Alla Calabria oltre 15 mln per la Scuola dell’Infanzia

Sono oltre 15 mln la somma di cui è destinataria la Calabria, grazie al bando Pon Ambienti Didattici Innovativi, finalizzato alla realizzazione di ambienti didattici innovativi nelle scuole dell’infanzia statali.

Lo ha reso noto il commissario regionale della LegaGiacomo Saccomanno, spiegando che «5.850.000 euro in provincia di Cosenza, 2.625.000 euro in provincia di Catanzaro, 1.800.000 euro in provincia di Crotone, 3.600.000 in provincia di Reggio Calabria, 1.275.000 in provincia di Vibo Valentia. Un impegno finanziario reso possibile grazie al lavoro di Matteo Salvini e del sottosegretario Rossano Sasso e utile per la creazione o l’adeguamento di spazi di apprendimento innovativi per garantire lo sviluppo delle abilità cognitive, emotive e relazionali dei bimbi – in coerenza con le Linee pedagogiche per il sistema integrato 0-6 – come previsto dalle Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione».

«Un ulteriore passo avanti a sostegno della scuola. Per la Lega una promessa mantenuta», ha concluso. (rcz)

Saccomanno (Lega): In arrivo 72 mln per Istituti primari e secondari in Calabria

Dal ministero dell’Istruzione sono aSono 72 milioni di euro la somma destinata agli Istituti primari e secondari della Calabria, assegnati dal ministero dell’Istruzione nell’ambito del Piano Scuola 4.0.

Lo ha reso noto il commissario della LegaGiacomo Saccomanno, che ha ribadito che «questo provvedimento è stato fortemente sostenuto dalla Lega e frutto dell’importante impegno del sottosegretario Sasso. Il piano prevede la trasformazione di classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e la creazione di laboratori per le professioni del futuro, e ciascuna scuola potrà decidere in autonomia come utilizzare le risorse».

«I dirigenti scolastici, in collaborazione con l’animatore digitale e il team per l’innovazione – ha spiegato Saccomanno – potranno costituire un gruppo di progettazione insieme a docenti e studenti per pianificare gli interventi. A disposizione di ogni istituto ci saranno strumenti di accompagnamento, come il Gruppo di supporto al Pnrr, costituito al ministero dell’Istruzione e negli Uffici scolastici regionali, oltre che la Task force scuole, gestita in collaborazione con l’Agenzia per la coesione territoriale».

«Nello specifico – ha spiegato ancora – arriveranno risorse sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria per un importo complessivo di 12.481.938,11 di euro per la provincia di Catanzaro, 26.543.651,14 per la provincia di Cosenza, 6.973.301,75 di euro per la provincia di Crotone, 19.761.017,08 per la provincia di Reggio Calabria, 6.630.232.,05 di euro per la provincia di Vibo Valentia. Ancora una volta, mentre gli altri chiacchierano, la Lega lavora per i cittadini e per dare risposte concrete alle richieste che arrivano dai territori di tutta Italia, a partire dalla nostra regione. Un passo in più per una scuola rinnovata e innovativa, capace di tutelare i ragazzi, le famiglie e i docenti». (rrm)

Saccomanno (Lega): Flat tax indispensabile per far ripartire l’Italia

Il commissario regionale della Lega, Giacomo Saccomanno, ha ribadito come la flat tax sia indispensabile per far ripartire l’Italia.

«Le contestazioni della sinistra sulla operatività di tale fondamentale strumento per la crescita dell’Italia – ha detto Saccomanno – si scontrano con molta ignoranza e non conoscenza del sistema, oltre che sulla evidente cattiva interpretazione di come si dovrà realizzare. Senza entrare in dettagli molto tecnici e spesso difficili da comprendere è sufficiente segnalare che tale strumento potrà entrare in vigore per tutti nei prossimi cinque anni e che, pertanto, trattasi di una normazione che si attiverà proporzionalmente. L’accusa che non è realizzabile perché ci vorrebbero molte risorse è facilmente sconfessata da un semplice ragionamento: oggi sono pochi quelli che pagano le tasse in quanto l’imposizione è iniqua e pesante».

«Quindi, vi è una gran fetta di italiani che sono evasori – ha evidenziato –. Con una imposta equa si allarga, certamente, la platea dei contribuenti in quanto tutti utilizzerebbero la suddetta tassazione e, pertanto, il minor gettito verrebbe coperto dal maggiore numero di soggetti che diventerebbero cittadini modello. Una doppia azione: da una parte una contribuzione adeguata ed equa alla portata di tutti, dall’altra la possibilità che l’evasione possa essere ridotta riportando l’Italia ad essere un paese più legale».

«In tale direzione – ha concluso – e con specifici dettagli tecnici la lectio magistralis di Armando Siri a Tropea che ha illustrato sia le ragioni che le modalità di applicazione del sistema voluto dalla Lega. Una spiegazione semplice e precisa che ha entusiasmato i presenti e che ha dimostrato di come la sinistra spesso utilizza fantomatiche ragioni per scopi del tutto propagandistiche invece di pensare al bene comune e degli italiani». (rvv)

L’OPINIONE / Domenico Bevacqua: È finita la luna di miele di Salvini con la Calabria

di DOMENICO BEVACQUASembrano davvero lontani i tempi in cui il leader della Lega, Matteo Salvini, arrivava in Calabria e ad attenderlo trovava centinaia di persone ansiose di ascoltarlo e di fare la fila per un selfie.  Ieri, durante il suo tour in Calabria, ha registrato soltanto sparute presenze di pochi irriducibili attivisti oltre ai  rappresentanti istituzionali e dirigenti del partito.

Siamo sulla buona strada. I calabresi non sono fessi e hanno iniziato a capire due cose fondamentali: innanzi tutto, che il populismo è un pericolo per la democrazia e non risolve alcun problema; in secondo luogo, hanno capito che l’unico vero tema oggi prioritario nell’agenda leghista è quell’autonomia differenziata che, se attuata, cancellerebbe definitivamente ogni ipotesi di riequilibrio sociale ed economico tra Nord e Sud del Paese.

E, infine, alcune scelte di Salvini, come quella di riconfermare responsabile della campagna elettorale del partito Domenico Furgiuele, continuano a minare la credibilità stessa della Lega, così come ha avuto modo di sottolineare anche il senatore Franco Mirabelli, componente della Commissione Antimafia a palazzo Madama che ha chiesto chiarezza e trasparenza ai partiti per una campagna elettorale così importante e in una Regione complicata come la Calabria. (db)

Alla Calabria contributi per 726 mila euro per Spiagge Sicure

Sono 726 mila euro la somma destinata alla Calabria dal Fondo Sicurezza Urbana e Fondo Unico Giustizia per Spiagge Sicure. Lo ha reso noto il commissario regionale della LegaGiacomo Saccomanno, spiegando che ciò èstato possibile grazie all’impegno di Matteo Salvini e del sottosegretario Nicola Molteni.

Sono state interessate tutte le province: Catanzaro per 56mila euro, Cosenza per 273mila euro, Crotone per 28mila euro, Reggio Calabria per 322mila euro e Vibo Valentia per 49mila euro.

«La Lega dimostra, come sempre – ha detto Saccomanno – attenzione concreta ai territori e alle reali esigenze di cittadini e imprenditori. Dobbiamo, comunque, fare di più: la sicurezza è una priorità nell’agenda politica e uno dei cardini del nostro programma. È sufficiente leggere e vedere, infatti, cosa sta succedendo nei territori per comprendere di quanto sia fondamentale vivere nella tranquillità e con una maggiore presenza di Forze dell’Ordine e di sistemi di controllo». (rrm)

Mercoledì il leader della Lega, Matteo Salvini sarà in Calabria

Mercoledì 3 agosto, il leader della LegaMatteo Salvini, sarà in Calabria per incontrare il partito e iniziare la campagna elettorale, che toccherà le città di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria.

«Un momento di riflessione per una campagna elettorale molto importante – si legge in una nota – e che determinerà chi, finalmente, dovrà governare in Italia e chi sarà il prossimo premier. Gli ultimi sondaggi di Affari Italiani, primo quotidiano digitale, in relazione al possibile premier, danno Giorgia Meloni al 21,9%, Enrico Letta al 21,8%, Matteo Salvini al 21,3% e Carlo Calenda al 16,6%. Un recupero eccezionale del segretario nazionale della Lega, che, in appena una settimana, ha recuperato il divario che lo distanziava dagli altri contendenti».

«Sarà, quindi – continua la nota – una campagna elettorale intensa che dovrà occuparsi di temi concreti ed importanti per superare un momento di gravissima difficoltà per le famiglie, le imprese e il paese intero. In Calabria, così come in tutte le altre regioni, al fine di raccordare al meglio la campagna elettorale, è stato nominato un responsabile che curerà, appunto, tutti gli eventi».

«Un rafforzamento per il partito e per il commissario Giacomo Saccomanno – si legge ancora – che ha condiviso la nomina con i vertici, e che, quindi, potrà contare sulla esperienza, sulla conoscenza dei territori e sulla moderatezza dell’on. Domenico Furgiuele, leghista convinto, che ha costruito il partito in Calabria, in tempi, veramente, difficili. Una collaborazione forte che, certamente, consentirà alla Lega di poter ottenere, indubbiamente, risultati inaspettati e che proietterà Matteo Salvini ad essere il premier del prossimo governo di centrodestra». (rrm)        

Saccomanno (Lega): La Calabria ha bisogno di risultati veri

Il commissario regionale della LegaGiacomo Saccomanno, ha risposto al presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, garantendo che non c’è «nessun maldipancia nella Lega».

«La verità a volte da fastidio – ha spiegato – ma correttezza vuole che ognuno faccia la sua parte fino in fondo. Nell’incontro pubblico del 29 aprile 2022, ove era presente anche il presidente Filippo Mancuso, di cui agli articoli riportati su tutti i media, si è discusso di infrastrutture e, tra l’altro e per quanto di interesse, è emerso che per l’alta velocità non era stata previstanessuna risorsa nel PNRR. Non si tratta di condividere o meno, ma di una verità oggettiva sotto gli occhi di tutti. Se ci vogliono oltre tre mesi per prendere atto di una situazione abbastanza allarmante per la Calabria, vien da sé che qualcosa non funziona. Così come non funzionano tante altre cose!».

«Finora tanti annunci, ma pochi risultati tangibili – ha continuato –. I cittadini hanno bisogno di reali risposte e finora non sembra che ci siano state. Il partito -per come ha affermato anche il leader Matteo Salvini- deve stare al Governo per portare risultati concreti, caso contrario è meglio determinarsi diversamente. Spesso la politica si dimentica delle necessità reali giornaliere dei cittadini. Si deve, pertanto, pensare al bene comuneed alle tantissime esigenze della comunità calabrese. Finora non sembra che ci siano stati cambiamenti reali. Dalla sanità alla depurazione, dalle infrastrutture ai rifiuti, dopo circa 10 mesi nulla è sostanzialmente cambiato!».

«Nessuna condivisione, ma delle decisioni unilaterali del presidente Roberto Occhiuto – ha proseguito –. Che ci possono anche essere, ma poi non ci si può lamentare se non vengono condivise. L’augurio era ed è, con molta tranquillità, che vi sia un’azione unitaria che possa affrontare i tantissimi problemi esistenti e che hanno portato la Calabria ad essere sempre agli ultimi posti delle classifiche nazionali ed europee, e, comunque, possa portare ad effetti concreti per la nostra regione. Il resto, come le polemiche, sono un qualcosa che non interessano alla Lega, che guarda solo ai risultati». (rcz)

Saccomanno (Lega): Si parla di presunta sconfitta, ma i dati dicono altro

Il commissario della LegaGiacomo Saccomanno, ha evidenziato come, nonostante nonostante si attacchi la Lega e il centrodestra di una presunta sconfitta, «i dati dicono altro».

«Risulta pacifico – ha spiegato – che il centrodestra passa da 54 Sindaci eletti a 58, nel mente il centrosinistra da 48 a 38! Se poi aggiungiamo anche il M5S il risultato non cambia da 56 a 53! Quindi, chi ha perduto è il centrosinistra. Queste amministrative, però, dimostrano di come i cittadini siano lontani dalla politica e come questa non sia più credibile».

«La riduzione ulteriore dell’affluenza, spesso al di sotto del 40-50% dei votanti – ha proseguito il commissario – è un indice di grande rilievo e deve far riflettere tutti. Non perde questa o quella coalizione, ma perdono tutti, perdono i partiti, perde la democrazia e perde la nazione. Su questo è indispensabile una profonda ed oggettiva riflessione. Ed allora tutti al lavoro, per come ha affermato Matteo Salvini, e cerchiamo di dare concrete risposte ai cittadini ed alle comunità. I problemi sono tanti: costi insopportabili per energia, famiglie ed imprese sull’orlo del fallimento, povertà in aumento, sbarchi non controllabili, ecc.».

«In Calabria – ha concluso – paghiamo la litigiosità di alcuni partiti, i contrasti esistenti, le scelte errate, la mancanza di vera politica e di indispensabile confronto. Una regione che potrebbe dare tanto, ma che per palesi presunzioni di pochi si mette a rischio un progetto di crescita e di sviluppo che potrebbe veramente trasformare la nostra regione. Anche qui è necessaria una profonda riflessione e, sicuramente, voltare pagina al più presto». (rrm)

CATANZARO – Molto interesse per gli incontri per i referendum con il sen. Paolo Arrigoni

Ha raccolto entusiasmo e tanta affluenza l’incontro sui referendum con il senatore Paolo Arrigoni, svoltosi a Catanzaro e organizzato dalla Lega.

Dopo i saluti del responsabile provinciale Giuseppe Macrì e quelli del commissario regionale Giacomo Francesco Saccomanno, è intervenuto il Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso, il quale, nel ringraziare il gradito ospite, ha chiesto maggiore collegamento con il partito centrale ed ha evidenziato le difficoltà di operare in Calabria.

A seguire il responsabile del Dipartimento Energia Guido Nardi ha consegnato al Consigliere Regionale Pietro Raso due proposte di legge sulla materia in questione, commentandone brevemente le ragioni. Le conclusioni al sen. Arrigoni che ha illustrato le ragioni dei referendum, la necessità che si vada a votare e si convincano le persone ad andarci, il tentativo di non informare i cittadini degli stessi e, comunque, la necessità che si riprenda il percorso di ascolto dei territori. Un breve cenno poi all’emergenza energetica ed alla necessità che si proceda celermente a trovare soluzioni alternative, ribadendo l’impegno della Lega a difendere famiglie ed imprese per diminuire i rincari esistenti.

Tappa successiva a Palmi, ove nella oltremisura gremita sede della Lega, vi è stato l’incontro con il candidato sindaco del centrodestra Giovanni Barone, con i candidati della lista della Lega e con i tantissimi militanti e dirigenti del partito. Dopo i saluti del responsabile locale Giovanni Saffioti, del responsabile provinciale Franco Recupero, del commissario regionale Giacomo Francesco Saccomanno, del candidato sindaco e del consigliere Giuseppe Gelardi, le conclusioni al sen. Paolo Arrigoni che ha evidenziato l’importanza dei referendum e si è congratulato con tutti per essere riusciti a comporre una coalizione con i simboli dei partiti. (rcz)

Al via il tour in Calabria del presidente del Dipartimento Antimafia Gianluca Cantalamessa

Prende il via domani il tour in Calabria di Gianluca Cantalamessa, presidente del Dipartimento Nazionale Antimafia e componente della Commissiona Nazionale Antimafia.

Nella giornata di domani, alle 16.30, a Catanzaro, è in programma una Conferenza Stampa ed un incontro con i militanti, con la partecipazione anche del Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso e dei dirigenti della Lega.

Si parlerà, naturalmente, di amministrative e di anticorpi per allontanare il sistema mafioso-criminale dalla competizione elettorale. A seguire l’incontro fissato a Palmi con i militanti, dirigenti, l’on. Giuseppe Gelardi e il candidato sindaco del Centrodestra Giovanni Barone, presso la sede posta sul centrale Corso Garibaldi. Il successivo 27, invece, ci sarà una tavola rotonda presso l’Istituto di Criminologia di Vibo Valentia su “Interdittive antimafia e scioglimento comune: strumenti ai limiti della costituzionalità”.

Nel pomeriggio, poi incontro a Paola con la candidata a sindaco Emilia Ciodaro. Un momento di forte confronto che servirà per segnalare anche la necessità che si vada a voltare per i referendum che sono stati oscurati a livello nazionale e che, invece, sono uno strumento importante per una vera democrazia. (rcz)