Successo per Le Regioni e i Torti dell’Italia Differenziata, il convegno organizzato da Italia del Meridione e svoltosi, nei giorni scorsi, nell’Aula Consiliare della Provincia di Catanzaro.
Soddisfazione, per la numerosa partecipazione, è stata espressa dalla commissaria cittadina di Idm, Serena Varano e dal delegato all’Autonomia Differenziata e ai Rapporti Stato-Regioni della Direzione Regionale IdM, Antonio Di Virgilio.
Il dibattito sugli aspetti socio-economici e giuridici derivanti dalla proposta di legge Calderoli, animato da stimati relatori, come il Docente di diritto Costituzionale presso la UMG, Andrea Lollo e il noto giornalista e saggista Marco Esposito, giunto a Catanzaro per l’occasione, si è arricchito della preziosa presenza di rappresentanti di alcune amministrazioni, degli enti sovracomunali e delle associazioni di categoria.
Hanno contribuito alla discussione, il Sindaco della cittadina capoluogo, Nicola Fiorita, il Presidente della Provincia di Catanzaro, Amedeo Mormile, il Consigliere Provinciale, Paolo Mattia, il Presidente della Camera di Commercio Catanzaro-Crotone-Vibo, Pietro Falbo e il rappresentante della Confapi Provinciale di Catanzaro, Vincenzo Serra. A presiedere ai lavori, moderati dal giornalista Massimo Clausi, i dirigenti di IdM: Nicodemo Filippelli, presidente onorario, Leo Procopio, segretario provinciale, e Orlandino Greco, fondatore IdM, che hanno rimarcato l’impegno di Italia del Meridione in questa battaglia, anche prima che diventasse uno degli argomenti più caldi e attenzionati di questo Governo.
Nessuna posizione di parte, nessuno scontro ideologico partitico, ma responsabilità politica istituzionale che si apre al dialogo con tutti gli attori possibili, che smuova le coscienze, che vigila attentamente sulle scelte del governo, che rappresenti l’Italia del Meridione che vuole rompere col silenzio generale che per anni ha alimentato il divario Nord-Sud, questa la sintesi dei loro interventi.
«L’autonomia differenziata è un tema molto attuale, ma anche complesso e divisivo che potrebbe avere un impatto drammatico sui nostri diritti di cittadinanza – ha affermato Antonio Di Virgilio – e la modifica dell’assetto istituzionale rischia di cristallizzare le disuguaglianze nord-sud del Paese a dispetto dell’impegno europeo che ha ispirato il Pnrr che avrebbe tra le sue mission soprattutto la riduzione dei divari territoriali».
«Da questo dibattito cittadino è emerso – ha continuato – come non sia e non debba essere accettabile l’accelerazione data a questo processo di autonomia, con l’inserimento dell’articolo 143 nella legge di bilancio appena approvata, che marginalizza il ruolo del Parlamento. Inoltre, riteniamo che la bozza della legge già presentata al Consiglio dei Ministri abbia l’intento di garantire vantaggi già acquisiti a parti limitate del paese perpetrando la distrazione ventennale di risorse a danno dei diritti civili al SUD, causandone un forte sottosviluppo ed un impoverimento del suo capitale sociale».
«La battaglia che siamo chiamati a combattere – ha concluso – per il futuro dell’Italia tutta è troppo importante e richiede il protagonismo di ciascuno di noi, in ogni settore della vita sociale e produttiva. Siamo certi, come IdM, che questo convegno abbia acceso finalmente la luce su questo importante tema facendo da catalizzatore per altre iniziative che ci auguriamo saranno intraprese in ogni settore produttivo e amministrativo della città».
Alle dichiarazioni di Di Virgilio fanno eco quelle di Serena Varano, commissaria cittadina di Catanzaro: «L’incontro è stata un’ occasione preziosa per ribadire la posizione di IdM sull’Autonomia differenziata in un luogo rappresentativo delle comunità nonché casa dei comuni quale è la Provincia».
«Ed è da questo luogo simbolico – sottolinea Varano – che spero possa continuare il dibattito attraverso una profonda riflessione analitica e obiettiva rispetto alle pretese avanzate da quella parte politica che evidentemente non si riconosce nei principi di uguaglianza e unità della Repubblica».
«Sono molto soddisfatta – ha detto la commissaria cittadina IdM – della numerosa partecipazione a prova del fatto che questo argomento è giustamente sentito da tutti i cittadini».
E nella chiusa i ringraziamenti e un invito: «Ringrazio il presidente della provincia e il sindaco di Catanzaro, la loro presenza è stata preziosa non solo perché entrambi sono la massima espressione dei territori ma soprattutto perché credo sia stato importante ribadire la loro posizione sul tema e ascoltare differenti punti di vista origine di una diversa appartenenza politica. Ritengo fondamentale in questo momento restare uniti al di là di ogni ideologia e appartenenza partitica, perché è in gioco il futuro di questa parte del Paese che per troppo tempo ha visto sottratte risorse importanti e giovani talenti andare via». (rcz)