MARANO PRINCIPATO (CS) – S’inaugura la mostra “Stenopeica”

Domani pomeriggio, alle 16, a Marano Principato, sala convegni del Centro di Aggregazione Giovanile “Cesare Baccelli”, sarà inaugurata la mostra fotografica “Stenopeica”.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna “Scrittori di luce”, organizzata dall’Istituto per gli studi storici – Ets, col patrocinio del Comune.

Esporranno le loro opere i fotografi Alessandro Coccimiglio, Guido Valentino e Guido Guglielmelli con le mostre “Ecce homo” e “L’ultimo uomo”, entrambe espressioni della tecnica fotografica chiamata appunto Stenopeica, realizzata cioè senza l’uso di lenti e obiettivi. (rcs)

La Provincia di CS incontra il Comune di Marano Principato per il progetto “Mind the step”

Sono stati presentati, alla Provincia di Cosenza, i soggetti coinvolti nel progetto Mind the Step del Comune di Marano Principato, redatto da Stefania Bosco e Francesco Musolino e vincitore del prestigioso contributo ministeriale PAC (Piano per l’Arte Contemporanea) 2024.

All’incontro, presenta la presidente della Provincia, Rosaria Succurro, il sindaco Giuseppe Salerno e l’assessore Lia Molinaro.

Si tratta di un progetto per la comunità che mira a costruire una narrazione condivisa dei valori identitari di Marano Principato sul territorio, ispirando anche altri piccoli centri a utilizzare il linguaggio dell’arte contemporanea come strumento di rigenerazione urbana e valorizzazione del patrimonio locale. Un progetto che per la Presidente Succurro «non è solo un’iniziativa artistica, perché “Mind the Step” rappresenta un’opportunità per coinvolgere la comunità in un processo di co-creazione e partecipazione attiva ed è per questo che ha attirato la mia attenzione e il mio plauso, soprattutto rispetto all’impegno di uscire quanto più possibile dalle mura urbane per incontrare luoghi, persone, amministrazioni».

Al centro dell’iniziativa vi è la produzione di una nuova opera d’arte dell’artista Elisa Sighicelli, curata dal critico d’arte Giacinto di Pietrantonio, ambedue presenti questa mattina all’incontro istituzionale con la Presidente Succurro. Quest’opera non solo arricchirà il paesaggio culturale di Marano Principato, ma fungerà anche da collegamento simbolico e fisico tra il centro del paese e il Museo Cesare Baccelli, il quale ospita una ricca collezione dell’artista, cofondatore del prestigioso Premio Pandosia, attivo da 43 anni a Marano Principato. Premio che nel 2025 verrà consegnato proprio alla Sighicelli, artista di eccezionale e internazionale curriculum.

Il progetto include altresì un cantiere di restauro nella piazza antistante il museo, che avrà un impatto positivo sull’area, rendendola più accogliente e funzionale e restituendo a miglior vita un’altra opera di Baccelli. Inoltre, sono previsti incontri nelle scuole e nelle università locali, workshop con professionisti del settore artistico e il coinvolgimento diretto di artisti locali. Queste attività sono pensate per stimolare un dialogo tra le diverse generazioni e promuovere la cultura dell’arte contemporanea.

Questo approccio integrato mira a creare un modello di best practice, capace di promuovere lo sviluppo e la conoscenza delle meravigliose realtà del nostro territorio oltre i confini regionali. “Mind the Step” vuole infatti fungere da volano per la crescita culturale e sociale, collegando arte, comunità e sviluppo urbano in una sinergia proficua.

La Presidente Succurro ha manifestato un grande interesse per il progetto di Elisa Sighicelli, offrendo il patrocinio gratuito per le future iniziative destinate al coinvolgimento della comunità e alla promozione del territorio: «siamo convinti che l’arte possa essere un potente strumento di trasformazione sociale e culturale», ha dichiarato la Presidente, sottolineando l’importanza di creare momenti di incontro e condivisione tra artisti e cittadini.

L’amministrazione comunale di Marano Principato si è dichiarata entusiasta di questa collaborazione, sicura che “Mind the Step” possa diventare un faro di innovazione e partecipazione culturale, contribuendo a scrivere una nuova pagina per la comunità e a rafforzare l’identità culturale del territorio. (rcs)

 

A Marano Principato il progetto Mind the step è entrato nel vivo

di ANNA CIPPARRONEUn’espressione spontaneamente pronunciata dal curatore e critico d’arte Giacinto Di Pietrantonio nel corso del primo sopralluogo dell’artista Elisa Sighicelli a Marano Principato, nell’ambito del progetto Mind the step finanziato dal Ministero della Cultura attraverso il Pac 2024 (Piano per l’arte Contemporanea): I giorni di Marano. Un’espressione che di fatto esprime lo spirito totalizzante e di grande impegno culturale dell’iniziativa messa in campo dal sindaco Pino Salerno e dall’sssessore Lia Molinaro, con la direzione scientifica di Stefania Bosco e Francesco Musolino

«Il Comune di Marano Principato – racconta il sindaco – è nato ai margini della città capoluogo ed ha in passato avvertito il gap dell’assenza di un grande centro storico, eppure con la nascita del Premio Pandosia (1981) si è contraddistinto per un fervido impegno culturale – mantenuto nei decenni – e, grazie all’artista Cesare Baccelli, per una costante vitalità artistica tradottasi in una intensa produzione di opere d’arte oggi esposte presso il Museo civico Cesare Baccelli, la cui sede, all’interno del Centro di Aggregazione Giovanile, è essa stessa il risultato di un impegno politico che nei decenni è stato rivolto alla crescita del territorio, allo sviluppo culturale e sociale e al posizionamento di Marano come Cittadella dell’Arte».

Il progetto Mind The Step, unico in Calabria ad aver ottenuto il riconoscimento ministeriale della Direzione Generale Creatività Contemporanea, rappresenta dunque un’importante occasione di rafforzamento dell’indirizzo culturale dell’attuale Amministrazione, oltre che un evidente riconoscimento per il lavoro che si sta svolgendo. 

«Un cantiere aperto; un anno intenso di attività culturali, restauri, incontri sul territorio, incursioni artistiche e, naturalmente, produzione creativa che si concluderà con l’installazione di una nuova opera dell’artista Sighicelli nel cuore del centro urbano. Vogliamo che ogni cittadino calabrese possa sentirsi parte di questa iniziativa e contribuire a rendere Marano Principato un luogo di creatività e dialogo», ha ribadito il sindaco. 

L’opera finale fungerà da ponte, da trait d’union tra passato e presente, tradizione e innovazione, traducendo il pensiero dell’artista nell’ispirazione che desumerà tanto dalle opere di Cesare Baccelli quanto dagli elementi valoriali, noti e meno noti, del borgo. 

Ed è proprio sul concetto di “ispirazione” che si è soffermata più volte, nel corso dei cosiddetti giorni di Marano, l’artista Elisa Sighicelli raccontando alla cittadinanza, alle Associazioni, al team di lavoro che l’Amministrazione ha coinvolto la propria esperienza e produzione artistica, affermando che “il processo creativo non nasce con una direzione preconcetta ma che, al contrario, l’ispirazione, la sfida risiedono proprio nell’individuare quegli elementi che pur stando sotto gli occhi di tutti, vengono ignorati, taciuti, ritenuti talvolta senza significato. L’artista può trasfigurarli, trasformarli in altro, renderli arte».

Nei “giorni di Marano” ovvero 24 e 25 settembre, l’artista -con una solida esperienza in istituti come La Galleria Nazionale di Roma, il Museo Pignatelli, il Palazzo Madama di Torino ecc. – e il curatore  – docente a Brera, critico e curatore d’arte contemporanea con centinaia di progetti all’attivo tra cui l’innovativo e celeberrimo BoCs-Art, residenze artistiche – hanno avuto l’opportunità di esplorare i luoghi emblematici della zona grazie all’accompagnamento dell’assessore e da un gruppo di cittadini. Il 25 è stato dedicato ad un incontro con i rappresentanti di soggetti pubblici e privati operanti sul territorio durante il quale sono intervenuti il vicensindaco Angelo Roberto Bilotto, molto impegnato nel sociale e attivo nel settore sanitario, il dott. Marcellino Bilotto del CTG, Valentino Sessa dell’Associazione SS. Annunziata, Ferdinando Persa, presidente CTG gruppo Pandosia e gli artisti Santo Fortugno e Valeria Bassi, i quali hanno dichiarato la piena cooperazione al progetto, in ottica di rete territoriale finalizzata allo sviluppo culturale.

Mind The step, fin da queste iniziali giornate, sta dunque assumendo il volto di progetto di ampio respiro e di valorizzazione territoriale (provincia di Cosenza e intera Calabria) e promette di rafforzare il legame tra arte e comunità, perché, come dichiara l’Assessore Lia Molinaro «l’impegno della nostra Amministrazione è quello di rendere i cittadini protagonisti delle esplorazioni dell’artista sul territorio e, soprattutto, le giovani generazioni protagoniste della cura e protezione dei nostri luoghi e prodotti culturali». 

In effetti, questi sopralluoghi sono stati un momento cruciale per il progetto, non solo per la scoperta di spazi e atmosfere, ma anche per il contatto diretto con la comunità locale e per favorire un senso di condivisione e comunità.

«Crediamo che l’arte debba essere un ponte tra le persone e il territorio», ha affermato il sindaco.

Durante le visite, l’artista si è immersa nella bellezza del patrimonio artistico e naturalistico di Marano Principato, ispirandosi a elementi noti e meno noti che caratterizzano il Genius loci. Questa esperienza non sarà solo un processo di osservazione, ma una trasformazione delle sensazioni e delle emozioni in una nuova opera d’arte, che rifletterà l’identità e la storia del luogo.

Il prossimo appuntamento si svolgerà nel mese di novembre e sarà a breve reso noto il calendario delle attività fra cui la Conferenza Stampa presso la sala convegni del Centro di Aggregazione Giovanile “Cesare Baccelli”, un incontro presso la Provincia di Cosenza volto a testimoniare l’impegno del progetto di promuovere l’intero territorio, laboratori e workshop con la comunità, gli studenti universitari e le scuole, cantieri di restauro. (ac)

Tutto pronto per la due giorni di Galileo Editore che si terrà a Cosenza e Marano Principato

È tutto pronto per la due giorni di Galileo Editore che si svolgerà tra il 13 e il 14 aprile in due eventi patrocinati dai Comuni di Cosenza e Marano Principato.

Il primo giorno, sabato 13 aprile 2024 dalle ore 18, ci sarà la presentazione della graphic novel “È la sua strada” dell’autore vincitore per Grano 2023 Francesco Luccarelli presso il Museo del Fumetto di Cosenza. L’autore, dopo essersi aggiudicato il primo posto al contest ha lavorato con il team di sviluppo della casa editrice ed ha portato a termine la sua prima graphic novel.

“È la sua strada” è una storia autobiografica nella quale l’autore, Francesco Luccarelli, rivive le difficoltà vissute durante l’infanzia a seguito della dislessia. Incompreso da amici, docenti e genitori, un ragazzo dislessico, disortografico, disgrafico o discalculico tarda a comprendere i propri punti deboli e i punti forti non essendo in un’età che gli consente di poter affrontare il tutto da solo. Spesso fa difficoltà a seguire la strada che più lo rappresenta ma le testimonianze e il confronto possono aiutarlo a far accrescere la propria consapevolezza permettendogli di crescere e contribuendo a trasformare la società rendendola sempre più aperta alla comprensione delle unicità e, quindi, alla bellezza.

Il secondo giorno, domenica 14 aprile 2024, sempre dalle ore 18, ci sarà il vernissage della mostra fotografica collettiva “I fotografi di Phoco 2024” a cura di Marilena Morabito, che ospiterà i lavori dei vincitori del concorso fotografico Phoco 2023. La mostra si terrà presso la prestigiosa pinacoteca di Arte contemporanea “Pandosia” a Marano Principato (Cs).

Questa esposizione rappresenta un’opportunità unica per immergersi nell’universo creativo di tre talentuosi fotografi: Federica Balconi, Pierpaolo Maso e Stefano Milazzo. Ognuno di loro ha presentato progetti straordinariamente diversi, ma accomunati da una profonda ricerca tematica e da una maestria tecnica sorprendente.

Federica Balconi, vincitrice del concorso Phoco e autrice della sua prima fanzine d’autore, ci stupisce con un approccio unico alla fotografia digitale. Utilizzando il microscopio biologico come strumento, Balconi esplora la materia stessa, dando vita a immagini dalle forme strutturate e dai colori vividi. La sua tecnica innovativa ci invita a esplorare una nuova dimensione della fotografia, ricca di fascino e mistero.

Pierpaolo Maso, secondo classificato del concorso, ci porta invece nel cuore della vita di strada della città con le sue fotografie. Il suo lavoro ci trasporta in un universo cinematografico, dove ogni scatto è una storia da raccontare. Attraverso l’uso sapiente del filtro della nebbia e delle luci della notte, Maso ci regala immagini che catturano l’essenza stessa dell’attesa e della trasformazione urbana.

Il terzo progetto, firmato da Stefano Milazzo, ci conduce in un viaggio intimo e commovente attraverso la malattia della nonna. Attraverso una narrazione diretta e sincera. Milazzo ci svela il peso dell’essere malati di demenza, offrendoci uno sguardo privilegiato sull’esperienza di chi vive accanto a una persona affetta da queste malattie. Le sue fotografie sono un tributo alla forza dell’amore familiare, che persiste anche di fronte alla più grande delle sfide.

Nonostante le diverse tematiche affrontate, i progetti di Balconi, Maso e Milazzo convergono verso un unico concetto: l’“Attesa” Questa mostra è un invito alla riflessione e alla presa di coscienza, un’opportunità per contemplare la pazienza che ancora la fotografia ci permette di sperimentare in un’epoca di rapidi cambiamenti.

Nello stesso luogo alla stessa ora verrà presentata la fanzine d’autore “Inside” dell’autrice vincitrice per Phoco 2023 Federica Balconi. L’autrice, dopo aver vinto il contest nazionale, ha sviluppato il progetto completo, producendo così questo libro opera decisamente esperienziale.

“Inside” nasce dall’idea di valorizzare la perfezione e la bellezza delle immagini fotografiche realizzate tramite il microscopio dove, tramite questa visione infinitesima, l’autrice ritrova l’enormità di un mondo infinito, tra galassie e buchi neri. Così è riuscita, sin dalle prime sperimentazioni del 2015, ad entrare all’interno dei suoi soggetti fotografici creando poi dei polittici accostando la foto a dimensione reale a quella al microscopio creando questa visione profonda in una relazione invisibile. Quella di entrare dentro i soggetti è stata una vera e propria necessità dell’autrice, per, dice essa stessa, «vedere veramente». Tramite l’unione di arte e scienza ha racchiuso in questo progetto la sua personale visione della realtà, una realtà che troppo spesso ci condiziona nel guardare dal lato opposto e ciò ci ha condizionato e ci ha reso incapaci di vedere oltre, vedere noi stessi, la bellezza della natura, la sua trama, la nostra trama, i suoi colori, i nostri colori. (rcs)

Una mano sul cuore, 600 screening gratuiti in tre paesi delle Serre cosentine

La “Nuova Croce Azzurra” ha presentato i risultati del progetto sociale denominato “Una mano sul cuore”. 800 cittadini incontrati, 600 screening gratuiti effettuati, due Istituti scolastici coinvolti e tre paesi delle Serre Cosentine coinvolti. Si tratta di Cerisano, Marano Principato e Carolei.

Piena soddisfazione ovviamente da parte della presidente Maurizia Chiappetta che, con tanta emozione, ha voluto fortemente ringraziare la Regione Calabria che ha consentito la realizzazione del progetto e soprattutto i tanti volontari protagonisti delle giornate dimostrative. Insieme alla Nuova Croce Azzurra anche il sindaco di Cerisano Lucio Di Gioia che ha sposato appieno il concetto di collaborazione; il primo cittadino di Carolei, Francesco Iannucci, con la consapevolezza di creare momenti importanti per la collettività ed il vicesindaco di Marano Principato Angelo Roberto Bilotto che si è soffermato sull’importanza di formare più cittadini possibili per l’utilizzo dei defibrillatori, altrimenti mancherebbe un tassello importante dell’intera catena. Importante e fondamentale anche la partecipazione del dottor Sandro Ganzino, responsabile centro informazione Irc e del dottor Francesco Gallicchio, Dir. Cardiologo Asp Cosenza che hanno “accompagnato” le dimostrazioni, i corsi pratici e le fasi del progetto in ogni singolo appuntamento.

“Una mano sul cuore” ha avuto l’obiettivo di promuovere e tutelare la salute della popolazione ed ha inteso realizzare tale obiettivo in due modi: organizzando un programma di screening del rischio cardiovascolare finalizzato alla prevenzione attiva in parte della popolazione adulta dei tre territori comunali di Carolei, Cerisano e Marano Principato e diffondendo (in linea con le novità introdotte dalla legge 116 del 04 agosto 2021) l’installazione dei Dae automatici e semiautomatici sul territorio di riferimento e le nozioni base per il suo utilizzo da parte dei cittadini, secondo il motto “anche tu puoi salvare una vita”!, ha rimarcato Maurizia Chiappetta.

«Grazie ad un finanziamento della Regione Calabria con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Fondi Adp 2019, 2020 e 2021) l’attività di screening è stata condotta nelle piazze dei comuni con cinque eventi informativo/pratici sul primo soccorso e sull’utilizzo dei Defibrillatori automatici realizzati ma abbiamo anche coinvolto gli Istituti comprensivi di Carolei e Cerisano-Marano Principato rivolte ai ragazzi delle scuole primarie di secondo grado. I ragazzi, circa 150, suddivisi in piccoli gruppi, seguiti dal Dott. Ganzino e dai volontari della Nuova Croce Azzurra che supporta il Suem 118 di Cosenza, hanno potuto cimentarsi con i manichini per il training ed a ritmo di musica hanno simulato su piccoli cuori di stoffa le compressioni toraciche e la rianimazione cardiopolmonare», è la considerazione della presidente. Alla fine della presentazione un brindisi augurale per tutti e la volontà di ripetere l’iniziativa al più presto. (rcs)

MARANO PRINCIPATO (CS) – Il convegno “La vita al tempo del digitale”

Domani pomeriggio, a Marano Principato, alle 17, nella Sala Convegni del Centro di Aggregazione Giovanile “Cesare Baccelli”, si terrà il convegno La vita al tempo del digitale, organizzato dall’Istituto per gli studi storici e col patrocinio del Comune.

Interverranno Giovannella Greco, prof. in quiescenza di Sociologia dei processi culturali dell’UNICAL, Domenico Mastroscusa, psicologo, Vincenza Costantino, insegnante e Domenico Talia, professore di Ingegneria Informatica dell’UNICAL.
Modererà il direttore del Quotidiano del Sud, Rocco Valenti.
Di grandissimi interesse ed attualità i temi trattati dai relatori: Onlife: temi e problemi di una inedita condizione esistenziale per Giovannella Greco; L’empatia nell’epoca digitale per Domenico Mastroscusa; Il valore pedagogico del teatro per gli adolescenti al tempo del digitale per Vincenza Costantino; Algoritmi, dati e persone: vite e macchine nel secolo digitale per Domenico Talia.
Negli stessi orari del convegno sarà anche aperta la Pinacoteca del C.A.G., che ospita una permanente delle opere di Cesare Baccelli e la mostra fotografica di Ivana Russo – nell’ambito della seconda edizione della Rassegna fotografica Scrittori di luce – dal titolo Requiem in quattro tempi, sulla tragedia di Cutro

MARANO PRINCIPATO (CS) – S’inaugura la mostra “Requiem in quattro tempi”

S’inaugura domani mattina, a Marano Principato, alle 11.30, nella Sala Convegni del Centro di Aggregazione Giovanile “Cesare Baccelli”, la mostra Requeim in quattro tempi della fotografa Ivana Russo.

L’evento rientra nell’ambito della seconda edizione della rassegna fotografica “Scrittori di luce”.

L’esposizione è un racconto fotografico sulla tragedia di Cutro all’indomani del naufragio sulle nostre coste, attraverso quattro momenti diversi di partecipazione collettiva.

All’inaugurazione, oltre all’autrice, partecipano Manuelita Scigliano e Ramzi Labidi dell’associazione Sabir, Domenico Bilotti, docente UMG, e Ibrahima Diop, Presidente della Consulta Intercultura di Cosenza.

La mostra si potrà visitare fino al 2 dicembre. (rcs)

MARANO PRINCIPATO (CS) – La mostra “8 e 9 – Piccolo compendio contro il malocchio”

S’inaugura domani, a Marano Principato, alla Pinacoteca del Centro di Aggregazione Giovanile “Cesare Baccelli”, la mostra 8 e 9 – Piccolo compendio contro il malocchio della fotografa Raffaella Arena.

L’evento rientra nell’ambito della seconda edizione della rassegna fotografica Scrittori di luce organizzata dall’Istituto per gli studi storici di Cosenza.

Interverranno l’autrice ed il prof. Giovanni Sole, storico e antropologo. La mostra si potrà visitare dalle 18 alle 20; sabato dalle 9.30 alle 12.30 e domenica dalle 10 alle 12.30. (rcs)

MARANO PRINCIPATO (CS) – Miss Italia incorona Miss Marano Principato

La quinta tappa di Miss Italia Calabria si è conclusa con la vittoria di Anna Chiappetta, Miss città di Marano Principato. Ecco chi sono le altre cinque finaliste: Anna Maria Andronache è Miss Rocchetta Bellezza (seconda classificata), Grace Melody Lento è Miss Framesi (terza classificata), Aurora Sanso è la quarta classificata, Jennifer Stella è la quinta classificata, Giorgia Perciavalle è la sesta classificata.

Nella serata di ieri, Miss Italia Calabria ha fatto tappa a Marano Principato, un incantevole borgo montano della Provincia di Cosenza, situato tra i maestosi Appennini che offre una vista panoramica sulla valle del Crati. Un’affascinante dualità tra mistero e storia documentata. L’enigma della sua possibile connessione con l’antica “Pandosia” continua a stimolare la curiosità di studiosi e appassionati, mentre la sua storia più recente narra di una comunità resiliente che si è sviluppata dopo il terremoto del 1638. Nell’attesa di risposte sulla sua origine ancestrale, Marano Principato continua a svelare i segreti del suo passato e a costruire un futuro luminoso sulla base delle fondamenta solide della sua storia.

Il territorio ha fatto da cornice alle selezioni del celebre contest nazionale che ha accolto numerose candidate provenienti da tutta la Regione. Miss Italia si conferma un concorso in cui la bellezza esteriore si fonde armoniosamente con la bellezza interiore, e dove i valori di collaborazione e amicizia tra le partecipanti rendono la sfida coinvolgente ed entusiasmante.

Miss Italia Calabria è molto più di un concorso di bellezza; è un’esperienza che celebra l’anima di una terra unica. L’iniziativa si impegna a valorizzare e promuovere la cultura e le tradizioni locali, invitando il mondo a scoprire le innumerevoli bellezze di questa Regione. Con eleganza, talento e personalità, ogni partecipante porta avanti l’orgoglio calabrese, contribuendo a far risplendere il suo fascino a livello nazionale.

La nuova stagione di Miss Italia Calabria è un viaggio attraverso la gloriosa storia del concorso, ripercorrendo i momenti indimenticabili dal 1939 fino ai giorni nostri. Gli sketch teatrali, messi in scena dalle allieve della Carli Fashion Academy sotto la guida di Francesca Marchese e con testi scritti da Carola Cesario, hanno portato sul palco la magia di ogni epoca. Le coreografie, curate dal corpo di ballo e coreografate da Lia Molinaro, hanno aggiunto una nota di grazia all’intero spettacolo. Il tutto è stato coordinato impeccabilmente dalla direttrice artistica Linda Suriano, esclusivista regionale di Miss Italia Calabria e titolare della Carli Fashion Agency.

La serata di Miss Italia Calabria ha conquistato il pubblico grazie al magnetismo e all’energia dei presentatori Andrea De Iacovo e Linda Suriano.

La musica è sempre stata una componente fondamentale delle tappe di Miss Italia Calabria e anche questa volta non ha deluso le aspettative. Sul palcoscenico, il pubblico ha assistito alle esibizioni canore di Serena Napoli e Mattia Ciranno.

Il sindaco del Comune di Marano Principato Giuseppe Salerno ha evidenziato con gioia che «Attraverso questa manifestazione portiamo il nostro Comune alla ribalta. Grazie ad eventi come questo stiamo cercando di far riscoprire luoghi importanti del nostro territorio, come piazza Annunziata che ha ospitato Miss Italia Calabria. Il periodo estivo è ideale per accogliere i cittadini di Marano Principato e non solo. Un’opportunità per far conoscere il territorio, raccontarlo e creare occasioni di incontro. Miss Italia Calabria è un bellissimo evento che ci consente di valorizzare ulteriormente Marano Principato. Ringrazio gli organizzatori e le attività commerciali del nostro territorio».

Lia Molinaro ha partecipato alla tappa di Marano Principato in doppia veste, in qualità di assessore allo Sport e alla Cultura Lia Molinaro e coreografa di Miss Italia Calabria: «Doppia veste e un’emozione doppia. Già lo scorso anno, è stato entusiasmante avervi a “casa mia”. Sono felice di poter far vivere ai cittadini quello che vivo insieme a tutto lo staff quasi tutte le sere. Miss Italia Calabria è diventata una bellissima famiglia e una realtà importantissima; un concentrato di opportunità. Ringrazio Linda Suriano perché tra difficoltà e sacrifici continua a portare avanti questo spettacolo da tanti anni. Inoltre, grazie alla Carli Fashion Academy, fortemente voluta da Linda, le ragazze iniziano questo percorso ed hanno la possibilità di coltivare il loro talento».

A proclamare la vincitrice della quinta tappa di Miss Italia Calabria è stata la giuria composta da: Giuseppe Salerno (sindaco di Marano Principato), Lia Molinaro (assessore allo Sport e alla Cultura di Marano Principato e coreografa di Miss Italia Calabria), Antonietta Cozza (delegata alla cultura del Comune di Cosenza), Pietro Molinaro (consigliere regionale), Francesco Molinaro (Mo.ro I-Tech Beauty), Saverio Molinaro (Molinaro assicurazioni), Daniele Spadafora (CosenzApp), Salvatore Garbato (truccatore delle dive), Annalisa Iuliano (assessore Politiche Sociali del Comune di Lago), Valentina Zinno (in rappresentanza della gioielleria Scintille per Miluna), Manola Federico (redattrice Cosenza Post), Giuseppe Pirillo (Framesi).

A seguito dell’incoronazione, Miss città di Marano Principato ha confessato di aver provato: «tantissime emozioni, soprattutto felicità. Non mi aspettavo la vittoria ma ci speravo. Miss Italia dà a molte ragazze l’opportunità di mettersi in gioco e superare i propri limiti. Spero di riuscire a superare i miei limiti. Mi sono laureata da poco in ingegneria civile e vorrei proseguire su questa strada. Inoltre, lavoro nel corpo di ballo dell’associazione culturale Palmo. Spero di continuare nel mondo della danza, una delle mie grandi passioni».

Linda Suriano, esclusivista Miss Italia Calabria, ha ringraziato: «Il Comune di Marano Principato per la grande ospitalità e per l’affetto che ci ha riservato. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa serata. Ringrazio i genitori che accompagnano le aspiranti miss in questo lungo percorso e tutte le ragazze che, nonostante la forte emozione, sono sempre entusiaste e felici di essere con noi su questo palco. Ringrazio tutto il nostro staff e la giuria». (rcs)

MARANO PRINCIPATO (CS) – Successo per il libro “Amati sempre”

È stato un successo di pubblico la presentazione del libro Amati sempre di Sergio Del Giudice scritto insieme a Ermanno Cribari, svoltasi nei giorni scorsi a Marano Principato.

In un solo mese, il libro ha venduto più di mille copie. Tra i relatori, oltre ovviamente agli autori, anche Simona Loizzo, intervenuta non in veste istituzionale, ma come grande e sincera amica di Del Giudice, la cui vicenda di malato oncologico ha seguito sempre da molto vicino. A coordinare il dibattito Francesco Mannarino, capace di rendere un convegno una piacevole chiacchierata.

Al Centro di Aggregazione Giovanile C. Baccelli, hanno porto i loro accorati saluti il sindaco Pino Salerno e l’assessore alla Cultura Lia Molinaro. Il pubblico pian piano si è fatto sempre più partecipe, sino ad emozionarsi al racconto di quello che si preannuncia la gran bella novità editoriale calabrese. Non solo: la Loizzo ha preannunciato la presentazione del libro alla Camera dei Deputati.

Il bel viaggio così continua e da Marano Principato prende nuovo magnifico slancio, a partire dal commovente abbraccio tra l’autore e il parroco della comunità Don Fausto che ha concluso il magnifico evento. Nel corso della presentazione, ancora una volta, un video commovente di Sergio e gli audio di alcuni stralci di “Amati sempre”, sapientemente letti da Mario Tursi Prato.

«Siamo veramente inondati dall’affetto della gente. Raccontare il mostro che è stato dentro di me evidentemente serve alle coscienze di ognuno ed a sperare che il lieto fine, la speranza, le belle notizie arrivano. Sempre», le parole al miele di Sergio Del Giudice. (rcs)