A Girifalco si conclude “Nuovo Cinema Coraggioso”

Giovedì 29 maggio, a Girifalco, all’Istituto di istruzione secondaria superiore “Ettore Majorana”, la sezione regionale di “Nuovo Cinema Coraggioso – Sognare il presente”, la nuova edizione del progetto nazionale presentato da ZaLab, con gli eventi finali dove saranno proiettati i corti prodotti dagli studenti dell’Istituto. Il progetto si è svolto in collaborazione con Scenari Visibili – TIP Teatro e l’associazione culturale Kinema. Il secondo appuntamento è per il 3 maggio, al Complesso Monumentale (ex Ospedale Psichiatrico).

L’edizione di quest’anno ha avuto come titolo “Sognare il presente” perché affronta le tematiche più urgenti della contemporaneità, attraverso la consultazione di un catalogo cinematografico pensato per esplorare i valori del coraggio, delle emozioni, delle relazioni, della natura e del rispetto dell’altro. Con una selezione di cortometraggi e lungometraggi italiani e internazionali, il progetto incoraggia l’immaginazione, la riflessione critica e l’azione e invita studenti e docenti a esplorare attraverso il cinema le sfide contemporanee e le emozioni che caratterizzano il nostro tempo.

Grazie a proiezioni e laboratori di cinema in classe con docenti e professionisti del settore, gli studenti sono diventati da semplici spettatori degli organizzatori culturali, arrivando ad ideare e realizzare un contenuto video finale (un corto, un’intervista) a partire da temi di rilevanza sociale, che oggi proiettano in un evento conclusivo. È questo l’obiettivo dell’iniziativa, che ha coinvolto oltre 50 scuole in oltre 10 regioni, realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso da MIC – Ministero della Cultura e MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Gli studenti della III A (indirizzo scientifico) hanno lavorato a partire dal documentario “La timidezza delle chiome” di Valentina Bertani (2022), dove protagonisti sono Benjamin e Joshua, due gemelli omozigoti con una disabilità intellettiva e un naturale carisma, vincitore di un premio ai Nastri d’Argento. Gli studenti hanno così realizzato un’intervista a un loro coetaneo con disabilità uditiva.

La classe III B (indirizzo pedagogico) ha scelto di lavorare invece sui temi del documentario “Kripton” di Francesco Munzi (2023), che indaga la salute mentale, in particolare in un gruppo di sei giovani ragazzi nella periferia romana. Studenti e studentesse hanno quindi realizzato una doppia intervista con due pazienti del Centro di riabilitazione psichiatrica di Girifalco (ex Ospedale Psichiatrico): i video prodotti e montati saranno quindi proiettati all’esterno del cortile dell’ex OP, nella serata di martedì 3 giugno alle 20, con l’invito a partecipare rivolto alla comunità, ai pazienti e al personale medico. (rcz)

A Girifalco successo per il Borgia Film Festival Itinerante

Si è conclusa, con successo, a Girifalco, l’ottava edizione del Borgia Film Festival, il Festival Internazionale del cortometraggio realizzata dall’Associazione culturale Cinemando con il patrocinio del Comune di Girifalco.

La kermesse, svoltasi nel piazziale della Chiesetta dell’Annunziata, è stata condotta da Rosalba Fusto assieme ad Antonio Sinopoli e ha visto in gara 13 opere selezionate su un totale di 56 pervenute da ogni parte del mondo.

Delicate ed attuali le tematiche delle opere in gara: la guerra, il femminicidio, il Covid 19, l’inclusione e l’immigrazione, ecc.  La serata è stata inaugurata dalla splendida voce di Mariagrazia Peruzzi, e a seguire i saluti ed i ringraziamenti a nome dell’intera amministrazione comunale da parte della vicesindaca Alessia Burdino.

Ospite assoluto della prima serata, l’attore Enzo Salvi, che ha incantato e fatto ridere il pubblico con la sua performance i suoi sketch comici.

La seconda serata, aperta dall’artista Francesco Rosanò, in arte Libra, ha visto protagoniste le attrici Raffaella Fico e Raffaella di Caprio che si sono raccontate al pubblico; presente inoltre l’artista siciliano Orazio Rani, voce di spicco in Sud America. Durante la serata l’assessore alla cultura Elisa Sestito ha salutato e ringraziato l’organizzazione e tutti i presenti, sottolineando l’importanza e l’impatto culturale che il festival ha avuto, soprattutto con la trattazione di alcune tematiche durante la visione dei cortometraggi in gara. 

La terza serata, invece, ha visto in anteprima la proiezione del corto fuori concorso “Ninnaò”, girato qualche anno fa proprio a Girifalco e rappresentato dal regista Ernesto Censori. Ospiti d’onore della serata, l’attore Gianluca Di Gennaro e il cantante Costanzo Del Pinto che, con le sue note, ha trascinato il pubblico in uno spettacolo immersivo. La serata ha avuto inizio con l’esibizione del duo Karen Posella ed Anthony Junior Russomanno

Presenti anche l’attore calabrese Giuseppe Zavaglia, il regista Pasquale Giordano e Pino Scordamaglia, che hanno raccontato “il sogno di Piero”, un corto realizzato nel comune di Mesoraca tratto da una storia vera. 

Durante la serata, il sindaco di Girifalco, Pietrantonio Cristofaro, ha espresso gratitudine nei confronti della direttrice artistica per aver scelto Girifalco quale luogo per realizzare il festival, sottolineando il prestigio culturale e lo spessore degli ospiti presenti ed il pubblico pervenuto. 

La serata finale ha visto inoltre la premiazione dei cortometraggi vincitori. La giuria, presieduta dall’attore calabrese Rino Rodio e composta dal prof. Pino Vitaliano, lo scrittore Domenico Dara, il prof. Maurizio Tinello, Teresa Citraro, Gennaro Bertucci, critico di cinema, Lorenza Pennestrì, master in sceneggiatura, ha decretato il Premio miglior Cortometraggio ex equo con “I bambini del pane bianco” e “Il segreto”.

L’opera “un bacio di troppo” fa il bis con i premi di “miglior attore protagonista” e “miglior attore non protagonista”. Premio della critica invece al corto “Aishab” e premio per la miglior regia all’opera “Yuri”. Il “premio sezione speciale” infine è andato all’opera “My dream”. A Consegnare i premi oltre alla giuria, la direttrice artistica Rosalba Fusto e l’assessore alla cultura Elisa Sestito. 

Durante le serate, presenti inoltre anche molti attori e registi dei cortometraggi in gara tra cui anche l’attore calabrese Gianni Pellegrino che si è esibito in uno sketch divertente molto apprezzato dal pubblico.

A conclusione la direttrice artistica ha tenuto a ringraziare ancora una volta l’intera amministrazione comunale, che fin dal primo momento ha accolto e sostenuto il progetto del festival, ed in particolare il sindaco Pietrantonio Cristofaro, il vicesindaco Alessia Burdino, l’assessore alla cultura Elisa Sestito ed il consigliere Vincenzo Olivadese, il Cinema Fusto di Borgia per le proiezioni, Tele Pepè per la diretta, i ragazzi della security e tutto lo staff che si è adoperato per la buona riuscita del Festival. (rcz)

 

GIRIFALCO (CZ) – Torna il Borgia Film Festival

Dal 3 al 5 agosto a Girifalco si terrà l’ottava edizione del Borgia Film Festival Itinerante, organizzato da Rosalba Fusto, presidente dell’Associazione Culturale Cinemando.

Questo evento, dedicato alla Commedia Italiana, è un appuntamento imperdibile per gli appassionati del grande schermo e si prefigge l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica in tutte le sue sfaccettature. Da proiezioni di film a dibattiti, da incontri con i protagonisti a workshop, il Borgia Film Festival offre un’ampia gamma di attività per coinvolgere e appassionare il pubblico.

Gli ospiti sono: Enzo Salvi, Raffaella Fico, Raffaella Di Caprio, Costanzo Del Pinto e Gianluca Di Gennaro. Tantissimi i cortometraggi arrivati in redazione da tutto il mondo: «quest’anno assicurano che, come ogni anno – si legge in una nota – ci saranno bellissimi corti».

Laureata in Economia aziendale e management presso l’università Federico II di Napoli, Fusto ha deciso di creare un festival del corto portando tantissimi personaggi importanti in Calabria contribuendo cosi a dare lustro a questa regione. I personaggi che si sono susseguiti sono stati veramente tanti e tutti di grande spessore, basti ricordare Manuela Arcuri, Riky Memphis, Maurizio Mattioli, Laura Torrisi, Iago Garcia, Fortunato Cerlino, Paolo Ruffini, Carmen Russo con Enzo Paolo Turchi, Maurizio Casagrande, Massimiliano Morra, Andrea Roncato, Stefania Orlando, Elena Russo, Flavia Vento e tantissimi altri. Si è arrivati all’ottava edizione con lo stessa determinazione e entusiasmo delle altre edizioni. (rcz)

GIRIFALCO (CZ) – Si è costituito il Comitato contro l’autonomia

A Girifalco è nato il Comitato contro l’autonomia differenziata e a sostegno del referendum abrogativo, di cui fanno parte i rappresentanti locali delle associazioni e dei partiti che hanno costituito il comitato nazionale.

Sarà avviata, da subito, l’attività di raccolta firme e saranno organizzati momenti di riflessione ed informazione pubblica per fermare una legge che spacca il Paese e crea tante piccole periferie penalizzando il Sud e impoverendo le nostre già precarie condizioni.

È intenzione del comitato cittadino supportare la campagna di raccolta firme per contribuire a raggiungere celermente le firme utili a presentare il quesito abrogativo in Cassazione, permettendo così agli elettori di esprimersi per dare una sonora bocciatura al disegno di autonomia differenziata.

Firmare e sostenere i referendum significa difendere la Costituzione Repubblicana e l’Unità Nazionale, non avevamo certo bisogno in questo periodo storico di dividere il Paese che è già fragile e frammentato.

Il primo banchetto sarà attivo già nella giornata di oggi, dalle 18 alle 21 sulla centralissima via Antonio Migliaccio, davanti la sede del Movimento 5 Stelle. Saranno presenti i componenti di tutte le associazioni tra i quali dirigenti della Cgil Calabrese e dell’Arci. (rcz)

A Girifalco Amalia Bruni celebra Franco Basaglia a cento anni dalla nascita

La scienziata e neurologa Amalia Bruni, consigliera regionale del Partito democratico, celebra Franco Basaglia a cento anni dalla nascita durante un convegno tenutosi nel complesso monumentale ex op di Girifalco.

L’11 marzo 2024 si è, infatti, celebrato il centenario della nascita di Franco Basaglia, l’uomo che ha promosso la chiusura dei manicomi e l’emanazione della legge 180. Un anniversario che non è passato inosservato, soprattutto a Girifalco, sede dell’ex ospedale psichiatrico di Catanzaro, protagonista del documentario “Uscirai sano”.

L’associazione culturale “Aps Kinema”, fondata nel 2013 per raccontare la storia dell’ex ospedale provinciale, ha promosso, insieme ad altre associazioni del territorio, l’evento “Porte aperte” per non lasciare passare inosservata questa data.

«Possiamo riflettere sul ruolo di Basaglia come precursore di una serie di processi e di sviluppi delle conoscenze, riguardanti il funzionamento del cervello e la plasticità cerebrale, che si sono sviluppati e amplificati negli ultimi 20-30 anni – ha esordito Amalia Bruni – In passato, la convinzione che la malattia mentale fosse immutabile e pericolosa ha portato alla creazione dei manicomi, con l’idea conseguente che i pazienti fossero irrecuperabili e pericolosi: si consideravano più come ‘cose’ che come esseri umani».

«La rivoluzione culturale e di pensiero di Basaglia consiste nel restituire dignità alle “cose”, ovvero ai pazienti, ponendoli al centro di un percorso di dialogo e di umano interesse innanzitutto. Senza questo nuovo modo di considerare i pazienti come persone, dubito che strade successive sarebbero state percorse. È da qui – continua la consigliera regionale – che nasce la riabilitazione psichiatrica, che oggi possiamo considerare uno strumento potentissimo per trattare le malattie mentali o almeno contenerle, restituendo dignità ai pazienti e soprattutto qualità di vita».

«Oggi le nostre conoscenze sul cervello e sui fenomeni di neuroplasticità, adattamento all’ambiente, capacità di acquisire nuovi comportamenti, possibilità di cambiare e modulare i nostri stessi neuromediatori chimici sono enormi e sottolineano come nulla sia più immutabile – prosegue Bruni – I meccanismi epigenetici spiegano come l’ambiente influisca sui nostri geni e proteine e ci offrono una visione non più statica dei processi mentali. Quasi tutto può essere modificato, sia in senso positivo che negativo».

«Questo ci rende profondamente responsabili come operatori della salute. Il nostro modo di lavorare non è quindi ininfluente per quanto riguarda un percorso o una terapia. E ne abbiamo la prova: psicoanalisi e psicoterapie modificano i circuiti malfunzionanti. Sono certa che Basaglia sarebbe soddisfatto», conclude Amalia Bruni. (rcz)

GIRIFALCO (CZ) – Successo per la Fharzetta di Carnevale

Una tradizione che si è rinnovata anche quest’anno. Si è svolta – nonostante tanti ostacoli e difficoltà – a Girifalco domenica 11 febbraio in occasione del Carnevale la tradizionale Fharzetta, opera teatrale in vernacolo che affonda le sue radici nel secolo scorso.

Ad organizzare l’evento l’associazione Mako Mako aps che ha potuto contare sul supporto di 11 attori improvvisati e di tanti cittadini, attività ed associazioni.

«La Fharzetta è stata indubbiamente un successo senz’altro di pubblico e di interazioni, abbiamo lavorato bene ed in sinergia con le Associazioni a partire dalla ProLoco e alle diverse realtà che ci hanno sostenuto; peccato che l’amministrazione comunale in questa occasione, nonostante l’alto valore culturale e storico, in particolare quest’anno anche emotivo, abbia scelto di organizzare un Carnevale alternativo il giorno dopo e con una ditta privata di animazione e spettacoli, facendo pagare ai cittadini il costo della loro mancanza di attenzione e sensibilità verso giovani lavoratori e non che hanno speso il proprio tempo libero per realizzare un momento di allegria e di riflessione per la comunità», commentano i dirigenti dell’associazione.

«Ringraziamo – continuano – gli attori, i musicanti, i tecnici, lo staff, i volontari e tutti quelli che si sono impegnati personalmente o lasciando un contributo, tante sono state le attività commerciali che hanno sostenuto la Fharzetta a dimostrazione dell’affetto che lega questa particolare tradizione ai cittadini di Girifalco, tanto è che a poche ore dalla diretta social si registravano già circa 7000 visualizzazioni (la popolazione residente si aggira intorno alle 5000 persone)».

Gli organizzatori aggiungono che: «Porteremo avanti questa tradizione nel rispetto e nel ricordo dei tanti che negli anni hanno recitato e l’hanno tramandata con passione ed entusiasmo. Tra questi il nostro amico Paolo Antonio Migliazza (attivista e volontario, ex presidente della Proloco, impegnato da anni nella realizzazione della Fharzetta come attore e negli ultimi tempi come regista), al quale abbiamo preservato il posto di Regista che si è conquistato grazie al suo impegno, alla passione ed all’amore per il volontariato e la promozione culturale. Ci è mancato Paolo e ci manca tanto ma anche grazie alla sua memoria che rimane viva in noi ce l’abbiamo fatta, è stato importante portarlo con noi e dargli il giusto riconoscimento a meno di un anno dalla sua prematura e dolorosa dipartita».

L’associazione Mako Mako aps nel dichiarare la propria soddisfazione per la riuscita dell’evento «è già impegnata a fare in modo che Girifalco possa avere la possibilità di offrire ai propri cittadini una location dignitosa dove poter condividere momenti di aggregazione culturale e sociale; indegna di fatto è stata, rispetto al lavoro fatto per preparare la rappresentazione teatrale ed ai tanti cittadini che hanno assistito allo spettacolo, l’assegnazione da parte dell’amministrazione comunale della location (un palatenda, tra l’altro maltenuto dove è stato necessario chiudere ad un certo punto gli spogliatoi perché pioveva dentro) che tra l’altro abbiamo dovuto fittare (mentre alla ditta privata che ha organizzato il Carnevale il giorno dopo è stata assegnata gratuitamente)».

«Nonostante l’indifferenza dell’amministrazione Comunale – concludono – il nostro sguardo è già rivolto a domenica 2 marzo 2025 quando metteremo in scena la Fharzetta dell’anno prossimo; pur comprendendo che a chi Governa la satira possa dar fastidio e mentre ironizziamo sui goffi e maldestri tentativi di ostacolarci continueremo a fare il nostro dovere, convinti che anche attraverso questo tipo di attività si possa nutrire la democrazia e la partecipazione dei cittadini». (rcz)

GIRIFALCO (CZ) – Sabato la seconda serata de La Notte Piccante

Sabato 29 luglio La Notte Piccante fa tappa a Girifalco. L’iniziativa organizzata grazie alla Pro Loco Girifalco – guidata dal presidente Orazio Cipullo – e al Comune di Girifalco – con il sindaco Pietrantonio Cristofaro, l’intera Amministrazione Comunale ed, in particolare, l’assessore comunale con delega agli Eventi e alla Cultura, Elisabetta Sestito – è patrocinata dalla Regione Calabria.

La celebre festa che si svolge a Catanzaro nel mese di settembre ritorna con una formula nuova. Prima dell’evento clou che si terrà nel centro storico del Capoluogo di Regione ci saranno delle tappe intermedie nei paesi della provincia. La Notte Piccante sarà “in tour”, Catanzaro abbraccia idealmente alcune delle più belle località del catanzarese per promuovere l’enogastronomia locale, l’artigianato e le eccellenze del territorio.

Nel centro della città di Girifalco, in piazza Unità d’Italia, saranno allestiti stand enogastronomici e si terranno una serie di spettacoli che accompagneranno cittadini e turisti fino a tarda ora. Il cabaret di Rino e Giulio aprirà la tappa girifalcese e tra un piatto tipico locale, un buon morzello piccante e un inebriante bicchiere di vino rosso, il pubblico di Girifalco ballerà grazie a Nathaniel e Mister Kan Dj accompagnati dalla voce ipnotica di Paco. (rcz)

GIRIFALCO (CZ) – Domani il concerto del Wuartetto d’archi “Avantgarde”

Domani sera, a Girifalco, alle 21.30, alla Piazzetta di S. Domenica, si terrà il concerto del quartetto d’archi “Avantgarde” dell’Orchestra Filarmonica di Bacau (Romania).

L’evento rientra nell’ambito del Festival internazionale di musica classica “Armonie della Magna Graecia”, giunta alla 26esima edizione e rientrato nella programmazione del “Grandi eventi” della Regione Calabria.

Il Quartetto è composto da Laurențiu Busnea (violino I), Alexandru Timilie (violino II), Ilinca Sbanțu (viola), Liviu Mera (violoncello) – eseguirà musica di Mozart e nello specifico la celebre “Eine Kleine Nachtmusik” (Piccola serenata notturna).

Inoltre, durante l’arco dell’imperdibile appuntamento, sarà possibile ascoltare: S. Joplin -The Entertainer, C. Debussy – Le Petit Negre, J. Strauss – Gitana Galop, F. Kreisler – Der Schöne Rosmarin, C. Porumbescu –Balada, E. Lecouy – Siboney, V. Mascheroni – Tango della gelosia, C. Gardel – Por una Cabeza, E. Di Capua – O’ Sole Mio.

«Una comunità che ha a cuore la costruzione ed il consolidamento della propria identità, non può prescindere da eventi di alta cultura come questo», ha sottolineato il presidente del consiglio comunale Rosanna Rizzello, che ha da subito promosso questo sodalizio intellettuale.

Durante la serata, il maestro liutaio girifalcese Giuseppe Canneto esporrà alcuni strumenti musicali da lui interamente realizzati e “presterà” due violini ai professori d’orchestra che con essi eseguiranno dal vivo alcuni brani. (rcz)

GIRIFALCO (CZ) – Si presenta il libro “Che non sia l’ultimo”

Domani pomeriggio, a Girifalco, alle 18, al Complesso Monumentale, sarà presentato il libro Che non sia l’ultimo di Giuseppe Gervasi, nell’ambito della quinta edizione della rassegna Letture di Primavera.

Si parte con i saluti di Maria Stella Rugieri, tecnico della Riabilitaizone Psichiatrica. Introduce Elisa Sestito, assessore con delega alla Cultura. Sarà presente l’autore, che presenterà il libro. Dialoga con Gervasi Alessia Burdino, vicesindaco di Girifalco e giornalista. Le letture sono a cura degli ospiti delle Srp. (rcz)

Riapre la Residenza esecuzione misure di sicurezza di Girifalco

È stata aperta, dopo anni di ritardi e rinvii, la Residenza esecuzione misure di sicurezza (Rems) di Girifalco.

Lo ha reso noto il Dipartimento Salute della Regione Calabria, spiegando che lo stesso «si è affidato ad alcuni medici esperti del settore, i quali hanno avviato l’iter per l’attivazione e l’apertura di questa importantissima struttura destinata al ricovero di pazienti giudiziari detenuti».

«La Rems – viene ricordato – rappresenta anche una risposta concreta per affrontare la difficile ed esplosiva situazione in cui versano le carceri calabresi trovandosi a dover gestire anche i detenuti psichiatrici che hanno, invece, diritto a misure alternative. Ora finalmente, in seguito all’intesa con il Ministero della Giustizia – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, i soggetti con provvedimenti giudiziari psichiatrici degli Istituti Penitenziari della Regione Calabria possono, finalmente, essere ospitati nella Rems di Girifalco e seguire percorsi mirati di riabilitazione».

«È stata, inoltre – si legge – completata la procedura per la realizzazione di un progetto riguardante l’incremento dei Dipartimenti di Salute mentale con l’apertura di una ulteriore struttura intermedia che, al termine del percorso Rems, darà la possibilità di inserimento, sul territorio e nel tessuto sociale, ai pazienti con patologia psichiatrica».

«In collaborazione con l’Osservatorio regionale sulla Sanità penitenziaria – viene spiegato nella nota del Dipartimento –, è stato fatto un ulteriore passo in avanti anche rispetto ai suicidi e ai tentati suicidi che avvengono nelle carceri calabresi. D’Intesa con il Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria e con il Dipartimento Centro Giustizia Minorile, sono state, infatti, redatte le Linee guida sulla prevenzione dei suicidi in carcere, sia per quanto riguarda gli adulti che i minori».

«Infine, riguardo alle diverse criticità sanitarie rilevate negli Istituti Penitenziari della regione – conclude la nota – sono state anche emanate precise disposizioni rivolte ai Commissari delle Aziende sanitarie provinciali». (rcz)