CARDINALE (CZ) – Il 14 giugno il convegno scientifico sulla Nocciola tonda di Calabria

Il 14 giugno, a Cardinale, alle 16, nella Biblioteca comunale, si terrà il convegno sulla Nocciola tonda di Calabria. L’evento sarà l’occasione per presentare i risultati del progetto di ricerca sulla Nocciola Tonda di Calabria, di cui è responsabile scientifico il prof. Giosuè Costa, consigliere comunale di Cardinale e docente di Chimica degli Alimenti presso l’Università “Magna Græcia” (UMG) di Catanzaro.

Questo evento rappresenta un’opportunità unica per conoscere a fondo le eccellenze e le potenzialità della Nocciola Tonda di Calabria, un prodotto simbolo del territorio calabrese, e per comprendere l’importanza della ricerca scientifica nel valorizzare le risorse locali.

L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Danilo Staglianò, ha scelto di destinare parte dei fondi ottenuti tramite il Bando Borghi della Regione Calabria alla ricerca sulla pregiata Nocciola Tonda di Calabria. Questo ambizioso progetto è stato affidato, tramite una procedura pubblica, al Centro di Ricerca e Servizi Avanzati per l’Innovazione Rurale (Crisea), sotto la guida del Prof. Stefano Alcaro, docente di Chimica Farmaceutica e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia presso l’Umg di Catanzaro. L’obiettivo è stato quello di condurre uno studio multidisciplinare sulle proprietà nutrizionali e sui componenti bioattivi della Nocciola Tonda di Calabria, oltre a eseguire approfondite analisi tossicologiche su frutto e terreno.

Dopo la registrazione e un welcome coffee, seguito dai saluti istituzionali delle autorità locali e regionali, nonché di quelle accademiche e aziendali, sono previsti gli interventi dell’etnobotanico Carmine Lupia, che parlerà degli aspetti etnobotanici del nocciolo. Isabella Romeo, dell’Umg di Catanzaro, illustrerà le caratteristiche chimiche e gli studi sull’attività antinfiammatoria della Tonda di Calabria, mentre Raffaella Boggia e Federica Turrini, dell’Università di Genova, presenteranno i risultati preliminari sulla caratterizzazione chimico-bromatologica della nocciola e sulla valorizzazione di alcuni suoi sottoprodotti. Sonia Bonacci dell’Umg di Catanzaro tratterà delle analisi residuali di pesticidi e metalli pesanti, e Stefano Alcaro del centro Crisea discuterà delle interazioni scientifiche territoriali.

Il convegno culminerà con una tavola rotonda sul progetto scientifico della Tonda di Calabria, alla quale parteciperanno vari esperti del settore, tra cui la Dott.ssa Sabrina Saccomandi, Direttrice Generale della Fondazione Rome Technopole, il prof. Vincenzo Mollace, coordinatore del Dottorato in Scienze della Vita dell’UMG, e Alberto Statti, Presidente di Confagricoltura Calabria, seguita dalle conclusioni a cura del Prof. Stefano Alcaro.

REGGIO – Col Cis della Calabria si parla de Il Mezzogiorno d’Italia al tempo di Carlo di Borbone

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 16.45, nella Biblioteca Villetta “P. De Nava”, si terrà la conferenza Il Mezzogiorno d’Italia al tempo di Carlo di Borbone, organizzata dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria insieme alla Deputazione di Storia Patria per la Calabria e il patrocinio del Comune di Reggio.

Dopo i saluti di Daniela Neri, responsabile della Biblioteca “De Nava” e di Loreley Rosita Borruto, presidente del CIS della Calabria, relaziona Giuseppe Caridi, già ordinario di Storia Moderna presso l’Università di Messina, studioso degli aspetti sociali, economici, religiosi e politico–amministrativi della Calabria.

Il prof. Giuseppe Caridi è, inoltre, autore di numerosi libri, monografie, saggi e articoli. Dal novembre 2000 ricopre l’incarico di Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria, dal 2004 è Presidente del Centro Studi e promozione Culturale “Gaetano Cingari” ed è componente del Comitato Scientifico del Cis. (rrc)

REGGIO – Chiuse scuole Nosside e De Gasperi per verifiche vulnerabilità sismiche

Il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, ha firmato due ordinanze per l’attuazione dei servizi tecnici di “verifica di vulnerabilità sismica” nei plessi “Nosside” e “De Gasperi”, che saranno chiusi temporaneamente.

Il Plesso De Gasperi sarà chiuso dal 15 luglio al 27 luglio compreso. Chiusura del plesso con possibilità di sola attività di segreteria, possibilmente senza utenza esterna, dal 28/07/2024 al 06/08/2024 compreso, salvo che le attività di ripristino terminino in anticipo.

Il Plesso Nosside sarà chiuso dal 30 luglio al 10 agosto compreso. Chiusura del plesso con possibilità di sola attività di segreteria, possibilmente senza utenza esterna, dal 26/08/2024 al 07/09/2024 compreso, salvo che le attività di ripristino terminino in anticipo.

Si tratta, infatti, di due interventi invasivi, con un’attività che risulta improrogabile al fine di garantire la tempistica di esecuzione del servizio, nei termini previsti per l’esecuzione.

Con l’obiettivo di ridurre, per quanto possibile, il periodo di interruzione delle attività scolastiche, si è concordato un cronoprogramma in cui sono stati scissi i periodi per cui si chiede la chiusura, differenziando quello di chiusura totale (durante in quale saranno effettuate delle indagini e non vi sarà presenza di personale, alunni, segreteria e utenza), da quello per l’effettuazione dei ripristini (in cui potrà essere effettuata attività amministrativa di segreteria, possibilmente senza utenza esterna, per la presenza di operai anche in modo continuativo. (rrc)

 

REGGIO – Mercoledì all’Aba l’incontro su “Destrutturare la bellezza”

Mercoledì 12 giugno, a Reggio, alle 17.30, nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, si terrà l’incontro sul tema Destrutturare la Bellezza. Estetica del Caos, estetica della Libertà con Ettore Rocca, professore di Estetica presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e ricercatore presso il Søren Kierkegaard Research Centre, University of Copenhagen.

L’evento è il terzo e ultimo incontro del ciclo La percezione del bello nel XXI secolo. Conversazioni oltre il reale, a cura di Giuseppina De Marco, che converserà con Rocca.

L’incontro verterà sul rapporto tra il pensiero filosofico di Jacques Derrida e l’origine dell’architettura decostruttivista, che nasce come reazione al movimento post-moderno e si basa sul rifiuto totale della purezza formale e della geometria euclidea. Coop Himmelblau, Peter Eisenman, Frank Gehry, Zaha M. Hadid, Rem Koolhaas, Daniel Libeskind e Bernard Tschumi disegnano edifici dove il “caos” fa da padrone, dove le strutture sembrano sempre instabili, tagliate, scomposte e disarticolate, dove gli spazi si compenetrano e i materiali si torcono e si piegano al loro massimo, dando appunto l’aspetto di qualcosa che possa crollare da un momento all’altro.

“Una bellezza puramente formale, quale che sia, è vuota e futile” scriveva nel 1965 Theodor W. Adorno. Nella conversazione con Ettore Rocca, cui parteciperà Vincenzo Santarcangelo, professore di Estetica presso l’AbaRC, si affronterà il rapporto tra la filosofia della decostruzione di Derrida e il progetto decostruttivista degli architetti che nel 1988 presentarono nelle sale del MOMA di New York i loro progetti innovativi. (rrc)

REGGIO – Psi e Ampa lunedì commemorano Giacomo Matteotti

Lunedì 10 giugno, alle 10.30, sul Lungomare Falcomatà di Reggio Calabria, davanti alla targa dedicata al deputato socialista, Psi e Ampa venticinque aprile hanno organizzato una commemorazione di Giacomo Matteotti, in occasione del 100esimo anniversario del delitto perpetrato il 10 giugno 1924 da una squadraccia fascista comandata da Amerigo Dumini.

È programmata la lettura di alcuni brani tratti dai numerosi libri dedicati a Giacomo Matteotti ed al “capobanda fascista” Benito Mussolini e dall’intervento del “duce” registrato nel resoconto dei lavori parlamentari (Camera dei Deputati) del 3 gennaio 1925, nel corso dei quali il dittatore fascista dichiara «...al cospetto di tutto il popolo italiano, assumo (io solo!) la responsabilità (politica! morale! storica!) di tutto quanto è avvenuto. Se il Fascismo è stato un’associazione a delinquere (omissis), a me la responsabilità di questo, perché questo clima storico, politico e morale io l’ho creato».

L’iniziativa di Reggio Calabria sarà contemporanea, anche quest’anno, con l’evento programmato a Roma dal Circolo Culturale Giuseppe Saragat-Giacomo Matteotti in prossimità del luogo, sul Lungotevere Matteotti, dove il Deputato socialista, che qualche giorno prima aveva denunciato con grande coraggio le illegalità e le violenze fasciste, fu sequestrato, percosso fino alla morte, e gettato all’interno di un bosco. Psi e Ampa venticinqueaprile invitano i cittadini, i rappresentanti delle Istituzioni, le organizzazioni politiche e sindacali e le associazioni antifasciste a partecipare alla commemorazione. (rrc)

Fatti di Musica, attesa per i concerti ad agosto di Irama e Gabry Ponte a Reggio

C’è grande attesa per i concerti di Irama e Gabry Ponte, in programma il 3 e il 9 agosto a Piazza Castello di Reggio Calabria per Fatti di Musica, lo storico Festival Premio del Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna e giunto alla 38esima edizione.

L’attesa per i due concerti è enorme, come confermano i dati di prevendita dei biglietti. Reduce dal successo sanremese con il brano Tu no e dalla splendida accoglienza al nuovo singolo Galassie, con i record di 50 dischi di platino, quasi due miliardi di streaming e oltre 900 milioni di visualizzazioni per i suoi video, Irama si conferma stella assoluta della musica d’autore italiana di nuova generazione. A confermarlo anche il sold out dello scorso 15 maggio all’Arena di Verona, un’anteprima di quello che sarà lo strepitoso live estivo.

Di grande impatto l’allestimento scenotecnico che farà da cornice al concerto, con l’imponente palcoscenico coperto a ridosso del Castello Aragonese.  Stessa struttura anche per Gabry Ponte, il re della dance mondiale, che festeggia 25 anni di successi internazionali con la sua musica travolgente, tra effetti speciali e pirotecnici. Dopo i record di “Blue (da ba dee)”, il singolo di debutto con gli Eiffel 65 con oltre 8 milioni di copie vendute, una sequenza di successi stratosferici: 4 milioni di copie con l’album “Europop”, European Music Awards come “Miglior Artista Italiano nel mondo” nel 2000, oltre 378 milioni di stream su Spotify e oltre 150 milioni di visualizzazioni su Youtube per il suo ultimo singolo “Thunder”, ennesimo grandioso successo mondiale.

«La Piazza del Castello Aragonese di Reggio – ha detto Pegna – è oramai una delle location più suggestive e accoglienti del Festival, particolarmente idonea ad ospitare grandi eventi. Facilmente delimitabile, sarà ancora una volta trasformata in una suggestiva arena suddivisa in due aree per il pubblico: il Pit, come oggi viene chiamato il settore più vicino al palco, e subito dietro il settore Posto Unico. Sarà dotata di tutti i servizi igienici, sanitari e di ristoro necessari; l’ingresso sarà dal lato della biglietteria del Castello. Ringrazio il Sindaco Falcomatà per la preziosa collaborazione e la Città Metropolitana per il Patrocinio».

L’onda musicale di Fatti di Musica 2024, oltre a Reggio, toccherà altre location splendide. Il 23 giugno al Teatro dell’Abbazia Florense di San Giovanni in Fiore arriverà Ron, con il suo magico live ad ingresso libero per volontà del sindaco Rosaria Succurro. Il 28 giugno il grande cantautore e la sua band sono attesi su Corso Numistrano di Lamezia Terme, anche qui per volontà dell’Amministrazione Comunale.

Attesa febbrile per lo storico live sui Pink Floyd del leggendario fondatore e musicista della mitica band britannica, Nick Mason, che arriverà il 24 luglio al Teatro Al Castello di Roccella Jonica. Mason, in partenza per il suo tour europeo che toccherà metropoli come Londra, Parigi, Berlino, Monaco, Milano, Roma, sarà a Roccella grazie al Patrocinio della Presidenza della Regione Calabria. Con Nick Mason suonerà una super band composta da Gary Kemp (Spandau Ballet), Guy Pratt (Pink Floyd), Lee Harris (Blockheads), Dom Beken (Transit Kings). A Mason sarà consegnato il Riccio d’Argento di Gerardo Sacco nella sezione “Miti della Musica Mondiale”.

Tra gli eventi da sottolineare, una menzione speciale la merita il live di  Sergio Cammariere, che con la sua band sarà l’11 agosto nel Borgo Antico di Santa Severina (Kr), uno dei borghi più belli d’Italia, davanti alle mura del Castello Normanno che si potrà visitare con il biglietto del concerto. Altri eventi del Festival, “candidato all’Avviso Eventi di Promozione Culturale 2024 (Pac 2010/2020 az. 6.8.3) – Calabria Straordinaria”, sono previsti in altri luoghi d’eccellenza turistica della regione. (rrc)

REGGIO – Si presenta il libro “Ritrovare Medea”

Domani mattina ,a Reggio, alle 10, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, sarà presentato il libro Ritrovare Medea dal mito ai centri antiviolenza: le parole, le storie di Maria Procopio ed edito da Rubbettino.

Alla presentazione interverranno Anita Lucia Nucera, assessora politiche sociali comune RC; Giovanna Vingelli, docente Unical e curatrice della prefazione del libro; Marisa Cagliostro, presidente Associazione Ulysses. Sarà presente l’autrice.

Il libro espone una serie di interviste condotte dall’autrice nei vari centri antiviolenza. L’obiettivo è di trovare una relazione tra la violenza maschile sulle donne e le radici antiche di questa violenza, attraverso una rivisitazione del mito di Medea, andandola a ritrovare nei luoghi e nel tempo in cui il femminile aveva ancora potenza ed autorità, con un dialogo tra passato e presente. Il recupero dei tratti della Medea arcaica ha consentito di poter immaginare questa figura mitica al di fuori della logica della vendetta e della sopraffazione che può caratterizzare il rapporto tra i generi all’interno della cultura patriarcale. Contemporaneamente ha reso possibile porre la sua voce “antica” accanto a quella delle operatrici che si trovano ad operare nei centri antiviolenza. Le loro voci, quelle delle operatrici, danno il senso di un lavoro che è anche “politico” e non solo servizio ed invitano, insieme alla voce di Medea, ad una relazione tra i generi fuori dalle logiche di predominio e rispettosa del valore delle differenze. Violenza e dolore sono esperienze che nel centro si vivono ogni giorno insieme alle donne in pericolo o che hanno intrapreso percorsi di rinascita.  (rrc)

CATANZARO – Concluso il progetto “Energia” del Centro Calabrese di Solidarietà

Si è concluso Energia, il progetto gestito dalla Casa Rifiugio Mondo Rosa del Centro Calabrese di Solidarietà che ha avuto l’obiettivo di di accompagnare le donne ospiti della struttura e sostenerle nel processo di uscita dal ciclo della violenza.

Il progetto si è proposto di accoglierle, proteggerle e favorire un percorso di emancipazione che fosse alla base di una vita autonoma e libera dagli abusi ed è stato finanziato dal Dipartimento delle Pari Opportunità attraverso l’Avviso Pubblico pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 133 del novembre 2011 e ha ottenuto il contributo regionale in conformità al Dpcm del 24 luglio 2014.

Tra le attività svolte nel contesto del progetto c’è stato il sostegno sociale, che consisteva nell’affiancare le donne della Casa Rifugio nella ricerca, mappatura e condivisione di informazioni reperibili online, nonché nell’accompagnarle presso gli enti competenti e specializzati nel settore socio-assistenziale, come la Regione, i Comuni, gli Assessorati alle Politiche Sociali e i centri per l’impiego.

Il progetto ha previsto anche un’attività continua di orientamento specialistico tramite percorsi di bilancio delle competenze strutturati in incontri settimanali della durata di 45 minuti, per un totale di cinque incontri destinati a ciascuna beneficiaria. L’obiettivo di questo percorso è stato quello di condurre un’indagine sulle competenze specifiche individuali delle partecipanti, valorizzandone le risorse personali e integrandole con le opportunità presenti sul territorio.

Un’altra importante componente del progetto è stato il laboratorio di Yoga dedicato ai bambini, realizzato attraverso il metodo Gioia 4Kids. L’arte di educare con gioia è uno stile di vita in cui l’educazione e lo sviluppo cognitivo sono interdipendenti, senza essere considerati separati. Questo principio si è riflesso nel laboratorio di yoga per i più piccoli, dove le pratiche miravano a sviluppare la consapevolezza dei bambini riguardo a ciò che li fa stare bene. Lo scopo di questa attività è stato consentire loro di affrontare al meglio le difficoltà quotidiane, che a volte possono renderli tristi, insicuri e agitati, promuovendo una trasformazione interiore. La gioia è diventata la risposta fisica alle energie solari: è stata l’essenza di tutto il progetto. (rcz)

REGGIO – Domenica al MArRC “La cultura viaggia sul mare”

Domenica 9 giugno, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, alle 19, si terrà l’evento La cultura viaggia sul mare: Dalla Magna Grecia al mondo 4.0, organizzato dal MArRC insieme alla Fondazione Armonie d’Arte.

La manifestazione comincerà con una conferenza stampa per comunicare la visione programmatica del nuovo direttore del Museo, dott. Fabrizio Sudano che dialogherà con Chiara Giordano presidente della Fondazione Armonie d’Arte e direttore artistico del Festival che, giunto quest’anno alla XXIV edizione, dedicherà una sezione speciale al Museo di Reggio di Calabria. Questa collaborazione nasce dalla volontà di valorizzare il grande Patrimonio italiano oltre che calabrese, in un’ottica culturale che pone al centro una rinnovata narrazione e un diverso posizionamento del Mediterraneo nel dibattito socio culturale e socio economico globale. 

A seguire un concerto jazz di profilo internazionale con blasonatissimi artisti quali Dave Weckl alla batteria, John Patitucci al contrabbasso e Joy Calderazzo al piano. Il Mediterraneo è da sempre spazio materiale e immateriale di sincretismo culturale e il jazz ne può essere l’esempio più fecondo attraverso una coniugazione che appare coerente e coinvolgente per ogni target.

Sarà un piacere lanciare la nuova programmazione del MArRC – ha detto il direttore Sudano – in questo clima di fermento e contaminazione. Appena prima del concerto jazz, condivideremo con il pubblico presente idee, progetti, piccoli e grandi eventi che il Museo ha organizzato anche grazie proficuo dialogo con gli enti e le associazioni del territorio».

«Siamo molto emozionati, galvanizzati – ha proseguito il presidente Giordano – ed avvertiamo tutta la responsabilità di sviluppare per la prima volta una sezione di un Festival internazionale quale è ormai da anni Armonie d’Arte all’interno di un luogo potente come il Museo Archeologico Nazionale di Reggio; cercheremo di essere all’altezza della fiducia che il Direttore del Museo Sudano ha riposto in noi e che, d’altronde, noi tutti della comunità culturale e non solo riponiamo in lui e nella sua capacità di un rinnovato protagonismo del Museo e di Reggio Calabria al centro del panorama nazionale e internazionale». (rrc)

Torna il teatro itinerante di Calabria in Fabula

Dal 15 giugno al 14 luglio torna, con la seconda edizione, Calabria in Fabula, il progetto firmato da Teatro in Note con la direzione artistica di Vera Segreti e quella organizzativa di Pier Luigi Sposato, realizzato in partenariato con Scena Verticale e AttorInCorso e che farà tappa. a Pizzo, Corigliano Rossano, Curinga, Santa Severina e Palmi.

Sono 30 gli appuntamenti in programma, tra spettacoli teatrali, momenti di incontro e masterclass, che vedranno protagonisti grandi nomi del teatro contemporaneo italiano e compagnie calabresi ormai affermate, ma anche piccole realtà nate per contribuire alla promozione della cultura teatrale sul territorio.

Dal mar Tirreno allo Ionio, da coste con acque cristalline a paesaggi collinari, passando per borghi ricchi di storia, Calabria in Fabula attraverserà anche per la sua seconda annualità luoghi che sono stati crocevia di miti, leggende e civiltà dalla storia millenaria, portando in scena racconti che affronteranno anche tematiche fortemente attuali, fra spettacoli pluripremiati e nuove produzioni.

«Ricomincia il nostro viaggio per terre e storie di Calabria – ha dichiarato la direttrice artistica Vera Segreti –. Una seconda annualità ancora più intensa e ricca di appuntamenti, che ospiterà artisti dal calibro di Milvia Marigliano, Saverio La Ruina, Ulderico Pesce. Lo scorso anno abbiamo proposto spettacoli che ci hanno permesso di riscoprire il fascino del teatro attraverso la magia del racconto, della favola».

«Quest’anno, invece – ha aggiunto – abbiamo deciso di puntare su un teatro che non solo potesse raccontare, ma anche ispirare, educare e motivare, ricordandoci che ogni azione conta e che ognuno può fare la differenza. Un teatro d’impegno civile, che darà spazio alle voci di tante donne e aprirà riflessioni su temi del presente come l’ambiente, l’identità di genere, il lavoro, il patriarcato. Protagonista assoluto sarà ancora una volta il patrimonio culturale del Meridione, con le sue storie, i suoi luoghi e i suoi mille volti».

Il programma

Prima tappa sabato 15 e domenica 16 giugno a Pizzo (VV), dove ad aprire il sipario della prima giornata sarà “Ombretta Calco”, spettacolo scritto da Sergio Pierattini e interpretato da Milvia Marigliano per la regia di Peppino Mazzotta, prodotto da Teatro Rossosimona. Nella seconda giornata appuntamento invece con “Il sindaco contadino: Rocco Scotellaro” di e con Ulderico Pesce e prodotto da Centro Mediterraneo delle Arti.

Dalla Costa degli Dei a quella degli Achei, il 20 e 21 giugno Calabria in Fabula approderà invece a Corigliano Rossano (CS), dove andranno in scena “Il cammino di San Nilo”, una produzione Centro Mediterraneo delle Arti di e con Ulderico Pesce, e “Via del Popolo” di e con Saverio La Ruina e prodotto da Scena Verticale, spettacolo vincitore del premio Ubu 2023 come miglior nuovo testo italiano.

Sabato 29 e domenica 30 giugno appuntamento a Santa Severina (KR), che per la prima sera ospiterà “Dissonorata”, una produzione Scena Verticale di e con Saverio La Ruina, mentre nella seconda serata sarà la volta di “Petrolio” di e con Ulderico Pesce, prodotto da Centro Mediterraneo delle Arti.

Quarta tappa il 6 e 7 luglio a Curinga (CZ), dove arriveranno “I sandali di Elisa Claps” di e con Ulderico Pesce, prodotto da Centro Mediterraneo delle Arti, e “Night and gay. You and the one”, una produzione Teatro Rossosimona di Alessandro Skanderbeg Castriota, in scena insieme a Paolo Mauro, e diretta da Lindo Nudo.

Ultimi appuntamenti sabato 13 e domenica 14 luglio a Palmi (RC) con “Vurrìa” di Matteo Lombardo prodotto da AttorInCorso  e interpretato da Diletta Vittoria CeravoloMarika La MacchiaMara Scarcella -, e “La fortuna con l’effe maiuscola” di Eduardo De Filippo portata in scena dall’associazione palmese BAT (Bottega Artigianale del Teatro), esito del laboratorio condotto da Matteo Lombardo e Lucia Catalano, che ne cura anche la regia.

In programma non solo spettacoli, ma anche momenti dedicati alla formazione con le masterclass di teatro a cura di Vera Segreti, regista e attrice, ideate per creare sinergie con le realtà culturali del territorio e valorizzare le potenzialità dei giovani talenti, proseguendo il percorso intrapreso durante la prima annualità. Per la tappa palmese, il 14 luglio, la masterclass sarà invece a cura della regista Lucia Catalano.

Per ogni tappa si terrà, inoltre, una conferenza stampa di presentazione degli eventi in cartellone, alla quale si aggiunge anche un momento di incontro con gli artisti e le compagnie ospiti, previsto al termine di ciascuno spettacolo per favorire il confronto e lo scambio di idee e visioni.

Il progetto è co-finanziato dal PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Progetti Speciali per lo sviluppo dell’attività teatrale” della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura, II annualità.

Durante l’evento di presentazione sono intervenuti: Vera Segreti, direttrice artistica di Calabria in Fabula; Saverio La Ruina, co-direttore artistico di Scena Verticale; Matteo Lombardo, presidente di AttorInCorso; Lindo Nudo, direttore artistico di Teatro Rossosimona; Milvia Marigliano, attrice; Pietro Vigna, vicesindaco di Santa Severina.

Per l’occasione è stato inoltre proiettato il documentario sulla prima annualità del progetto realizzato da Big Digital Eye per la regia di Pier Luigi Sposato, un videoracconto che ha permesso di rivivere momenti ed emozioni della prima parte del viaggio di Calabria in Fabula nei luoghi storici e nei borghi calabresi anche attraverso le voci dei suoi protagonisti. (rcz)