ufficiali della politica di parte.  I modelli standard del dibattito politico, così come sono affrontati oggi, non incidono minimamente su un’evoluzione positiva di questo dramma che sta provocando distruzione e morte.

I poeti, quindi, lanciano un appello per la Ppacee con caparbietà cercano di smuovere le coscienze di tanti intellettuali che ritengono questi avvenimenti esterni al loro mondo: niente di più sbagliato. Dove sono finiti, se cisono, i veri intellettuali? Dove si nascondono? Perché non escono allo scoperto?

«La Festa dei Poeti di Gambarie quindi, può, anzi – si legge in una nota – deve aprire uno spiraglio nel mondo della cultura italiana, anche e specialmente nei confronti dei tanti pavidi scettici. La giuria, presieduta da Padre Giuseppe Sinopoli, al quale va un ringraziamento particolare per l’impegno profuso con passione e competenza, coadiuvato dal Presidente onorario, sindaco, Francesco Malara, dal coordinatore Giovanni Suraci e dagli altri componenti Alessandra Di Camillo, Samantha De Martin, Pina De Felice, Alfredo Iatì, Marina Neri, Daniela Scuncia, Francesco Tassone, Mario Taverriti, Ilda Tripodi, Orsola Toscano e Alfredo Vadalà, ha deciso all’unanimità di premiare tutti i partecipanti all’iniziativa».

Ci sarà solo un primo classificato formale nella sezione in lingua e un altro in lingua dialettale. A tutti i partecipanti un grazie particolare per avere compreso e condiviso l’importanza dell’iniziativa che si spera, con l’ausilio dell’informazione, possa avere un’eco a livello nazionale. (rrc)

GAMBARIE (RC) – Presentato il libro di Marina Neri “I silenzi di Medea”

Nella splendida cornice di Gambarie in Aspromonte, nell’ambito della rassegna “Gambarie da leggere” si è svolta la presentazione del libro “I Silenzi di Medea” di Marina Neri con i dipinti di Carmen Schembri Volpe. La sala conferenze dell’Hotel Centrale ha ospitato la kermesse poetica e pittorica divenendo una vera e propria Agorà in cui ad essere protagonista è stata l’interazione profonda fra relatori e partecipanti.

Progetto culturale del Comune di Santo Stefano in Aspromonte per incentivare la lettura e promuovere il messaggio che la Cultura non va in vacanza ma può divenire essa stessa splendida compagna di avventure. Questa la vocazione messa in evidenza dalla consigliera comunale delegata agli eventi, referente della Consulta Giovanile di Santo Stefano e coordinatrice dell’infopoint di Gambarie, Dott.ssa Mimma Vitale che, su delega del primo cittadino, ha portato i saluti dell’amministrazione evidenziando scopi e programmi estivi dell’ente, l’attenzione alle tematiche trattate nel libro ed agli strumenti di prevenzione.

Moderatore della serata il Dottor Giovanni Suraci, ispiratore ed anima della Rassegna che ha stigmatizzato il potere della Cultura di attrarre verso Gambarie un turismo diversificato.

L’avvocata Antonella Smiriglia Fava ha accompagnato mirabilmente il pubblico dentro le pieghe e le dinamiche del libro, scandagliando l’anima delle mille sfumature di donne emergenti dalle pagine e dai dipinti, non dimenticando il legame col mondo del Diritto e della Giustizia da cui provengono anche la scrittrice e la pittrice che hanno dato origine al libro. Un salto nel mondo artistico con parallelismi, accostamenti e riferimenti è stato l’intervento della giornalista di Arte.it, esperta di arte, Samantha De Martin.

I suoi spunti hanno incuriosito e deliziato le persone venute ad ascoltare e guardare la mostra, riuscendo a fare scoprire episodi del passato inerenti la vita di artisti famosi, sconosciuti ai più. La presentazione è stata intermezzata dalla recita delle poesie di Marina Neri a cura della stessa autrice che vi ha impresso pathos ed emozione. Analoghe sensazioni ha suscitato la mostra dei dipinti di Carmen Schembri Volpe che ha visto le persone soffermarsi a gustarne gli effetti anche dopo la fine dell’ evento.

Interventi pregevoli di Bruna Mangiola referente responsabile dell’Help Center Casa di Lena di Reggio Calabria, e di Valeria Genua, delegata della casa editrice Apodiafazzi. Commoventi i loro riferimenti alla realtà quotidiana,al bisogno di sostegno degli ultimi e all’esigenza di impegno per debellare la piaga sempre attuale della violenza di genere.

Marina Neri e Carmen Schembri Volpe, alla fine della serata hanno ricordato a tutti che il libro rientra in un Progetto di aiuto concreto all’Help Center: parte del ricavato, infatti, è devoluto al Centro per il suo impegno sul territorio. (rrc)

Cannizzaro (FI): Stanziati 3,6 mln per l’impianto di risalita di Monte Scirocco di Gambarie

Sono 3,6 milioni di euro la somma stanziata dalla Regione Calabria, grazie alla delibera di Giunta firmata dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, per l’impianto di risalita di Monte Scirocco, a Gambarie. È quanto è stato annunciato nel corso nella conferenza stampa all’Hotel Centrale per annunciare la lieta notizia a distanza di 9 mesi dall’incendio che ha mandato in fumo l’infrastruttura.

Presenti il deputato di Forza ItaliaFrancesco Cannizzaro, il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, il sindaco di Santo Stefano d’Aspromonte, Francesco Malara e l’assessore Domenica Catalfamo, che ha ‘confessato’ come non sia stato «facile tenere a bada il costante pressing del deputato Cannizzaro e del sindaco Malara».

«Il valore delle Istituzioni che rappresentano un determinato territorio si evince anche e soprattutto dai tempi di reazione ai problemi ed alle emergenze. Ed anche in questo caso la nostra risposta è stata immediata – ha dichiarato orgoglioso Cannizzaro, coinvolto nella vicenda sin dall’inizio – perché basta metterci testa, volontà e tenacia. Caratteristiche che spesso mancano a chi amministra. Non è questo il caso, come facilmente deducibile pure dal fatto che persone di diverse idee e gerarchie politiche siano insieme sedute allo stesso tavolo ad annunciare una lieta notizia. Molti non capiscono, e la cosa mi stupisce, che appartenere a colori differenti non esclude il poter combattere uniti per ottenere un risultato comune!».

«Farsi la guerra tra forze della stessa area geografica per questioni aprioristiche è insensato e scellerato per il territorio – gli fa eco il vicepresidente del Consiglio regionale, Nicola Irto –. Ecco perché non ho esitato un attimo ad essere qui, coinvolto nell’annuncio di una bella notizia per tutti. Migliorare Gambarie significa far sviluppare l’indotto Aspromonte in generale. E se la nostra montagna riesce ad aumentare il suo appeal non può che essere positivo per Reggio in senso lato, dal punto di vista economico e dell’immagine, sfatando determinati tabù di inefficienza».

«Dialogo istituzionale, aldilà della diversa colorazione/visione politica, con tutti gli enti ai vari livelli, privilegiando il territorio nella ricerca del benessere della comunità. Una sorta di modello auspicabile per tutti e che presuppone una serietà tra i soggetti. Dialogo continuo e capacità realizzativa sono le uniche strade percorribili per raggiungere il riscatto del nostro territorio ed in special modo, in questa fase complessa regionale, della nostra Area metropolitana». Questa la ricetta politico-istituzionale del primo cittadino di Santo Stefano, Francesco Malara, che pone subito altri obiettivi per il comprensorio: «risolta la questione seggiovia, il prossimo step è far in modo che gli amanti della montagna preferiscano venir qui piuttosto che andare altrove per le vacanze e per le attività di sport invernale».

Per l’assessore Catalfamo, il pressing di Cannizzaro e Malara «mi è servito come ulteriore motivazione per convincere le varie parti politiche della strategicità dell’opera seggiovia per il rilancio del turismo regionale. Raggiunto questo risultato, ne abbiamo già prefissati altri per l’area Aspromonte nel giro di poco tempo. Metteremo calabresi e siciliani nelle condizioni di non voler più andare al Nord, scegliendo la provincia di Reggio anche come meta montana!». (rrc)

Incendio seggiovia Gambarie, Cannizzaro (FI): Impegno mantenuto

Il deputato di Forza ItaliaFrancesco Cannizzaro, ha reso noto che a distanza di 9 mesi dall’incendio, che ha letteralmente mandato in fumo l’impianto di risalita di Gambarie, arrivano già i mezzi per poterlo ricostruire e far così ripartire il cuore del turismo aspromontano: 3,5 milioni di euro di fondi strutturali stanziati dal Governo Regionale.

«È solo l’ulteriore riprova – ha detto Cannizzaro – della grande sinergia istituzionale messa in atto sin da quel 15 novembre. Quel giorno di fatto tutte le realtà della località montana sono entrate in crisi, non potendo contare sullo strumento cardine delle attività turistiche. “Ma proprio in quell’istante si è deciso di remare tutti dalla stessa parte, in piena sintonia con l’Amministrazione comunale di Santo Stefano, guidata dal sindaco Francesco Malara, con gli imprenditori del posto e gli operatori turistici».

«E – ha detto ancora – dopo tanti sopralluoghi e svariate interlocuzioni con gli esperti, tutti insieme si è addivenuti alla soluzione, trovando nell’Assessore regionale Domenica Catalfamo un interlocutore sensibile e pragmatico, velocizzando al massimo l’iter. Un doveroso ringraziamento che va esteso a tutta la Giunta regionale calabrese, ancora una volta attenta alle esigenze dei territori».

Grazie a questo intervento la seggiovia di Gambarie non solo verrà ricostruita ex novo, ma potrà anche fregiarsi di un impianto moderno, che accrescerà capacità e velocità di trasporto passeggeri.

Maggiori dettagli verranno resi noti nel corso di un incontro pubblico che si terrà la mattina di sabato 21 agosto, presso l’Hotel centrale di Gambarie. (rp)

 

REGGIO – La Metrocity consegna al Club Alpino un bene confiscato

A Gambarie, a Santo Stefano d’Aspromonte, il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, ha consegnato al Club Alpino Italiano un bene confiscato, che ospiterà il primo rifugio della sezione reggina “Aspromonte” del Cai per essere inserita nel più ampio progetto “Sentiero Italia”, un progetto di valorizzazione naturalistica che vede nell’Aspromonte uno dei principali centri d’interesse.

All’iniziativa, insieme al sindaco Falcomatà, hanno preso parte Francesco Carrer, vicepresidente generale del Csi, Maria Rosaria D’Atri, presidente Cai Calabria, Augusta Piredda, presidente Cai sezione Aspromonte, Maria Grazia Buffon, sempre della sezione Aspromonte Cai, Pina Manno, per l’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, il giudice Giovanni Verardi, il sindaco di Santo Stefano in Aspromonte, Francesco Malara, Giacomo Zanfei, presidente del Soccorso Alpino Calabria, Maria Rachele Bellomi, di Libera, Gianni Pensabene, presidente di Ecolandia ed alcuni rappresentanti dell’Ente nazionale Parco d’Aspromonte. 

Nel sottolineare «l’importanza di una giornata di festa che riconsegna alla comunità un immobile frutto di proventi illeciti», il sindaco Giuseppe Falcomatà ha espresso «la necessità di un adeguamento della normativa sui beni confiscati a distanza di 25 anni dall’approvazione della legge Rognoni-La Torre e ad oltre 10 dall’istituzione dell’Agenzia nazionale».

«Molto spesso – ha detto – i beni confiscati arrivano alle amministrazioni comunali in condizioni d’inagibilità totale ed è sempre più difficile, per gli enti locali, accedere a finanziamenti che li possano recuperare. Le associazioni stesse non hanno la possibilità di poter provvedere ad interventi di manutenzione straordinaria vedendo sfumare la possibilità di partecipare ai bandi d’assegnazione o, in alcuni casi, rinunciare all’affidamento stesso». 

«Una delle proposte di modifica, che stiamo portando avanti anche come Anci – ha spiegato – è quella di far confluire almeno una parte del Fondo unico della Giustizia nelle attività di recupero e ripristino delle strutture. Allo stesso modo, si dovrebbero sostenere le imprese che, a seguito di confisca, rimangono in piedi gestite dai lavoratori in forma cooperativa, faticando, però, a rimanere sul mercato perché drogate dalla precedente gestione illecita».

«Ma oggi – ha continuato – è, comunque, un giorno di gioia perché vediamo il compimento del senso della legge Rognoni-La Torre con la consegna al Club Alpino Italiano un vero gioiello che diventerà la sede dell’Associazione ma, soprattutto, un punto di riferimento per tanti escursionisti e turisti». 

«Sono convinto – ha concluso il sindaco Falcomatà – che il Cai, insieme alla sua presidente Piredda, ai soci ed a tutti i volontari, saprà convogliare le proprie attività per lo sviluppo di Gambarie e di Santo Stefano in Aspromonte con un impegno improntato a promuovere i valori della legalità uniti ai temi dell’ambiente, della natura e del rispetto della montagna». (rrc)

GAMBARIE (RC) – Il convegno “Covid-19 e Vaccini: problematiche”

Domani mattina, a Gambarie, dalle 9.30, all’Hotel Miramonti, il convegno Covid-19 e Vaccini: problematiche organizzato dall’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia, presieduta da Nicola Pavone.

Dopo i saluti di Francesco Malara, sindaco  del Comune di Santo Stefano in Aspromonte relazionano i soci Unuci ufficiali medici in congedo Salvatore Borrelli su La paura dell’Umanità… La forza della Natura e Gabriele Quattrone sul tema Covid-19 e salute mentale; a seguire Marcello Novello, ufficiale della Croce Rossa e socio Unuci, relaziona su L’esperienza del Corpo Militare Volontariodella Croce Rossa Italiana nell’ emergenza Covid -19.

Il pediatra Vincenzo Vitale relaziona sul tema Il Sars – Cov – 2 in età pediatrica. Notizie in videoconferenza sul Covid direttamente dalla Polonia con l’ inviato Pietro Battaglia, segretario consigliere dell’Unuci.

I lavori saranno introdotti e moderati da Nicola Pavone, presidente della sezione provinciale  reggina dell’ Unuci. Conclude, in videoconferenza,  il prof. Giulio Tarro, primario emerito dell’ Ospedale Cotugno di Napoli, presidente della Fondazione T & L de Beaumont Bonelli per la ricerca sul cancro e Chairman of Viroshere, World Academy Bio – Technology, Paris. (rrc)

GAMBARIE (RC) – Gambarie 3.0, con le nuove strutture si scia tutto l’anno

Nella mattinata di domani, domenica 15 dicembre, a Gambarie, s’inaugura il nuovo circuito sintetico in geoski, il tapis roulant campo scuola e lo snowtubing, realizzate dal Comune di Santo Stefano e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Alla presenza del sindaco di Santo Stefano, Francesco Malara, che ha lavorato in questi anni attraverso un’attenta programmazione per la realizzazione delle nuove infrastrutture sportive, e del sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, che attraverso i fondi individuati nel masterplan dei Patti per il Sud ha reso possibile la copertura finanziaria delle tre opere, saranno inaugurate la pista da sci alpino in “geoski”, il nuovo campo scuola in “geoski” e la pista da snowtubing.

Tre nuovi spazi, dedicati alla pratica di sport tipicamente invernali, che da oggi saranno invece disponibili tutto l’anno, costituendo una nuova importante attrattiva per gli appassionati della montagna ed allargando sensibilmente l’offerta turistica per tutto l’arco dell’anno, oltre la tradizionale stagione sciistica invernale.

Inoltre, l’impianto ha due piste per lo snowtubing, che sono larghe circa 2 metri e lunghe 50, e che saranno fruibili sia d’inverno che d’estate.

«Domenica sarà una splendida giornata – ha commentato il sindaco di Santo Stefano, Francesco Malara – siamo felici di poter offrire tre nuove importanti attrattive ai turisti che, sempre di più, scelgono di trascorrere le loro vacanze nella nostra stazione turistica».

«Grazie all’ottima sinergia – ha proseguito il sindaco Malara – instaurata con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, attraverso un’attenta e meticolosa opera di programmazione, abbiamo lavorato in questi anni con fatica e passione per raggiungere questo atteso traguardo. Il sogno della Gambarie 3.0, che abbiamo descritto qualche anno fa, oggi è finalmente realtà. Un risultato che è frutto di uno splendido lavoro di squadra, grazie al coinvolgimento degli operatori turistici, dei cittadini, degli operatori che gestiscono il comprensorio sciistico, delle amministrazioni locali che si sono dimostrate attente e sensibili a sostenere questo percorso». (rrc)

GAMBARIE (RC) – Entra nel vivo l’Estate 2019

A Gambarie prosegue con successo l’Estate 2019, organizzata dal Comune di Santo Stefano in Aspromonte in collaborazione con Gambarie Bike Park, la Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Parco Nazionale dell’Aspromonte in collaborazione con i Comitati Festa e le Associazioni.

Si parte questo pomeriggio, alle 18.00, all’Hotel Centrale, con la presentazione del nuovo regolamento per l’utilizzo dei beni confiscati. A seguire, al Ristorante Piazzeria “Al Terrazzo”, il concerto Oltre le vette, dentro la musica.

Si prosegue domani, alle 19.00, a Piazza Mangeruca, con il Gambarie Breys Music Contest e il Premio Breys Music Festival. A seguire, la degustazione della birra gambarie.

Giovedì 22 agosto, alle 19.00, alla locanda del Brigante, lo spettacolo di Aldo al Quadrato, mentre venerdì 23 agosto, dopo Il genio quiz, si prosegue, alle 21.00, con il cinema sotto le stelle, a piazza D. Tomeno a Santo Stefano in Aspromonte.

Sabato 24 agosto, alle 21.00, a Piazza Grande, il concerto di Giordana AngiFederica Carta. Nel corso della giornata, alle 17.00, all’Hotel Centrale di Gambarie, l’incontro con gli autori dal titolo Kalavria, la terra dei greci di Calabria. Alle 19.00, a via Monte Scirocco, la conferenza La montagna della sacra scrittura: dove cielo e terre si incontrano. (rrc)

GAMBARIE (RC) – Presentato il programma degli eventi estivi

È stato presentato il programma degli appuntamenti estivi in programma a Gambarie, e nelle due frazioni di Santo Stefano e Mannoli. 85 eventi, di cui 12 sportivi, 12 culturali e altrettanti enogastronomici, con 20 spettacoli musicali in piazza sono i numeri dati da Francesco Malara, sindaco di Santo Stefano.

Insieme a lui, i rappresentanti dei comitati feste Mannoli e Santo Stefano, di Gambarie Attiva, dell’Associazione Operatori Turistici Gambarie e della Consulta giovani.

Presenti anche Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio, Domenico Creazzo, presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Sebi Romeo, consigliere regionale del PD e Anna NuceraAssessore comunale di Reggio e Maurizio Condipodero, presidente del Coni Calabria.

«La filosofia che ci muove – ha spiegato il sindaco Malara – è quella che ci ha portato a credere alla stagione sciistica 2019: dimostrare che, anche in Aspromonte, si può fare turismo a un certo livello, anche se è difficile per le distanze geografiche».

«Vogliamo replicare – ha proseguito il sindaco Malara – la stagione invernale, e l’evento simbolo di questa filosofia è quello del 21 luglio: l’inaugurazione del Gambarie Bike Park alla presenza di Vittorio Brumotti, pluricampione di cross, ma anche di legalità, una giusta presenza per questo territorio».

Si tratta di 8 piste da ciclocross per una lunghezza di 50 km che sono in corso di realizzazione nelle piste da sci. Tali piste non andranno a “rovinare” le piste da sci, in quanto c’è la volontà di far restare gli impianti aperti.

Ancora, in programma, il 28 e 29 luglio, il campionato di tiro con l’arco, mentre per la musica sono attesi tantissimi ospiti, come Mattia BrigaAnna TatangeloGiordanaFederica Carta, gli Etnosound e gli Studio 3.

Invariate, le sagre dei maccheroni, dei funghi e del cinghiale, mentre il 29 agosto è in programma la festa della bandiera.

«Vogliamo che Gambarie – ha concluso il sindaco Malara – diventi un brand, sinonimo di qualità, trani per la rinascita dell’Aspromonte. Da amministratori lavoriamo per la crescita del nostro Comune e della nostra comunità». (rrc)

Nell’immagine di copertina, i lavori in corso sulle piste.