REGGIO – L’Anpi lancia l’iniziativa solidale “Il Natale è di tutti”

Si intitola Il Natale è di tutti l’iniziativa promossa da l’Anpi di Reggio Calabria insieme ad AdexoNon una di meno, che consiste nella raccolta di giocattoli nuovi e buoni spesa per bambini e bambine in difficoltà. I cittadini che vorranno aderire potranno farlo portando i “regali sospesi” in sede domenica 19 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 e lunedì 20 dalle 10 alle 12.

In programma, poi, una serie di iniziative natalizie: Si inizia sabato 18 dicembre con la presentazione di Storia della Calabria partigiana, libro di Pino Ippolito Armino che, grazie ad accurate fonti storiche e a racconti personali, riconosce definitivamente il contributo della nostra terra e del resto del Mezzogiorno alla Guerra di Liberazione dalla tirannia nazifascista e contesta l’errata opinione che vorrebbe ridurre i partigiani meridionali a soldati intrappolati a Nord dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.

Si prosegue lunedì 20 dicembre con la giornata dedicata al tesseramento, nel corso della quale saranno proiettati un filmato in cui si spiega la missione e l’azione dell’Anpi in tutto il Paese, un video con testimonianze di partigiane e partigiani e le interviste realizzate dall’associazione “Rhegion” a Carlo Ghezzi (Vice Presidente Vicario Anpi Nazionale), Mario Vallone (Coordinatore ANPI Calabria) e Michele Petraroia (Commissario ANPI Reggio Calabria). A margine, un’apericena.

Ancora, il 23 dicembre ci saranno giochi e scambi d’auguri.

Si andrà avanti martedì 28 dicembre con la proiezione  di Per chi suona la campanella, film di Alessandro Di Gregorio, ambientato ad Acquaformosa, atto d’accusa contro la drastica riduzione delle scuole, soprattutto nei piccoli borghi come questo all’ombra del Pollino, ed anche invito all’istruzione continua e perenne anche lontana dai classici anni scolastici.

«Già da mesi – si legge in una nota – siamo impegnati sul nostro territorio tenendo viva la memoria della storia e dei valori della Resistenza e cercando di concretizzare ogni giorno la Costituzione democratica e repubblicana nata dal sacrificio partigiano, senza trascurare la cultura, la solidarietà e lo stare insieme. Adesso che è iniziata la fase di tesseramento, la nostra azione subirà un accelerazione, perché abbiamo sempre più voglia di radicarci sul territorio, di far conoscere la bellezza dell’antifascismo, di stare fra la gente in modo utile, di sviluppare reti sociali, solidali e culturali. Insomma, vogliamo essere un riferimento in un contesto difficile come quello reggino,  vogliamo che la “Condò” diventi la casa di tutti gli antifascisti” sono le parole con le quali Maria Lucia Parisi (Fiduciaria della costituenda sezione) ha lanciato il cartellone di eventi». (rrc)

 

QUALITÀ DELLA VITA, CROTONE È ULTIMA
L’AMARO RECORD DI DOVE SI VIVE PEGGIO

È veramente triste, quanto desolante, vedere come Crotone, culla millenaria di cultura, sia il fanalino di coda, per il secondo anno consecutivo, nell’indagine de Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita in Italia. Si è posizionata al 107esimo posto, l’ultimo.

Un quadro, quello emerso dal rapporto, che delinea un declino della città che, purtroppo, registra il primato per gli incendi, con un indice del 70,9%, per i tentativi di omicidi e un quarto posto per i reati di associazione mafiosa, oltre che risultati negativi per quanto riguarda ambiente e servizi e cultura e tempo libero.

Ma non è solo Crotone a registrare dati negativi: Cosenza si piazza all’88° posto perdendo due posizioni rispetto al 2020; Catanzaro, al contrario, ne recupera sei di posizioni dall’anno scorso, accasandosi al 96°; segue Reggio Calabria che scende al 101°, -6 rispetto al 2020; e poi Vibo Valentia non lontana da Crotone con un 104° posto stabile in confronto all’anno precedente.

E nemmeno il Mezzogiorno, nel complesso, è messo bene: su novanta indicatori le ultime posizioni sono popolate in ben 57 casi da province del Sud o delle Isole.

Per quanto riguarda la qualità della vita dei Giovani, i dati raccolti posizionano Catanzaro al 52° posto, al 66° Reggio Calabria, al 78° Vibo Valentia, al 93° Cosenza e, sempre in coda, Crotone al 98°. Per quanto riguarda i laureati e altri titoli terziani, nella fascia 25-29 anno, Cosenza è al 56° posto, seguita da Vibo 99°, 100° Reggio Calabria e Crotonr al 107°.

Drammatico, invece, il lato della disoccupazione giovanile, dove Crotone è in testa, con 59,4 punti), seguita da Vibo Valentia (46,8), Cosenza ( 41,5), Catanzaro (38,4) e Reggio Calabria, (31,4).

Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, spiegando che «paghiamo una atavica carenza di infrastrutture logistiche», auspica che «con il Pnrr e con i Contratti Istituzionali di Sviluppo, su cui stiamo lavorando incessantemente, possa cambiare».

A commentare la classifica de Il Sole 24 Ore, il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, che ha sottolineato come si tratta di «un dato allarmante che deve far riflettere».

«La fragilità del welfare – ha proseguito – dei servizi pubblici e dei livelli di prestazione essenziali, l’esiguità dell’offerta culturale, la percentuale da capogiro di disoccupazione e la drammatica fuga dei giovani dal Mezzogiorno che incide sul Pil e sull’andamento demografico, chiedono alle Istituzioni e alle classi dirigenti del Paese un supplemento di responsabilità».

«La mole dei dati forniti dal “Sole 24 Ore” – ha concluso – passati al setaccio di strumenti ben sperimentati per la misurazione del benessere, suggeriscono di accelerare nell’utilizzo degli 82 miliardi del Pnrr e delle altre risorse comunitarie destinate al Sud, se vogliamo ricostruire l’economia nazionale e abbattere il divario territoriale, di genere e generazionale Nord-Sud». (rrm)

REGGIO – Il Panathlon Reggio Calabria ha celebrato i 50 anni del Club

Nella Sala ristorante del Circolo del Tennis “Polimeni” di Reggio Calabria, si sono festeggiati i 50 anni del Panathlon Reggio Calabria, guidato da Irene Pignata, che succede a Tonino Raffa.

Al simposio, sono intervenuti, insieme con l’intero direttivo, il consigliere nazionale del Distretto Italia, Antonio Laganà e il Governatore dell’area 8 Mario Coluzzi. Tra gli invitati anche i familiari di Giuseppe Tuccio e Giuseppe Viola, due dei soci fondatori del club, scomparsi di recente.

Una serata con i fiocchi, nel corso della quale Il ruolo del Panathlon al servizio del territorio e degli ideali che sono alla base dell’attività sportiva, è stato esaltato nei loro interventi dal governatore Coluzzi, dalla presidente Pignata, dal consigliere nazionale Laganà, dal vice-presidente del club (e presidente del Circolo Tennis) Igino Postorino. Nel tracciare il bilancio dell’attività svolta, il past president Tonino Raffa ha ricordato gli appuntamenti con l’editoria sportiva promossi dal club, con la partecipazione di autori prestigiosi, le cui opere sono state premiate dalle più importanti giurie del nostro Paese.

Alla Conviviale è seguita, la mattina dopo, la cerimonia di premiazione del concorso grafico e fotografico Olimpiadi di Tokio momenti di Fair play, promosso dal Panathlon in sinergia con il Liceo Scientifico Alessandro Volta. Una iniziativa che ha dato maggiore solennità alla festa per il mezzo secolo di vita del club e ha il rapporto con uno dei Licei più prestigiosi della Calabria dove da anni si svolge anche un corso a indirizzo sportivo. (rrc)

In copertina, da sinistra : il past president Tonino Raffa, la signora Coluzzi, il governatore dell’area ( Mario Coluzzi, la presidente del club di Reggio Irene Pignata, il vice-presidente Igino Postorino, il consigliere nazionale del Distretto Italia Antonio Laganà

REGGIO – Il Salone dei Lampadari porta il nome di Italo Falcomatà

Il Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, sede del Comune, porta il nome di Italo Falcomatà, indimenticato primo cittadino di Reggio Calabria e artefice della “Primavera reggina”. 

Con la scopertura della targa che è stata affissa all’ingresso del prestigioso spazio di rappresentanza del Municipio reggino, si è concretizzata l’iniziativa promossa dalla Giunta comunale guidata dal sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti e sposata con parere unanime dalla Commissione comunale Toponomastica.

Alla sobria cerimonia che ha preceduto la scopertura della targa, hanno preso parte i familiari di Italo Falcomatà, la presidente della Fondazione e consorte del compianto sindaco, la professoressa Rosetta Neto, il sindaco ff, Paolo Brunetti e diversi rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale.

«L’esempio è la fonte del pensiero successivo», questa la frase di Italo Falcomatà che campeggia sulla targa commemorativa posta all’ingresso del Salone dei Lampadari e che, è stato ricordato nel corso della manifestazione, rappresenta in pieno la passione civile e la filosofia di vita che ha caratterizzato la testimonianza terrena dell’illustre primo Cittadino.

La giornata è poi proseguita con la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Filippo e Giacomo a cui è seguito un momento di intrattenimento musicale con il concerto del Corona Chorus Gospel e Spiritual diretto dal Maestro Francesca Ferrara a piazza Sant’Agostino. (rrc)

Imbalzano (CI): La nuova amministrazione comunale di Reggio riduca la Tari

Pasquale Imbalzano, coordinatore della Città Metropolitana di Reggio di Coraggio Italia, ha chiesto la riduzione della Tari pari al 20% della tariffa.

Per Imbalzano, infatti, «solo così facendo eliminerebbe definitivamente il più grave e ignominioso ladrocinio che grava sulle tasche dei reggini , ossia quella di essere la città con il più alto carico Tari che la colloca nel triste primato in Italia, con una spesa media per famiglia pari a 461 euro per un servizio inesistente, generatore di imbarazzante disordine, caos e disonorevole disagio per tutti i reggini, ristabilendo l’equità perduta e guardando agli stessi come titolari di diritti e non come sudditi».

Imbalzano, infatti, è convinto che «gli assessori di recente nomina non possono accettare di far gravare  sulle famiglie e sulle imprese reggine, già  esauste per le conseguenze della insostenibile crisi economica originata dal Coronavirus e  con una città ridotta ad un susseguirsi di saracinesche abbassate definitivamente sia in centro che in periferia, i costi al  100% di raccolta rifiuti servizio di fatto inesistente».

«D’altronde – ha aggiunto – vi sono normative, a partire da quella di Stabilità 2014,  oltre a numerose sentenze di diverse Commissioni Tributarie Provinciali e soprattutto quelle  della Suprema Corte di Cassazione, ultima –  ma non la sola –  la n. 19767 del 2020, che hanno più volte ribadito che il grave e perdurante disservizio – anche nei casi in cui il Comune non ha alcuna colpa per il caos della raccolta, tesi cara  solo alla maggioranza,  consentono una congrua riduzione della Tari stessa».

“Infatti – ha spiegato –sé è vero come è vero che la stessa ordinanza con la quale il Consiglio di Stato ha accolto l’appello cautelare del Comune di Reggio Calabria in merito all’ordinanza del Tar Reggio sul bando per la gestione del servizio rifiuti, chiarendo che “l’appellante Comune di Reggio Calabria…. ha evidenziato che nel proprio territorio si è verificata – ed è tuttora perdurante – una vera e propria emergenza ambientale (con possibili gravi implicazioni negative per la sanità e l’igiene pubblica)….” rilevando che “…la domanda cautelare formulata dal Comune è finalizzata a porre in essere immediate misure d’urgenza, volte ad affrontare l’emergenza ambientale, in attesa che sia pubblicata la sentenza del TAR, all’esito dell’udienza del 15 dicembre 2021” , tali punti fermi non trovano conforto alcuno nelle affermazioni con le quali il facente funzioni Brunetti, durante la presentazione in pompa magna della nuova giunta,  dichiarava che “non siamo Bolzano o Zurigo, ma neanche la Reggio Calabria dell’emergenza rifiuti”». 

«Ora , dal confronto tra le due posizioni – ha detto ancora – la questione che si pone agli occhi dei cittadini è : o le statuizioni del Consiglio di Stato non hanno valore alcuno per Enti come il Comune di Reggio (fatto destituito di fondamento) oppure Brunetti quando rilascia queste dichiarazioni mente sapendo di mentire (circostanza in perfetta linea di continuità con il predecessore sospeso)… tertium non datur».

«Quindi se i fatti sono questi – ha proseguito – ossia che l’emergenza ambientale esiste ed è confermata ai più alti livelli istituzionali attraverso provvedimenti giurisdizionali,  è venuto il momento che l’Amministrazione Comunale grazie anche all’impulso di chi insiste su un nuovo dialogo con la città e prendendo atto della drammatica incapacità del Comune di Reggio nel fornire il benché minimo servizio di raccolta dei rifiuti – a tal punto che la città è divenuta, come più volte sottolineato dalla stampa con servizi a tutta pagina, un susseguirsi di discariche a cielo aperto-  riequilibri in diminuzione per il 2022 il rapporto tra tributo TA.RI. richiesto e il più che scadente servizio fin qui reso (si fa per dire),  adottando da subito i provvedimenti amministrativi conseguenti con la riduzione pari al 20 % della tariffa». (rrc)

Raccolta rifiuti a Reggio, entra in servizio la società Teknoservice

Teknoservice è la società che, da domani, si occuperà della raccolta rifiuti di Reggio Calabria, ed è già pronta, con una flotta di 150 nuovi camion, a dare una ripulita generale dal centro e fino alle periferie più estreme del territorio.

La società, infatti, sostituire l’Avr per effetto di un affidamento temporaneo ed in attesa che si risolva un ricorso al Tar sul bando predisposto dal Comune, ed è stata presentata a Palazzo San Giorgio. Il vicesindaco Paolo Brunetti, insieme al dirigente del settore Ambiente, Domenico Richichi, ha dato il benvenuto al direttore generale ed alla responsabile per il Sud dell’azienda torinese, Alberto Garbarini e Giulia Dicembre.

Nell’occasione è stato presentato anche il nuovo calendario per la raccolta differenziata “porta a porta” con la raccomandazione ai cittadini di «attenersi rigorosamente alle regole di conferimento che prevedono, ogni giorno, il prelievo di una tipologia diversa di scarto».

A più riprese, infatti, è stato chiarito come «il sistema funzioni soltanto se ogni ingranaggio – conferimento, raccolta e smaltimento – ruoti alla perfezione».

«Ognuno – ha spiegato lo stesso vicesindaco Brunetti – deve fare la sua parte. Nel ringraziare Avr per il lavoro fin qui svolto, faccio il mio più grosso in bocca al lupo a Teknoservice per l’inaugurazione di questo importante servizio. Al tempo stesso, i miei migliori auguri vanno ai lavoratori che dalla vecchia passeranno alla nuova società per volere della clausola di salvaguardia a tutela di ogni posto di lavoro. Anche da loro mi aspetto il massimo impegno in una fase fondamentale per l’intera città».

Dal canto suo, il numero uno di Teknoservice, Alberto Garbarini, si è detto pronto a raccogliere la sfida: «La situazione di difficoltà che sta attraversano il territorio non ci spaventa. Anzi, ci esalta e ci stimola a dare il meglio come già accaduto, per esempio, nel primo Comune più grande dell’hinterland di Napoli dove le percentuali di differenziata erano a zero, l’immondizia si raccoglieva con le ruspe ed oggi la quota di smistamento dei rifiuti è al 60%».

Una società rodata, insomma, che ha spinto il vicesindaco Brunetti a parlare di «pagina nuova e tutta da scrivere insieme ai cittadini». «Ognuno di noi – ha affermato – deve sentire addosso il peso e la responsabilità del cambiamento. Questo implica impegno, ragion per cui nessuno sconto verrà fatto a chi infrange le regole o contribuisce ad insozzare le strade».

Dunque, cambia il sistema di raccolta e si modificano anche gli orari, con l’aggiunta di sistemi innovativi che permetteranno di differenziare di più e meglio il rifiuto. Torna la figura del netturbino di quartiere, quello che un tempo era conosciuto come cantoniere e che, oltre a ripulire strade e marciapiedi, svolgerà il ruolo di vedetta nei rioni.

E tornano pure i cassonetti per la raccolta differenziata che verranno installati nelle aree più complesse di Ciccarello, Arghillà e Rione Marconi. Fra le novità pure una diversa organizzazione dell’Isola ecologica di Condera che sarà aperta dalle ore 7 alle 13 e dalle 14 alle 19, con chiusura programmata per il martedì pomeriggio e l’apertura nella giornata di domenica. Il Rione Ceci, infine, ospiterà, in questo periodo di rodaggio e soltanto in questo periodo, un’area temporanea di smistamento dei rifiuti non pericolosi. (rrc)

REGGIO – Al Teatro Cilea il primo “Festival Metropolitano della Comicità”

Sabato 11 dicembre, al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, è in programma il primo Festival Metropolitano della Comicità, promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria con la direzione artistica e organizzativa dell’Associazione culturale arte e spettacolo “Calabria dietro le quinte Aps” e il patrocinio del comune di Reggio Calabria.

La kermesse sarà presentata in conferenza stampa giovedì 9, nella Sala “Gilda Trisolini” di Palazzo Alvaro. Intervengono il vicesindaco Carmelo Verscae, il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, il vicepresidente di Calabria dietro le quinte, Giuseppe Scorza, la responsabile attività culturali di “Calabria dietro le quinte” Ilenia Borgia, lo  speaker Benvenuto Marra e gli artisti del Festival Pasquale Caprì, Aldo al Quadrato.

I comici che si alterneranno sul palco del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, nelle due giornate di sabato 11 dicembre alle ore 20,45 e domenica 12 dicembre alle 17,45 saranno: il noto comico calabrese Rocco Barbaro da Zelig, l’artista torinese Gianpiero Perone, volto noto di Colorado Cafè, il romano Sergio Viglianese da Zelig e Colorado, il postino pugliese di Zelig Bruce Ketta, il comico napoletano Salvatore Gisonna dal programma di raidue Made In sud, la simpaticissima comica siciliana Mariuccia Cannata della trasmissione Insieme, il comico del Bagaglino Gigi Miseferi, il comico reggino Santo Palumbo direttamente da Zelig, il monologhista calabrese Piero Procopio, l’imitatore reggino Pasquale Caprì, il duo comico reggino “I non ti regoli” (Peppe Mazzacuva e Peppe Scorza), l’umorista di “Allegra Tribù” Giorgio Casella e il duo comico reggino “Aldo al Quadrato” (Aldo Zumbo e Aldo Di Giuseppe).

La prima serata sarà presentata dallo speaker di Radio Touring104 Benvenuto Marra, accompagnato da Mary Foti; mentre, l’evento di domenica sarà presentato dal comico Peppe Scorza e dall’attrice reggina Ilenia Borgia.

Per partecipare agli spettacoli con ingresso gratuito, sarà necessaria la prenotazione tramite whatsapp al 320.9778859 o e-mail a info@calabriadietrolequinte.it specificando nel messaggio la data dell’evento, i nominativi dei partecipanti e un contatto telefonico.  (rrc)

In copertina, Gigi Miseferi

REGGIO – Venerdì il convegno “Ripartiamo dal Lavoro” di Conflavoro Pmi

Venerdì 10 dicembre, a Reggio, alle 10, nella Sala Biblioteca Trisolini della Città Metropolitana, il convegno Ripartiamo dal Lavoro – Il Pnrr come strumento per programmare il futuro organizzato da Conflavoro Pmi Reggio Calabria.

Il convegno, organizzato dalla nuova sede territoriale presieduta da Domenico Rositano, focalizzerà l’attenzione su aspetti istituzionali, sindacali e normativi afferenti all’ambito delle imprese con un focus particolare sul Pnrr come strumento necessario per programmare il futuro.

«Sarà anche l’occasione per presentare l’associazione a imprenditori e professionisti del territorio. “Conflavoro PMI Reggio Calabria – evidenzia Domenico Rositano – ha l’obiettivo di sostenere le aziende dell’area Reggina nel loro sviluppo e nella crescita, fornendo nuove opportunità di incremento imprenditoriale attraverso servizi altamente specializzati».

L’evento, patrocinato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, vedrà la presenza di diverse figure istituzionali e del presidente nazionale di Conflavoro Pmi Roberto Capobianco, in un confronto moderato da Consolato Minniti, direttore de ilreggino.it.  (rrc)

LAMEZIA – La presentazione della #140lameziareggio

Domani pomeriggio, a Lamezia Terme, alle 18, al Bar Ferrise, si presenta la #140lameziareggio, una corsa solitaria organizzata dal runner lametino Pasquale Vescio, con il patrocinio del comune di Lamezia Terme ed il supporto dell’Associazione Nik -Run For Nicholas Green.

Il runner Vescio partirà il prossimo 12 dicembre, alle ore 7 da Lamezia Terme corso Numistrano, per raggiungere Reggio Calabria in solitaria. 140 km in corsa e camminata per sensibilizzare i soggetti affetti da diabete (e non), ad intraprendere uno stile di vita meno sedentario e più orientato all’attività fisica. 

La solitaria di Pasquale che sarà suddivisa in 3 tappe da 45 km circa, al giorno, lungo la ss18, si pone come strumento di informazione ed educazione sportiva, dimostrando con il reale esempio, come la resistenza fisica di qualsiasi soggetto affetto da diabete, possa essere ottimale ma solo se supportata da un corretto stile di vita nutrizionale e fisico. Con le adeguate attenzioni e misure di sicurezza, la #140LameziaReggio dimostrerà che l’attività fisica migliora notevolmente le condizioni di salute dei diabetici anche in situazioni estreme. 

«Una iniziativa – ha sottolineato Pasquale Vescio – che non vuole essere una spavalda prova personale, quanto la testimonianza di come una persona se pur affetta da una patologia quale il diabete, possa vivere non soltanto la normalità della vita quanto la straordinarietà dei momenti, sensibilizzando sulla necessità di avere cura del proprio corpo con una coscienziosa alimentazione ed una immancabile attività fisica».

«Partirò da solo – continua il runner- ma con me, se pur idealmente, ci saranno tutti quegli amici che mi hanno supportato ed incoraggiato, e tutti coloro che soffrono la solitudine della malattia, riscattandone il sentimento di sconfitta esistenziale».

La prima tappa della #140LameziaReggio avrà il suo arrivo a Vibo Valentia, per proseguire con la seconda giornata alla volta di Gioia Tauro, e la sua conclusione appunto, a Reggio Calabria, da dove Pasquale Vescio, farà ritorno comodamente seduto in treno, con una bellissima sensazione di stanchezza che contraddistingue ogni sportivo dopo la prova. (rcz)

 

REGGIO – È nato lo spazio legale gratuito “Disabilità e minori”

È nato, a Reggio Calabria, al civico 26 di Via Lupoi, lo Spazio Legale – Disabilità e Minori, un gratuito di informazione e consulenza riguardante i diritti per soggetti con disabilità e tutele loro garantite. Lo ha reso noto l’assessore alle Politiche Sociali, Demetrio Delfino, spiegando che tale spazio «fornisce informazioni sugli strumenti di garanzia, tutela dei diritti dei minori, sostegno e supporto per i parenti ed i familiari dei soggetti con disabilità». 

«Insomma – ha detto Delfino – si concretizza la sinergia fra istituzioni, in questo caso fra l’assessorato alle Politiche sociali, la Consulta e l’associazione “Agiduemila” di Sara Bottari, arrivando ad offrire ai cittadini un luogo sicuro dove avvocati e tutta una serie di professionisti garantiranno un supporto gratuito a chiunque ne abbia hanno bisogno su temi delicatissimi e di vitale importanza rispetto ai quali, spesso, molte famiglie soffrono un certo disorientamento ed una mancanza di punti di riferimento immediatamente individuabili sul territorio».

«Ai professionisti volontari, dunque – ha proseguito – va il nostro più sentito ringraziamento per la disponibilità, la grande sensibilità ed il profondo senso civico e di comunità dimostrati. E lo stesso discorso vale per la bella idea proposta da “Agiduemila” e Sara Bottari che ha immediatamente raccolto il nostro sostegno e quello della Presidente della Consulta Politiche sociali, Marisa Cagliostro, che ha dimostrato, ancora una volta, il suo impareggiabile attaccamento ai bisogni dei cittadini più fragili».

«Nella circostanza – ha proseguito l’assessore – la consulta per le Politiche sociali, con il supporto dell’assessorato al Welfare, fa da apripista ad un percorso che tende ad ampliare il più possibile la rete dei servizi alla persona. Il confronto e la condivisione con le associazioni sta crescendo, il dialogo è ottimo ed il lavoro sul campo si concretizza in servizi per il cittadino».

«Siamo molto soddisfatti – ha concluso Demetrio Delfino – e continuiamo ad operare in sinergia con le associazioni, le cooperative e le realtà impegnate nel sociale e che prestano servizi, soprattutto, alle fasce deboli del nostro comune. Una cooperazione fondamentale che, negli ultimi mesi, si è tradotta lungo tutto il perimetro cittadino, a sud con l’Hub per la famiglia ed in zona nord con questo nuovo presidio molto importante». (rrc)