L’OPINIONE / Candeloro Imbalzano: Ipotesi della Zes a Lamezia vanifica lo sviluppo della Piana

di CANDELORO IMBALZANOQuando nel 2013 , da Presidente della competente Commissione, la nostra relazione  in  Consiglio Regionale sulla proposta di  legge istitutiva della Zes di Gioia Tauro, venne approvata all’unanimità, nessuno dei Consiglieri presenti avrebbe mai immaginato che ci sarebbe stato nella legislatura successiva un Presidente,  di centrosinistra,  che, nel silenzio e nella connivenza generale, avrebbe esteso il perimetro della Zona Economica Speciale ad altre parti della Regione, creando enormi e  colpevoli  ritardi sui tempi di realizzazione di un progetto che resta ancora oggi la madre di tutte le battaglie per lo sviluppo della Piana, della Provincia di Reggio e dell’intera Calabria.  

Eppure oggi, si vaneggia intorno all’ipotesi di localizzare la sede degli Uffici della Zes, dalla sua sede naturale, addirittura a Lametia, col rischio concreto di abbattere le residue speranze di sviluppo dell’intero progetto e dei territori reggini.

Di fronte a questa  ipotizzata e funesta  forzatura, aspettiamo di conoscere il pensiero e le  reazioni degli attuali Consiglieri Regionali della Provincia di Reggio, di tutti gli schieramenti, alcuni dei quali, durante la presidenza Oliverio, li abbiamo visti  pavidamente girare la testa dall’altra parte, quando la Zes stessa venne inopinatamente estesa ad altre parti della Regione. Questa paventata scelta di Lamezia porterebbe con sé una inevitabile e oggettiva diluizione di quello che dovrebbe essere il precipuo interesse per l’enorme area del retroporto di Gioia, per il cui sviluppo fu messa in campo la legge originaria.

Un rischio che significherebbe un oggettivo ridimensionamento del futuro del Porto di Gioia Tauro che continuerebbe ad essere prevalentemente  un Hub di transhipment e darebbe ogni alibi al  nuovo gestore del Gateway ferroviario a continuare a cincischiare, come ha fatto in questi anni, col risultato di stoppare sul nascere le grandi speranze di  sviluppo e di occupazione nel retroporto. Scelta, rispetto alla quale, ci attendiamo anche una posizione coerente e forte del Sindacato e dei Sindaci del Comprensorio, non solo di Alessio, che pure in questi anni  si sono  battuti per la realizzazione di un grande  polo logistico e tecnologico.

Quello che appare paradossale in questa  vicenda,  è che dopo la recente consegna degli asset  ferroviari costruiti in questi anni a Ferrovie dello Stato e le attività promozionali  della Regione messe in cantiere a Dubai  per promuovere l’interesse ad investire nell’immensa area, oggi quasi desertificata, dei grandi Gruppi internazionali, si vorrebbe riportare l’orologio  indietro di almeno dieci anni,  col sottile obiettivo di mettere in secondo ordine lo sviluppo del comprensorio di Gioia, privilegiando magari anzitutto lo sviluppo, peraltro legittimo con altri strumenti,  di  parti della Regione che nulla hanno a che vedere con il Porto ed il retroporto pianigiano. (ci)

[Candeloro Imbalzano  è già Consigliere Regionale e Presidente della Commissione “Bilancio, Attività Produttive e Fondi Comunitari]

LAMEZIA – Ammessi a finanziamento due progetti dall’Ambito territoriale sociale

Sono stati ammessi a finanziamento, da parte del Ministero dell’Interno, due progetti presentati dall’Ambito Territoriale Sociale di Lamezia Terme.

Il sindaco, Paolo Mascaro e l’Assessore alle Politiche Sociali, Teresa Bambara, esprimono soddisfazione precisando che tramite l’ottenuto finanziamento si avrà modo di: realizzare un servizio di assistenza domiciliare rivolto a un n° di 155 persone anziane residenti presso uno dei 12 Comuni afferenti l’Ambito; il finanziamento ottenuto è pari a € 486.156,50; coprire le spese di gestione dei servizi asili-nido, per alcuni mesi, nei Comuni di Lamezia Terme e San Pietro a Maida (unici Comuni dell’Ambito che hanno aderito all’iniziativa); il finanziamento è pari a € 949.720,50.

Sindaco e assessore fanno presente che è stato possibile raggiungere tale risultato di importante valenza sociale, grazie all’attento e competente lavoro di programmazione che la Dirigente e le Assistenti Sociali dell’Ufficio di Piano dei Servizi Sociali del Comune di Lamezia Terme, hanno messo in campo al fine di progettare interventi che rispondano contemporaneamente agli specifici bisogni sociali della collettività rilevati sul territorio lametino, e compatibili con i criteri e la tempistica previsti nell’ambito del Piano di Azione richiamato.

A tal proposito, si fa presente che è stato già pubblicato in data 30 maggio preventivamente il bando per la scelta dei beneficiari delle persone anziane che potranno usufruire del servizio; l’Ufficio di Piano ha infatti attivato le procedure tempestivamente, consapevole che l’iter di attivazione del servizio, abbastanza complesso, che prevede, fra l’altro, anche l’interessamento dell’ASP in maniera congiunta con i referenti tecnici del Comune ( che insieme compongono l’apposito organismo “Unità di Valutazione Multidimensionale” ), ha necessità di tempi tecnici da conciliare con la tempistica prevista nelle linee d’intervento emanate dall’Autorità di Gestione del Ministero dell’Interno.

I cittadini anziani residenti in uno dei Comuni dell’Ambito territoriale sociale del Lametino (Lamezia Terme, Nocera Terinese, Falerna, Gizzeria, Pianopoli, Jacurso, S. Pietro a Maida, Platania, Curinga, Cortale, Maida, Feroleto Antico )che vorrebbero godere del servizio di assistenza domiciliare, sono invitati a produrre l’istanza secondo la modulistica inserita sui siti on-line dei rispettivi Comuni, e rivolgersi per qualsiasi criticità ai referenti del proprio Comune o telefonare al n° 0968/207387.
Questo risultato si aggiunge ad altri conseguiti, sempre nell’ambito delle Politiche Sociali, e finanziati attraverso altre fonti di finanziamento ministeriali, regionali, ecc. (rcz)

LAMEZIA – La mostra “Pietro Ardito e il suo tempo”

A Lamezia Terme, nella Casa del Liceo Antico – Biblioteca Comunale, è stata inaugurata la mostra Pietro Ardito e il suo tempo, organizzata dall’Associazione Pietro Ardito, alla presenza dell’assessore alla Cultura Giorgia Gargano, del Presidente della Associazione “Pietro Ardito”, Enzo Mastroianni, del Direttore del Museo Diocesano, Francesco Paolo Emanuele, e del Prof. Raffaele Gaetano, studioso di Ardito.

Con la mostra, i cui materiali provengono dal fondo della famiglia Ardito e dal fondo della famiglia D’Ippolito, si conclude il progetto che l’Associazione Pietro Ardito San Teodoro ha voluto realizzare per la valorizzazione della figura e l’opera di Pietro Ardito – il cittadino più illustre di San Teodoro come l’ebbe a definire Don Pietro Bonacci, per decenni parroco di San Teodoro.

Il progetto è stato finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito dell’Avviso pubblico per la Valorizzazione dei beni culturali Annualità 2019 AZIONE 3: Tipologia 3.2: Valorizzazione della cultura calabrese e delle personalità di rilievo della storia della regione. Nel corso del progetto sono state molteplici le iniziative realizzate: il convegno di presentazione del progetto presso il Caffè Letterario Chiostro; un convegno di approfondimento sulla figura e l’opera di Ardito tenuto presso il Seminario Vescovile di Lamezia; varie iniziative divulgative presso le scuole della città; attività di drammatizzazione teatrale con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Perri – Pitagora, a cura dell’Associazione TeatroP; varie altre iniziative in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Lametino e diverse associazioni culturali della città.

È’ in corso la stampa degli atti del convegno realizzato a cura di Raffaele Gaetano ed edito dalla Rubbettino; nel volume sarà anche ristampata, in versione anastatica, la prima edizione del 1872 di “Artista e Critico”, opera principale di Ardito.

L’esposizione, infine, si potrà visitare fino al 30 giugno. (rcz)

LAMEZIA – Si presenta “La grande stagione dello sport”

Domani mattina, a Lamezia Terme, alle 10.30, nella Sala Consiliare del Comune, la conferenza stampa di presentazione del ricco programma di eventi sportivi per l’estate 2022 organizzato da Seila Beach Sport con il supporto di numerose Associazioni, e del comune di Lamezia Terme.

Tre mesi da vivere tutti d’un fiato, di grande passione, gioco, divertimento, competizione tra beach volley, basket sia in città, sia al mare. Spazio anche al sociale e alla solidarietà.

Non mancherà dunque, il sano divertimento, emozioni, sport, musica. Ci sono tutti gli ingredienti per un’estate di grande adrenalina, un cocktail esplosivo e di grande fascino. 

La Seila Beach Sport è pronta alla grande sfida e presentare un’offerta incredibile. Che si tratti di città o di mare, non fa alcuna differenza perché il successo sarà garantito. Con il supporto e il patrocinio del Comune di Lamezia Terme sarà una grande stagione di sport. Tutti potranno giocare e divertirsi, perché l’offerta è rivolta a tutti coloro che vorranno cimentarsi nelle attività sportive più in voga dell’estate. Spazio anche a migliori giocatori italiani che si ritroveranno proprio a Lamezia Terme e Gizzeria per sfidarsi sotto il solleone. 

Sarà un’estate che richiamerà sportivi, appassionati e turisti non soltanto da tutta la Calabria, ma da ogni parte d’Italia. Per questo lo sport sarà abbinato al turismo, alle bellezze del territorio, che si mostrerà nella sua parte migliore. E l’accoppiata sarà sicuramente vincente. Non mancherà l’animazione con musica, dj set, aperitivi. Radio CRT sarà media partner e farà parte dello scenario con il suo maestoso truck. 

«Non vediamo l’ora di iniziare – ha sottolineato Ilaria Perri, Presidente della Seila Beach Sport – siamo molto carichi e vogliosi di regalare un’estate di grande attrattiva sportiva. L’offerta è ampia e abbraccia tutte le fasce d’età. Il nostro obiettivo è duplice, da una parte realizzare qualcosa di unico a livello sportivo, dall’altra valorizzare ed esporre la nostra città nel migliore dei modi a tutto il territorio nazionale e a tutti i turisti che verranno nella nostra bellissima terra».

Sono numerosissimi gli eventi in programma che saranno presentati durante la conferenza stampa, durante la quale saranno svelate anche numerose sorprese. (rcz)

Alla Parata del 2 giugno una Crocerossina di Lamezia Terme

Domani, 2 giugno, sfilerà a Roma in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica, la Crocerossina lametina, Mariantonietta Mancuso.

Allieva del primo anno, Mariantonietta è stata dal capitano Nocera di Crotone, e dalla Sorella Sicoli.

Le infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana sono un corpo ausiliario delle forze armate che dunque domani, prenderanno parte alla tradizionale Parata in via dei Fori Imperiali. A colorare il cielo di verde, bianco e rosso oltre le Frecce Tricolore, vi sarà anche l’amor di patria di tante ragazze che come la crocerossina lametina, pongono il proprio io a servizio della collettività.

Ad aprire le cerimonie, sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con la deposizione della corona di alloro presso l’Altare della Patria.

«Sono emozionata – dichiara Mariantonietta – ma fiera di poter rappresentare non soltanto tutte le mie Sorelle crocerossine, quanto anche la mia città, Lamezia Terme, sicura di poterne rappresentare l’alto sentimento civico che ivi dimora. Il volontariato è sempre stato non un obbiettivo ma un punto di partenza della mia vita, e l’addestramento, se pur con fatica, lo strumento per fortificare le fragilità umana e poter meglio rispondere ai bisogni altrui».

«L’incarico che mi è stato attribuito – continua – è per me motivo di letizia ma anche e soprattutto una profonda responsabilità, consapevole del valore non di una mera ricorrenza ma di un dono per i popoli quali appunto, la Repubblica nei cui valori ci ritroviamo noi crocerossine tutte».

«Domani – ha concluso – il mio pensiero raggiungerà tutte le Infermiere Volontarie che rappresentano una parte nevralgica della società italiana e che, soprattutto durante questa lunga emergenza sanitaria, ne hanno rappresentato anche una generosa operatività. Rivolgo infatti, un orgoglioso saluto di appartenenza alla Croce Rossa Italiana sempre in prima linea, nel passato storico così come nella quotidiana modernità». (rrm)

LAMEZIA – La presentazione del libro di Michela Cimmino

Domani, a Lamezia Terme, nel cortile di “Grafichéditore”, nell’ambito della rassegna Il maggio dei libriMichela Cimmino presenterà il suo libro Di tuberose, fresie e gelsomini… edito da Grafichè.

A dialogare con l’autrice guidando il pubblico lungo le segretezze dell’animo, sarà Tommaso Cozzitorto che stimolerà quei silenzi nascosti, ed arricchire la nostra conoscenza sull’opera e sulla mano che ivi si è posata.

Un libro per cantare e decantare la bellezza, riuscendo a riportare le lancette dell’orologio indietro a quel tempo in cui eravamo felici e non lo sapevamo, in un modo leggero, ma non superficiale, planando dall’alto senza macigni sul cuore (Calvino).

L’autrice attraverso la scrittura, dona voce alle emozioni nascoste nel cassetto dei ricordi, le rispolvera restituendo loro vivacità pittorica, artistica, e testimoniare quella gioia di ritrovarsi, ancora, a riprendere socialità e accoglienza.  

Un amarcord, di proustiana impostazione, uno scavo archeologico di sentimenti ed emozioni che ha come protagoniste, le donne di famiglia, e quei loro incontri che hanno segnato la storia della città, così come il percorso esistenziale dell’autrice, affiancata dalla figlia Maria Teresa che ha curato l’introduzione definita la ” tessitrice di memoria”.

Le pagine del libro della professoressa Cimmino hanno una loro ben definita identità, colore, odore e sapore. In ognuna di esse ritroviamo petali di fiori, macchie di farina e zucchero a velo, appunti di vita, quadri di città, mari, monti e colline. (rcz)

A Lamezia le Giornate Internistiche Calabresi

Dal 27 al 29 maggio, al T-Hotel di Lamezia Terme, sono in programma le Giornate Internistiche Calabresi, giunte alla 19esima edizione.

Obiettivo dell’evento, divenuto ormai un punto di riferimento per il territorio, rafforzare la collaborazione tra specialisti e medici di medicina generale, attuare una condivisione di programmi e strategie per aumentare le diagnosi precoci e intensificare le cure per i pazienti complessi con malattie cronico-degenerative che si sono trascurati nel periodo pandemico con il risultato di un avanzamento più rapido delle malattie, fornire aggiornamenti sulle novità terapeutiche emerse nell’ultimo anno.

«Questo appuntamento – ha dichiarato Gerardo Mancuso, presidente del Congresso e direttore della SOC di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme dell’Asp di Catanzaro – punta a confermare il rapporto multidirezionale delle cure fra medico di medicina generale e specialista internista, raccogliendo anche le buone pratiche cliniche emerse in questi anni di collaborazione nel territorio regionale. Parteciperanno clinici ed esperti di rango nazionale ed internazionale e tutta la rete internistica della regione Calabria».

«Prenderemo in considerazione – ha spiegato Mancuso – tutte quelle patologie correlate al Covid. Stiamo registrando un aumento della gravità di diverse malattie come il diabete o quelle autoimmuni. La pandemia ha allontanato i pazienti dai controlli periodici. Per questa ragione si è registrato un aumento della mortalità. Per la prima volta in 50 anni abbiamo  assistito ad un decremento dell’aspettativa di vita per la donna che è passato da 85 a 84 anni. Dobbiamo recuperare ma per farlo ci vogliono delle strategie ed inizieremo a delinearle durante i lavori congressuali».

Mancuso è stato recentemente nominato vice presidente nazionale della Società Italiana di Medicina Interna, la più antica società scientifica italiana fondata nel 1887.

«Questa nomina – ha concluso Mancuso – mi rende molto orgoglioso perché ha dato merito alla scuola di medicina interna calabrese, una realtà prestigiosa, apprezzata e considerata in tutta Italia. Un’eccellenza che la nostra regione possiede e che occorrerebbe valorizzare». (rcz)

LAMEZIA – Gli studenti dell’Istituto Ferraris Maresca in visita all’azienda Statti

Domani, gli studenti dell’istituto “Ferraris – Petrucci – Maresca’ diretto dalla dirigente Elisabetta Zaccone, faranno visita all’azienda Statti, di Lamezia Terme.

La visita guidata – che permetterà agli studenti di venire a contatto con l’attività di produzione primaria, di trasformazione e commercializzazione – è uno degli incontri formativi del progetto culturale Fai la scelta giusta: scegli i prodotti calabresi, ideato dalla Planet Multimedia realizzato grazie alla compartecipazione dell’azienda speciale Promo Catanzaro della Camera di Commercio di Cz, Industria Agricoltura, Artigianato e a cui ha aderito l’Istituto. Il progetto è finalizzato a fornire servizi nel campo dell’alternanza Scuola-lavoro e nell’acquisizione delle competenze trasversali, oltre che nel promuovere le risorse del territorio calabrese e l’importanza del “km 0”.

L’obiettivo del progetto “Fai la scelta giusta” , infatti, è quello di promuovere tra gli studenti la cultura di una sana alimentazione, basata sul consumo quotidiano di prodotti ottenuti nel proprio territorio, diffondendo uno stile di vita che dia preferenza ai prodotti di qualità e a chilometro zero. Gli effetti di tale azione si esplicheranno sulla salute, sulla tutela dell’ambiente e sull’economia locale, coinvolgendo i settori: agricolo, enogastronomico, commerciale, ristorazione e turistico.

La scuola, ormai da tempo, rappresenta la porta di ingresso al mondo del lavoro e non solo per la formazione che eroga, ma anche per la rete che riesce a costruire sul territorio per dare risposte sempre più concrete agli studenti. È questo un punto di forza dell’I.I.S. Petrucci-Ferraris-Maresca di Catanzaro che aderisce e partecipa con grande interesse ai progetti proposti dalla Planet Multimedia, proprio in un’ottica di sviluppo delle competenze trasversali e per far conoscere agli studenti il territorio e ciò che offre. La dirigente Zaccone non nasconde la sua gratitudine ed il suo orgoglio per delle grandi opportunità che i propri studenti hanno potuto vivere.

«In primis – racconta in una breve intervista – il Travel Game a Barcellona che ha permesso agli alunni di viaggiare e di accostare al piacere della tradizionale “gita”, un’esperienza lavorativa attraverso un percorso di alternanza scuola lavoro sulle navi della Grimaldi Lines. Un’attività che si ripete e che – sottolinea la preside Zaccone, – è diventata motivo di orgoglio, in quanto dalle pregresse esperienze è nata un’opportunità ed una stabilità per un nostro alunno che, quest’anno, è stato assunto dalla compagnia di navigazione e imbarcato come terzo ufficiale di coperta».

«La scuola ha aderito, inoltre – continua la dirigente – al progetto “Fai la scelta giusta”, proposto da Rita Macrì, giornalista e referente di questo percorso che darà ai ragazzi l’opportunità di sperimentare il processo produttivo ma soprattutto regalerà un’immagine nuova della Calabria ai partecipanti. I ragazzi impareranno nuovamente ad amare la propria terra, acquisiranno una nuova consapevolezza sull’importanza di consumare a km zero per ridare vigore all’economia calabrese. Il tutto culminerà in un concorso giornalistico che vedrà la premiazione dei più meritevoli con una foto notizia e che dimostrerà come basta entrare nel mondo dei giovani, delle loro modalità di comunicazione per tirare fuori il meglio da quella che viene definita la generazione Z. Una scuola che si dimostra ancora una volta al passo con i tempi, perché lavora per creare opportunità e generare lavoro, ma soprattutto perché ascolta e comunica con i giovani attraverso linguaggi ad essi congeniali che rafforzano  i legami e ridanno valore alla scuola quale istituzione formativa».

«Una scuola – conclude Elisabetta Zaccone – che si fa territorio, che coniuga la domanda con l’offerta, che fa emergere e valorizzare le capacità del singolo e le traduce in sogni e percorsi di vita. È questo quello che auspico ringraziando la Planet Multimedia, la Camera di Commercio, la Ditta Statti e il corpo docente, che la scuola sia sempre più un riferimento per la costruzione e la realizzazione di vite!». (rcz)

LAMEZIA – Il libro “Antipolitica” di Vittorio Mete

Domani pomeriggio, alle 18, al Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme, la presentazione del libro Antipolitica di Vittorio Mete.

L’evento, promosso dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Lametino, vedrà l’autore dialogare con il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro, che da anni rivendica una personale direzione politica controcorrente, e Mario De Grazia. Introduce Giorgia Gargano. Coordina la giornalista Tiziana Bagnato.

Vittorio Mete, originario di Lamezia, è attualmente professore associato di Sociologia Politica all’Università di Firenze, dove insegna “Sociologia della leadership”, “Società e democrazia” e “Reti criminali tra locale e globale”; nel 2009 ha pubblicato un volume sullo scioglimento dei Comuni per infiltrazioni mafiose, che contiene i risultati di una ricerca sul secondo scioglimento dell’amministrazione locale di Lamezia Terme (Fuori dal Comune. Lo scioglimento delle amministrazioni locali per infiltrazioni mafiose – Bonanno).

«La riflessione sviluppata in questo volume serve a illuminare la situazione paradossale e rischiosa in cui ci troviamo: proprio nel momento in cui ne avremmo più bisogno, per governare fenomeni sociali complessi e di portata globale, l’azione della politica democratica è indebolita dagli attacchi che è costretta a subire dai cittadini, da politici spregiudicati, dai media, dal mercato e dai portatori di saperi esperti. Dal momento che non esiste un vuoto di potere, far arretrare la politica democratica significa lasciare campo libero ad altre forze regolatrici della vita sociale, come la politica autoritaria, il mercato, la tecnocrazia o la teocrazia. Tutto considerato, malgrado le sue evidenti e fisiologiche imperfezioni, conviene allora trattar meglio la politica democratica e tenersela ben stretta».

Saranno questi i temi principali della discussione, che intende aprire e lasciare spazio al dibattito in sala, persuasi che incontrarsi nel rispetto delle reciproche posizioni sia il solo modo di perpetuare una logica democratica che tanto più necessita di conferme quanto più critica si manifesta la condizione nazionale e mondiale intorno a noi. (rcz)

A Lamezia fa tappa il NewCap Inform Tour di Coldiretti Giovani Impresa

Domani mattina, al Grand Hotel di Lamezia Terme, alle 10, fa tappa il NewCap Tour di Coldiretti Giovani Impresa, un ciclo di incontri territoriali rivolto ad agricoltori e tecnici, dove si parlerà della nuova riforma Pac per il periodo 2023-2027.

Introduce  i lavori Francesco Cosentini, direttore di Coldiretti Calabria. Dove sta andando la Pac”, lo spiegherà il Ricercatore dell’Università di Perugia, Stefano CilibertiStrumenti per le imprese: contratti di Filiera parlerà Giovanni Cipolla, Responsabile Regionale Coldiretti PAC e PSR. Spiegherà “le nuove linee del PSR Calabria 2023-2027“ Francesco Chiellino coordinatore PSR Calabria del Dipartimento Agricoltura.

Illustrerà gli“Interventi della Pac e del PNRR a favore dei Giovani Agricoltori”, il Segretario Nazionale Giovani Impresa, Stefano Leporati. Ci saranno due significative  testimonianze di giovani agricoltori calabresi: Giovanni Benvenuto delle omonime cantine a Francavilla Angitola a cui recentemente è stato assegnato l’ambito e prestigioso premio “Angelo Betti” al Vinitaly di Verona e Antonio Lancellotta della Lao Greenhouse Soc. Agr. Srl di Scalea che ha vinto l’ultima edizione del premio “Oscar Green”, coltiva cedri e coprendo con i pannelli le serre dove si coltivano produce energia Agrofotovoltaica.

Due esempi concreti e splendidi di come i giovani agricoltori realizzano e hanno successo. Le conclusione dei lavori sono affidate a Enrico Parisi, Delegato Regionale Giovani Impresa Calabria.

«La Politica Agricola Comune – ha commentato Coldiretti Calabria – mira a raggiungere risultati più ambiziosi e puntuali, come ad esempio rafforzare il contributo dell’agricoltura agli obiettivi ambientali e climatici dell’Ue. Tra gli obiettivi anche quello di fornire un sostegno più mirato alle aziende agricole, in particolare le giovani imprese e ancora consentire agli Stati membri una maggiore flessibilità nell’adattamento delle misure alle condizioni locali. Certamente un’occasione da non perdere!». (rcz)