Al “Gemelli Careri” di Oppido la “medaglia d’oro stellata” del Concorso nazionale dei monumenti adottati dalle Scuole italiane

Prestigioso riconoscimento per l’Istituto Gemelli Careri di Oppido Mamertina, l’unica scuola in Calabria – e tra i cinque in tutta Italia – ad aver ricevuto la Medaglia d’oro stellata al Concorso Nazionale dei Monumenti adottati dalle scuole italiane.

Il Concorso è bandito dalla Fondazione Napoli Novantanove, in collaborazione con il Miur e il Ministero dei Beni e delle attività culturali.

La Medaglia d’oro stellata è stata assegnata all’Istituto calabrese per la realizzazione del cortometraggio animato intitolato Lo Scoglio dell’Ulivo sotto la supervisione dei proff. Annalisa Locatelli, referente del progetto, Pietro Adorato, artista e animatore, Antonio Rocca esperto di montaggio e rendering.

I docenti sono parte attiva della Magmanimation un team di animatori, sceneggiatori e artisti del digitale, di cui Adorato e direttore artistico, che promuove interessanti progetti di valorizzazione del territorio e ha fornito gratuitamente ai ragazzi il supporto tecnico indispensabile per la realizzazione del film animato, attualmente pubblicato nell’Atlante dei monumenti adottati dalle scuole italiane.

La scuola si è avvalsa inoltre della collaborazione di preziose risorse esterne: Alfonso Romeo, pianista e autore della colonna sonora; Ferruccio Nicotra, presidente dell’Associazione culturale “Aura Loci” di Palmi e voce narrante del corto; Paolo Pellicini, psicologo e docente di Filosofia a Lugano; Enrico Caruso, che ha fornito il materiale fotografico originale.

Gli alunni del Gemelli Careri, a inizio anno scolastico scorso, hanno preso in carico la tutela spirituale e culturale dello Scoglio dell’Ulivo che svetta nel mare della costa di Palmi, promuovendo una serie di iniziative volte alla valorizzazione e alla salvaguardia del monumento naturale.

Il progetto didattico, incluso nel percorso formativo di Educazione alla Legalità, Cittadinanza e Costituzione curato dal Dirigente dell’Istituto, ing. Pietro Paolo Meduri, che da sempre sostiene i suoi docenti nelle attività extracurriculari di potenziamento delle competenze trasversali degli alunni, è stato patrocinato dall’Assessorato alla cultura del comune di Palmi.

Lo Scoglio dell’Ulivo è stato “reinterpretato” dai ragazzi del Gemelli Careri come una sorta di monumento simbolico eretto dalla natura stessa per celebrare tutti gli eroi che, come il Capitano Natale De Grazia, Medaglia d’oro al valore della Marina e immaginario protagonista del racconto animato, hanno dato la vita per difendere la nostra terra e la sua incontestata bellezza. (rrc)

In copertina un frame del video

OPPIDO MAMERTINA (RC) – L’Istituto “Gemelli Careri” adotta lo Scoglio dell’Ulivo

L’Istituto d’Istruzione Superiore Gemelli Careri di Oppido Mamertina di Oppido Mamertina, ha adottato un tratto di costa della Tonnara di Palmi, il cui emblema è lo Scoglio dell’Ulivo.

L’adozione è avvenuta nell’ambito del progetto di educazione permanente La Scuola adotta un monumento ideato dalla Fondazione NapoliNovantanove in collaborazione con il Miur e il Mibact che punta al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico e in generale dell’ambiente.

«L’intento principale – si legge in una nota – è stato quello di svolgere un approfondito lavoro di conoscenza sul patrimonio e sulla storia del territorio di appartenenza permettendo agli studenti coinvolti di studiarlo per conoscerlo, visitarlo e viverlo al fine di riappropriarsene, descrivendone la bellezza o denunciandone il degrado, con il fine di rivalorizzare gli elementi che costituiscono il patrimonio artistico e naturale e riportarli alla loro funzione originaria».

Gli alunni del Careri, dunque, coadiuvati dai docenti Annalisa LocatelliAntonio RoccaPiereo Adorato, in collaborazione con il gruppo di animazione Magmanimation, hanno realizzato un video di tre minuti, pubblicato nell’Atlante dei monumenti adottati dalle scuole italiane descrive la bellezza dello Scoglio dell’Ulivo attraverso una storia semplice, di amore per il mare e di incontro tra passato e presente, presupposti imprescindibili per la valorizzazione e la tutela del nostro patrimonio naturale, e identifica nello Scoglio una sorta di monumento simbolico eretto dalla natura stessa per celebrare tutti gli uomini che, come il capitano Natale De Grazia, medaglia d’oro al valore della Marina e immaginario protagonista del racconto animato, hanno dato la vita per difendere il nostro territorio e la sua indiscutibile bellezza.

«In bocca al lupo ai ragazzi del Gemelli Careri – conclude la nota – che aspettano l’esito del concorso, e un grazie di cuore alla Magmanimation e a tutti coloro che hanno collaborato gratuitamente con la scuola bypassando le difficoltà logistiche causate dalla pandemia: Alfonso Romeo, pianista e autore della colonna sonora; Ferruccio Nicotra, presidente dell’Associazione culturale “Aura Loci” di Palmi e voce narrante; Paolo Pellicini, psicologo e docente di filosofia a Lugano, che ha condotto i ragazzi attraverso un percorso di educazione interiore al riconoscimento della bellezza e dell’importanza dei sentimenti; Enrico Caruso, che ha fornito il materiale fotografico originale, testimonianza di una bellezza storica che faceva e fa stupire e innamorare, e che va protetta e amata – come insegna il piccolo De Grazia immaginato nel corto – ad ogni costo». (rrc)

 

Il messaggio di speranza di Sonia, studentessa di Oppido

Lei è Sonia, ha 16 anni, frequenta il Liceo Scientifico “Gemelli Careri” di Oppido Mamertina e ha lanciato un messaggio di speranza ai suoi coetanei e anche agli adulti.

E questo messaggio lo lancia tramite Youtube, con un video in cui il prof. Piero Adorato, disegnatore della Magmanimation, traduce in animazione le idee e i pensieri della giovane Sonia.

In un cortometraggio di 5 minuti, viene raccontata «una storia semplice, che sa di scuola, una scuola ostinata, che funziona anche a distanza. Una didattica strana, tradizionale e tecnologica insieme: un’adolescente che riflette sulla pagina di Storia che sta vivendo suo malgrado, sul significato degli eventi tra passato e presente, e si interroga – e ci interroga – sul domani, una domanda che oggi fa paura; e un prof. che risponde, regala il suo tempo, la aiuta a trovare un senso, a trasformare il presente surreale in un futuro reale, possibile».

Musica, parole e immagini si sovrappongono e si integrano in un messaggio inequivocabile e potente, che si fa ascoltare, che convince.

«Caro virus – dice Sonia – ti prometto che ti scriverò il prima possibile per dirti che ti abbiamo sconfitto, che non fai più parte delle nostre vite… Che con il tempo… uno ad uno… rinasceremo più forti di prima».

«Non tornerai più! – prosegue Sonia – Viaggio di sola andata senza ritorno. Come ne sono convinta? Beh… saremo tutti persone più buone, ci aiuteremo l’un l’altro… perché il bene prevale sempre sul male: mi dispiace per te, ma è così. Goditi questo periodo infernale perché sarà solo un brutto e triste ricordo. Una ragazza di sedici anni che porta con sé tanta… speranza!». (pa)

OPPIDO MAMERTINA (RC) – Tour virtuale al Museo Diocesano

La cultura non si ferma, così come non si fermano i Musei. In particolare, il Museo Diocesano di Oppido-Palmi ha deciso di offrire un servizio unico: la possibilità di visitare il Museo da casa.

L’iniziativa, dal titolo Il museo a casa tua!, vuole offrire una «visita virtuale che, sostituendo il percorso a piedi con lo smanettare a piacimento, soffermandosi, tornando indietro, privilegiando un particolare, può trasformarsi molto di più che un passatempo, in una piacevole esplorazione che, attraendo ammaestra, ammaestrando arricchisce, arricchendo stimola, stimolando genera creatività».

«Entrare – si legge in una nota del vescovo Francesco Milito -con doppio silenzio nelle sale museali – quello personale e quello ambientale, che scorre sul display – è vivere un’esperienza sorprendente, capace di alimentare il desiderio di recarsi, poi, di persona, terminata la fase virale emergenziale, per ripeterla con più attenzione per il fascino che emana dall’opera originale rispetto a una sia pur pregevole riproduzione con tutte le meravigliose potenzialità offerte oggi dalla tecnologia ai beni culturali, che, quando sono ecclesiastici – cioè la buona parte del patrimonio italiano e del mondo – trasmettono messaggi di fede tramite la via della bellezza ed aprono anche alla preghiera contemplante».

«Come MuDop – si legge in una nota di Paolo Martino, direttore del MuDop – consapevoli della particolarità di questo momento che l’umanità sta vivendo, abbiamo deciso di far parlare la bellezza».

«Siamo convinti – prosegue la nota – che scoprire alcune opere che il Museo Diocesano di Oppido Palmi ospita, aiuta a comprendere come la nostra terra è stata capace di testimoniare grande civiltà artistica anche in tempi più difficili dei nostri».

«Il periodo che stiamo vivendo – prosegue la nota – ci può far scoprire tante cose come la vicinanza delle persone care, la preghiera, il tempo ritrovato. Questo percorso video è offerto anche per questo. Si tratta di 9 video di circa due minuti cadauno, che possono essere guardati anche singolarmente, e presentano 9 straordinarie opere del museo».

«Scopriamo insieme e con calma – concluse la nota – opere che con i propri bagliori di Bellezza ci aiuteranno a illuminare questi momenti che, con l’aiuto di Dio e la collaborazione di tutti, supereremo. Andrà tutto bene! …e dopo vi aspettiamo al Museo». (rrc)

Di seguito, i video de Il Museo a casa tua.

La Fondazione Agnelli premia come migliori scuole due licei di Oppido Mamertina

Uno studio della Fondazione Agnelli sulla formazione scolastica ha indicato, nel comprensorio del Tirreno e della Piana di Gioia Tauro, come migliori scuole, per l’indirizzo scientifico il Liceo Gemelli Careri di Oppido Mamertina (53.02) – preceduto dal Liceo Guerrisi di Cittanova – e, per l’indirizzo Classico, il Liceo “San Paolo” con 60.04 punti, che primeggia nella classifica. È quanto si evince dallo studio Eduscopio della emerita fondazione torinese.

Un risultato importante, che ha dato grande soddisfazione ad Antonietta Bonarrigo, dirigente scolastico del Liceo San Paolo.

«La nostra è una piccola grande realtà, – ha dichiarato il dirigente scolastico, prof.ssa Antonietta Bonarrigo – piccola nei numeri ma grande per la funzione educativa che svolge nel territorio della Piana».

Il Liceo è una scuola paritaria abbinata al Seminario diocesano di Oppido Mamertina, accoglie quindi i seminaristi, ma anche ragazzi che provengono dai vari paesi, da Delianuova, Gioia Tauro, Varapodio, Molochio, S. Cristina d’Aspromonte, Castellace, Messignadi, Taurianova e naturalmente da Oppido.

«Diversi – si legge in una nota del Liceo – sono i progetti avviati nel corso degli anni e ancora attivi, quali l’alternanza scuola-lavoro, progetto archeologia, turismo culturale, scrittura e giornalismo, il caffè filosofico, il teatro, attività coreutiche e musicali, le certificazioni internazionali e attività di fisiologia clinica, cui sono da aggiungere, da questo anno, seminari bioetici, biomedici e seminari giuridici». (zc)

OPPIDO MAMERTINA (RC) – Al regista Chillico il premio “La Notte Incantata”

È con il cortometraggio Il ragazzo e il tempo che il regista oppidese Emiliano Chillico è stato premiato con il premio La notte incantata.

Il Premio, giunto alla terza edizione, è dedicato al cinema, alla tv e alla letteratura, si è svolto a Borgo Gagliano, a Catanzaro.

Il cortometraggio è una riflessione sull’importanza di non sprecare il tempo che la vita concede, sopratutto quello da passare con i propri cari.

Quello consegnato al regista Chillico, è un prestigioso riconoscimento, che «mi incentiva a continuare con i miei progetti, volti principalmente a fare emergere la bellezza della mia terra». (rrc)

OPPIDO MAMERTINA (RC) – L’iniziativa “Di un solo colore day”

Questo pomeriggio, a Oppido Mamertina, alle 18.30, a Palazzo Grillo, l’iniziativa Di un solo colore day.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Roubiklon in collaborazione con l’Associazione Culturale “Geppo Tedeschi”, e sarà composto da due eventi.

Il primo, un dibattito dal titolo Un’integrazione possibile, che vedrà, come ospite d’onore, la cantante palermitana Jerusa Barros, che racconterà la propria storia di integrazione.

A precedere la tavola rotonda, alla quale parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni locali e delle principali associazioni oppidesi, il saluto dell’onorevole Nicola Irto, Presidente del Consiglio della Regione Calabria, che ha patrocinato l’iniziativa così come il Comune di Oppido Mamertina.

L’obiettivo degli organizzatori è quello di stimolare una seria riflessione sulla necessità di integrarsi per comunicare e vivere imparando da chi ogni giorno sul campo si impegna affinché ciò sia possibile per tutti.

Il secondo evento in programma, organizzato questa volta dall’Associazione culturale “Onde Evitare” e in programma alle 22:30, a Piazza Concesso Barca, è il concerto della cantante Jerusa Barros.

Insieme alla sua band, la cantante allieterà il pubblico spaziando dalla sua produzione musicale in capoverdiano a quella in italiano con l’obiettivo di sensibilizzare e spronare le coscienze dimostrando, attraverso uno strumento d’impatto come la musica, che una perfetta integrazione tra popoli e culture diverse non solo è possibile ma può addirittura produrre un qualcosa di piacevolmente sorprendente.

In questo senso il progetto “Di un solo colore”, vuole essere un evento che richiama l’attenzione di tutti, delle pubbliche amministrazioni e degli operatori culturali sulle opportunità che tale integrazione può offrire ad uno sviluppo sociale – culturale sostenibile. (rrc)

Il promoter Ruggero Pegna cittadino onorario di Oppido Mamertina (RC)

17 ottobre – Il promoter e scrittore lametino Ruggero Pegna, cui si devono i più importanti eventi musicali in Calabria, è diventato cittadino onorario di Oppido Mamertina. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale di Oppido, con deliberazione del Consiglio su proposta del sindaco dottor Domenico Giannetta. Stamattina la cerimonia. Dopo la lettura di un lungo elenco di dati biografici da parte del presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Frisina, relativi alle varie attività del promoter, molte delle quali rivolte alla promozione della Calabria, dalla Cultura e di temi socio-umanitari, il Sindaco ha letto la motivazione impressa sulla pergamena del conferimento: “A Ruggero Pegna che, orgoglioso delle sue origini oppidesi, attraverso la sua poliedrica attività nel mondo dello spettacolo, della musica e della cultura, dà lustro alla nostra terra”.
Pegna, nella sua attività ultratrentennale di promoter e produttore, ha spaziato dalla produzione di grandi eventi, anche televisivi e internazionali come “la Sera dei Miracoli” per Rai1 al Porto di Gioia Tauro, “La Notte degli Angeli” dedicata a Natuzza Evolo per Rai International a Paravati, il “Tributo a Gianni Versace” con Elton John per Rai2 e Rai International a Reggio Calabria, l’ “Omaggio a Mia Martini” per Rai2 a Lamezia Terme, il “Ponte fra le stelle” per Rai1 a Cosenza, dedicato ai bambini vittime delle violenza, della criminalità e del terrorismo, a centinaia di altri eventi e spettacoli di ogni genere, molti dei quali inseriti nel suo festival storicizzato “Fatti di Musica”.
Durante la cerimonia sono state ricordate anche le numerose pubblicazioni che Pegna ha voluto donare alla Biblioteca di Oppido, dalle prime raccolte di poesia (“Aspettando la Luna” e “Le Gocce e il paradiso” – Calabria Letteraria di Rubbettino”), al volume di satira “La Pecora è pazza” (Calabria Letteraria), fino ai noti romanzi “Miracolo d’Amore” e “La Penna di Donney” pubblicati da Rubbettino e l’ultimo “Il cacciatore di meduse” , pubblicato da Falco, storia di un piccolo migrante somalo e dei suoi amici miseri e immigrati di tutto il mondo, dedicato alla lotta contro ogni forma di razzismo, per il rispetto di tutte le diversità, vincitore di numerosi riconoscimenti e inserito dalla World Social Agenda tra i 13 libri di sempre consigliati alle scuole sul tema “Migranti e Diritto al futuro”.
Dopo la consegna della pergamena, Pegna ha ricordato commosso le origini paterne, legate proprio a Tresilico di Oppido, sottolineando le straordinarie qualità di questa comunità, basate sul culto dell’accoglienza, sull’affetto e sulla grande devozione alla Madonna SS. delle Grazie, apparsa tra il 1835 e il 1837 all’oppidese Rosa Vorluni e venerata nello storico Santuario.

Ruggero Pegna e Gennaro Repole al Museo del Traforo di Oppido Mamertina

Il promoter ha anche sottolineato le bellezze paesaggistiche in cui è immersa Oppido e l’enorme patrimonio storico monumentale e culturale, meritevole di maggiore attenzione e valorizzazione, a cominciare dalla splendida Cattedrale, sede della Diocesi, a numerosi palazzi Signorili, dal Museo Diocesano, ricco di reperti eccezionali, fino alla maestosa Piazza Umberto, tra le più grandi e suggestive della Calabria.
Dopo il ricevimento della Cittadinanza, Pegna ha visitato il nuovo “Museo del Traforo”, situato a pochi metri dalla Cattedrale, insieme all’artista Gennaro Repole, anch’egli insignito della Cittadinanza Onoraria, che ha voluto donare le sue straordinarie e uniche opere apprezzate in tutto il mondo proprio alla Città di Oppido Mamertina. (rrc)