Domani, a Reggio Calabria, si terrà l’evento Digitalizzazione e Smart Working per lo Sviluppo del Mezzogiorno, organizzato dal Dipartimento per le pari opportunità del Consiglio dei ministri, in collaborazione con il Comune e la Città Metropolitana di Reggio Calabria.
L’evento rientra tra le attività previste dal progetto “Lavoro Agile per il Futuro della PA: Pratiche innovative per la conciliazione vita- lavoro”, finanziato dal Programma Operativo Nazionale Pon Governance e capacità istituzionale 2014/2020 promosso dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri.
L’evento promosso a Reggio Calabria intende approfondire la connessione tra lavoro agile, digitalizzazione dei processi della PA e sviluppo delle competenze digitali mantenendo una prospettiva attenta a individuare il diverso impatto che questi processi hanno sulla vita e sul benessere lavorativo delle donne e degli uomini.
Avviato nel 2018, il progetto ha accompagnato la diffusione del lavoro agile in oltre 60 Amministrazioni pubbliche beneficiarie, prima della pandemia da Covid-19, durante le varie fasi dell’emergenza dal 2020 alla fase post emergenziale, sino al graduale rientro alla normalità.
Il Progetto, giunto alla fase conclusiva, ha l’obiettivo di capitalizzare quanto realizzato e appreso prima e dopo la pandemia per rendere la modalità di lavoro agile uno strumento strutturale ed innovativo sia per la pubblica amministrazione che per il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori.
Le Giornate del lavoro agile (GLA) rappresentano un momento di confronto e di riflessione sul lavoro agile quale strumento di innovazione organizzativa, sviluppo locale e conciliazione vita/lavoro.
Nel corso della giornata sono presentate le esperienze delle PA locali con l’obiettivo di analizzare i percorsi realizzati e i risultati raggiunti anche in termini di sviluppo del territorio per la costruzione di un percorso condiviso con tutta la rete.
L’iniziativa prevede il coinvolgimento degli stakeholder attivi sul tema del lavoro agile quali pubbliche amministrazioni centrali beneficiarie del progetto, enti locali presenti sul territorio, nonché imprese pubbliche e private.
L’evento si aprirà con i saluti istituzionali da parte delle due amministrazioni ospitanti, Paolo Brunetti, sindaco f.f. Comune di Reggio Calabria, Carmelo Versace, Sindaco F.F. Città Metropolitana di Reggio Calabria e Filippo Pietropaolo, Assessore Organizzazione e Risorse Umane e Transizione digitale della Regione Calabria, seguiti dall’intervento di Stefano Pizzicannella, Coordinatore dell’Ufficio per le politiche delle pari opportunità, Dipartimento per le pari opportunità, Presidenza del Consiglio dei ministri sul progetto “Lavoro Agile per il Futuro della PA”, le attività realizzate e in corso.
A seguire alcuni interventi introduttivi sul tema “Digitalizzazione e sviluppo delle competenze nelle PA del Sud”, “La prospettiva degli Enti Locali” e “L’impatto del lavoro agile e le politiche di pari opportunità nel territorio di Reggio Calabria” e un panel di approfondimento sul tema Il lavoro agile nella PA: esperienze locali a confronto con la partecipazione di relatori provenienti dal settore pubblico e privato del territorio.
Infine, le conclusioni a cura di Stefano Pizzicannella, Coordinatore dell’Ufficio per le politiche delle pari opportunità, Dipartimento per le pari opportunità, Presidenza del Consiglio dei ministri. (rrc)


Dalla Bocconi viene una solenne bocciatura del fenomeno, salvo che il ricorso al southworking non sia di breve durata, ma la ministra per il Sud Mara Carfagna, a questo proposito, in un’intervista al prestigioso quotidiano britannico Financial Times ha spiegato che, invece, potrebbe diventare una solida e ampia opportunità se le aziende confermassero la propensione a utilizzare il lavoro da remoto. Certo per ridurre il divario il Sud dovrebbe intervenire sulle infrastrutture digitali che sono scarse e inadeguate. Per questo – ha annunciato al FT – il Sud assorbirà il 48% degli investimenti per destinarlo alla banda ultra larga, è uno dei punti essenziali del Recovery Plan. Commentando su FB l’intervista, la ministra Carfagna ha detto: «Il Financial Times mi ha interpellato in un’inchiesta sul southworking italiano, con dati-shock sull’esodo dal Meridione nell’ultimo decennio: più di un milione di emigrati dalle regioni del Sud verso il Nord. Tornare al Sud e lavorare da remoto è un’opportunità che stanno scoprendo in tanti e va incoraggiata».




