MONASTERACE (RC) – Presentata la nuova edizione del Tarantella Power

È stata presentata, a Monasterace, la 19esima edizione del Tarantella Festival, in programma dal 27 agosto al 2 settembre.

I particolari sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa al Comune di Monasterace, alla presenza del sindaco Cesare De Leo dei direttori artistici Danilo Gatto e Antonio CritelliBruno Giurato (della direzione artistica) e di Cosmano Lombardo, Ceo di Searchon.

«Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’associazione Arpa, un’associazione che ha una lunghissima esperienza nel campo della musica tradizionale – ha affermato il sindaco De Leo –. Quest’anno ci saranno seminari, laboratori che daranno la possibilità a chi partecipa di acquisire nozioni e conoscenze importanti su questa particolare caratterizzazione del festival. Siamo riconoscenti all’associazione Arpa perché il nostro borgo ha bisogno di essere rivitalizzato e conosciuto: Monasterace ha due grandi risorse, il borgo e il sito archeologico dell’antica Caulonia con il museo, e purtroppo queste peculiarità del nostro comune non sono particolarmente conosciute”.

Il direttore artistico Danilo Gatto, nella veste anche di direttore del Dipartimento di musiche tradizionali del Conservatorio “P. I. Tchaikovsky” di Catanzaro-Nocera Terinese, che ha al suo interno un vivace Dipartimento di Musiche Tradizionali (con corsi di laurea triennali e biennali in fisarmonica diatonica, fisarmonica tradizionale, zampogna, chitarra battente, tamburi a cornice, canto), ha illustrato l’importante collaborazione tra Festival e Conservatorio che diventa anche una produzione artistico-didattica.

«Il Conservatorio di Catanzaro-Nocera Terinese si è caratterizzato a livello nazionale non per aver dato una impostazione generica alle musiche tradizionali in maniera indistinta – spiega – ma per aver agli strumenti popolari la stessa dignità assegnata che fino ad ora era stata assegnata agli strumenti tradizionali. Sono molto orgoglioso nel dire che quest’anno ci sono stati i primi laureati in fisarmonica diatonica, mentre quest’anno avremo laureati in chitarra battente, zampogna e poi seguiranno tutti gli altri. Il fatto che il Conservatorio abbia individuato questa manifestazione come quella più importante e strutturata dal punto di vista culturale e didattica per la promozione delle musiche, delle danze e degli strumenti della Calabria ha portato a questa collaborazione».

Gatto ha voluto, quindi, sottolineare l’importanza dell’aspetto della internazionalizzazione delle attività del Festival con l’attivazione di laboratori che si svolgono con docenti siriani come Basel Rajoub e Salah Namek. Una collaborazione, quindi, che «va nella direzione dello sviluppo dei rapporti all’interno del Mediterraneo».

«Il Tarantella Power vuole ritornare ad essere il luogo nel quale, per una settimana, musicisti, danzatori, appassionati delle tradizioni popolari musicali e coreutiche del Sud Italia e del Mediterraneo si incontrano, studiano, creano, fanno musica insieme scoprendo la Calabria nelle sue diverse e possibili connessioni», ha sottolineato ancora Gatto.

La scelta di queste date del Festival non è affatto casuale: l’apertura e la chiusura del Festival saranno all’insegna della tradizione viva, con l’immersione in due delle feste più sentite e piene di musica della Calabria: la festa di San Rocco a Gioiosa Jonica domenica 27 agosto, e la Festa della Madonna della Montagna al Santuario di Polsi sabato 2 settembre.

A sottolineare che il “Tarantella Power” si apre ad una dimensione internazionale, diventando sempre di più il nodo di una rete di scambi didattici ed artistici in ambito mediterraneo, anche l’altro direttore artistico, Antonio Critelli che spiega lo spirito di un “festival errante” che approda a Monasterace.

«Il Festival vuole ritornare ad essere il luogo nel quale, per una settimana, musicisti, danzatori, appassionati delle tradizioni popolari musicali e coreutiche del Sud Italia e del Mediterraneo si incontrano, studiano, creano, fanno musica insieme scoprendo la Calabria nelle sue diverse e possibili connessioni. Le case che erano chiuse nel borgo si sono riaperte – ha detto ancora Critelli – il festival non è solo musica ma valorizza il territorio e le radici di una comunità».

Come in una ideale continuità nel protagonismo dei Borghi l’appuntamento di domenica 3 settembre Il Festival dei Borghi Mediterranei illustrato da Cosmano Lombardo, Ceo di Searchon. Il Festival dei Borghi Mediterranei, si svolgerà il 3 settembre 2023 nella splendida cornice del centro storico di Monasterace superiore (RC): un’esperienza immersiva che vedrà più eventi distribuirsi all’interno del Borgo di Monasterace. L’evento principale a corollario di tutta la manifestazione si terrà domenica sera, quando il Festival ospiterà il concerto di Roy Paci & Aretuska. Valorizzazione del territorio, scoperta del patrimonio locale incontri e presentazioni di progetti innovativi, workshop e laboratori tematici, momenti di intrattenimento musicale, storie di Borghi di Successo e ospiti d’eccezione.

I progetti più interessanti nell’ambito della valorizzazione territoriale saranno inoltre premiati in occasione della serata conclusiva della manifestazione e avranno la possibilità di vincere la partecipazione alla prossima edizione del WMF – We Make Future – Fiera Internazionale e Festival sull’Innovazione Tecnologica e Digitale che si terrà dal 13 a 15 Giugno 2024 presso la Fiera di Rimini.

L’evento del 3 settembre è organizzato da Search On Media Group in collaborazione con Por Calabria 2014/2020 – Valorizzazione dei Borghi della Calabria ed il potenziamento dell’offerta turistica e culturale, Comune di Monasterace, Unione Europea, Regione Calabria, Agenzia per la Coesione Territoriale(rrc)

 

MONASTERACE (RC) – Ussia (Cittadini per il Cambiamento) chiede dimissioni del sindaco De Leo

Andrea Ussia, responsabile di Cittadini per il Cambiamento di Monasterace, ha chiesto, con una nota inviata al ministero dell’Interno e al Prefetto di Reggio Calabria, lo stato di incompatibile del sindaco Cesare De Leo, in quanto «alcuni beni appartenenti al Sindaco De Leo  non corrispondono a quanto dichiarato al catasto Urbano di Reggio Calabria, di conseguenza ciò comporterebbe un abuso e il mancato versamento di tasse e tributi comunali».

«La classificazione per un bene C/6, ossia (box, garage, autorimesse) – si legge in una nota – che dovrebbe avere determinati requisiti, sembra opportunamente sorvolato, omesso, non dichiarato come è in stato dei luoghi attuale, una dimenticanza mai messa in luce, mai sanata. In sintesi un locale dichiarato e classificato come garage in realtà è stato trasformato e adibito a civile abitazione».

«Lo stato dei luoghi – continua la nota – sussisteva sin dal 2014 prima elezione a Sindaco e 2019 seconda elezione a Sindaco. Il Sindaco De Leo ricopre tra l’altro la carica di Responsabile dell’Area Vigilanza, quindi  controllore e controllato.  Atto gravissimo. Un Sindaco non può assolutamente commettere errori del genere, colui che è il garante dell’imparzialità dei propri concittadini. I tributi sono il volano di ogni Comune per l’erogazione dei rispettivi servizi ai propri cittadini, vanno equamente distribuiti per tutta la cittadinanza. Come si fa a richiedere ai cittadini il pagamento dei tributi comunali se poi il sindaco in persona risulta essere il primo elusore?».

«La riscossione – si legge ancora – deve essere generalizzata equa e proporzionata e il primo contribuente deve essere sempre il Sindaco. Non in questo caso. Il sindaco De Leo ha omesso questa circostanza. Lui ha il dovere di essere il primo contribuente in regola con i Tributi, mentre risulta essere il primo evasore. Per questo motivo il Sindaco De Leo  si deve dimettere. Il richiesto intervento del Prefetto, dovrà fornire chiarezza e legalità, applicare le norme, decretare ove sussistono i requisiti lo stato di incompatibilità.Quali spiegazioni o chiarimenti fornirà il Sindaco De Leo? Oppure anche in questa circostanza si vestirà  da vittima?».

«Non si faccia scudo della parola querela di falso, perché non c’è nulla di falso, ne prenda atto, presenti le dimissioni immediate e regolarizzi la sua posizione tributaria nei confronti del Comune di Monasterace» viene evidenziato nella nota.

«Il sindaco De Leo – continua ancora la nota – al momento del suo insediamento ha dichiarato di non avere pendenze  in materia di tributi, sia alla sua elezione del 2014, sia alla sua elezione dell’anno 2019. Il Prefetto dovrà certamente prendere in esame quanto il risultato, e confermare che sin dal 2014 sino ad oggi il problema sussisteva e sussiste, con l’applicazione dell’art. 63 comma 1 del Tuel e decretare la sua decadenza. Faccia più figura, si dimetta». (rrc)

MONASTERACE (RC) – Sabato s’inaugura l’Osservatorio della Legalità “Rocco Lombardo”

Sabato 20 novembre, a Montasterace, alle 16, sul Lungomare lato Sud, s’inaugura il Centro di Aggregazione Giovanile Osservatorio della Legalità “Rocco Lombardo”, dedicato alla memoria di Rocco Lombardo, compianto ex procuratore di Locri, padre del procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo.

Dopi i saluti del sindaco, Cesare De Leo, intervengono il giornalista e massmediologo Klaus Davi, su Calabria, Italia. L’estremo Sud visto dal NordParide Leporace, vicedirettore Il Quotidiano del Sud. su Una regione che non fa notizia. La Calabria “buco nero” dell’informazione italiana, Giovanni Fiandaca, professore ordinario di Diritto Penale, Palermo. su L’approccio alla legalità dei giovani magistrati, ieri e oggi, Giuseppe Lombardo, procuratore aggiunto di Reggio Calabria. su Il diritto naturale come antidoto contro le mafie. Modera Bruno Giurato, giornalista, Domani(rrc)

Al via i lavori di ristrutturazione al Museo dell’Antica Kaulon di Monasterace

Hanno preso il via i lavori di ristrutturazione interna e di adeguamento alla normativa vigente del Museo dell’Antica Kaulon di Monasterace, finanziati dall’Amministrazione comunale di Monasterace in stretta collaborazione con il Museo diretto da Elisa Nisticò.

Tali lavori, infatti, sono tra le priorità della Direzione regionale Musei Calabria guidata da Filippo Demma, e permetterà la fruizione in sicurezza degli spazi museali, sarà un innovativo alveo dove programmare e organizzare eventi per valorizzare la preziosa collezione del Museo.

Le attività di promozione continueranno con la realizzazione di format e contenuti digitali, così come proseguiranno le attività già in corso di digitalizzazione delle collezioni esposte e conservate nei depositi, di catalogazione dei reperti e di verifica del loro stato e si realizzeranno i progetti di allestimento dei nuovi percorsi espositivi, delle mostre permanenti e temporanee. Il dialogo con i visitatori continuerà quindi con aggiornamenti periodici sui social e sui siti istituzionali.

In questo periodo di momentanea chiusura, la Direzione renderà gratuito l’accesso al Parco archeologico dove proseguiranno le attività e le visite guidate. (rrc)

MONASTERACE (RC) – Il Coro Polifonico “Michelangelo Valenti” ha compiuto 30 anni

Nella giornata di domenica 1° novembre, nella Parrocchia San Giuseppe Lavoratore si sono festeggiati i 30 anni del Coro Polifonico “Michelangelo Valenti”, con una funzione religiosa diretta da don Alfredo Valenti.

Il Coro, nato da una idea dello storico parroco don Francesco Laganà nel 1990 grazie alla disponibilità di Michelangelo Valenti, oggi è composto da 20 elementi, tra soprano, contralti e tenori, diretti dal Maestro Giuseppe Garzaniti che si avvale della collaborazione di Angela Muscolo.

Nel 2010, su proposta del parroco don Fabio Falduto, il Coro venne intitolato a Michelangelo Valente, scomparso nel maggio del 2009. (rrc)

MONASTERACE (RC) – Donato alla città un video promozionale che racconta il borgo e il territorio

Un bellissimo e gradito dono, quello fatto da Search On Media Group, il gruppo che organizza il Web Marketing Festival, il Festival sull’Innovazione Digitale, alla cittadinanza di Monasterace: un video promozionale dal titolo Monasterace: borgo incontaminato, realizzato durante la Wmf Summer School 2019.

«Con questo video, che doniamo a Monasterace e ai suoi abitanti – ha spiegato Cosmano Lombardo, ceo e founder di Search On Media Group – vogliamo ringraziare la nostra terra perché dà costantemente ispirazione ad ogni iniziativa che realizziamo e, sopratutto, vogliamo offrire uno strumento che possa sostenere e aiutare il rilancio e l’evoluzione, in chiave digitale, di questo territorio in un processo che si affianca alle nostre iniziative già poste in essere, a cominciare, in primo luogo, dall’organizzazione della Wmf Summer School».

«Valorizzare la tradizione, la storia, la cultura di ogni singolo borgo – ha concluso Lombardo – è l’opera di innovazione più grande che ogni persona possa compiere oggi per rilanciare il futuro del nostro Paese».

«Un borgo sospeso in un tempo che sa di pace – si legge sulla pagina Facebook della società –. Un luogo da scoprire, che ha preservatole radici più profonde del nostro passato. Il luogo dal quale siamo partiti e che ispira molte delle nostre attività.
Un territorio rimasto autentico, nella sua storia, nella sua cultura». (rrc)

MONASTERACE (RC) – Rjf, Il reading “Soffio Greco” e Flavio Boltro e Daniele Gorgone Trio

Domani sera, a Monasterace, alle 21.30, agli Scavi dell’antica Kaulon, il reading Soffio Greco di Franco Arminio.

L’evento rientra nell’ambito della 40esima edizione del Roccella Jazz Festival, con la direzione artistica di Vincenzo Staiano.

Il poeta e “paesologo” campano porta a Roccella un reading intimo e confidenziale, dal forte valore filosofico e antropologico, che con “cura” guarda negli occhi di coloro a cui si rivolge riallacciando i fili che ci legano ad una Grecia divenuta Magna proprio lungo le coste che ci
stanno ospitando. A segnare il passaggio da una sezione all’altra del discorso poetico, come in un antico oratorio responsoriale del primo barocco musicale, saranno le divagazioni strumentali “a braccio” di Mirko Onofrio e Stefano Amato in un atto di verismo musicale legato all’improvvisazione come concetto fondante e fondamentale del fare jazz.
Alle 22.30 il RJF ospita Flavio Boltro, un trombettista di grande esperienza e caratura internazionale, che ha collaborato con la maggior parte dei musicisti che dominano il panorama jazz mondiale. È molto conosciuto in Francia grazie alla sua presenza nel sestetto di Michel Petrucciani e nell’Orchestra Nazionale del Jazz francese. Ospite di Rumori Mediterranei in diverse occasioni, questo colosso della tromba jazz europea incontrerà tre grandi musicisti italiani con esperienza e collaborazioni con star internazionali: il pianista Daniele Gorgone, il contrabbassista Paolo Benedettini e il batterista Elio Coppola. Il repertorio di questo quartetto libero e coinvolgente nell’interplay sarà incentrato sulle melodie e il “sound” tipico delle incisioni Blue Note anni ‘60 (Hancock, Dorham, Hubbard,Walton), ma non mancheranno pezzi originali per una serata che si preannuncia densa di melodie accattivanti, grande swing e straordinaria energia. (rrc)
In copertina, foto di Tommaso Nuti.

MONASTERACE (RC) – L’esposizione straordinaria del mosaico pavimentale

Da oggi, fino al 27 agosto, a Monasterace, al Museo e Parco Archeologico dell’antica Kaulon, si potrà ammirare il mosaico pavimentale che raffigura Draghi, Delfini e Ippocampo.

«Questa edizione – si legge in una nota del Museo – impone l’osservanza di nuove regole e procedure per consentire una visita in sicurezza, a causa dell’emergenza Covid».

Tra le novità di quest’anno, il racconto sul mosaico da parte di archeologi incaricati è gratuito. Per partecipare è solo obbligatorio il pagamento del biglietto d’ingresso, e potranno entrare al Museo solo 15 persone per volta.

La prenotazione è obbligatoria, così come è obbligatorio rispettare tutte le norme anti covid. (rrc)

MONASTERACE (RC) – Con “Lectura Dantis” si celebra il Sommo Poeta

Domani, a Monasterace, si celebra il Sommo Poeta, Dante Alighieri, con l’evento culturale dal titolo Lectura Dantis, in programma domani alle 21.30 a Piazza Porto Salvo.

L’evento, organizzato dalla Pro Loco La Coppa Vitrea di Varapodio, rientra nel programma delle manifestazioni nell’area metropolitana

La Lectura Dantis è un’opera teatrale, un viaggio nell’eterna bellezza dei versi del V Canto dell’Inferno con Mara FerraroLuigi Mamone con i brani musicali di Tatiana BalekanicGiuseppe Arena e con le coreografie e danze di Roberta FicarraBruno FrancoFabiana Pace.

Un evento, dunque, che si prefigge di ravvivare la memoria del poeta, il cui ricordo è vitale per la sopravvivenza della nostra mente, quale perno dell’unita d’Italia e della lingua italiana, rafforzando ulteriormente il legame tra il Sommo poeta e la Calabria, che può avere un ruolo cardine nella cultura italiana da trasmettere alle generazioni future. (rrc)

MONASTERACE (RC) – “Aspettando il Natale… al Museo”

Domani, a Monasterace, alle 16.30, al Museo Archeologico dell’Antica Kaulon, l’iniziativa Aspettando il Natale… al Museo, a cura dei Servizi Educativi.

L’evento prevede l’esposizione dei lavori artistici realizzati con la tecnica del mosaico dagli alunni di alcune classi  dell’Istituto Comprensivo di Monasterace – Riace – Stilo – Bivongi  e la più classica e amata tradizione ludica legata al Santo Natale: una tombolata indirizzata a ogni tipologia di pubblico.

Nel museo dell’antica Kaulonia, ricadente nel Polo museale della Calabria, guidato dalla dottoressa Antonella Cucciniello, sono esposti i reperti rinvenuti nelle campagne di scavo effettuate da Paolo Orsi all’inizio del XX secolo e in occasione delle più recenti indagini, avviate dagli anni ’80, nell’abitato e nelle aree sacre. Una sezione è dedicata ai reperti subacquei, elementi architettonici quali, rocchi di colonne e contenitori di pece (Kadoi) rinvenuti nel tratto di mare prospiciente l’antica Kaulonia.

Il Parco Archeologico, che si estende parallelamente alla linea di costa, nei pressi del Museo, comprende un ampio settore dell’abitato antico e l’area santuariale con il tempio dorico di Punta Stilo. Visibili tra gli altri, i resti di una delle case più lussuose dell’antica Kaulonia, la Casa del Drago, dal nome del mostro marino raffigurato nel mosaico pavimentale policromo di età ellenistica, oggi esposto al  Museo e dell’edificio termale con vasche fittili da cui proviene il mosaico pavimentale con delfini. (rrc)