REGGIO – Insediata la task force dedicata ai temi economici

Si è insediata, a Reggio, la task force cittadina dedicata ai temi economici ed agli effetti delle misure di contenimento del covid19.

Voluta fortemente dal sindaco Giuseppe Falcomatà, la nuova task force si affianca al gruppo di lavoro sugli aspetti sociosanitari, già attivo da due settimane.

Alla riunione di insediamento, insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà, erano presenti anche l’assessore alle Finanze e alle Attività Produttive del Comune di Reggio Calabria, Irene Calabrò, il presidente della Commissione Bilancio, Armando Neri e i consiglieri Carmelo Versace e Mario Cardia.

Tra gli organismi territoriali, presenti al tavolo la Camera di Commercio, Cna, Confesercenti, Confcommercio, Unimpresa, Confartigianato, Confindustria, Confagricoltura, Coldiretti, Casartigiani e Ascoa.

Secondo quanto ha dichiarato Pino Falduto il sindaco Falcomatà ha ritenuto di non invitare a farne parte il Consorzio degli operatori del Centro Commerciale Porto Bolaro. «Evidentemente – afferma l’arch. Falduto – l’esperienza di un consorzio senza fine di lucro di cui fanno parte 2 Grandi Strutture di Vendita ( Ipercoop e Media World), 3 Medie Superfici di Vendita ( Globo, Piazza Italia e Tata) e 50 Esercizi di vicinato delle più importanti Aziende Internazionali, Nazionali e Locali, nonostante Porto Bolaro rappresenti il raggruppamento di negozi più importante della Città di Reggio Calabria, non è stato ritenuto idoneo a confrontarsi con gli Amministratori Locali, nel prenderne atto, formuliamo i nostri migliori auguri di buon lavoro, augurandoci che non sia uguale a quello degli ultimi 6 anni».

L’incontro è servito a fare il punto sulle diverse questioni relative all’economia cittadina. Nello specifico, ad avviare una fase di confronto e di concertazione per l’indirizzo alle misure di ristoro previste dal Governo e dagli Enti territoriali, che possano offrire una opportunità alle diverse realtà economiche operanti sul territorio cittadino, al fine di condividere obiettivi e modalità di erogazione.

Nell’occasione, il sindaco ha illustrato le linee guida del bando comunale per il sostegno alle imprese e alle famiglie, finanziato con i fondi del Pon Metro, che prevede una somma complessiva di 2,5 milioni di euro da destinare appunto alle attività produttive operanti sul territorio cittadino. Investimento che si aggiunge alla programmazione già in campo, anch’essa finanziata prevalentemente con fondi extracomunali, che potrà essere rimodulata ed adattata alle nuove esigenze delineate in seguito all’emergenza Covid.

Al termine della riunione il sindaco Giuseppe Falcomatà si è detto soddisfatto del confronto avviato con le categorie rappresentanti il mondo dell’impresa cittadina: «Credo sia questa la modalità più appropriata – ha spiegato Falcomatà – sono convinto che il metodo della condivisione delle scelte sia quello più giusto per affrontare una fase delicata come quella che stiamo attraversando, soprattutto perché gli effetti delle misure di contenimento producono pesanti ricadute sul mondo produttivo ed è proprio con loro che vogliamo condividere le scelte che sono il presupposto essenziale per il rilancio dell’economia una volta che il virus sarà definitivamente sconfitto».

«Ringrazio quindi tutti i partecipanti alla task force – ha concluso il sindaco – gli assessori, i consiglieri comunali che stanno condividendo questo percorso e naturalmente i rappresentanti delle categorie, che hanno offerto una serie di spunti interessanti che saranno una traccia da seguire per il lavoro da promuovere nelle prossime settimane». (rrc)

REGGIO – Si parla della ‘Tari’ con Nino Liotta

Nuovo appuntamento con il Circolo Culturale L’Agorà di Reggio Calabria che, dal 2 dicembre, rende disponibile sui vari social la conversazione sul tema Tari: Tassa sul servizio raccolta rifiuti o estorsione al cittadino? del prof. Nino Liotta, innovatore dell’Area dello Stretto ed animatore del progetto politico “Elemento Meridione”.

Nel corso della conversazione lo stesso Liotta, con dati alla mano, avrà modo di evidenziare quale dovrebbe essere la giusta tassa, funzionale alla copertura dei costi per offrire al cittadini il servizio della raccolta dei rifiuti, l’igiene e la pulizia,elementi questi ordinari in una società civile.

Come andrà a spiegare lo stesso Liotta, tale status quo si rivela essere ormai, da tempo, in diverse città del Mezzogiorno, ma in particolare a Reggio Calabria, una vera e propria richiesta esosa ai danni dei contribuenti anche alla luce del mancato servizio. (rrc)

REGGIO – La Camera di Commercio: nel III trimestre 2020 frena l’imprenditoria giovanile

Nel terzo trimestre del 2020 frena l’imprenditoria giovanile: -4,9% rispetto al terzo trimestre del 2019. È questo è emerso dai dati di Infocamere su iscrizioni e cessazioni nel Registro delle imprese relativi al terzo trimestre 2020 che, tuttavia, ha evidenziato come nello stesso trimestre sia oltre 53mila le imprese iscritte al Registro delle Imprese della Camera di commercio di Reggio Calabria.

Un valore frutto del +0,5% rispetto al terzo trimestre 2019, che origina dal saldo tra 552 iscrizioni e 342 cessazioni.

Si tratta di un dato che non traccia ancora i “danni” procurati dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 sulla situazione economica locale. Infatti, nonostante il primo lockdown abbia posto molte attività in condizione di crisi, gli aiuti alla liquidità e al credito previsti dal Governo e il blocco dei licenziamenti hanno favorito un congelamento di gran parte delle procedure di fallimento.

Chiusure che, tuttavia, sono destinate a crescere con la fine dell’anno e l’inizio del prossimo, soprattutto a seguito del secondo lockdown previsto dai Decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 25 ottobre e del 3 novembre. 

«Le misure provenienti dai vari Dpcm – ha dichiarato Antonino Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria – che si sono succeduti in questi mesi sembrano aver congelato gli effetti sulla nati-mortalità delle imprese. La gran parte delle aziende reggine, infatti, non ha ancora assunto decisioni risolutive ma sicuramente i prossimi mesi saranno ancora difficili per la nostra economia».

«Ciò nonostante – ha concluso – abbiamo il dovere di iniziare a pensare a come rilanciare il nostro tessuto produttivo, in primis partendo dai nostri giovani. Speriamo che questo obiettivo possa essere supportato da specifici provvedimenti provenienti dal Piano Next Generation, che guarda con attenzione alla sostenibilità, alla digitalizzazione, all’equità, nell’interesse delle future generazioni».

Se, tuttavia, si è registrata una contrazione per le imprese giovanili, nello stesso orizzonte temporale, crescono le imprese straniere (+0,4%), mentre quelle femminili si riducono leggermente (-0,3%), in un quadro che continua a preferire le forme aziendali più complesse, in primis quelle di capitali, cresciute del +4,1% rispetto lo stesso trimestre del 2019. (rrc)

REGGIO – Comitato Maria Antonietta Rositani: Aiutiamo Maria Antonietta a ricominciare

Il Comitato Maria Antonietta Rositani ha deciso, insieme a Banca Etica, di prolungare, per un altro mese, la campagna di raccolta fondi a favore di Maria Antonietta Rositani, lanciando un appello a tutte le persone e le organizzazioni che «hanno dimostrato la loro sensibilità verso la storia di Maria Antonietta di dare il loro contributo».

Una decisione che arriva a seguito dalle dimissioni della donna dall’Ospedale di Reggio Calabria: «una notizia bellissima arrivata proprio nella giornata mondiale sulla violenza alle donne».

«Grazie alla grande professionalità degli operatori sanitari del Gom – si legge in una nota del Comitato – guidati dal dott. Costarella, ha ricevuto le cure che le hanno permesso di
iniziare il percorso di recupero ma, nei prossimi anni, dovrà però ancora affrontare altri trattamenti e interventi di chirurgia plastica recandosi in istituti specializzati del centro nord che richiederanno importanti spese. Con la sua forza d’animo, con la sua grande fede, Maria Antonietta ha dato alla città ed al Paese una grande testimonianza di voglia di riscatto e di ricerca di una vita nuova da donna libera assieme al suo grande papà Carlo e ai suoi due figli».

«In questo periodo – continua la nota – ha sentito l’abbraccio
della comunità reggina, e non solo, che le è stata vicina, questo abbraccio serve che continui ancora. Con l’auspicio che lo Stato, che non ha saputo proteggerla, possa dare al più presto risposte garantendo gli indennizzi ed i sostegni previsti per le vittime di violenza».

Il Comitato, inoltre, ha annunciato che si farà promotore di una legge regionale che garantisca una tutela anche economica alle donne vittime di violenza. (rrc)

REGGIO – La Camera di Commercio partecipa al progetto “Eccellenze in digitale”

Per il quinto anno consecutivo, la Camera di Commercio di Reggio Calabria partecipa al progetto nazionale Eccellenze in digitale, promosso da Unioncamere e Google per diffondere la cultura digitale attraverso il web e che, per il secondo anno, è parte integrante delle attività del Pid – Punto Impresa Digitale.

L’obiettivo dell’edizione 2020-2021 del progetto nazionale è di formare gratuitamente almeno 30mila persone, tra imprenditori, dipendenti, collaboratori e tirocinanti, sulle competenze digitali di base e sull’uso di strumenti sempre più essenziali per superare la seconda ondata di una pandemia che ha colpito con forza le aziende italiane e che ha evidenziato l’importanza delle competenze digitali come una risorsa indispensabile per restare in contatto con i propri utenti e colleghi e per portare avanti la propria attività e il proprio lavoro.

Da anni Unioncamere e le Camere di commercio investono nello sviluppo di competenze che consentano alle micro, piccole e medie imprese di rimanere aggiornate e per questo già dal 2013 hanno avviato la partnership con Google per la sensibilizzazione, l’istruzione e il potenziamento della presenza online delle imprese. 

È proprio partendo dal successo di queste esperienze che Google, come parte del suo nuovo programma di investimento Italia in Digitale, ha deciso di rinnovare lo storico programma portando l’attenzione sulla formazione dei lavoratori, sulle aree e sui settori più colpiti dalla crisi. 

Eccellenze in digitale 2020-21 servirà, infatti, a raggiungere in particolare le aziende legate al turismo, alla ristorazione e alle filiere del made in Italy.

Grazie al finanziamento di 1 milione di euro da parte di Google.org, la nuova edizione del progetto ha preso il via ieri con oltre 30 webinar gratuiti organizzati dai Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio italiane.

Per le imprese della Città Metropolitana di Reggio Calabria il primo webinar in programma dal titolo Un Dna digitale per fronteggiare le emergenze si terrà il 25 novembre 2020 dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e sarà dedicato alle principali strategie da attuare per fronteggiare l’attuale emergenza da Covid-19.


Per partecipare al webinar è richiesta l’iscrizione individuale tramite form disponibile al link: https://forms.gle/zk9uZ7vZfe636rC57.

«La Camera di commercio di Reggio Calabria – ha dichiarato Antonino Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria – rinnova anche quest’anno il proprio impegno per la crescita e la creazione di occupazione a favore dei giovani e per la competitività delle micro, piccole e medie imprese».
Gli incontri formativi, che si succederanno per tutto il 2021, mirano infatti non solo a potenziare dall’interno le competenze digitali delle imprese, ma soprattutto a fornire ai lavoratori strumenti in grado di accrescere o trasformare le proprie abilità mantenendo o migliorando la propria situazione occupazionale.

Tutte le informazioni sul progetto sono disponibili sul sito www.rc.camcom.gov.it nella sezione “PuntoImpresaDigitale/Eccellenzeindigitale 2020-2021”. (rrc)

Venerdì la video-premiazione del 35esimo Premio Mondiale di Poesia Nosside

È per venerdì 27 novembre, alle 19 (ora italiana) che è in programma la cerimonia di premiazione online – da Reggio Calabria – del Premio Mondiale di Poesia Nosside, giunto alla 35esima edizione.

I vincitori del Premio fondato dal prof. Pasquale Amato – di cui è anche presidente – sono l’italiano Stefano Baldinu con una poesia nella lingua di Nuoro, cuore antico della Sardegna, e il messicano Francisco Azuela con una composizione dedicata a un popolo originario dell’America pre-colombiana.

Li affiancano i Menzionati Speciali Antonios Efthymiou di Atene e l’italiana Gabriella Paci, i Menzionati Straordinari provenienti da varie parti d’Italia e da Albania, Spagna, Cuba e Brasile, i Menzionati Particolari e i Menzionati provenienti da Europa, America, Africa e Asia.

Ancora una volta il Premio è andato a una lingua delle minoranze, sottolineando la valenza e il significato che vede la partecipazione di poeti di 100 Paesi, molti dei quali coltivano e conservano i valori della propria lingua antica mantenendola viva con le loro composizioni.

Bello il commento che arriva da Cuba dalla segretaria generale del Premio Mariela Johnson Salfrán:«L’alternativa di quest’anno conferma già che quando si crede nei propri sogni e si è fedeli a loro non c’è forza nel mondo che li abbatte. Queste immagini da sole già ci avvolgono nella magia del Nosside pensata nei suoi minimi dettagli, a cominciare dalla meravigliosa rappresentazione della poetessa di Locri reincarnata in Giada. Si apprezza anche la fedeltà ai valori identitari di Reggio Calabria e all’amore per la storia nutrito da Pasquale con quella meravigliosa Biblioteca. Tutto questo nel suo insieme ci fa immergere in un ambiente unico di cultura».

Soddisfazione è stata espressa dal presidente Amato: «nell’anno del tremendo CoronaVirus che sta ancora sconvolgendo le vite dei popoli dell’intero pianeta, il Premio Nosside – dopo la consueta suggestiva apertura a febbraio nella Fiera Internazionale del Libro dell’Avana a Cuba – si è adattato senza piegarsi all’emergenza della pandemia ed ha superato sé stesso. Ha rinnovato i suoi canali di comunicazione via internet. Ha incrementato le adesioni, ampliando la sua apertura senza confini alle diverse lingue e culture del mondo e toccando la quota di 100 Paesi partecipanti».

«Ha, infine – ha aggiunto – confermato la sua strategia culturale grazie ai riconoscimenti assegnati dalla Giuria Internazionale presieduta dall’emerito prof. Giuseppe Amoroso. E sta già lavorando per inventare una Cerimonia di Premiazione che, tenendo conto della dimensione planetaria del Progetto e della persistenza della pandemia, comporterà l’ardua sostituzione dello splendido Museo Archeologico dei Bronzi di Reggio con l’uso creativo della tecnologia Internet che ha già caratterizzato la prima fase vincente di questa Edizione ai tempi del Corona Virus».

«Insomma – ha concluso Amato – il Nosside ha consolidato il suo ruolo di eccellenza sul versante della cultura, allargando ancor più i suoi orizzonti da Reggio Città Metropolitana all’intero pianeta Terra. Partendo comunque dalle salde radici del suo fantastico trittico magno-greco: la poetessa Nosside di Locri al cui nome è intitolato il Premio; il genio futurista Umberto Boccioni di Reggio Calabria, di cui abbiamo adottato l’opera “Figure” come logo; l’arte orafa del Maestro crotonese Gerardo Sacco, che offre una sua creazione ai Vincitori». (rrm)

REGGIO – In corso le riprese del cortometraggio “Io non mi arrendo”

A Reggio sono in corso, in questi giorni, le riprese per la realizzazione del cortometraggio Io non mi arrendo, diretto e prodotto da Graziano Tomarchio

Ambientato proprio nella città dello stretto vede protagonisti attori reggini tra cui Cettina Crupi, Nino Sgrò, Vanessa Millez, Dominga Pizzi, Domenico Giunta, con la partecipazione di Donatella Pristin.

Il corto racconta la città con i suoi scorci più belli e l’impatto che l’emergenza sanitaria, causata dal coronavirus, sta avendo sulla popolazione trattando diverse tematiche: lockdown, educazione sociale, usura, tradizioni e affetti familiari. Uno spaccato di vita quotidiana di questi giorni difficili. Un racconto, che vuole evidenziare anche il momento molto pesante che imprenditori e piccoli commercianti stanno vivendo sulla loro pelle.

Un quieto vivere stravolto dal lockdown, dalle restrizioni e sulle sue conseguenze socio-economiche che rischiano di fare molte più vittime di quella sanitaria. Allo stesso tempo, si vuole lanciare un messaggio di speranza, un input dal quale ripartire per cercare di sopravvivere a questo momento storico facendo emergere la resilienza, la determinazione, la forza lottare in qualche modo, di andare avanti.

La produzione ringrazia per la disponibilità Le forze dell’ordine, Gelateria Cesare e il B&B La Giocosa. (rrc)

REGGIO – Al via la rassegna “Incontri con l’artista”

Al via domani, in forma online, la rassegna dal titolo Incontri con l’artista: c’era una volta una stanza l’arte, il predicato riflesso e il suffisso post promosso dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e a cura del prof. Marcello Francolini, cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea.

Obiettivo della rassegna – composta da cinque appuntamenti che si chiuderanno a febbraio –  avvicinare lo studente alla scena artistica internazionale, consentendo di approfondire lo statuto dell’arte attuale attraverso un dialogo e un confronto diretto con artisti che operano in ambito contemporaneo.

Il primo incontro, sulla piattaforma Classroom, è con l’artista Gian Maria Tosatti, associato alla Galleria Lia Rumma, una tra le dieci più influenti al mondo. Introduce il direttore, la prof.ssa Maria Daniela Maisano.

Per accedere all’incontro, aperto a tutti, utilizzare il codice wqh63af. (rrc)

REGGIO – Giornata degli Alberi, il Dipartimento di Agraria ricorda la loro importanza

Oggi, 21 novembre, si celebra la Giornata Nazionale degli Alberi, e il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ne ha voluto ricordare l’importanza, sottolineando «la necessità d’intervenire subito per frenare i fenomeni in atto ed invertire rotta dando più spazio alla Natura, alla cura che merita».

«Da decenni – si legge in una nota – il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria offre qualificati percorsi di formazione in Scienze forestali e ambientali, con corsi di laurea di primo livello, triennale, e corsi biennali di livello magistrale. Viene assicurata una didattica di comprovata qualità, apprezzata dagli studenti, anche con il coinvolgimento di esperti nazionali e internazionali. Si può scegliere tra due diversi curriculum: uno sugli ecosistemi forestali e l’altro sulla progettazione e la gestione delle aree verdi. La formazione privilegia approcci interdisciplinari, a contatto con la natura, le imprese e le risorse oggetto di studio. Ogni anno si svolgono esercitazioni pratiche residenziali in bosco, in collaborazione con i tre parchi nazionali della Calabria, sede di risorse forestali estremamente pregiate. Davvero da lì si può ripartire con nuovi percorsi di sviluppo».

«La pandemia del Covid-19 – prosegue la nota – ci ha mostrato città deserte, mute, cortine di cemento prive di vita. Ci ha costretto a comprendere l’urgenza di un rapporto responsabile con la natura e di un cambiamento di comportamenti, sistemi di produzione e modelli di sviluppo. Usciti dalla pandemia, dovremo ricostruire dalle fondamenta le nostre società, ripensarne gli stili di vita. Sappiamo già che, nei prossimi anni, gli investimenti per il rilancio dell’economia dovranno indirizzarsi a scelte sostenibili, che guardino alla salute del pianeta e alla qualità degli ambienti dove vivono le comunità. Non è un caso che il virus abbia fatto meno vittime nei luoghi meno inquinati e che abbiano sofferto meno coloro che vivono in prossimità di orti, giardini, aree verdi, boschi».


«Gli studiosi – continua la nota – ci ripetono che le foreste guariranno il pianeta. Ma potremmo anche dire che il verde, gli alberi – ogni singolo albero – l’agricoltura, salveranno le città. Gli alberi sono importanti per l’ecosistema terrestre e l’arma più efficace contro il riscaldamento globale. Migliorano la qualità dell’aria, ci proteggono da frane e da inondazioni, dal freddo e dal caldo estremi. Regolano il ciclo dell’acqua, ospitano tante specie animali contribuendo alla tutela della biodiversità, ci accolgono quando cerchiamo silenzio, frescura, ricreazione, in amicizia con la natura e con gli altri. Gli alberi ci offrono risorse essenziali (legno, cellulosa, frutti, e tanti altri prodotti di matrice vegetale e animale), ma anche energia e servizi».

«Le giovani generazioni – continua ancora la nota – reclamano parchi urbani, infrastrutture verdi a supporto del traffico non motorizzato, spazi di socializzazione all’aperto. Occorrono nuove strategie di forestazione urbana. La sfida ambientale, così come quella contro il virus, si vincerà soprattutto nelle città. Così come in passato esse hanno aggredito lo spazio della campagna e della natura generando malessere – delle comunità, dell’ambiente – oggi comprendiamo che al verde dobbiamo far spazio proprio tra i palazzi in cui ci affolliamo e nelle periferie irrisolte».

«Il verde aiuta chi sta male a guarire, ma chi sta bene – conclude la nota – lo aiuta a star meglio. Gli ospedali, le case di cura, le scuole una volta erano immersi in parchi e giardini ameni. Oggi ricoveriamo i nostri cari in luoghi tristi che generano depressione. Educhiamo i bambini in ambienti che non stimolano curiosità. Per legge dovremmo piantare un albero per ogni nuovo nato». (rrc)

REGGIO – Salotti Biesse, l’incontro su “La Sanità in Calabria”

Da rivedere su Facebook e Youtube, l’incontro su La Sanità in Calabria, andato in onda giovedì pomeriggio con grande successo di adesioni e contatti.

L’evento rientra nell’ambito dei Salotti Biesse, organizzati da Biesse – Associazione Culturale Bene Sociale guidato da Bruna Siviglia.

Sono intervenuti, moderati dal giornalista Luigi Palamara, il prof. Franco Romeo, il dott. Rubens Curia, il dott. Saverio De Lorenzo, il dott. Mohammed Alkilani,  Patrizia Canale, e Mariella Condemi. Ha coordinato la presidente Bruna Siviglia. (rrc)

Il video-dibattito di Salotti Biesse sulla Sanità in Calabria