Ha riscosso successo, a Gioiosa Ionica, l’evento dedicato al Turismo delle Radici, un’importante occasione di confronto tra enti pubblici, imprese, associazioni e cittadini, finalizzata alla promozione di un progetto turistico sostenibile.
L’iniziativa, svoltasi nella Biblioteca Comunale “Mario Pellicano Castagna”, si inserisce in un percorso più ampio per trasformare il legame con le proprie origini in un’opportunità di crescita per tutta la Calabria.
L’evento è stato introdotto dai saluti istituzionali del sindaco, Geppo Femia e dell’Assessore alle Attività Produttive Giuseppe Romeo, ha offerto un ricco spazio di approfondimento.
Giovanni Calabrese, assessore al Turismo della Regione Calabria, ha presentato due nuovi bandi in pre-informazione dedicati al settore turistico, spiegandone le potenzialità per sostenere iniziative innovative e rafforzare il legame tra territorio e comunità di emigrati calabresi nel mondo.
La dott.ssa Tiziana Nicotera, docente di Turismo delle Radici all’Università degli Studi Internazionali di Roma, ha sottolineato l’importanza di valorizzare le storie familiari come strumento per rilanciare il turismo locale. Michele De Stefano, Presidente di Obiettivo Turismo Italia, ha illustrato le prospettive del progetto Italia nel Mondo, mentre il dott. Armando Bossio, sindaco di Cleto e Presidente Aicotur, ha condiviso esperienze concrete di sviluppo territoriale basate sulla riscoperta delle radici.
L’incontro ha visto anche un collegamento dal Sud America con Vittoria Gioffrè, responsabile del progetto Italia nel Mondo, che ha evidenziato come il turismo delle radici possa essere un ponte per riunire le comunità calabresi sparse nel mondo con la loro terra d’origine. A moderare l’evento è stata la giornalista Maria Teresa Criniti.
La partecipazione attiva della cittadinanza ha confermato l’interesse verso un turismo innovativo e identitario, capace di generare sviluppo economico e culturale. (rrc)