CATANZARO – Al via corso di aggiornamento “Odontoiatri al servizio delle famiglie”

Prende il via domani, all’Hotel Guglielmo di Catanzaro, l’11esima edizione del corso di aggiornamento Gli odontoiatri al servizio delle famiglieorganizzato dalla Commissione degli Odontoiatri di Catanzaro, presieduta da Salvatore De Filippo, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Dentistindi e la Società Italiana di Odontostomatologia e Chirurgia Maxillo Facciale (SIOCMF).

«Saranno due giornate intense – ha spiegato De Filippo –. Il 26 si aprirà con una sessione moderata da Norberto Maccagno, direttore editoriale di “Odontoiatria 33”, con la presenza di qualificati relatori e rappresentanti della categoria. Cercheremo di individuare le possibili evoluzioni della professione e le modalità più opportune per adeguarsi. Verrà, inoltre, affrontato il tema delicato relativo alle società in odontoiatria, anche a quelle di capitale. L’argomento verrà discusso anche in maniera critica e secondo l’ottica di chi riceve le cure, per questo, è stato coinvolto Francesco Di Lieto, vice presidente nazionale del Codacons».
Il presidente provinciale dell’Andi, Enrico Cataneo, metterà il punto sull’importanza della multidisciplinarietà in relazione a diverse problematiche scientifiche, tra le tante che saranno discusse durante il Corso. Gli specialisti saranno a confronto anche sull’importanza di una diagnosi precoce e trattamento del bruxismo.
«Tutto ciò – ha sottolineato il presidente SIOCMF, Sandro Rengo – testimonia come l’odontoiatra sia entrata a pieno titolo nel trattamento di patologie sistemiche, dove la prevenzione e la cura del cavo orale aiuta a migliorare la qualità di vita anche dei pazienti con patologia cronica».
«Vogliamo affrontare nel miglior modo le possibili nuove sfide – ha aggiunto Salvatore De Filippo – con la volontà di mettere sempre al centro i propri assistiti, in nome del rapporto di fiducia, che si crea tra medico e paziente, nel quale noi odontoiatri crediamo fermamente».
Il Corso, il cui presidente onorario è Antonella Polimeni, prevede numero 10 crediti. (rcz)

SANTA SEVERINA (KR) – Le opere del Maestro Pasquale Santoro nella Casa dell’Arte e al Museo Contemporaneo

di ANTONIO LOIACONO Tra le “suggestioni bizantine e normanne” di uno dei borghi più belli d’Italia, anche le opere del maestro Pasquale Santoro trovano la giusta collocazione! 

Siamo a Santa Severina, nella provincia fondata dagli Achei, dove il dinamismo culturale è la forza motrice che caratterizza i suoi abitanti e Bruno Cortese ne è il suo perfetto anfitrione! 

È proprio su invito di quest’ultimo che Pasquale Santoro ha “trasferito”, momentaneamente, alcune sue sculture lignee nella “Casa dell’Arte” e nel Museo Contemporaneo di Santa Severina. In una sorta di “link” storico-ecclesiastico, Scala Coeli ristabilisce il cordone ombelicale con il quale, per decenni, è rimasta legata all’antica Siberene!

Genio musicale, Einstein del pentagramma, Pasquale Santoro prende sottobraccio scultura e disegno per presentarli al mondo. Nato a Scala Coeli (paese nel quale risiede) Santoro esegue i suoi primi solfeggi nella locale Banda Musicale “G. Verdi” nella quale diventerà negli anni il Maestro, dopo aver conseguito il Diploma presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” in Cosenza. 

Eclettico, sui generis, s’innamora dell’arte tout court ed eccolo oggi realizzare sculture e disegni. Diventa anche fine liutaio, tant’è che realizza antichi strumenti: lira calabrese, la “ciaramella”, ecc. Molto interessante è la tecnica che il Maestro Pasquale Santoro usa per i suoi “quadri”: la pirografia. Dal greco antico “scrittura col fuoco”, è una tecnica d’incisione per mezzo di una fonte di calore, su legno, cuoio, sughero o altra superficie. In poche parole un moderno artista d’altri tempi!

Oggi la sua arte sembra essersi concentrata sulle sculture che Santoro ricava dalle radici e dai tronchi spezzati di ulivo, quercia, ecc. Volti e scene che si “affacciano” dai legni e che grazie alle sagge scalpellature di Pasquale Santoro, ritornano a vivere di nuova vita trovando sicuro rifugio, prima nel “catoio” del maestro, trasformatosi in un vero e proprio “atelier d’art” ed oggi, insieme ad opere provenienti da ogni parte d’Italia, tra le austere mura dei palazzi di Santa Severina. (al)

In copertina, Pasquale Santoro e Bruno Cortese

REGGIO – Al via avviso pubblico per progetti scolastici per promuovere diritti e pari opportunità

La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha avviato l’avviso pubblico rivolto agli Istituti scolastici di secondo grado del territorio reggino per l’anno scolastico 2021/2022, volto a sostenere progetti che abbiano quale obiettivo la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza contro ogni forma di discriminazione e la promozione delle pari opportunità.

 Un’iniziativa che punta a rafforzare e rilanciare l’azione intrapresa dall’amministrazione metropolitana sul terreno del riconoscimento dei diritti e della battaglia a qualsiasi tipo di violenza, con l’obiettivo di favorire un clima sociale di rispetto e di confronto libero da ogni pregiudizio.

«Si tratta di un intervento che vuole avvicinare i nostri giovani a questi temi che sono di notevole importanza e purtroppo ancora oggi di stringente attualità» hanno spiegato il consigliere metropolitano con delega alle Pari opportunità, Filippo Quartuccio e il vicesindaco di Palazzo “Alvaro” con delega all’Edilizia e Programmazione della rete scolastica, Carmelo Versace.

«La scuola – hanno proseguito i rappresentanti metropolitani – rappresenta il cuore pulsante della società e nel contempo il presidio educativo più importante. Pertanto è necessario, oggi come non mai, favorire all’interno dei percorsi didattici e formativi, nuovi strumenti e opportunità di riflessione che consentano agli studenti di cogliere la centralità delle tematiche legate al rispetto dei diritti umani e della dignità della persona. In questo contesto, l’amministrazione metropolitana ha inserito, sin dall’inizio del proprio mandato, questo obiettivo tra le azioni strategiche fondamentali che occorre realizzare, con il preciso scopo di favorire una sempre maggiore consapevolezza fra le giovani generazioni rispetto a quanto accade all’interno della società».

«Questo avviso – hanno sottolineato il vicesindaco e il consigliere – guarda esattamente in questa direzione, attraverso la promozione di nuova progettualità e la produzione di contenuti specifici, che possano anche essere veicolati su tutto il territorio metropolitano».

«Non si tratta, dunque – hanno concluso – di un’azione meramente simbolica, ma di un percorso concreto di impegno e partecipazione che l’Ente intende sostenere, camminando al fianco delle istituzioni scolastiche sul fronte del riconoscimento dell’identità, della dignità e dei diritti umani, tramite la creazione di punti di ascolto, sportelli informativi del disagio all’interno della scuola e soprattutto lo sviluppo di quella creatività e capacità di comunicare che solo le giovani generazioni sono in grado di esprimere». (rrc)

GUARDAVALLE (CZ) – L’iniziativa della Pizzeria Borgorosso: Una pizza per prodotti a Km0

È una bellissima iniziativa, quella intrapresa dalla Pizzeria Borgorosso di Nicola Galati di Guardavalle, che ha deciso di barattare le pizze in cambio di prodotti a Km0.

Promossa nell’ambito della Settimana del Baratto, svoltasi dal 15 al 21 settembre, l’iniziativa prevede che, portando olio, formaggi, fagiolini, patate al ristorante di Nicola Galati, in cambio si avrà una loro pizza.

«Un modo originale – ha dichiarato il titolare – per garantire alla clientela, anche quella di passaggio, la sicurezza e il gusto della migliore cucina tradizionale calabrese». (rcz)

 

REGGIO – Serenella Corrado è la nuova dirigente scolastica del Liceo Scientifico Da Vinci

Prestigioso incarico per Serenella Corrado, che è la nuova dirigente scolastica del Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Reggio Calabria, succedendo a Giusy Princi, che ha lasciato il ruolo per la vicepresidenza nella Giunta regionale guidata da Roberto Occhiuto.

L’incarico alla dott.ssa Corrado, già dirigente dell’IC “Falcomatà-Archi” è stato conferito dal direttore generale dell’Usr CalabriaAntonella Iunti.

Il Comitato Genitori e il Consiglio d’Istituto dell’IC Comprensivo “Falcomarà-Archi”, ha espresso «l’orgoglio di vedere riconosciuta anche dalle Istituzioni la professionalità di chi ha saputo guidare con successo una realtà complessa ed articolata come la nostra».

«Ella, negli anni – si legge in una nota – ha mostrato di possedere capacità, abilità ed intuito nello scegliersi collaboratori validi ed instancabili che l’hanno affiancata e sostenuta con lealtà e dedizione nel gestire la scuola che, infatti, è cresciuta sia qualitativamente che numericamente».

«Ma un altro elemento – prosegue la nota – che ha determinato il raggiungimento degli obiettivi educativi da lei prefissati è stata la sua disponibilità alla collaborazione con le famiglie, che hanno percepito la scuola non solo come un’agenzia educativa, ma anche come una casa comune che prospera con il contributo di tutti. Infatti, oltre ai rappresentanti dei genitori previsti dalla legge, la Dirigente ha promosso anche la costituzione ufficiale di un loro Comitato per consentire un più ampio coinvolgimento e per arricchire, così, ulteriormente l’offerta formativa. Le iniziative scaturite da questa sinergia hanno avuto una valida ricaduta sul territorio ed hanno rafforzato, in quanti ci vivono, il senso di identità e di appartenenza ad una vera comunità, etimologicamente intesa: cum (insieme) e munus (incarico)».

«La nostra Dirigente, nella sua lungimiranz – è stato spiegato –, ha percepito la scuola come un luogo dove crescere insieme democraticamente e dare piena realizzazione a quanto diceva anche Giorgio Gaber: “Libertà è partecipazione!”».

«Il Comitato dei Genitori – conclude la nota – è certo che la Dottoressa Corrado saprà affrontare il prestigioso incarico nel Liceo Scientifico L. Da Vinci con competenza e responsabilità, coinvolgendo tutte le sue componenti, risultando vittoriosa in una sfida che richiede non solo professionalità, ma anche entusiasmo, audacia e coraggio, qualità tutte che ha già dimostrato di possedere in ogni circostanza della sua vita……. Buon lavoro, Dirigente!». (rrc)

CATANZARO – Fervono i preparativi per la Festa dell’Immacolata

Catanzaro si appresta a celebrare la sua Santa Patrona, l’Immacolata, con una serie di celebrazioni che prenderanno il via il 28 novembre per concludersi il 15 dicembre nella Basilica Santuario “Maria SS. Immacolata” di Catanzaro, dove potranno accedervi 120 persone.

L’8 dicembre, il sindaco Sergio Abramo, accenderà il sacro cero l’8 dicembre 2021 nel corso della celebrazione dedicata all’Immacolata nella Basilica. Un evento a cui i catanzaresi sono particolarmente legati ormai da secoli.

«Il prossimo 8 Dicembre – afferma il Commissario della Reale Arciconfraternita dell’Immacolata Michele Trapasso – si rinnova nella Basilica dell’Immacolata “l’atto d’amore” della città di Catanzaro alla Regina della Pace. Ancora una volta Immacolata Signora vogliamo amarti e imitarti, contemplando lo splendore della Tua eccelsa santità. In questo “particolare” momento della nostra vita cittadina, dove non mancano i momenti di angoscia, delusione, tristezza, sappiamo che da soli non andiamo da nessuna parte».

«Solo con Te, solo con il Tuo amore – ha aggiunto – apriamo gli occhi a nuove speranze e con il Tuo abbraccio alla nostra miseria si riapre il nostro cuore perché dobbiamo agire per cambiare in meglio. Dobbiamo avere obiettivi stimolanti che attivino più fiducia e migliorare la realtà. Solo insieme si migliora e ci si salva, quando incontrando il tu e diventiamo noi. Dobbiamo ritrovare l’audacia di stare gli uni accanto agli altri, risentirci vicini, di non indietreggiare davanti alla vita e accendere l’entusiasmo smarrito».

«Per la nostra città, sei Tu o Madre Santa – ha proseguito – il punto di riferimento, la stella polare, la nostra speranza di vivere in questo mondo più santamente e in maniera rispondente ai disegni di Dio e alla sua divina volontà. Soprattutto in questo momento storico per il mondo, ma anche per la nostra Catanzaro, c’è bisogno di fare il bene. Noi cristiani siamo davvero chiamati a dare questo contributo indispensabile per il mondo, ma anche per la nostra città, il contributo di chi sa fare il bene anche quando nessuno vede, anche quando sembra che facendo il bene si sia meno furbi degli altri, mentre è vero il contrario e la saggezza più grande di tutti per il bene qui su tutta la terra e per il bene della gioia eterna nel cielo».

«Noi – conclude il Commissario della Reale Arciconfraternita Michele Trapasso – Ti invochiamo perché fiorisca in noi il dono della pace, del perdono e della preghiera».

Ecco il programma: 28 Novembre, ore 17,00: recita del Santo Rosario – ore 17,30: S. Messa ed esposizione della statua dell’Immacolata alla venerazione dei fedeli. Novena animata dal coro “L. De Santis”, diretto dal Maestro Amedeo Lobello(29 Novembre – 7 Dicembre) ore 5,30 17,00 Recita del Santo Rosario. SS. Messe ore: 6,00 – 7,45 – 17,30.

Data 29 Novembre “Madre di Dio”, celebra Don Luciano Palumbo; 30 Madre Immacolata, celebra Don Leo Greco; 1 Dicembre Madre della Chiesa, celebra Mons. Franco Isabello; 2 Tempio dello Spirito Santo, celebra Don Lino Tiriolo; 3 Porta del Cielo, celebra Don Pasquale Gentile; 4 Salute degli infermi, celebra Don Sergio Iacopetta, Rettore della Basilica; 5 Aiuto dei Cristiani, celebra Don Antonio Ranieri; 6 Vergine degna di Lode, celebra Don Maurizio Franconiere; 7 Dicembre, Regina concepita senza peccato, celebra Mons. Andrea Perrelli (in suffragio dei Vescovi e Sacerdoti defunti).

8 Dicembre, Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine: ore 5 Santa Messa dell’Aurora animata dal coro “L. De Santis” e diretta dal maestro Amedeo Lobello; ore 8,15 e ore 9,30 Santa Messa. Ore 11 Solenne Pontificale presieduto da Sua Eccellenza Rev.Ma Mons. Angelo Raffaele Panzetta, Amministratore Apostolico dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, animata dal coro diretto dal maestro Amedeo Lobello; Offerta del Cero Votivo (1641) all’Immacolata da parte dell’Ill.Mo Sing. Sindaco Sergio Abramo e dell’On. Giunta. Benedizione dei nuovi membri dell’Arciconfraternita. Ore 13 Distribuzione del pranzo alle famiglie più bisognose con modalità d’asporto. Ore 17,30 Santa Messa animata dal coro parrocchiale. Dal 9 all’11 dicembre Catechesi Mariana ore 18,15; il 15 Dicembre chiusura festeggiamenti. Sante Messe ore 7,45 ore 17,30. Dopo la Messa Vespertina: Discesa del Simulacro e processione per le navate della Basilica con la statua della Madonna.

CROTONE – Il concerto del pianista Alessandro Marano

Sabato 27 novembre, a Crotone, alle 19, al Museo e Giardini di Pitagora, il concerto del pianista Alessandro Marano.

La serata verrà introdotta dagli studenti del Liceo Musicale Gravina che cureranno la guida all’ascolto.

 In programma ci saranno una classica sonata di Haydn, la seconda Ballata di Liszt che celebra l’amore tragico tra Ero e Leandro, narrato da Ovidio e i visionari Quadri da una esposizione di Mussorgsky, una delle composizioni più importanti del repertorio pianistico.  (rkr)

CATANZARO – Torna la campagna “Orange the World”

Dal 25 al 10 dicembre riparte la campagna Orange the World, e, per l’occasione, verranno illuminati di arancione il monumento del Cavatore, il palazzo della Camera di Commercio e della Banca d’Italia, e il Comando dei Carabinieri di Catanzaro.

L’iniziativa, promossa dal Women’s Leadership Institute e nata nel 1991 con l’obiettivo di prevenire ed eliminare ogni forma di violenza contro donne e ragazze di tutto il mondo e  il Soroptimist International sostiene questa campagna e sul territorio catanzarese ha creato una straordinaria rete grazie al forte input dato dalla past president Adele Manno, promotrice e coordinatrice dell’iniziativa nel capoluogo che è stata sposata con entusiasmo dall’attuale presidente del Soroptimist di Catanzaro, Elisabetta Vigliante.

Tantissime le istituzioni, le associazioni e i club service che vi hanno aderito: l’amministrazione Comunale con il sindaco Sergio Abramo e l’assessore alle Pari Opportunità, Nuccia Carrozza; la Camera di Commercio di Catanzaro con il presidente Daniele Rossi; la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro con la presidente Donatella Soluri; la Consigliera di Parità della Provincia di Catanzaro, Elena Morano Cinque; la Banca d’Italia-filiale di Catanzaro con il direttore Sergio Magarelli; il Comando della Compagnia dei Carabinieri di Catanzarese guidato dal Comandante Ferdinando Angeletti; Ande e Fism (presidente Marisa Fagà); Ammi Catanzaro (presidente Silvana Aiello); Federfarma Catanzaro, presieduta da Vincenzo De Filippo, Lions Club Catanzaro Host (presidente Antonio Scarpino), Lions Club Mediterraneo (presidente Vincenza Matacera), Lions Rupe Ventosa (presidente Carlo Talarico), Lions Club Catanzaro Temesa (presidente Vincenzo Arnò), Leo Club Catanzaro Host (presidente Alessio Russo), Rotary Club Catanzaro (presidente Vito Verrastro), Rotary Catanzaro Tre Colli (presidente Michele Zoccali), Rotaract (presidente Donato Reina).
Tutte le realtà aderenti finanzieranno una borsa di studio per Operatore Socio Sanitario destinata ad una donna in condizione di fragilità, grazie alla collaborazione con la Fondazione Città Solidale di padre Piero Puglisi. Grazie alla presenza di Federfarma, il messaggio di sensibilizzazione verrà diffuso anche in circa 30 farmacie territoriali ricirdando, altresì, il numero di servizio pubblico e gratuito 1522, promosso dalla Presidente del Consiglio dei Ministri-Dipartimento Pari Opportunità, che accoglie le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.
Il 2 dicembre, alle ore 21, al Nuovo Supercinema si terrà lo spettacolo che tratta il tema della violenza sulle donne L’ultimo appuntamento, de La Compagnia di Irene-Nuova Scena Acli Catanzaro di Salvatore Conforto, con la regia di Romina Mazza, e il 5 dicembre, al Parco della Biodiversità si svolgerà un corso di autodifesa e protezione con il maestro Carmelo Alessandro Perlongo, dell’Asd Long Dao Kung Fu Academy. (rcz)

CATANZARO – La presentazione del libro “Regioni. 50 anni di fallimenti”

Il 26 novembre, alle 18, alla Libreria Ubik di Catanzaro, Filippo Veltri dialoga con Donatella Monteverdi sul libro Regioni. 50 anni di fallimenti, scritto insieme a Franco Ambrogio ed edito da Rubbettino.

L’evento fa parte di  un mini tour in diversi centri calabresi, all’indomani di una consultazione elettorale per il rinnovo dei consigli regionali di alcune regioni italiane, tra cui la Calabria, che ha registrato il record di astensionismo, segno tangibile della distanza sempre più ampia tra l’istituzione regionale e i cittadini.

I tempi sono ormai maturi per fare un bilancio sul regionalismo italiano. Bilancio che, a giudicare da ciò che il covid ha messo impietosamente in luce, non può certo essere positivo, per lo meno non per tutti e non per tutte allo stesso modo.
Le Regioni, nate cinquant’anni or sono, per avvicinare l’istituzione ai cittadini, si sono rivelate macchine elefantiache che dissipano spesso risorse al solo scopo di autoalimentarsi.
A riflettere criticamente sul ruolo che hanno assunto le Regioni nel nostro sistema e sul fallimento delle attese riposte su di esse, è Franco Ambrogio in un libro appena edito da Rubbettino dal titolo “Regioni. 50 anni di fallimenti” in cui incalzato dal giornalista Filippo Veltri, già direttore dell’Ansa di Catanzaro, l’ex parlamentare e segretario regionale del PCI, si sofferma in particolare modo sulla Regione Calabria e sul vizio originale che ne ha irrimediabilmente condizionato la storia. (rcz)

REGGIO – Violenza sulle donne, le assessore Calabrò e Palmenta fra i ragazzi di Catona

Le assessore Irene CalabròGiuggi Palmenta hanno partecipato all’incontro con gli studenti della scuola “Radice Alighieri” di Catona, promosso dall’Associazione Abs, presieduta da Bruna Siviglia, sull’educazione sentimentale.

Insieme a Maria Antonietta Rositani ed alla dirigente scolastica, Simona Sapone, le delegate della giunta comunale hanno parlato di violenza di genere alla vigilia del 25 novembre, giornata mondiale della violenza contro le donne.

«Parlare di temi così delicati all’interno delle scuole – ha detto Irene Calabrò – è il modo migliore per registrare quelle che sono le reazioni delle nuove generazioni e per entrare all’interno delle agenzie educative partendo proprio dalle famiglie. I ragazzi sono un feedback e bisogna essere pronti all’ascolto». 

«In questo senso – ha aggiunto – è fondamentale sollecitare e stimolare i giovani, anche grazie all’impegno ed alla condivisione con le istituzioni, perché simili occasioni non siano soltanto una testimonianza di presenza, ma un supporto concreto che possa far emergere fenomeni che, purtroppo, rendono ancora oggi protagoniste in negativo le donne».

L’apprezzamento, dunque, è andato all’attivismo dell’Associazione Abs e della dirigente scolastica Sapone che «bene hanno fatto a focalizzare la propria attenzione su un tema che vede coinvolte numerose adolescenti che vanno educate a riconoscere rischi e pericoli ed a denunciare qualsiasi forma di prevaricazione e violenza».

Dello stesso avviso l’assessora Giuggi Palmenta: «L’educazione sentimentale comincia dai più piccoli e, proprio grazie alla testimonianza di Maria Antonietta Rositani ed al lavoro che fanno l’Abs e la dirigente Sapone promuovendo uno sportello d’ascolto in questa scuola, si può certamente cercare di contrastare la violenza educando le bambine ed i bambini al sentimento ed all’amore». (rrc)