Verso il Reggio Calabria Pride

di MARIACHIARA MONACOÈ iniziato ufficialmente il conto alla rovescia, ormai mancano pochi giorni al Reggio Calabria Pride, e le novità sono sempre più salienti. Lo slogan è sempre lo stesso: We are everywhere, frase iconica dei Moti di Stonewall che riecheggia per le strade colorate di tutto il mondo.

La Città dello Stretto è pronta a mostrare il suo volto arcobaleno, grazie alla forte sinergia instaurata fra associazioni, istituzioni, e quest’anno particolarmente sostenuto anche dal tessuto produttivo e imprenditoriale della città. Una combinazione perfetta che dà vita ad un’organizzazione capillare.

L’evento è stato presentato in conferenza stampa alla presenza dell’assessora comunale Angela Martino, di Antonino Tramontana, presidente della Camera di commercio, di Valentina Tripepi Margiotta, portavoce Reggio Calabria Pride, e Michela Calabrò, presidente di Arcigay Reggio Calabria.

«È stato molto faticoso organizzare questa edizione del Pride ma siamo orgogliosi del gruppo di volontari e volontarie che ci ha aiutato. Tanti sono stati anche gli sponsor e gli esercenti che hanno collaborato a quella che resta una manifestazione per i diritti di tutti e tutte. Un evento che è in grado di innescare meccanismi virtuosi dal punto di vista economico e turistico per il nostro territorio», ha sottolineato Michela Calabrò.

Immediata è stata anche l’adesione di Reggio Calabria Welcome, che riunisce imprenditori impegnati nel settore del turismo e della ricettività: «Il Pride è davvero per tutta la comunità una grande occasione di crescita non solo economica ma, soprattutto sociale. Siamo dunque particolarmente motivati nell’essere qui oggi e nel contribuire a favorire la partecipazione a questo evento. Siamo noi a ringraziare voi», queste le parole di Claudio Aloisio, presidente di Confersercenti di Reggio Calabria.

Ma quale sarà il percorso del corteo? E quali le novità?

Si partirà tutti insieme dalla villa comunale intorno alle 17:30/18 (sarà presente anche la make up artist Federica Morabito, la quale aiuterà chiunque voglia a indossare sulla propria pelle i colori del Pride), per poi proseguire su Corso Garibaldi, fino ad arrivare al Waterfront dove si terranno i discorsi finali. Anche quest’anno la madrina della manifestazione sarà la drag queen Doretta, un amuleto, visto il successo dell’anno passato.

Questa volta però, le immagini resteranno nella storia, perché a seguire la sfilata e a filmare l’evento ci sarà la troupe del produttore Michele Geria, che in riva allo stretto sta realizzando I Leoni, un docufilm proprio su Doretta, interpretata dal reggino Salvatore Piromalli, il quale spiega il significato del titolo: «Il leone è il simbolo più antico della nostra città ed è anche l’animale recluso nella villa comunale, che nel film simboleggia l’evoluzione che ha avuto Reggio nei confronti della comunità Lgbt: anche noi in passato ci siamo sentiti come quei leoni, chiusi in una gabbia angusta e ignorati da tutti. Eravamo abituati a vederli in quel modo e neanche gli animalisti ci facevano caso. Quello spazio ristretto era come i luoghi dove la comunità gay viveva senza essere mai davvero vista dalla gente».

La parola passa all’assessora comunale alle Politiche di Genere, Angela Martino: «Camminare accanto e sostenere Arcigay è per chi amministra indispensabile. La questione dei diritti civili, banco di prova di ogni di ogni comunità, non ci soddisfa nonostante le conquiste conseguite e il cammino intrapreso. Per questo, il Pride è ormai un appuntamento che riteniamo patrimonio di questa città e al quale contribuiamo con grande convinzione».

Poi tanti gadget da poter acquistare e da portare sempre con sé, in memoria di una giornata speciale, che rimarrà impressa nella storia personale di chi parteciperà, e tanti eventi collaterali che anticiperanno la splendida giornata di sabato 22 luglio, come i Test gratuiti per l’Hiv aperti a tutta la cittadinanza, venerdì 21 luglio, e l’ ultimo aperi-pride con la presenza della Presidente nazionale di Arcigay Natascia Maesi.

Siamo dunque ai nastri di partenza, voi siete pronti? (mm)

Il 22 luglio il Reggio Calabria Pride

di MARIACHIARA MONACOSi dice che in amor vince chi fugge, ma questa volta vi consigliamo di restare, per poter vivere un’esperienza tutta a colori unica ed entusiasmante, come il Reggio Calabria Pride 2023. L’ondata arcobaleno infatti, il prossimo 22 luglio, colorerà lo stretto di Messina, con musica, allegria e slogan festosi.

Un appuntamento da tutto esaurito, che l’anno passato ha fatto registrare migliaia di presenze, chiamando all’appello istituzioni e associazioni da ogni angolo del territorio, diventando il Pride più partecipato nella storia della Regione Calabria.

Un successo che vuole replicarsi con molte novità in arrivo, come l’Aperi Pride, un appuntamento fisso ogni giovedì presso il Chiosco Bora Bora, in Viale Zerbi per brindare, cantare, e chiacchierare prima del grande giorno: «Non potevamo non organizzare il Pride di Reggio Calabria anche nel 2023 – ha detto Valentina Tripepi, vicepresidente Arcigay Rc. Nonostante le tante difficoltà riscontrate nel cammino di preparazione dello scorso anno, la città avvertiva l’esigenza di scendere nuovamente in piazza. Non ci è stato chiesto “il Pride ci sarà?”, bensì “quando”. Questo ci ha fatto capire che era arrivato il momento di mettere da parte i tentennamenti e rimboccarsi le maniche per dare alla nostra città una manifestazione di grande rilevanza. Perciò vi aspettiamo tutti il 22 luglio».

Per la nuova edizione non mancherà il patrocinio del Comune: «Noi come istituzioni – ha detto il sindaco metropolitano Carmelo Versace – non possiamo tollerare la mancanza di diritti per una parte di popolazione. Ringrazio Michela Calabrò e Valentina Tripepi che stanno portando avanti un lavoro magistrale, ormai da tanto tempo, dandoci appuntamento ad un evento divenuto usuale dopo la bella esperienza dello scorso anno».

«Il Pride – ha aggiunto l’inquilino di palazzo Alvaro – è una manifestazione che trova una certa solidità in città. Quindi da parte nostra non può che emergere la volontà di essere presenti al fianco delle associazioni che operano sul territorio».

La macchina organizzativa è all’opera, e tutti possono farne parte, grazie all’iniziativa promossa da Arcigay Reggio Calabria, dal titolo Il Pride sei tu!, per coinvolgere direttamente la comunità attraverso spunti, riflessioni, proposte, così da rendere tutto più magico e innovativo.

Ma la vera novità è che quest’anno le voci saranno più forti, e si uniranno all’unisono da nord a sud, da Trento a Reggio Calabria, sotto lo slogan “Stessi doveri, stessi diritti”. Perché mentre negli altri paesi del continente, i diritti sembrano aumentare, nel Bel Paese non possiamo dire lo stesso.

L’Italia è tra i peggiori Paesi d’Europa quando si parla di garantire i diritti delle persone Lgbt+, a dirlo è il nuovo rapporto del gruppo di advocacy che promuove gli interessi delle persone lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali nel continente. I dati, che si basano su uno studio delle leggi e delle politiche che riguardano queste categorie, mettono il nostro paese in 34esima posizione, poco sopra Bulgaria, Romania e Polonia, registrando quest’ultima la peggiore posizione per il quarto anno consecutivo.

Ecco perché quest’anno il mese del Pride sarà diverso, con un flash mob collettivo attraverso il quale milioni di cuori chiederanno alla politica di schierarsi una volta per tutte dalla parte giusta. Si tratta di un forte grido di chi crede nel potere dell’amore, nella libertà incondizionata di essere, di chi lotta per un mondo in cui ogni persona può decidere sul proprio corpo, sulla propria identità, e perché no, sul diritto di costruire su basi solide la famiglia che ha sempre sognato. Tutto questo capovolgendo la medaglia, e denunciando un sistema di potere che mette sotto attacco le persone, imponendo un modello unico a tutte le famiglie (anche a quelle eterosessuali), riducendo la possibilità di accesso all’interruzione di gravidanza sicura e legale, o voltando le spalle a chi è senza reddito, o precario.

Lo faranno con un’unica voce che come un ponte unirà l’intera penisola, consapevoli di essere dalla parte giusta, quella dell’amore. Perché, per parafrasare il Sommo poeta: Quando uno è amato, non può non ricambiare. Non importa chi tu abbia davanti, l’amore è così potente che travolge tutto.

E voi, siete pronti per essere travolti dal Reggio Calabria Pride? (mm)

REGGIO – Oggi il Reggio Calabria Pride

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 16.30, prende il via il Reggio Calabria Pride.

Il corteo, che partirà dalla Pineta Zerbi, si snoderà per Via Genoese Zerbi e proseguirà per tutto il lungomare Falcomatà. Alle mura greche il corteo scenderà in via marina bassa dove proseguirà verso l’Arena dello Stretto.

Il corteo, che inizierà con tante sorprese colorate, sarà animato da due scuole di danza, da carri super colorati e varie “fermate” durante il percorso. (rrc)

REGGIO – “L’arte è amore reso pubblico”

Questa sera, a Reggio, alle 20.30, presso il Museo dello Strumento Musicale, lo spettacolo di cabaret de Le Portinaie Drag Queen.

L’evento, organizzato in collaborazione con il Museo dello Strumento Musicale, rientra nell’ambito del Reggio Calabria Pride.

«Ci sono tanti modi – si legge in una nota degli organizzatori – per supportare e sostenere il pride: gli eventi collaterali assumono un significato particolare perché danno sostanza alle rivendicazioni descritte nel nostro manifesto politico. Anche l’arte rappresenta il significato di rivoluzione!».

«L’obiettivo – conclude la nota degli organizzatori – è di trascorrere insieme una serata di arte, di favolosità e di tante tante sorprese! Vi aspettiamo numerosi». (rrc)

REGGIO – La mostra fotografica “Amor Caecus”

S’inaugura oggi pomeriggio, a Reggio, alle 17.00, alla Galleria di Palazzo San Giorgio, la mostra fotografica Amor Caecus.

L’iniziativa è promossa dal Comitato Arcigay Reggio Calabria e Agedo in vista del Reggio Calabria Pride.

La mostra, realizzata da Vincenzo LucenteTalida Mantegna, nasce come ricerca d’aspirazione attraverso le opere di grandi maestri della storia dell’arte. Le fotografie esposte, infatti, rievocano periodi artistici e dipinti ben definiti, creando, così, un gioco di allusioni, non perdendo di vista il presente.

Lo scopo della mostra è duplice: sia didattico, sia di sensibilizzazione sociale. Infatti, oltre a rievocare periodi diversi della storia dell’arte, e metterli a confronto, pone come tema centrale l’amore in diverse forme. Accanto al dipinto vero e proprio che ritrae un uomo e una donna in un atto passionale, viene proposta un’interpretazione differente di genere cosicché tutti possano in qualche modo identificarsi e autoriconoscersi nel dipinto.

La mostra si potrà visitare fino al 16 giugno. (rrc)

 

REGGIO – La presentazione del Reggio Calabria Pride 2019

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 16.00, presso la Pinacoteca Civica, la presentazione del Reggio Calabria Pride 2019.

L’evento, organizzato da Arcigay I Due MariAgedo RC, prevede la presentazione del logo, del manifesto politico e il palinsesto con i primi eventi in programma.

Intervengono Luciano Lopopolo, presidente nazionale Arcigay, Fiorenzo Gmelli, presidente nazionale Agedo, Michela CalabròMirella Giuffrè. (rrc)