REGGIO CALABRIA – Gli studenti del “Falcomatà-Archi” sensibili alle disabilità

Il consueto slogan che accompagna le attività in tutti gli istituti culturali e di ricerca italiani è stato arricchito quest’anno da nuovi stimoli visivi, sensoriali e per la riflessione che hanno reso unica la giornata del 3 dicembre per alunni e docenti della scuola cittadina.

Istituita nel 1992, con Risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, si pone l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sul tema della diversità e del valore dei diritti inalienabili di ogni essere umano, indipendentemente dalla condizione fisica, psichica, sensoriale, sociale.

L’iniziativa generale intende individuare i valori cardine dell’inclusione e del rispetto dei diritti delle persone con disabilità, ponendo come impegno primario il superamento delle barriere fisiche, cognitive, sensoriali e culturali in ogni ambito e dimensione della società e della cultura, all’insegna del noto slogan “Un giorno all’anno tutto l’anno”. Ciò che si pone alla base dell’esistenza stessa di questa ricorrenza è il principio di uguaglianza e la necessità di garantire alle persone con disabilità la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società.

«Ne discende, come assunto naturale ed obbligato, un impegno concreto da parte della nostra istituzione, che non poteva non rispondere anche quest’anno all’appello, intervenendo all’iniziativa con poliedriche forme di partecipazione, oggetto di particolare incoraggiamento da parte di questa Dirigenza, da sempre attenta alla tematica estremamente complessa e pervasiva dell’inclusione. Un sentito grazie va quindi a tutti i componenti del Dipartimento Inclusione ed alla sua Referente, docente Ernesta Di Stefano, nonché ai docenti e agli alunni dell’intero istituto, che hanno accolto e nutrito ogni stimolo loro offerto e fornito così la loro imprescindibile collaborazione. La creatività ancora una volta si è messa al servizio dell’inclusione». Sono le parole con cui la Dirigente scolastica, dott.ssa Corrado, ha commentato le numerose attività messe in atto nell’Istituto.

Tutti i plessi e ordini di scuola hanno contribuito con opere diverse che hanno il carattere dell’unicità: dalle farfalle che, spiccando il volo, superano il muro dell’indifferenza al “siam tutti semi” che indica che ognuno può contribuire, dalla storia dell’elefantino Elmer a quella della renna Rudolf, dall’albero azzurro al riccio spinoso, dai “cinque malfatti” alla ricetta per essere felici, dalla visione del pluripremiato corto “due piedi sinistri” alla redazione di splendide poesie. Ogni iniziativa ha visto una lunga progettazione e tra le riflessioni più significative realizzate nella scuola troviamo la bellissima frase «Siamo fatti di-versi perché siamo poesia». Ogni classe ha quindi svolto attività diversificate a seconda dell’età e delle competenze di bambini, ma la partecipazione è stata unanime.

Anche i prodotti realizzati sono stati molteplici, da cartelloni a lapbook da prodotti multimediali, al grande prato realizzato presso la scuola secondaria.

Quest’ultima ha lasciato maggiore spazio alla riflessione. Partendo dalla lettura della poesia “Il dromedario ed il cammello” di Gianni Rodari e del libro “Come in un giardino”, si è giunti alla frase impressa nel prato: «Le Diversità sbocciano e danno vita ad una meravigliosa Unicità». (rrc)

CAULONIA (RC) – L’Ats presenta il progetto Pisca

Un servizio come questo non era mai esistito nei comuni dell’Alta Locride dove, da qualche settimana, una centrale operativa unica risponde, con tempestività, a qualsiasi emergenza di natura personale e familiare.

Si chiama PISCa, Pronto Intervento Sociale Caulonia, perché la lungimiranza e la determinazione nel fare da capofila si devono al Comune ed all’Ambito Territoriale Sociale di Caulonia, ma nel progetto, finanziato dalle risorse dell’iniziativa React-Eu, dal Pon Inclusione e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, sono coinvolti tutti i diciannove comuni che vanno da Siderno a Monasterace e, salendo verso l’interno, tra gli altri, Agnana, Canolo, Bivongi Pazzano e Stilo. Qualsiasi cittadino, ente, ufficio o forza di polizia può chiamare il numero 3278068195, o inviare una mail agli indirizzi piscaequipecaulonia@gmail.com oppure piscaequipecaulonia@pec.it, per attivare il servizio di pronto intervento sociale in cui operano cinque assistenti sociali, due psicologi, un mediatore interculturale, un avvocato, un educatore professionale ed un operatore che fanno capo alla cooperativa sociale Demetra, attiva da oltre vent’anni per l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati e per il sostegno dei migranti e dei minori sottoposti a provvedimenti giudiziari o amministrativi.

Alla cura delle persone si accompagna l’attenzione per la terra e l’ambiente con progetti innovativi di agricoltura sociale sui terreni confiscati alle cosche. Nella Biblioteca comunale di Caulonia per la presentazione del Progetto PISCa, Cristina Ciccone, presidente della Demetra, ha sottolineato i punti di forza della cooperativa fondati su un’equipe professionale di grande esperienza che ben si rapporta con la parte politica e tecnica dell’Ambito Territoriale Sociale; sulla collaborazione con le reti territoriali e nazionali che si occupano del sociale e su una profonda conoscenza del nuovo quadro normativo che, finalmente, contempla l’attivazione del pronto intervento sociale non solo nelle grandi città per le maggiori criticità, ma anche per il disagio di chi vive nei piccoli centri.

«Tanti sono gli interventi sociali che sono nati e morti nel volgere di breve tempo – gli ha fatto eco Nicola Ritorto, responsabile del Progetto per l’Ambito Territoriale Sociale di Caulonia – noi dobbiamo essere efficienti e tempestivi perché ci occupiamo delle carne viva delle persone, di minori o di problemi e violenze familiari che, spesso, mettono a rischio la vita di chi li subisce».

Un operatore risponde alle richieste di aiuto 24 ore al giorno ed è pronto a mobilitare le altre figure professionali necessarie per rispondere alle richieste di aiuto. Un’automobile è sempre a disposizione della centrale operativa situata nel centro di Caulonia Marina, a breve distanza dalla sede dell’Ambito Territoriale Sociale. Presto il numero di cellulare per le chiamate sarà sostituito da un numero verde e sarà attivato un sistema telefonico più sofisticato ed un numero Whatsapp per chi non può lanciare l’allarme a voce e potrebbe riuscire ad allertare i soccorsi scrivendo un messaggio.

«Il PISCa è un orgoglio per il nostro territorio – ha esordito l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Caulonia, Antonella Ierace – è un servizio sperimentale le cui risorse stanno già per esaurirsi, ma proprio per l’importanza che riveste abbiamo stabilito con tutti i sindaci che verranno reperiti altri fondi affinché abbia continuità”. La proficua sinergia tra amministrazioni e la capacità di intercettare e presentare progetti per la crescita di tutta l’Alta Locride sono state evidenziate dal Sindaco Francesco Cagliuso, che ha concluso ricordando come l’Ambito Territoriale Sociale di Caulonia sia l’unico dei trentadue ambiti calabresi candidato a diventare Azienda consortile: “È un progetto sociale molto importante, che va a creare una rete sul territorio di riferimento in un momento storico molto particolare. Ringraziamo gli uffici dell’ambito e i vari partner presenti nel progetto, quali la cooperativa Demetra che ci supporta nella realizzazione del pronto intervento sociale, per il quale stiamo già lavorando per trovare nuove risorse da destinare al servizio anche per i prossimi mesi, anche perché ci sono dati dai quali emerge il bisogno di avere questi percorsi di interventi diretti e professionali». (rrc)

PALMI (RC) – Al Manfroce “Vasame, l’amore è rivoluzionario” di Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello

“Vasame, l’amore è rivoluzionario” di Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello è il prossimo appuntamento della rassegna Synergia 48, organizzata dall’associazione culturale Nicola Antonio Manfroce di Palmi, presieduta da Antonio Gargano, e finanziata con l’avviso pubblico Promozione Eventi Culturali 2022 della Regione Calabria.

Marisa Laurito (voce), Enzo Gragnaniello (chitarra), Piero Gallo (mandolina) e Mario Caligiuri (percussioni) daranno vita ad una inedita e originale riflessione di profonda attualità declinata in musica e parole, versi, pittura, poesia e scandita da racconti di vita e d’amore di grandi autori, poesie, monologhi divertenti e canzoni. Il tutto infarcito con un tocco d’arte e sapiente ironia. Ispirato alla canzone Vasame di Enzo Gragnaniello, lo spettacolo andrà in scena alle 21.15, mercoledì 6 dicembre al teatro Manfroce di Palmi. L’amore è rivoluzionario perché in un mondo in cui spesso prevalgono violenze, guerre, egoismi, è urgente riaccendere la scintilla di vita, bene e passione.

«E cosa è un artista se non un coraggioso esploratore che tenta, sente, che annusa, che gioca, che corre avanti agli altri, regalando a mani piene il proprio incorruttibile entusiasmo e la propria energia instancabile. Ed è per questo che sono corsa dietro ed ho sperimentato altre mie passioni», ha raccontato Marisa Laurito.

Lo spettacolo ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello e la spumeggiante presenza di Marisa Laurito che canta e recita” l’ammore” nelle sue tenere, struggenti e divertenti sfaccettature. Una musica originaria, atavica e istintiva che si rivela al pubblico attraverso sonorità e ritmiche sincere che toccano le corde più profonde dell’anima aprendo a riflessioni sulla condizione attuale che il mondo sta vivendo. Un invito al sentimento più semplice e complesso: l’amore, da sempre e per sempre, la chiave di tutto. (rrc)

VILLA SAN GIOVANNI (RC) – Un corso di Protezione civile per i volontari

Si è tenuto nei giorni 2 e 3 dicembre dalle 8:30 alle 17:00, presso l’aula magna dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII, il corso base per i volontari di Protezione Civile organizzato dal Dipartimento della Regione Calabria. Hanno partecipato al corso diversi gruppi di volontari della provincia di Reggio Calabria.

Il Corso Base per Volontari di Protezione Civile è rivolto agli operatori appartenenti alle Organizzazioni di Volontariato che di recente si sono iscritte al Registro territoriale della Regione Calabria.

L’iniziativa, oltre ad offrire un approfondimento sul Sistema nazionale e regionale di Protezione civile, si propone di trattare i principali temi che interessano il mondo del volontariato: le norme riguardanti il settore in materia di protezione e sicurezza, la conoscenza del territorio e la prevenzione dei rischi, la condivisione delle procedure operative, la standardizzazione di linguaggi comuni.

Il Corso è stato strutturato in sedici ore d’aula. Durante la prima giornata, dopo i saluti iniziali il dott. geol. Luigi Maria Mollica ha relazionato sul Sistema Nazionale e Regionale Protezione Civile; a seguire il dott. Francesco Gervasi ha esposto sul Volontariato e sull’utilizzo del PC2.

Nel pomeriggio le dott.sse Alessandrina Paviglianiti ed Ilenia Longo, del Volontariato Sipem, nel parlare di Psicologia dell’emergenza, hanno raccontato dell’esperienza di supporto vissuta durante il naufragio di Cutro.

A conclusione della giornata Antonio De Simone, del Volontariato Misericordia, ha affrontato il tema del Primo Soccorso.

Nel corso della giornata del 3 dicembre Vincenzo Repaci del Volontariato Soccorso Alpino e Speleologico ha ampiamente spiegato la Cartografia e l’utilizzo del Gps. A conclusione di giornata Vincenzo Forgione ha affrontato il tema della Logistica e della Colonna Mobile Regionale, mentre Paolo Cocuzza (Ari) quello delle Telecomunicazioni in emergenza.

Sono stati due giorni intensi ed i docenti sono riusciti a trattare gli argomenti oggetto del corso con estrema professionalità.

Un ringraziamento particolare, rivolge l’amministrazione comunale, all’avv. Domenico Costarella, Dirigente Generale del Dipartimento Protezione Civile Regionale per la sensibilità dimostrata nell’indicare Villa San Giovanni quale sede per l’organizzazione del corso ed alla dott.ssa Emilia Rosa Chisari, responsabile Volontariato dipartimento Protezione Civile, per l’impeccabile organizzazione e disponibilità.

L’amministrazione comunale di Villa San Giovanni sin da subito ha investito sul tema della prevenzione del rischio, di fondamentale importanza per la tutela del territorio e della popolazione. L’avv. Ada Pavone, Vicesindaco con delega alla Protezione Civile è estremamente soddisfatta delle due giornate e soprattutto del Gruppo Comunale di Volontari, che si è distinto per la partecipazione attiva all’evento.

TAURIANOVA (RC) – Anziani alle Terme di Galatro, il Comune garantisce immediatamente supporto all’Auser

Nuova collaborazione tra l’Auser della Piana di Gioia Tauro e il Comune di Taurianova, questa volta per il trasporto degli anziani alle Terme di Galatro.

La giunta, riunitasi per concedere il patrocinio comunale all’attività che l’associazione ha avviato – stipulando un accordo con la società che gestisce la struttura sanitaria e ricettiva – ha approvato un protocollo di intesa che tra le altre cose disciplina l’utilizzo dei mezzi di trasporto messi a disposizione gratuitamente dall’ente.

L’intesa, curata in prima persona dall’assessore alle Politiche sociali, Angela Crea, è il seguito tempestivo del confronto con gli enti locali avviato dall’Auser territoriale – guidata dalla taurianovese Federica Legato – a partire dal convegno organizzato dalle Terme di Galatro il 20 ottobre scorso, in occasione del quale era stato intensificato il coinvolgimento dei Comuni capofila degli Ambiti sociali della Piana di Gioia Tauro nelle attività dall’alto valore solidale programmate dal sodalizio.

Con la collaborazione accordata, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roy Biasi intende rafforzare le politiche attive per venire incontro alle esigenze delle fasce deboli della popolazione, nonché ribadire il sostegno ad un tipo di intervento sanitario che ha il suo fulcro nella prevenzione e nella cura del benessere, valorizzando un polo termale che rappresenta una eccellenza del territorio. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Dall’8 dicembre in arrivo una grande mostra di modellismo

Anche quest’anno, sono tante le iniziative per il Natale di Porto Bolaro che ha preso il via, nei giorni scorsi, con l’accensione delle luminarie e degli allestimenti natalizi che rendono l’atmosfera del Centro reggino calda e accogliente.

Il grande appuntamento per gli appassionati di modellismo, di Reggio Calabria e provincia, è venerdì 8 Dicembre, dove, all’interno del Centro al secondo piano presso l’area food court, sarà inaugurata la Mostra di Modellismo a cura dell’Associazione Modellisti Reggini – Amr.

L’evento vedrà protagonisti, attraverso diverse esposizioni, i principali settori modellistici fra cui, il fiore all’occhiello della Amr, “il plastico dinamico ferroviario in scala 1:87”. Si potrà ammirare la bellezza del viaggio in treno immersi in fedelissimi paesaggi.

Inoltre, sarà possibile visionare anche due plastici in scale differenti, tra cui la scala Z, la più piccola al mondo. Sarà presente un eliporto dinamico e sarà possibile assistere alla spettacolare esibizione di volo dei piccoli elicotteri. Ed ancora, si potranno ammirare modellini di Ferrari, Maggioloni, le mitiche Fiat 500 in scala 1:18, navi e mezzi militari e da guerra, aerei civili e da guerra ed una magnifica vaporiera per un’esperienza davvero eccezionale per grandi e, soprattutto, bambini.

Un evento unico, dichiara il Presidente dell’Amr Domenico Falduto, allestito per la prima volta all’interno di un centro commerciale. Un’iniziativa organizzata in stretta collaborazione con lo staff di Porto Bolaro e, soprattutto, grazie alla disponibilità del Direttore Alberto Federico.

La mostra sarà visitabile dall’8 Dicembre fino al 7 Gennaio 2024 tutti i weekend ed i giorni prefestivi secondo i seguenti orari: 10,30-13,00 e 16.30-20,00. Ingresso libero.

Le iniziative organizzate dalla Direzione del Centro non finiscono qui. Infatti, sempre l’8 dicembre, verrà inaugurata anche l’esclusiva “Postazione Trono di Babbo Natale”.

Al primo piano della Galleria, è stata allestita una bellissima ed elegante postazione a tema natalizio, dove grandi e piccini potranno fare divertenti e simpatici selfie con Babbo Natale e cimentarsi in creativi laboratori con le Nataline fino al 24 dicembre. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Forza Italia polemica sul Natale metropolitano

Giuseppe Zampogna, Domenico Romeo, Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari, consiglieri del gruppo di Forza Italia, sollevano polemiche in merito alle manifestazioni del periodo natalizio.

«“Natale metropolitano”, un titolo fuorviante – scrivono in una nota – che non racconta la verità dei fatti e che suona come un insulto a tutta l’Area non prettamente cittadina di Reggio Calabria. La deliberazione del Consiglio Metropolitano che nell’ultima seduta ha approvato una convenzione con la SviProRe per organizzare gli eventi natalizi 2023, per l’importo complessivo di 340.000 euro, sa ancora una volta di beffa per i comuni della provincia, considerato che le attività previste saranno tutte Reggiocentriche. “Natale metropolitano” è il titolo che Falcomatà & Company hanno voluto dare, ma in verità più che Natale metropolitano si tratta di un “Natale a Reggio Centro”. A valere su risorse metropolitane però. Ed è proprio qui la beffa. Della serie “ti piace vincere facile”, come recita lo slogan di una nota pubblicità nazionale».

«Evidentemente – aggiungono – neppure le denunce e rimostranze degli anni trascorsi, copia e incolla di quanto stiamo denunciando adesso, sono servite a smuovere le coscienze di chi è tornato a governare Palazzo Alvaro e dei suoi collaboratori. Così, pure quest’anno tutto concentrato nell’area urbana del capoluogo, tralasciando gli altri comuni. È stato bypassato ogni sorta di confronto con il territorio. Né tanto meno è stata prevista alcuna forma di avviso pubblico rivolto agli altri enti territoriali, che adesso dovranno adattarsi e tirare fuori dal cilindro le poche risorse comunali presenti, raschiando il fondo del barile, per non lasciare senza “spirito del natale” i rispettivi territori».

Come Gruppi consiliari di Forza Italia, «in Città Metropolitana e Comune, già in passato avevamo lamentato questa tendenza del Centrosinistra a dimenticare l’Area metropolitana, utilizzata sempre e solo come etichetta, come specchietto per le allodole. Nulla è cambiato rispetto agli anni scorsi. Anzi, una differenza col passato in effetti c’è: mentre un anno fa era stato utilizzato lo strumento del contributo diretto rivolto al Comune di Reggio Calabria, stavolta invece si è trattato di affidamento diretto alla SviProRe, società in house del Comune di Reggio e della Città Metropolitana e quindi bypassando anche la struttura amministrativa degli Uffici del Comune di Reggio Calabria».

«In altre parole – concludono gli azzurri reggini – pochissimi soggetti hanno deciso come dovrà essere vissuto il Natale della Città Metropolitana, senza approntare alcun dialogo con i territori, con le associazioni di categoria e di volontariato, oltre che con le amministrazioni comunali dei restanti 96 comuni metropolitani, dimenticando che al netto di un Sindaco in comune si tratta di due enti distinti e separati con ambiti territoriali, competenze e attribuzioni diverse. Si tratta dell’ennesima forzatura per correre in aiuto dell’Ente capofila, come sempre arrivato in ritardo e con poche idee, ad un appuntamento fisso come il Natale. Un paradosso che si ripete anno dopo anno, spesso nel silenzio assenso di altri amministratori». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Il Rhegium Julii piange la scomparsa di Roberto Pazzi

Aveva concordato con il Rhegium la sua partecipazione ai Caffè letterari 2024 per presentare il suo nuovo libro “La stanza sull’acqua” in corso di stampa con la casa editrice La casa di Teseo.
Voleva riparare a una sua recente assenza quando, costretto a curarsi, era stato costretto a rinviare l’appuntamento di questa estate.

Ma non ce l’ha fatta lo scrittore, poeta e giornalista Roberto Pazzi. Innamorato della nostra città e della sua Ferrara, aveva vinto due volte il Rhegium Julii: la prima volta per la sezione narrativa, nel 1987, con “La principessa e il drago”; la seconda volta per la poesia, nel 2020 con la raccolta “Un giorno senza sera”, editore La nave di Teseo.

Aveva partecipato anche ai Caffè letterari del 2021 e vinto decine di premi nazionali importanti come il Campiello, lo Strega, I murazzi, Grinzane Cavour, Flaiano e le sue opere erano state tradotte in oltre venti Paesi.

«Affabulatore, visionario – afferma Pino Bova – sempre diviso tra la realtà e finzione ed eternamente stimolato dal mistero del sacro, Roberto Pazzi ci lascia storie di straordinario valore letterario e versi delicati con i quali ha esternato la gioia di vivere e quel settimo giorno senza sera, il giorno senza tramonto, santificato perché durasse eternamente».

La sua perdita addolora tutto il mondo della letteratura e del giornalismo ma esalta il valore delle sue opere e del suo messaggio trascendente. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Sindacati e Gom trovano accordi per il futuro del personale

Fp Cgil, Uil Fpl, Fials ed il Coordinamento Rsu (Rappresentanza Sindacale Unitaria) comunicano che è stato siglato con la Direzione strategica aziendale del Gom di Reggio Calabria, in data 29/11/23, un importante e storico accordo.

Fulcro di tale accordo è la decisione di destinare Euro 700.000,00 per l’attribuzione dei differenziali economici del personale del comparto dipendente a tempo indeterminato (progressioni economiche con relativo passaggio di fascia), obiettivo atteso da tempo e che interessa circa 1000 dipendenti del Gom di Reggio Calabria e che, grazie al lavoro portato avanti dalla delegazione trattante aziendale e sindacale, è mirato ad adeguare e migliorare le condizioni lavorative del personale del comparto dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria che sino ad oggi era stato escluso dalle precedenti progressioni.

Altro punto centrale dell’accordo riguarda la destinazione di Euro 600.000,00 da indirizzare alla graduazione degli incarichi di funzione organizzativa e dei coordinamenti costituendo ciò un passaggio fondamentale per l’organizzazione funzionale dei reparti, che – contestualmente al completamento degli incarichi dirigenziali e direttivi – consente di dare piena funzionalità alle strutture del Gom delineate dall’Atto aziendale, considerato che sono interessate varie figure del comparto (coordinatori infermieristici e non solo) per tutte le Uu.Oo. Il tutto è finalizzato all’elevazione qualitativa delle prestazioni offerte in considerazione che il paziente va posto al centro di ogni attività ospedaliera.

Dopo anni di vuoto contrattuale, che ha portato i dipendenti del Gom a vedere i propri contratti e gli avanzamenti di carriera bloccati per diversi anni, finalmente si è raggiunto lo sperato traguardo, sia per merito del duro lavoro dei sindacati in questione, che per la buona volontà dell’Azienda.

L’accordo prevede:Il pagamento della produttività 2022 entro il Marzo 2024; La trasposizione degli incarichi di funzione organizzativa; il finanziamento relativo al conferimento degli incarichi di funzione organizzativa e professionale; il finanziamento dei Differenziali economici di professionalità.

Tale accordo è stato siglato dalla Direzione del Gom e dalle Sigle Sindacali Fp Cgil, Uil Fpl, Fials, Nursing-Up e Coordinamento della Rsu. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Presidio delle strutture psichiatriche a Palazzo Alvaro

Usb Reggio Calabria e Coolap ancora in piazza al fianco delle strutture psichiatriche. «Lo avevamo annunciato nei giorni scorsi e sarà così fino a quando non otterremo lo sblocco dei ricoveri: non faremo calare il silenzio sulla situazione delle strutture psichiatriche reggine – dicono – Oggi abbiamo deciso di accogliere il Subcommissario alla Sanità Ernesto Esposito, atteso come relatore in un convegno a Palazzo Alvaro. Le rassicurazioni ricevute da lui il 13 novembre scorse sono cadute nel vuoto. Anche l’Asp reggina, che ieri ha pubblicato la riorganizzazione della Rete Territoriale, nel denunciare l’enorme carenza di risposte nel settore psichiatrico che determina un’elevata mobilità passiva, attende indicazione regionali che tardano ad arrivare».

«Sottolineiamo – continuano – ancora la necessità che gli organi preposti alla tutela della giustizia intervengano sulla vicenda, considerata la circostanza che si profila riguardo lo stato di abbandono in cui vengono lasciate persone con gravi problematiche di salute mentale. Noi non molleremo fino a quando le doverose risposte regionali a tutto questo non arriveranno». (rrc)