GERACE – Successo per il progetto “Best Artist in Gerace”

Si è chiuso, a Gerace, il progetto Best Artist in Gerace, promosso dal Comune e affidato a PRS Impresa Sociale nell’ambito del PNRR “Gerace Porta del Sole” – Intervento 9 “Artinborgo e Festival Il Borgo Incantato” – Lotto 2.

Per una settimana, dal 24 al 30 settembre, il borgo storico di Gerace, riconosciuto tra i più belli d’Italia, si è trasformato in un laboratorio creativo, accogliendo ventiquattro artisti e artiste provenienti da diverse aree geografiche e discipline. Dopo una fase preparatoria online, i partecipanti hanno vissuto e lavorato negli spazi storici di Gerace, alternando sessioni di lavoro guidato, momenti di esplorazione del territorio, incontri con la comunità e visite a luoghi simbolici come chiese, cripte e botteghe artigiane.

I due workshop, intitolati Radici Vive e Visioni Millenarie, hanno offerto prospettive complementari. “Radici Vive”, condotto dall’artista romana Alessandra Carloni con la partecipazione di Giuseppe Gallace, ha esplorato natura, saperi e tradizioni locali coinvolgendo Debora Panaccione, Ilaria Notaro, Olga Zuno, Mahtab Hoomanfar, Davide Sozio, Stefano Laddomada, Yoann Van Parys, Michele Gerace, Fosca Democrito, Aurora Ecca, Monica Toscani e Matteo Capone. “Visioni Millenarie”, guidato dall’artista e ricercatore visivo Ahmad Nejad, sempre insieme a Gallace, ha invece proposto una riflessione sull’identità profonda del borgo attraverso storia, luoghi sacri e leggende, con la partecipazione di Barbara Koller D’Alessandro, Luca Granato, M. Elisa Sassera, Ehab Halabi Abo Kher, Daniela D’Amore, Arianna Pinna, Jonathan Soliman Awadalla, McManu Espinosa, Pierfilippo Gatti, Shiva Salehpour, Stefania Romeo e Gaia Michela Russo.

Sono 23 i progetti realizzati, che si sono intrecciati con il tessuto architettonico e sociale della città e hanno restituito a Gerace nuove narrazioni visive e collettive. I progetti troveranno successivamente spazio anche a Paratissima, la fiera di arte contemporanea dedicata ai talenti emergenti curata da PRS, in programma a Torino durante l’Art Week, dal 29 ottobre al 2 novembre.

Durante la residenza, i due artisti tutor hanno sottolineato il valore trasformativo dell’esperienza. Come ha raccontato Alessandra Carloni, «le idee iniziali si sono trasformate in forme nuove e inattese, arricchite dall’ascolto e dal confronto con il territorio. Di questa esperienza resta una radice viva, che consegna alla comunità non solo un esito artistico, ma un cammino di ricerca condivisa».

Ahmad Nejad ha evidenziato invece il legame profondo che si è creato con la città e i suoi abitanti: «Gerace ci ha dato la possibilità di esprimerci umanamente e artisticamente. Ogni artista ha potuto scoprire le diverse sfaccettature del borgo e lasciare tracce creative che rimarranno nel tempo, un messaggio per il futuro».

Anche le istituzioni locali hanno sottolineato il valore dell’esperienza. Come ha dichiarato l’Assessora alla Cultura del Comune di Gerace, Marisa Larosa: «Questo progetto ci ha ricordato che spesso, vivendo quotidianamente un luogo, rischiamo di dare per scontati i suoi valori più profondi. Gli artisti hanno saputo restituirci uno sguardo diverso, capace di rivelare angoli nascosti, storie e leggende che persino noi geracesi tendiamo a dimenticare. Investire sull’arte contemporanea nei luoghi della memoria significa rafforzare il legame identitario della comunità e, al tempo stesso, proiettare Gerace in un dialogo internazionale, rendendola punto di riferimento per esperienze innovative e inclusive».

“Best Artist in Gerace” è un progetto del Comune di Gerace affidato a PRS Impresa Sociale, finanziato dal Piano NextGenerationEU, Progetto PNRR M1C3 “Attrattività dei Borghi”, per il progetto “Gerace Porta del Sole” – Intervento 9 “Artinborgo e Festival Il Borgo Incantato” – Lotto 2 – Best Artist in Gerace. (rrc)

GERACE – La 25esima edizione di Borgo Incantato

È con un’anteprima sorprendente che prende il via domani, a Gerace,  25° edizione de “Il Borgo Incantato – L’arte di strada nei vicoli”, Festival internazionale di Arte di Strada, Teatro Urbano e Circo Contemporaneo, in programma fino al 28 luglio.

Una serata speciale, che sarà come un viaggio attraverso i diversi linguaggi che compongono l’universo dell’arte di strada. Si inizierà alle 20:30 in Piazza del Tocco con ArteMakia e lo spettacolo acrobatico Soul of Nature, dove il circo contemporaneo mostrerà la sua capacità di fondere atletismo e poesia, forza fisica e narrazione emotiva. Un primo assaggio di quella meraviglia che invita il pubblico a guardare verso l’alto, caratteristica distintiva delle arti circensi. Successivamente la scena si sposterà in Piazza Tribuna per accogliere la musica eco-creativa dei Riciclato Circo Musicale. Dopo l’esibizione del gruppo marchigiano, ci sarà la presentazione ufficiale dei protagonisti della 25ª edizione del Festival. Il culmine della serata di anteprima sarà intorno alle 21:45, quando in Piazza delle Tre Chiese vibrerà la coinvolgente musica di Shantel & Bucovina Club Soundsystem. Accompagnato dal Bucovina Club Sound System, Shantel fonde bassi potenti, fiati infuocati e ritmi irresistibili, reinventando brani iconici come Disko Partizani (oltre 32 milioni di stream) e Bucovina in un sound contemporaneo e trascinante, sospeso tra club culture e atmosfere folk. (rrc)

A Gerace dal 27 dicembre “The Gate”

Dal 27 al 29 dicembre, a Gerace, prenderà il via il progetto “The GATE” –Gerace Artistic and Techonological Experience, un’esperienza unica di arte, tecnologia e gusto.

Il progetto, finanziato dalla Regione, celebra la bellezza della tradizione attraverso il prisma delle tecnologie più avanzate, ma anche una straordinaria scommessa: strade impregnate di storia, vicoli che mantengono intatto il fascino del passato pronte ad ospitare le più moderne installazioni di video mapping 3D per esperienze di realtà virtuale.

Molto ricco il programma: oggi giorno le Invasioni Digitali (tour interattivi tra arte, tecnologia, esperienze e natura) e l’Aspromonte Art Safari (itinerari che combinano natura e arte nel cuore dell’Aspromonte); previste le immersioni virtuali al Museo Civico (Virtual Gerace, dalle 17:30 alle 23) e le mostre artistiche nelle chiese storiche (Exhibits, dalle 17:30 alle 23) fino alle proiezioni di video mapping (Beyond the Gate, piazza Tre Chiese, dalle 19).

Poi gli eventi speciali dedicati alle forme di arte più innovative, con un occhio sul sociale: Vainglory, di Max Magaldi: un viaggio attraverso la nostra ossessione quotidiana per i social media e l’inevitabile necessità di mettersi in mostra. Un’orchestra di 130 smartphone trasmette contenuti social e li trasforma in una scultura visiva e sonora raccontando come, nell’epoca in cui il sociale è diventato social, è molto più facile diventare creators che cittadini.

Ancora, Amnesia: un’installazione immersiva concepita come una performance pittorica in cinque fasi, di Cristian Rizzuti con Julian Alvarez, con la memoria che prende vita su una tela circolare.

La luce, il tatto e il suono sono invece i protagonisti di Non ti sento, di Alessandro D’Aquila: si tratta di una Tavola Ottometrica Poetica che riflette sulla natura della fede nell’epoca contemporanea e sulla possibilità di riscoprire la devozione attraverso linguaggi nuovi, come la luce, il tatto e il suono. Per il gran finale (29 dicembre dalle 18,30 alle 22) ecco arrivare la Silent Disco: musica e danza silenziosa in piazza Tre Chiese con Dj Vito Lacopo e Dj Osso. Stesso giorno e stessa ora di inizio per la Experience Night, una degustazione di prodotti locali in varie location insieme all’esplorazione di antichi mestieri e delle tradizioni.

Gerace, insomma, si conferma una volta di più città votata al turismo culturale e in grado di offrire al turista un’esperienza unica che unisce bellezza e cultura, storia e natura, fascino e gusto.

Qui, dove un ologramma di Ruggero il Normanno conduce in un viaggio nella storia del borgo, dove sono offerte le visite guidate tra le chiese e i palazzi storici, dove le aziende agricole, gli imprenditori e le associazioni aprono le loro porte ai laboratori di tessitura, di sapone all’olio extra vergine d’oliva, di terracotta, pasta fresca e gioielli e, naturalmente, lasciano scoprire e gustare i prodotti tipici. Qui è dove si può vivere la magia del Natale in maniera unica. Oppure riscoprire le radici profonde della Calabria. O magari fare entrambe le cose, immergendosi in un contesto affascinante e che conquista l’anima di chi lo scopre. (rrc)

 

A Gerace fa tappa il progetto di valorizzazione della Dieta Mediterranea

Domenica 20 ottobre, alla Chiesa di San Francesco di Gerace, farà tappa il progetto di valorizzazione della Dieta Mediterranea del Distretto 2102 del Rotary International.

Un momento di grande prestigio sia per la cittadina che per le aziende locali, che potranno esporre i propri prodotti e consentire assaggi delle prelibatezze del territorio.

Si parte, alle 10.30, con una Tavola Rotonda per illustrare una possibile “Degustazione Esperienziale di formaggi, latticini e derivati”, questo il titolo dell’iniziativa. Dopo l’apertura dei lavori, da parte del Governatore del Distretto, Maria Pia Porcino, seguirano i saluti del Presidente del Rotary Club di Locri, Vincenzo Tavernese e del sindaco di Gerace, Rudi Lizzi, e l’introduzione del Coordinatore dei progetti Agorà, Giacomo Francesco Saccomanno.

A seguire interverrà il Referente Progetto Agorà della Dieta Mediterranea, Vittorio Caminiti, che inizierà il percorso storico-gastronomico con gli interventi di Francesco Foti, Dipartimento di Agraria Università Mediterranea, Camillo Nola, Presidente Confcooperative Calabria e Vice Presidente Granarolo Spa, Francesco Macrì, Presidente del Gal Terre Locride, Antonella Torcasio, Presidente Provinciale APC, Vincenzo Vinci, Presidente Mediolat – Pecorino Monteporo, Walter Cricrì, Direttore Inap, e al termine le conclusioni del Governatore del Distretto Rotary.

Alla fine del convegno, nel portico della Chiesa, vi sarà un assaggio di prodotti lattieri preparati direttamente sul posto dai casari. Completa la giornata un intrattenimento gastronomico presso il Ristorante Le Terrazze, naturalmente ad esaltare la Dieta Mediterranea.

«Si tratta di una manifestazione di altissimo spessore per la quale bisogna ricordare il grande impegno del Sindaco di Gerace e dell’assessore alla cultura, Marisa Larosa – ha spiegato Giacomo Saccomanno, coordinatore dei progetti Distrettuali Agorà – che si sono prodigati per offrire la massima assistenza. Un percorso quello della Dieta Mediterranea che non potrà che portare importanti benefici alla Calabria per la valorizzazione di una risorsa che spesso viene dimenticata». (rrc)

Gerace aderisce a ReggioCalabriaGuide.it

Il Comune di Gerace aderisce a ReggioCalabriaGuide,  l’innovativa web app promossa da Confesercenti Reggio Calabria  in partnership con A&S Promotion che sta trasformando il modo di vivere e scoprire l’area metropolitana di Reggio Calabria.

ReggioCalabriaGuide.it è molto più di una semplice guida turistica: è uno strumento dinamico e interattivo, pensato per rispondere alle esigenze dei visitatori moderni. Grazie alla sua interfaccia user-friendly e all’assistente virtuale Morgana, basata sull’intelligenza artificiale generativa, gli utenti possono ottenere informazioni dettagliate su luoghi da visitare, eventi, attività commerciali e imprenditoriali, tutto in tempo reale e nella lingua desiderata. Morgana è in grado di rispondere a qualsiasi domanda sulla città e l’area metropolitana, offrendo un servizio personalizzato e di alta qualità.

L’adesione di Gerace a ReggioCalabriaGuide.it sottolinea l’impegno del Comune nel valorizzare il proprio territorio, già riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia. A partire da oggi, Gerace avrà uno spazio dedicato e opportunamente evidenziato nella sezione “Luoghi da visitare” della web app, offrendo così ai turisti un accesso immediato e facilitato a tutte le meraviglie che il borgo ha da offrire. Questa integrazione rafforza e completa l’offerta di esperienze già disponibile sul portale ExploreGerace.it, creando un ecosistema digitale che pone al centro il visitatore e le sue esigenze.

Il sindaco di Gerace, Rudi Luzzi, ha commentato: «L’adesione a ReggioCalabriaGuide.it rappresenta un passo strategico rispetto alle azioni di promozione già poste in essere dalla nostra Amministrazione. Gerace è un borgo ricco di storia e bellezze naturali, e questa piattaforma ci offre l’opportunità di mostrarle in modo innovativo e accessibile».

«Crediamo fortemente nella collaborazione – ha concluso – con altre realtà del territorio per creare un’offerta turistica integrata e di qualità, e siamo certi che questa iniziativa darà un impulso significativo al nostro settore turistico».

L’assessore al Turismo del Comune di Gerace, Marisa Larosa, ha aggiunto: «Siamo estremamente soddisfatti di questa adesione, che rappresenta un’opportunità unica per promuovere Gerace in modo innovativo e al passo con i tempi. ReggioCalabriaGuide.it ci permette di far conoscere le nostre bellezze storiche, artistiche e naturali a un pubblico più vasto, e questa collaborazione contribuirà ad aumentare l’attrattività del nostro borgo, integrandosi perfettamente con le altre iniziative già in essere».

Anche Claudio Aloisio, presidente di Confesercenti Reggio Calabria, ha espresso il suo entusiasmo: «ReggioCalabriaGuide.it nasce con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze della nostra area metropolitana, mettendo in rete tutte le risorse disponibili».

«L’adesione di un borgo affascinante come Gerace – ha concluso – rappresenta per noi un importante riconoscimento e una conferma del potenziale che questa piattaforma può esprimere. Siamo convinti che, insieme, potremo offrire un’esperienza di visita completa, innovativa e in linea con le nuove tendenze turistiche e le peculiarità uniche del nostro territorio». (rrc)

GERACE (RC) – Mercoledì si presenta il libro “La Cattedrale di Gerace”

Mercoledì 7 agosto, a gerace, alle 18, a Piazza delle Tre Chiese, sarà presentato il libro La cattedrale di Gerace – L’impronta ottoniana tra Bizantini e Normanni nell’Italia meridionale di Attilio M. Spanò ed edito da Gangemi editore.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna culturale T_Essere. Dopo i saluti del sindaco di Gerace, Rudy Lizzi, e del presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, relaziona e dialoga con l’autore la docente ordinaria di Antropologia all’Università di Bologna, Maria Giovanna Belcastro. Coordina Maria Teresa D’Agostino, ufficio stampa Gal Terre Locridee.

Il libro, uno studio originale e innovativo la cui pubblicazione è stata promossa dal Gal Terre Locridee nell’ambito di “Locride2025”, è composto da 250 pagine  di analisi, confronti, approfondimenti, per un affascinante viaggio nella storia della Calabria, attraverso lo studio di un’opera monumentale come la Cattedrale di Gerace, con una lettura non convenzionale ma comunque di grande rigore scientifico che indaga attraverso le stratificazioni storiche e architettoniche della Cattedrale e dei contesti socio-politici in cui è nata. (rrc)

 

Lunedì a Gerace parte il Festival del Pensiero Cristallino

Prende il via lunedì, a Gerace, alla Cittadella Vescovile, il Festival del Pensiero Cristallino, sostenuto da IpueIstituto di Psicologia Umanistico Esistenziale e diretto da Antonella Filastro che vuole dare impulso all’economia locale e restituire un’idea di Calabria luminosa, cristallina appunto, che sfati le ombre che troppo spesso ne limitano la narrazione esterna.

Il Festival rientra nell’ambito del progetto di rivitalizzazione Riviera Cristallina, diretto dal console onorario di Cancun, Filippo Strano, e che conta 29 Comuni e più di trenta aziende del comparto turistico che attraverso un sistema di convenzioni e di reciproca collaborazione condividono la necessità di riattivare centri urbani, recuperare le tradizioni, valorizzare il patrimonio storico e culturale in un’ottica di sostenibilità e riscoperta delle radici.

«La bellezza naturale della Riviera Cristallina fornisce un’opportunità unica per esplorare la mente, il corpo e lo spirito di cui la narrativa diventa strumento», ha spiegato Filastro.

I temi trattati nei tre giorni di Festival – 23, 25, 27 – saranno il mito, la migrazione e l’identità personale. Particolare e inusuale anche il format, che prevede scrittori e psicoterapeuti dialogare insieme partendo da un libro, per poi ampliare il discorso.

Si parte, dunque, alle 21, conEsisto anch’io (Psiche Edizoni), di Eleonora Molisani, giornalista e docente di comunicazione, che converserà con Paolo Crimaldi, psicoterapeuta con orientamento umanistico esistenziale e a sua volta autore. Si procederà giovedì 25, al Castello Feudale di Ardore Superiore, con Floridiana (Arkadia) di Emanuele Pettener, che si confronterà con Lorenzo Tarsitani, Professore Associato di Psichiatria, Università La Sapienza di Roma, Responsabile Uoc Psichiatria Policlinico Umberto I, Roma.

Il festival si concluderà il 27 luglio, alla Planteria Orto Urbano di Locri, con la rappresentazione teatrale di Interruzioni. Le crepe dell’anima, di Camilla Ghedini, per la regia di Paolo Vanacore, con in scena Carmen Di Marzo. Autrice, attrice, regista dialogheranno con Filastro.

Soddisfazione da parte dei sindaci di Gerace e Ardore, che porteranno il loro saluto agli eventi. Si punta sul concetto di ‘cristallino’,  che richiama la limpidezza del mare e l’etica, Rudi Lizzi, sindaco di Gerace.

«Siamo una realtà chiara, limpida, bella e siamo stanchi – ha detto Lizzi – di essere descritti come terra buia. Puntiamo al turista, anche straniero, che oggi non sa che esistono le nostre località, ma decidendo di esplorarle vorrà tornare col suo entusiasmo farà promozione. I temi del Festival aderiscono perfettamente ai nostri valori».

«Col Festival – ha detto Giuseppe Campisi, sindaco di Ardore – continua con successo la fase operativa del progetto della Riviera Cristallina. Farlo con la cultura, in location di prestigio, è un solido punto di forza. Ho creduto da subito nel progetto complessivo e nella necessità di coinvolgere società civile e istituzioni per fare emergere un’area che nulla ha da invidiare ad altre sotto il profilo della bellezza e della creatività».

«Lavoriamo da tempo e abbiamo già ottenuto risultati significativi – ha concluso Strano –. Il Festival esprime appieno la sostanza valoriale del progetto complessivo, che ambisce ad arricchire il concetto di turismo». (rrc)

A Gerace successo per l’anteprima del film “Il mio posto è qui”

di ARISTIDE BAVA – Quasi una festa popolare a Gerace per la proiezione/evento dell’anteprima del film Il mio posto è qui girato nella città dello sparviero lo scorso anno e uscito nelle sale di tutta Italia giovedì scorso.

L’anteprima del film è stata proiettata nella Chiesa di San Francesco, gremita di gente, ed è stata preceduta dalla presentazione dell’omonimo romanzo di Daniela Porto co-regista del film unitamente a Cristiano Bortone, da cui è stata tratta, appunto, la pellicola. L’evento ha polarizzato l’attenzione di moltissimi cittadini della Locride che hanno potuto apprezzare anche la presenza in loco dei due registi e di molti componenti del cast tra i quali è stato particolarmente applaudito Edoardo Malerba, un bambino di Siderno di appena sei anni che nel film recita il ruolo di Michelangelo figlio della protagonista, Marta, interpretato da Ludovica Martino nota attrice insignita recentemente al Festival cinematografico di Bari del premio quale migliore attrice protagonista proprio per questo film. Sia il romanzo, che il film lanciano un messaggio di speranza che parte da una terra, come la Calabria, dove negli anni dell’ambientazione, i pregiudizi, l’emancipazione femminile e le diversità, si facevano sentire molto più che in altri posti.

Alla fine, però, è anche un film che seppure si sofferma su un passato anche abbastanza lontano (è ambientato agli albori degli anni ’40) si rivolge anche al presente. E, non a caso, nel corso del convegno in cui è stato presentato il romanzo , moderato dalla giornalista Raffaela Rinaldis, sono emerse, nella sala dell’Arazzo del Museo Diocesano, delle considerazione di grande impatto sociale  portate avanti rispettivamente  da Caterina Origlia responsabile dello sportello antiviolenza di Siderno, dai rappresentanti Lions Antonio Zuccarini, Locri, e Lorenzo Maesano, Roccella, che unitamente al sindaco di Gerace, Salvatore Galluzzo, hanno interloquito con Daniela Porto.

Quest’ultima, a sua volta, ha spiegato molto bene i motivi che l’hanno spinta a scrivere il romanzo e scegliere l’ambientazione in una location calabrese, dando la possibilità alla protagonista di prendere coscienza dei suoi diritti di donna e da quell’angolo remoto di mondo cercare il suo posto al sole lontano dai pregiudizi e da una cultura ancora profondamente patriarcale. Portato sullo schermo, il romanzo ha profondamente trovato nel racconto, necessariamente ridimensionato ma profondamente esplicativo, il modo di immergersi in un fervore sociale e politico di quell’epoca ma di aprire anche la strada ai cambiamenti che necessariamente meritano certi temi in parte ancora attuali.

E non a caso la conclusione del film è stata salutata da prolungati applausi non solo a Gerace ma anche nei cinema di Locri e Siderno, dove Il mio posto è qui è stato in contemporanea programmato e dove unitamente al regista Cristiano Bortone che si è soffermato sulle grandi potenzialità del territorio che offre eccezionali bellezze e location da sfruttare nel settore  cinematografico era presente anche il responsabile della Scuola Cinematografica della Calabria, Lele Nucera, che sta “creando” parecchie figure da utilizzare nel settore ( compreso il piccolo Edorado Malerba che ha ottenuto grandissimi applausi da parte del pubblico.

Significativo è stato anche il messaggio che ha voluto dare il sindaco di Gerace Salvatore Galluzzo che, solo dopo aver preso visione della sceneggiatura del film, ha dato il suo benestare alla sua realizzazione.

«Ho voluto che questo film venisse realizzato a Gerace – ha detto – perché finalmente ho constatato che non si trattava di un film di mafia. La nostra terra deve essere “scoperta” per dare contributi positivi alla società e per la sua bellezza e deve uscire dagli stereotipi che per troppo tempo ad essa si sono accompagnati».

Il messaggio del sindaco Galluzzo non è da sottovalutare. Da troppo tempo la Calabria è indicata solo come terra di mafia. Questo film potrebbe aprire una nuova strada per una regione che certamente merita maggiore attenzione. La strada della bellezza, dell’arte e della cultura. (ab)

 

Tutto a pronto a Gerace per la presentazione del film “Il mio posto è qui”

di ARISTIDE BAVATutto pronto a Gerace per la presentazione e la programmazione del film Il mio posto è qui in una giornata evento patrocinata dall’amministrazione comunale. È stato, infatti, diramato un comunicato stampa finalizzato all’evento pubblico che avrà luogo, appunto, per la presentazione del film  realizzato in gran parte nella città dello sparviero.

Il film diretto da Daniela Porto e Cristiano Bortone che ha per protagonisti principali Ludovica Martino e Marco Leonardi sarà oggetto a Gerace di una proiezione-evento che prevede la presenza degli stessi registi Daniela Porto e Cristiano Bortone e di molti elementi del cast, e in particolare di Annamaria De Luca, Antonino Sgrò, Saverio Malara, Francesco Arcudi, Caterina Borrello e del piccolo Edoardo Malerba di appena sei anni.

I protagonisti Ludovica Martino e Marco Leonardi parteciperanno con un collegamento video. Il programma prevede un Photocall alle ore 19.15: la presentazione del film alle ore 19.30 e una prima proiezione alle ore 19.45: una seconda proiezione è prevista alle ore 22, entrambe nella Chiusa di San Francesco in via Nazario Sauro. Il grande evento è patrocinato dal Comune di Gerace, storico borgo della Locride che è stato teatro delle riprese del film nel 2023.

Il mio Posto è qui racconta con verità e coraggio e un taglio fortemente realistico una storia di amicizia ed emancipazione ambientata nella Calabria rurale degli anni ’40, sullo sfondo dei cambiamenti sociali dell’Italia del dopoguerra. Marta è una ragazza madre che per la sua condizione scomoda viene promessa in sposa ad un uomo che non ama. Conosce Lorenzo, l’assistente del parroco, noto come l’uomo dei matrimoni ma scansato da tutti per la sua omosessualità. Tra loro nasce un intenso rapporto. Grazie a Lorenzo, Marta entra in contatto con quella comunità nascosta e per lei sconvolgente di omosessuali e, lentamente, comincia a prendere coscienza dei suoi diritti come donna. Ma, di quell’angolo remoto di mondo sarà costretta a difendersi in ogni modo dai pregiudizi e dalla cultura patriarcale che la circonda.

Il mio Posto è qui è scritto e co-diretto da Daniela Porto; quest’ultima anche autrice del romanzo omonimo da cui è tratto il film e appena uscito con Sperling & Kupfer. L’attrice principale Ludovica Martino, giovanissima ma già volto apprezzatissimo del panorama cinematografico italiano (Skam Italia, Sotto il sole di Riccione, Lovely boy, Il campione, I migliori giorni, Vita da Carlo).

L’altro protagonista Marco Leonardi, attore locrese dalla pluriennale esperienza cinematografica iniziata come Totò di Nuovo cinema paradiso, passata per grandi successi come Come l’acqua per il cioccolato di Alfonso Arau, C’era una volta il Messico di Robert Rodriguez, Mary di Abel Ferrara e più di recente film molto apprezzati come Anime nere di Francesco Munzi, Maradona di Marco Risi, Tutti i Soldi del Mondo di Ridley Scott, Martin Eden di Pietro Marcello e Padre Pio di Abel Ferrara.

Il mio posto è qui esce proprio il 9 maggio in tutta Italia (e dallo stesso giorno sarà proiettato anche presso il Cinema Nuovo di Siderno e il Cinema Vittoria di Locri ) ed è prodotto da Orisa Cinematografica e distribuito da Adler Entertainment.

Il film è stato presentato in gara alla 15ª edizione del Bari International Film Festival, in cui ha vinto il premio alla miglior regia e alla miglior attrice per l’interpretazione di Ludovica Martino. È stato accolto positivamente dalla critica cinematografica, che l’ha associato per il periodo storico e le tematiche trattate a C’è ancora domani di Paola Cortellesi.

Nella stessa giornata di giovedì 9 maggio a Gerace nella Sala degli Arazzi della Cittadella Vescovile sarà presentato anche l’omonimo libro di Daniela Porto con un incontro organizzato dai Club Lions di Locri, Siderno e Roccella, presieduti da Antonio Zuccarini, Caterina Origlia e Lorenzo Maesano in collaborazione con la Calabria Film Commission presieduta da Anton Giulio Grande.

Parteciperanno l’autrice Daniela Porto, Cristiano Bortone, il sindaco di Gerace Salvatore Galluzzo e Alessandra Tuzza. L’incontro, che avrà luogo alle 18, sarà moderato da Raffaela Rinaldis. Una città in festa, insomma, per salutare un evento di grande impatto mediatico che apre spazio alla valorizzazione di Gerace e del territorio della Locride che si è scoperta ottima location per le produzioni cinematografiche, grazie anche alla presenza a Siderno della Scuola Cinematografica della Calabria diretta da Lele Nucera che può fornire un notevole supporto per la realizzazione di film, corti e documentari. (ab)

A Gerace l’anteprima de “Il mio posto è qui”

di ARISTIDE BAVAL’Amministrazione comunale di Gerace, guidata da Salvatore Galluzzo, sta preparando un grande evento per salutare l’uscita nazionale del film Il mio posto è qui che uscirà nelle sale cinematografiche di tutta Italia giovedì 9 maggio.

Il film in questione è stato girato prevalentemente a Gerace e in altri siti della Locride e sarà proiettato in anteprima, oltre che nei cinema di Siderno e Locri, anche presso la Chiesa di San Francesco di Gerace dove sarà allestito un apposito schermo. La proiezione del film avrà luogo alla presenza del regista Cristiano Bortone e della co-regista Daniela Porto che è anche autrice del libro omonimo da cui è stato tratto il film.

Allo spettacolo saranno presenti anche i due attori protagonisti Marco Leonardi (originario di Locri) e Ludovica Martino oltre a numerosi altri attori, molti dei quali locali, che hanno preso parte alla pellicola. La proiezione del film sarà preceduta dalla presentazione del libro omonimo che avrà luogo presso la Sala degli Arazzi nel Museo Diocesano.   

“Il mio posto è qui” è un film che racconta con verità e coraggio, e un taglio fortemente realistico, una storia di amicizia ed emancipazione ambientata nella Calabria rurale degli anni ’40, sullo sfondo dei cambiamenti sociali dell’Italia del dopoguerra.Tra i protagonisti del film “Il mio posto è qui”, c’è anche un giovane bambino di Siderno, ovvero Edoardo Malerba, al suo debutto cinematografico.

Edoardo Malerba, è indicato come un vero e proprio  giovane talento. È cresciuto con la Scuola Cinematografica della Calabria e nel film diretto da Cristiano Bortone e Daniela Porto riveste un ruolo di spicco. È, infatti, il figlio della protagonista, l’attrice Ludovica Martino, e secondo quanto è stato già detto ha dimostrato un incredibile talento e una presenza scenica sorprendente. Gli stessi registi erano molto preoccupati per questo ruolo, ma Edoardo ha dimostrato di essere all’altezza della situazione con una bravura quasi naturale  e un entusiasmo notevole, malgrado la sua giovane età, tanto che il ragazzo è stato già chiamato a ricoprire un altro ruolo in un nuovo film. 

È stato scritto e co-diretto da Cristiano Bortone, che ha vinto nel 2008 un David di Donatello con ‘Rosso come il cielo’ e ha diretto nel 2016 ‘Caffè’, e Daniela Porto, quest’ultima, come si diceva, autrice anche del romanzo omonimo da cui è tratto il film che ha già avuto un ottimo successo in una anteprima romana. Il film ha già vinto due premi  al Bif&st 2024,  aggiudicandosi il premio Giuliano Montaldo alla miglior regia e il Mariangela Melato alla miglior attrice protagonista, andato a Ludovica Martino.

Il film è sostenuto da Calabria Film Commission ( il presidente Antonio Giulio Grande sarà presente all’anteprima di Gerace) . È stato prodotto da Arisa Cinematografica ed è distribuito dalla Adler Entertainment. (ab)