NICOTERA (VV) – Torna il Festival dell’Ospitalità

Venerdì 20 settembre, a Nicotera, prenderà il via la nona edizione del Festival dell’Ospitalità, una tre giorni in cui si parlerà delle nuove frontiere del turismo: dai nuovi modi di fare impresa turistica al racconto dei territori, dall’ospitalità digitale al turismo delle radici, dalle buone prassi di viaggio all’overtourism.

Una tre giorni, dunque, in cui operatori del settore turistico, animatori culturali e di comunità, giornalisti, esperti di comunicazione visiva e innovatori digitali si alterneranno tra dibattiti, esperienze e laboratori.

«Non solo dibattiti su un turismo Fuori rotta – ha spiegato Francesco Biacca, co-fondatore e frontman del team del Festival dell’Ospitalità – ma, soprattutto, dialoghi a più voci e format centrati in più settori che convergono e che sono attivatori economici trasversali dell’industria di un turismo profondamente cambiata e in continuo divenire».

Un turismo letto e raccontato anche in forma teatrale e squisitamente culturale, libri e approfondimenti con workshop e innovative attività che legano, al tema del viaggio, lo sport, la salute, il benessere e la tutela dell’ ambiente.

Due laboratori: “Didattica sull’ospitalità” e “Turismo delle radici: genealogia”, la presentazione del libro “Se potessi, ti regalerei Napoli”- Cinque percorsi tra persone, storie e strade (Rizzoli), il Walking Roaming: rilettura del territorio sono gli eventi del 20 settembre, prima giornata del Festival.

Il 21 settembre, sabato, la giornata inizia con la tradizionale conferenza di apertura del festival:“Fuori Rotta. Oltre i Confini del Turismo” per poi proseguire con tre Duo Talk su “Il doppio volto del turismo, luci e ombra di un’industria”, “Dalla Calabria per riscoprire il futuro del turismo”, “Nuove radici: L’abitare con-temporaneo in un mondo in movimento” e un incontro su “Strumenti e strategie per il futuro delle strutture ricettive”. Il pomeriggio di sabato poi, è dedicato alle esperienze: Surf in Town, Naturart, Zenthai Flow. La giornata si chiude con un momento di comunità: “Mediterraneo Beach Sound”, aperitivo in spiaggia. Ufficio stampa: Maria Pia Tucci | 3930359308 | mariapiatucci@gmail.com Associazione Culturale Progetti Ospitali | C.F. :96049690793 | Via Mortelleto 1 – 89844 Nicotera (VV)

Particolarmente interessanti i duo talk della domenica 22 settembre che mettono in relazione il turismo ospitale con le città, le aree rurali, la conservazione, l’arte e il commercio. “Valtour Nicotera: tra passato e futuro”, un focus specifico sull’ex Valtur Nicotera chiude i dibattiti della nona edizione del Festival dell’ Ospitalità.

L’arrivederci alla decima edizione è, come da tradizione, affidata alla convivialità del Pranzo della domenica che si svolgerà in piazza con l’apporto culinario partecipato della comunità nicoterese. In tavola piatti tipici preparati secondo antiche ricette. (rvv)

L’OPINIONE / Enzo Comerci: Nicotera, dove la legge è un optional

di ENZO COMERCIDopo le ultime strane elezioni Comunali di giugno, a Nicotera, il sindaco ha provveduto a nominare gli assessori comunali, tre di sesso maschile e uno di sesso femminile, in dispregio della legge. La legge 56/2014, tra l’altro, ha previsto che “nelle Giunte dei comuni con popolazione superiore a 3000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%”. Pertanto, la legge stabilisce, non il Corriere dei piccoli, che per il comune di Nicotera, la cui Giunta è composta da numero 5 unità – il sindaco e 4 assessori – per come previsto dallo Statuto comunale, essendo il sindaco di sesso maschile la giunta deve essere composta, oltre al sindaco da due assessori di sesso femminile e due assessori di sesso maschile.

Le leggi, che non possono essere applicate a convenienza, sono le norme che devono essere rispettate in un determinato Paese per l’organizzazione della vita in società. Ogni Stato ha le sue leggi che sono emanate dell’organo che detiene il potere legislativo, il Parlamento per la nostra Nazione. 

Il sindaco di Nicotera non è la prima volta che si fa beffa del comma 137 dell’art. 1 della citata legge. Infatti, anche nella consiliatura precedente aveva fatto lo stesso, con l’aggravante della presa per i fondelli agli organi dello Stato, arrivando, addirittura, a fare un avviso pubblico per “trovare” una donna per metterla in giunta. La farsa si era conclusa, con motivazione risibili, senza risultato. Il motivo vero è, così come era in precedenza, che con il rispetto del dettame legislativo si andrebbe a mettere in discussione accordi, interessi, singoli o di cordata, che andrebbero ad alterare equilibri con conseguenze imprevedibili per la strana Amministrazione.

Insomma, per i loro particolari, certamente non nobili, si calpesta la legge dello Stato e, altrettanto grave, si mortificano le donne col tentare di far credere che nel consiglio comunale e nella Comunità Nicoterese non ci siano persone di sesso femminili disponibile e capaci ad essere chiamate a far parte della giunta comunale. La legge va applicata sempre e comunque ma, evidentemente, anche in questa occasione per il sindaco di Nicotera la cosa è solo un optional. La presente viene trasmessa, oltre ai mezzi di informazione anche, a mezzo posta elettronica certificata, al Ministro dell’Interno e al Prefetto di Vibo Valentia. (ec)

[Enzo Comerci è vice coordinatore Provinciale del Movimento Politico Nazionale Indipendenza]

Giovedì a Nicotera il dibattito aperto “Ponte si o Ponte no?” del Rotary

Giovedì 21 agosto, alle 21.30, al Chiostro delle Suore del Palazzo Municipale di Nicotera, si terrà il dibattito “Ponte si o Ponte No: Quali prospettive per i territori?”, organizzato Rotary Club di Nicotera Medma, Gioia Tauro e Polistena, e dalle Associazioni “Difesa Diritti del Territorio”, Lions Club Nicotera, Accademia Internazionale della “Dieta Mediterranea”, e dalla Pro Loco.

 Il dibattito, che verrà moderato dal giornalista Pino Brosio, inizierà con i saluti dei presidenti delle associazioni interessate e, in particolare, dei presidenti dei Club Rotary Carlo Capria (Nicotera Medma), Vincenzo Barca (Gioia Tauro), Giuseppe Gatto (Polistena), e Vittoria Vardè (Lions Club Nicotera).

A seguire gli interventi qualificati dei giornalisti Antonio Leonardo Montuoro e Francesco Condoluci, del Dirigente CSM Italia Gate Antonio Orfanò, e dell’autore del libro “Questione Meridionale”, Giacomo Francesco Saccomanno. Si parlerà, quindi, della realizzazione del Ponte sullo Stretto e dell’attuale situazione, cercando di individuare i passaggi fondamentali sino all’inizio dei lavori, previsti per fine anno, e sulle possibili e programmate ricadute sui territori.

Su questo relazionerà Giacomo Francesco Saccomanno, anche e tra l’altro, Consigliere della Società dello Stretto. Antonio Orfanò, invece, indicherà quale evoluzione ci sarà per il Porto di Gioia Tauro a seguito dei lavori e della realizzazione del Ponte, nel mentre i giornalisti Antonio Leonardo Montuoro e Francesco Condoluci commenteranno quali possono essere le prospettive per i territori avendo ben presente che il Ponte rappresenta un’opera straordinaria ed eccezionale sia per la Calabria che per la Nazione intera.

Infine, si aprirà il dibattito per consentire le domande ai relatori e per meglio comprendere quale possa essere lo sviluppo delle aree e per dimostrare che il Ponte potrà essere una risorsa importante per la crescita dei territori e delle comunità, se queste riusciranno a gestire seriamente il processo di certe ricadute nei comuni sia sotto l’aspetto occupazionale che di realizzazione di importanti infrastrutture che, altrimenti, non avrebbe senso realizzare.

NICOTERA (VV) – Movimento dell’indipendenza nazionale denuncia «la strada dei pericoli e della vergogna»

di ENZO COMERCI – In questa Calabria dalle mille bellezze e dalle mille storture la provincia di Vibo Valentia spesso si distingue in termini negativi arrivando, addirittura, all’incredibile. Ancora una volta torniamo sulla strada provinciale n.30 la quale è stata danneggiata fortemente dall’evento alluvionale del giugno 2018 nel tratto Nicotera – Nicotera Marina. La Protezione Civile, intervenuta nell’immediatezza, si è fatta carico della spesa necessaria per la messa in pristino dell’importante via di comunicazione con un finanziamento di un milione e 500mila euro.

Nel dicembre 2021 il Segretario Generale della Provincia di Vibo Valentia approva il progetto esecutivo – redatto nel settembre 2018 – “Lavori urgenti per la messa in sicurezza ed il ripristino della S.P. n. 30 (tratto Nicotera – Nicotera Marina)” ma bisogna aspettare, addirittura, l’8 aprile del 2022 per l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori ad una ditta Napoletana per l’importo di oltre 800 mila euro. Si pensava che una volta aggiudicati i lavori si sarebbe proceduto con speditezza, anche perché i lavori costituiscono motivo d’urgenza per via della pericolosità nel percorrere questa benedetta strada. Solo di recente la ditta aggiudicataria è intervenuta limitatamente al piccolo tratto: Incrocio per Nicotera Marina – abitato Nicotera Marina, dopo aver incamerato sin dal dicembre del 2022 l’anticipo del 20% di 165.000 euro, mentre a tutt’oggi niente si è fatto sul tratto: Incrocio Nicotera Marina – Nicotera, ma le stranezze non finiscono qui.

Con determina 258 del 09.02.2024 il Responsabile dell’Ufficio preposto da incarico, diretto, ad un professionista per la relazione geologica, geotecnica e sismica e, ancora: con determina 331 del 21-02-2024 da incarico, diretto, ad un professionista per la redazione della progettazione delle opere strutturali dei lavori. Tutto questo succede a quasi sei anni della concessione del finanziamento, a quasi 2anni e mezzo della approvazione del progetto esecutivo da parte del Segretario Generale dell’Ente, a quasi 2anni della aggiudicazione dei lavori. E’ mai possibile che possono accadere queste cose.

Si parla di “Lavori Urgenti”, per via della pericolosità alla quale sono esposti i cittadini che percorrono l’importante e insostituibile via di comunicazione e c’è qualcuno, dirigenti – funzionari, con la complicità o, peggio, l’incuranza degli “amministratori”, che se ne frega altissimamente e a distanza di sei anni, con la stagione estiva alle porte, non si sa quando la “Strada dei pericoli e della vergogna” potrà essere percorribile in tranquillità e sicurezza.

Addirittura voci di corridoio dal palazzo Ex Enel sostengono, ma noi non crediamo, che il finanziamento sia stato utilizzato per altro e il Presidente, “poverino”, è impegnato, bontà sua, a reperire un po’ di spiccioli per asfaltare le parti più pericolose. Questo scritto viene trasmesso anche al Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, al fine di valutare la preoccupate situazione, a tutela e garanzia dei cittadini. (ec)

[Enzo Comerci è vice coordinatore provinciale del Movimento dell’indipendenza nazionale]

Nella cattedrale di Nicotera le reliquie di San Clemente

di ENZO COMERCI La Cattedrale di Nicotera, più volte distrutta e puntualmente ricostruita, è uno scrigno di opere d’arte e di cristianità. Nella navata di sinistra, subito dopo la porta laterale, sono depositate, in un’urna di vetro, le reliquie di San Clemente Martire.

Le sacre spoglie proveniente da Roma, dopo essere stati riconosciute ed approvate dalla S. Congregazione delle indulgenze e delle reliquie con tanto di attestazione di autenticità, sotto forma di decreto ed Editto in data 11 agosto 1691, sono state concesse per l’esposizione e la pubblica venerazione. Unitamente alla documentazione, conservata nell’urna, trovasi la lettera di Sua Eccellenza Monsignor Giuseppe Leo, Vescovo di Nicotera e Tropea, datata 23 maggio 1913, che ne permette la venerazione dopo aver fatto la ricognizione delle Sacre reliquie. Se si considera che San Clemente I, Papa e martire, che resse la chiesa di Roma per terzo dopo San Pietro Apostolo, che ebbe tanta autorità nell’antichità cristiana, anche se si ricorda solamente la celebre lettera che scrisse ai Corinzi, che, secondo la testimonianza di Sant’Ireneo, aveva visto i beati Apostoli e aveva conversato con loro, si capisce bene l’importanza delle spoglie di un santo, del glorioso San Clemente, che la volontà divina ha voluto che arrivassero in una chiesa tanto distante da Roma ma tanto vicina nella fede tant’è che è stata tra le prime diocesi della chiesa di Cristo.

Forse, e senza forse, sarebbe giusto, doveroso e importante per Nicotera, il Vibonese e la Calabria tutta dare, alle sacre spogli del Santo martire, la giusta valenza religiosa e civile. I santi, voluti da Dio, sommamente venerabili sono una cosa seria e importante per tutta l’umanità e San Clemente, che ha versato il proprio sangue per il nome di Cristo, non può essere dimenticato. (ec)

[Enzo Comerci è presidente dell’Associazione politico-culturale “Fronte Comune]

NICOTERA (VV) – Torna il Festival dell’Ospitalità

Dal 29 settembre al 1° ottobre, a Nicotera, è in programma l’ottava edizione Festival dell’Ospitalità, un appuntamento nazionale dell’Aps Progetti Ospitali che si rinnova da otto anni, a Nicotera, provincia di Vibo Valentia, in Calabria. Una risposta ragionata nata dall’esigenza collettiva di creare momenti d’incontro lento, durante i quali dialogare e attivare proposte sui cambiamenti profondi che muovono il turismo in Calabria e in Italia.

Gli appuntamenti di questa ottava edizione, con un’anteprima il 28, sono stati presentati nella conferenza stampa che si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Nicotera a cui hanno partecipato Francesco Biacca, Angelo Carchidi, Maria Pia Tucci, tutti coinvolti, a vario titolo, nell’organizzazione del Festival dell’Ospitalità.

Un evento di carattere economico e culturale che diventa un’esperienza che, per l’Aps Progetti Ospitali, Associazione che promuove il Festival dell’ Ospitalità, non può e non deve fare a meno di due radici profonde: territorio e, appunto, ospitalità.

Lo sviluppo dei luoghi, definiti dal gergo di settore come “attrattori turistici”, sembra essere sempre più legato a variabili in rapida e continua evoluzione: condizioni climatico-ambientali, valutazioni di impatto socio-economico, proiezioni d’insieme spesso speculari e non riconducibili ad un punto di vista che nasce dal basso e cioè dalle comunità.

Ed è sui concetti di economia e di comunità che il Festival dell’Ospitalità fa ruotare la sua tre giorni, infatti, tutto quello che caratterizza e identifica il territorio ritrova spazio in un dialogo circolare, nel quale imprenditori e esperti di settore, attivatori di idee, studiosi, innovatori e comunicatori entrano in relazione con la vera vocazione del luogo.

Il tema, di questa edizione 2023 mette al centro la biodiversità, declinata nelle sue molteplici dimensioni: ambientale, economica e sociale e affida al claim “Destini in azione” il filo conduttore che sarà oggetto e soggetto di dibattito per i suoi 27 relatori-formatori-ospiti, provenienti da varie parti d’Italia.

«3 giorni, 3 workshop di formazione, 3 momenti pensati, ideati e creati a stretto contatto con la comunità, 3 esperienze organizzate con le aziende e le associazioni del territorio.

Una estemporanea per diffondere il racconto creativo/digitale a Nicotera grazie al progetto The Calabreser». Inizia dai numeri Francesco Biacca, tra i fondatori del Festival dell’Ospitalità e front man dell’Associazione Progetti Ospitali-.

E sul perché di Destini in azione dice «è per noi il racconto di come le comunità possano essere il cuore dal quale parte il cambiamento. Un cambiamento che vede la valorizzazione della biodiversità, di cui la Calabria è ricca e l’impegno verso la sostenibilità come strada maestra da seguire. Se vogliamo un futuro sostenibile dobbiamo  contribuire a quel percorso di consapevolezza che tutte le comunità dovrebbero intraprendere. Comunità di destino, appunto, che conoscano e osino orientare le politiche del proprio territorio nella direzione di un cambiamento agito in prima persona.»

Non solo biodiversità e comunità quale linea comune d’azione da seguire «Tra gli argomenti e i momenti determinanti di questa edizione del Festival dell’ Ospitalità – continua Biacca – si parlerà di Radici in Viaggio – progetto vincitore del bando Pnrr sul Turismo delle Radici in Calabria, con la presenza del Console De Vita del Ministero degli Affari Esteri. Si parlerà di occupazione: posti di lavoro e prospettive con l’Assessore  della Regione Calabria Giovanni Calabrese, in una sessione che lo metterà a confronto con il Professore Tullio D’Aponte, Emerito di Geopolitica economica dell’ Università Federico II di Napoli e Concetta Greco, rappresentante della sezione Turismo di Confindustria Vibo Valentia, moderati dal giornalista Giuseppe Smorto. Parleremo di Restanza con l’antropologo Vito Teti e con Stefano Consiglio, Presidente di Fondazione Con il Sud».

«E – conclude Biacca – non mancheranno i momenti di convivialità intorno alle esecuzioni musicali di levatura internazionale grazie alla collaborazione con il Festival Guitaromanie e le visite guidate nelle aziende del territorio accompagnate dalle degustazioni. E poi, non può mancare la vera anima del Festival dell’ospitalità: il pranzo della domenica. Momento di comunità che mette a sedere i partecipanti al Festival alla stessa tavola, imbandita con le pietanze tipiche del pranzo della domenica preparate per tutti dalle famiglie di Nicotera, in pieno stile ospitale».

Angelo Carchidi ha rilanciato il concetto di «essere comunità che sostiene e incoraggia le azioni e le relazioni con l’obiettivo di essere critici,se serve, e con i piedi per terra per riuscire a individuare i punti di forza del territorio trasformarli in energie propositive e produttive».

«Un lavoro incessante, che in realtà dura tutto l’anno – ha sottolineato Maria Pia Tucci – che poi traduce nei giorni del Festival dell’ Ospitalità la riflessione e l’osservazione dei cambiamenti del comparto turistico e che mette sotto una sorte di lente di ingrandimento opportunità e responsabilità di ognuno, da qui anche il tema del destino e dell’azione, tradotti nel claim di quest’anno».

L’appuntamento è dunque un’occasione di quelle che vale un viaggio, dove l’incontro formativo, conviviale e di confronto tra realtà locali, nazionali e internazionali, genera nuove relazioni e favorisce iniziative di innovazione socio-economica per i territori, come la Calabria, con un forte potenziale turistico. (rvv)

NICOTERA (VV) – Anna La Croce ospite di “Miss Eleganza sotto le stelle”

Si è svolta nella bellissima location di Nicotera (Vv) presso l’“Arte stile beauty salon” di Santina Fassari, “Miss Eleganza sotto le stelle”.

Questo innovativo evento con questa sua prima edizione, mette in evidenza, oltre la bellezza di alcune ragazze reduci della sfilata “Miss Italia” (Calabria), la Collezione acconciature cerimonia sposa 2024 che, il marchio Santina Fassari vuole fare conoscere per abbellire con acconciature semplici ma importanti, il giorno più atteso per una donna: quello del matrimonio.

Durante l’apprezzamento delle acconciature, a rendere più magico l’evento, la voce della ormai nota cantante catanzarese Anna La Croce, a presentare la serata e ad arricchirla sempre più di momenti magici l’indiscusso illusionista Giandomenico Morello il quale ha coinvolto con alcuni suoi numeri il pubblico presente, lo stesso colpito dalla voce della nostra artista ha fatto sì che, Anna La Croce vivesse un emozione in questo evento, non solo di cantante ma anche collaborando come presentatrice e sfilando tra le modelle con l’acconciatura che le risaltava ancora di più la sua bellezza, creata appositamente per lei da Santina Fassari.

La grande passione e professionalità della Fassari, l’apprezzamento del pubblico e dei professionisti coinvolti, visto il successo raggiunto, fa intravedere la prospettiva di una sicura seconda edizione. (rvv)

NICOTERA – Il 30 agosto si parla dell’inquinamento marino

Il 30 agosto, a Nicotera, alle 19, a Largo Roberto Il Guiscardo, si terrà l’incontro  su Inquinamento marino a Nicotera: Fiume Mesima o scarichi fognari? Un interrogativo che vive da 30 anni! Opinioni a confronto, organizzato  da Mediterranei News e dal Comitato Spontaneo Tutela dell’ambiente e della costa tirrenica.

Un momento di riflessione sulle condizioni del mare e sugli accadimento di una stagione estiva con punte di esaltazione e altre di demoralizzazione: giornate con mare splendido e qualche altra con la solita macchia marrone. L’incontro, dal carattere scientifico, è stato organizzato da chi si interessa di tale fenomeno da moltissimi anni e non è riuscito, pur avendo interessato tutte le istituzioni, a trovare le cause di tale disastro, che ha messo in ginocchio l’economia ed il turismo della storica città di Nicotera.

Un contributo forte per cercare assieme all’amministrazione, alle associazioni, alle istituzioni, ed a tutti coloro che hanno a cuore il problema, con la indicazione di quelle che potrebbero essere le cause e con le possibili soluzioni. Un sostegno attivo alla comunità che sta soffrendo di una situazione per certi aspetti inspiegabile e, comunque, esistente. Improvvisamente dai giorni di mare cristallino si passa ad altri con la solita macchia marrone.

Interverrà Mimmo Pagano, portavoce di Ddt, che illustrerà del nuovo depuratore consortile. Relazioneranno: Antonio Di Giacomo, che presenterà un progetto per il risanamento delle acque affluenti al mare con l’attivazione di principi chimici, Antonio Montuoro, Direttore della testata “Mediterranei News, che descriverà le criticità riscontrate al sistema fognario, Emilio Errigo, Generale G.F. e Commissario Arpacal che si intratterrà sulle attività svolte dalla struttura regionale, Silvio Greco, Biologo marino e vicepresidente Stazione Zoologica Anton Dohrm, che indicherà i risultati degli accertamenti eseguiti, Salvatore Siviglia, direttore Generale Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente Regione Calabria, che illustrerà i risultati delle verifica eseguite dall’Arpacal.

Concluderà l’iniziativa Giacomo Francesco Saccomanno, presidente del Comitato Spontaneo Tutela dell’ambiente e della Costa Tirrenica, che si è sempre interessato del problema. A moderare ci sarà Pino Brosio, giornalista della Gazzetta del Sud. Una tavola rotonda con la partecipazione di tutte le parti interessate e protagoniste, che si presenta appassionante e, comunque, cercherà di chiarire, finalmente, le cause dell’inquinamento e quali possano esser le soluzioni. Un contributo importante alla città di Nicotera ed alla sua comunità. (rvv)

Nel Vibonese arriva Azzurro di Calabria

Sono quattro gli appuntamenti di Azzurro di Calabria, la kermesse sul pesce azzurro di Calabria che prenderà il via domani, 20 agosto, a Nicotera.

Promossa dal Flag del Tirreno Area Tirreno 2 e finanziata nell’ambito della misura 5.68 del PO FEAMP dalla Regione Calabria, Dipartimento Agricoltura e Risorse, la manifestazione si sposterà lunedì 21 a Vibo Marina, martedì 22 a Pizzo e, il 22 settembre, a Tropea.

Si tratta di una iniziativa che si inserisce all’interno di un’azione mirata a sensibilizzare il pubblico sui prodotti della pesca e dell’acquacoltura sostenibili mediante un percorso di promozione finalizzato dal un lato a migliorare l’immagine turistica dei territori di riferimento, dall’altro a valorizzare i prodotti della pesca, dell’acquacoltura e più in generale l’immagine del settore ittico nel suo insieme.

L’obiettivo è poi quello di sviluppare un programma di comunicazione e promozione integrato realizzando iniziative territoriali che possano permettere di entrare rapidamente ed efficacemente in contatto con il target di riferimento. Il pescato di Calabria, il pesce azzurro identitario, diventa “esca” per target turistici ma al contempo “narratore” di storie, tradizioni, culture e benessere. Non a caso durante il tour sono previste attività di show cooking coordinati dal Presidente dell’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina dott. Domenicantonio Galatà con approfondimenti tematici nell’ambito di uno sviluppo sostenibile, ambientale ed economico.

Quattro, come detto, gli appuntamenti del tour. Si inizia da Nicotera domenica 20 all’insegna del “pesce azzurro nella tradizione popolare di Calabria” con Domenicantonio Galatà, presidente dell’associazione nutrizionisti in cucina, Giuseppe Marasco sindaco di Nicotera, Antonio Francesco La Malfa assessore al Bilancio del Comune di Nicotera, Antonio Alvaro presidente Flag dello Stretto Area Tirreno 2 e Fortunato Cozzupoli, direttore del Flag dello Stretto Area Tirreno 2. A cura dello chef Enzo Barbieri poi lo show cooking “la terra incontra il mare”, valorizzazione del pesce azzurro e realizzazione di “opere d’arte” culinarie. (rvv)

NICOTERA (VV) – L’incontro su “Magliocco, e anche canino”

Giovedì 18 maggio, a Nicotera, alle 18, nella sede municipale, si terrà il confronto dal titolo Magliocco, e anche canino, da Nicotera verso il mondo organizzato dall’Amministrazione comunale.

L’appuntamento aprirà una stagione di importanti iniziative che il governo della cittadina vuole attivare per innescare un dialogo operativo tra le diverse anime della società che si occupano di agricoltura, turismo e valorizzazione delle peculiarità territoriali, partendo da due importanti attrattori: la Dieta Mediterranea e la grande capacità turistica dell’area.

Il focus sul Magliocco canino è il punto di partenza di una più vasta progettualità che muove dal vitigno rappresentativo del vibonese e che si propone l’obiettivo di innescare un modello virtuoso per fare dei marcatori distintivi del territorio una leva di sviluppo partendo dal fascino del territorio e dalla sua grande biodiversità.

All’evento sono stati invitati Vitaliano Papillo, Presidente del Gal (Gruppo Azione Locale) Serre Vibonesi, Renato Marvasi, Presidente Associazioni Viticoltori Vibonesi, Maria Teresa Russo docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Gennaro Convertini, Presidente dell’enoteca regionale, Casa dei Vini di Calabria, Giovanni Gagliardi, editor di vinocalabrese.it e Giacomo Giovinazzo, Direttore generale del Dipartimento agricoltura della Regione Calabria.

A tirare poi le somme del dibattito, moderato da Domenico Silipo, dell’azienda Casa Comerci di Badia di Nicotera, saranno poi Gianluca Gallo, assessore regionale all’agricoltura e Rosario Varì, Assessore regionale allo sviluppo economico e agli attrattori culturali. (rvv)