Prestigioso riconoscimento per il miele di castagno calabro di Amaroni, prodotto da Clemente Olivadoti, che ha vinto il Miele del Sindaco 2021, giunto all’11esima edizione e che, ogni anno, evidenzia quel particolare miele che più di altri porta con sé il suo territorio d’origine.
Obiettivo dell’iniziativa, promossa dall’Associazione Le Città del Miele in collaborazione con il Comune di Montalcino, è quella di valorizzare l’identità d’origine territoriale dei mieli italiani.
L’iniziativa Il Miele del Sindaco 2021 ha dovuto confrontarsi con le criticità della produzione di miele di quest’anno. Le avverse condizioni climatiche, che hanno segnato i raccolti primaverili ed estivi, hanno inciso sullo sviluppo tradizionale delle fioriture territoriali e si sono sommate ai forti sbalzi di temperatura e alla carenza idrica, inducendo le api a un lavoro di ricerca di nettari monofloreali estremamente faticoso.
Ricco di fruttosio, il miele originato dal nettare di castanea sativa è scelto dai consumatori per il suo sapore amarognolo, più o meno forte secondo il territorio d’origine. Ha un aroma intenso, penetrante, leggermente legnoso ed è facilmente riconoscibile per il classico colore ambra scura. È un miele a “identità nazionale”, ovvero diffuso in tutte le regioni italiane, ma pochi sanno che la Calabria è la seconda regione in Italia per estensione di castagneti, subito dopo la Campania.
Come evidenziato dal Presidente delle Città del Miele, Vincenzo Parlato, Sindaco di Sortino (SR), «l’edizione 2021 del Miele del Sindaco vuole essere anche un richiamo alla criticità che l’apicoltura italiana si trova ad affrontare ed esprime vicinanza ai tanti apicoltori dei nostri territori del miele, primi protagonisti di una produzione alimentare che è vanto del Made in Italy». (rrm)